Repubblica di Samsung

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

...Silvio lo desiderava tanto per Mediaset una cosa così in Italia...però riflettendoci...qualcosa...
 
Si chiama monopolio.
 
Vincent Vеga;58159667 ha scritto:
di stato.
queste cose le fai solo con tutto l'apparato statale che rema dalla tua parte e si gira dall'altra parte.
motivo per cui l'antitrust è una barzelletta.

Ma noi in UE siamo furbi,abbiamo l antitrust ma non abbiamo mezza azienda paragonabile a Samsung o Panasonic :sbonk:
 
Ma noi in UE siamo furbi,abbiamo l antitrust ma non abbiamo mezza azienda paragonabile a Samsung o Panasonic :sbonk:

l'idea dell'antitrust internazionale è buona visto che esistono le multinazionali.
peccato però che non sono veri e propri privati nel senso che se ti smembrano un'azienda che come Samsung ti fa il 20% del PIL, poi va a signorine anche lo stesso paese.
quindi si avranno tensioni/pressioni geopolitiche (in paesi razionali, non da noi).
per fare un esempio, non è un mistero che Microsoft sia stata spinta in tutto e per tutto dalle amministrazioni USA; poi faranno mai agire l'antitrust per lo smembramento? :D
riguardo l'antitrust europeo si è venuto a creare l'ennesimo mondo parallelo, no comment un pò come il recente esproprio dei contadini olandesi; a volte mi sembra vivere in uno shithole stile Canada o Nuova Zelanda
 
Ma noi in UE siamo furbi,abbiamo l antitrust ma non abbiamo mezza azienda paragonabile a Samsung o Panasonic :sbonk:

Non la avremo mai perché si preferisce finanziare aziende vecchie che fanno cose vecchie, in mano a dinastie old money.
 
Ultima modifica:
A Seoul i loghi dei grandi chaebol sono onnipresenti. Lo stato dal dopo guerra ha finanziato questi conglomerati che sono poi diventati colossi e hanno portato il paese da terzo mondo a primo. Un pò come la nostra IRI, solo che loro sono sempre stati privati.

Lo svantaggio di questo sistema essendo l'economia tutta concentrata in gruppi dinastici l'imprenditoria libera, specialmente quella emergente è molto limitata e non ha spazi di conseguenza la mobilità sociale è ferma.
Poi c'è il problema simile a quello del Giappone, quasi tutti i giovani laureati cercano un lavoro confortevole e ben pagato nei chaebols.
Certo, va comunque molto meglio che in Italia, essendo la Corea un paese estremamente dinamico e con una popolazione molto istruita.
Oggi si fa start-up sul serio (anche con centinaia di miliardi di fondi statali) e stanno nascendo interessanti opportunità per la Gen z (che ha maggiore propensione al rischio).

Basta anche solo guardare la lista di forbes per capire le differenze.
 
l'europa è vecchia e destinata ad essere il deposito rottami dei paesi emergenti specie del far east...corea cina e giap (poi arriverà l'india) sono già avanti anni luce rispetto a noi e il gap non farà che aumentare.... gli africani che emigrano in eu saranno i nuovi consumatori del made in far east, noi siamo saturi e non siamo più appetibili con crescita zero e consumismo oramai arrivato al top.
 
La nostra Samsung era Olivetti, sappiamo come è finita.
 
La nostra Samsung era Olivetti, sappiamo come è finita.

Ho avuto la fortuna di parlare di questo con Elserino Piol (pioniere assoluto del venture capital in Italia e grande olivettiano)
Purtroppo al comando c'era gente come De benedetti (e si sa che quelli come lui in genere fanno gli interessi di altri).
Si è persino rifiutato di investire in Apple (Olivetti negli anni 70 aveva una centro R&D proprio a Cupertino), è rifiutò anche un accordo con Microsoft.

Purtroppo gli americani come hanno fatto con Enrico Mattei (un vero patriota)
non avrebbero mai potuto accettare che una colonia potesse avere un vantaggio nell'emergente settore informatico, strategico secondo i loro apparati.

Sapere queste cose a me personalmente fa molto male.

Per decenni il settore è stato poi dimenticato volutamente con 0 investimenti. Quando studiavo informatica 15 anni fa a scuola insegnavano ancora i linguaggi di programmazione degli anni 80, oramai obsoleti.
E' un treno perso per sempre.
 
Ho avuto la fortuna di parlare di questo con Elserino Piol (pioniere assoluto del venture capital in Italia e grande olivettiano)
Purtroppo al comando c'era gente come De benedetti (e si sa che quelli come lui in genere fanno gli interessi di altri).
Si è persino rifiutato di investire in Apple (Olivetti negli anni 70 aveva una centro R&D proprio a Cupertino), è rifiutò anche un accordo con Microsoft.

Purtroppo gli americani come hanno fatto con Enrico Mattei (un vero patriota)
non avrebbero mai potuto accettare che una colonia potesse avere un vantaggio nell'emergente settore informatico, strategico secondo i loro apparati.

Sapere queste cose a me personalmente fa molto male.

Per decenni il settore è stato poi dimenticato volutamente con 0 investimenti. Quando studiavo informatica 15 anni fa a scuola insegnavano ancora i linguaggi di programmazione degli anni 80, oramai obsoleti.
E' un treno perso per sempre.

:bow:
 
Ho avuto la fortuna di parlare di questo con Elserino Piol (pioniere assoluto del venture capital in Italia e grande olivettiano)
Purtroppo al comando c'era gente come De benedetti (e si sa che quelli come lui in genere fanno gli interessi di altri).
Si è persino rifiutato di investire in Apple (Olivetti negli anni 70 aveva una centro R&D proprio a Cupertino), è rifiutò anche un accordo con Microsoft.

Purtroppo gli americani come hanno fatto con Enrico Mattei (un vero patriota)
non avrebbero mai potuto accettare che una colonia potesse avere un vantaggio nell'emergente settore informatico, strategico secondo i loro apparati.

Sapere queste cose a me personalmente fa molto male.

Per decenni il settore è stato poi dimenticato volutamente con 0 investimenti. Quando studiavo informatica 15 anni fa a scuola insegnavano ancora i linguaggi di programmazione degli anni 80, oramai obsoleti.
E' un treno perso per sempre.

Eh.si..avevamo l America in casa...
 
E' un treno perso per sempre.

Si. tra l'altro abbiamo un sistema scolatisco medie-superiori estremamente antiquato come impostazione e università con molte branchie che non servono a nulla se non a foraggiare prof e troppo lunghe come percorso di studi.

Architettura e Ingegneria ad es. ditemi che non possono essere compresse in 4 anni togliendo corsi inutili.
 
Anche qui siamo arrivati a "colonia USA", che ormai è la risposta standard per giustificare i fallimenti Italici.
La Corea del Sud invece non è una colonia USA, vero? Lo è solo quando si tratta di dare ragione a Kim Jong Un :D

Il De Benedetti lo conosciamo tutti.
Il Berlusca ce l'ha fatta, ma poi è entrato in politica personalmente ed è diventato super divisivo. Un vero tycoon non lo fa, è più furbo :D
 
Comunque con questi numeri, anche smembrando la Samsung, dimezzandola sarebbe comunque un 10% del PIL...tanta roba.
 
20% del GDP che deriva da una sola azienda? Segno di un'economia malata, e cosa estremamente rischiosa.
 
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