Report: come la mia testa ha reagito al mio primo crollo da investitore

[Cici83]

Premetto che è il primo crollo che affronto come investitore, quindi quello che sto per dire è sicuramente influenzato da questo.

Come prescrive il "manuale del buon investitore B&H" in questo periodo turbolento ho seguito alla lettera il mio PAC e la mattina del 2 marzo ho fatto il mio acquisto trimestrale di ETF. Eravamo a metà della discesa: da quel punto gli indici han fatto un ulteriore -20 e un successivo +20.

So bene che è facile parlare a posteriori...so bene che potrebbero essere esserci saliscendi ancora per mesi e mesi...ma se mi guardo indietro adesso, quel che provo è la sensazione di aver perso un'occasione.

Ho retto molto bene psicologicamente la grande flessione, e di questo son contento. Ma al tempo stesso, dopo quella seduta del 12 marzo, quando tutte le borse di avevano fatto - 15/17, la tentazione di buttare dentro un extra di liquidità è stato forte. Non l'ho fatto...sono stato ligio alle regole del PAC. Ma adesso un po' di magone/rimorso ce l'ho. Da questo punto di vista, la mia mente deve ancora migliorare.

 

[SteffAno]

Va tranquillo che ogni volta che riguarderai i grafici, col senno di poi, avresti potuto.....

 

[_Blizzard_]

Premetto che è il primo crollo che affronto come investitore, quindi quello che sto per dire è sicuramente influenzato da questo.

Come prescrive il "manuale del buon investitore B&H" in questo periodo turbolento ho seguito alla lettera il mio PAC e la mattina del 2 marzo ho fatto il mio acquisto trimestrale di ETF. Eravamo a metà della discesa: da quel punto gli indici han fatto un ulteriore -20 e un successivo +20.

So bene che è facile parlare a posteriori...so bene che potrebbero essere esserci saliscendi ancora per mesi e mesi...ma se mi guardo indietro adesso, quel che provo è la sensazione di aver perso un'occasione.

Ho retto molto bene psicologicamente la grande flessione, e di questo son contento. Ma al tempo stesso, dopo quella seduta del 12 marzo, quando tutte le borse di avevano fatto - 15/17, la tentazione di buttare dentro un extra di liquidità è stato forte. Non l'ho fatto...sono stato ligio alle regole del PAC. Ma adesso un po' di magone/rimorso ce l'ho. Da questo punto di vista, la mia mente deve ancora migliorare.

La strategia, soprattutto in momenti come questi, è il tuo mantra... il consiglio può esser quello, in caso di storni importanti accorsi tra le rate di un PAC, di definire un’ulteriore entrata in modo da abbassare il PMC.
es. se dal mio PMC attuale arriva uno storno, che ne so, del 10%, definisco a monte di entrare con una quota aggiuntiva magari maggiore per approfittare della ghiotta occasione
L’importante è comunque non improvvisare

 

[Peppespring]

Premetto che è il primo crollo che affronto come investitore, quindi quello che sto per dire è sicuramente influenzato da questo.

Come prescrive il "manuale del buon investitore B&H" in questo periodo turbolento ho seguito alla lettera il mio PAC e la mattina del 2 marzo ho fatto il mio acquisto trimestrale di ETF. Eravamo a metà della discesa: da quel punto gli indici han fatto un ulteriore -20 e un successivo +20.

So bene che è facile parlare a posteriori...so bene che potrebbero essere esserci saliscendi ancora per mesi e mesi...ma se mi guardo indietro adesso, quel che provo è la sensazione di aver perso un'occasione.

Ho retto molto bene psicologicamente la grande flessione, e di questo son contento. Ma al tempo stesso, dopo quella seduta del 12 marzo, quando tutte le borse di avevano fatto - 15/17, la tentazione di buttare dentro un extra di liquidità è stato forte. Non l'ho fatto...sono stato ligio alle regole del PAC. Ma adesso un po' di magone/rimorso ce l'ho. Da questo punto di vista, la mia mente deve ancora migliorare.

Situazione simile (primo crollo), il mio ingresso programmato è stato a inizio aprile. Son convinto di aver perso un'occasione anche io, ma se ripenso a quando ero in pieno crollo capisco anche perchè serve una strategia. I saliscendi fan sudare e rischian di mandarti fuori strada, ma la strategia è asettica e imperturbabile: se perde oggi la battaglia alla lunga vince la guerra.

E poi mica detto che non torni un nuovo crollo. Se e quando i mercati si accorgeranno che l'economia è davvero compromessa di brutto e che il pompaggio indiscriminato di liquidità non può risolvere tutti i problemi, allora il -30% sembrerà una "leggera correzione" a confronto.

Keep calm and ingressi programmati

 

[CharlesIngalls]

Il PAC è producente se il trend di lungo è positivo... diversamente medi quanto vuoi... e resti sempre sotto... forse un PAC dinamico accompagnato da altro strumento da affiancare in caso di crollo è meglio...!!!