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RESIDENZA ALL'ESTERO: per pagare meno tasse sulle rendite finanziarie? VOLUME VI

austin ha scritto:
i titoli di stato pagano il 12.5% e se come obbiettivo di rendimento ti poni il 5%, ne avrai dentro almeno la metà del ptf.
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beh no non è il mio stile di investimento perlomeno. Poi vivere in Italia e avere pure 2.5 mln di BTP in portafoglio mi fa rabbrividire. Titoli di stato di altri paesi europei? Sono una zavorra e Non arrivi di sicuro a fare il 5%.
Comunque per uno che la pensa come te hai ragione. La tassazione la puoi considerare al 20%.
 
Una persona residente in Svizzera, a quale tassazione è sottoposta sulle cedole riscosse dalla detenzione di un titolo di stato italiano? Rimane il 12.5% o diventa il 35%? Quest'ultima credo sia la tassazione sui dividendi in Svizzera (ma potrei sbagliarmi)
Grazie per il chiarimento.
 
flackx ha scritto:
Una persona residente in Svizzera, a quale tassazione è sottoposta sulle cedole riscosse dalla detenzione di un titolo di stato italiano? Rimane il 12.5% o diventa il 35%? Quest'ultima credo sia la tassazione sui dividendi in Svizzera (ma potrei sbagliarmi)
Grazie per il chiarimento.
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Lo stato italiano trattiene alla fonte il 12,5% e sul rimanente ci paghi le tasse svizzere. E' un caso un po' particolare, generalmente per le obbligazioni non ci sono trattenute alla fonte e viene solo applicata la tassazione del paese di residenza
 
Gnorik ha scritto:
Lo stato italiano trattiene alla fonte il 12,5% e sul rimanente ci paghi le tasse svizzere. E' un caso un po' particolare, generalmente per le obbligazioni non ci sono trattenute alla fonte e viene solo applicata la tassazione del paese di residenza
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quindi i titoli di stato italiani non sono ideali per chi ha residenza in Svizzera. Meglio puntare al capital gain su azioni o obbligazioni sotto la pari, dato che non è tassato. Sbaglio?
 
flackx ha scritto:
quindi i titoli di stato italiani non sono ideali per chi ha residenza in Svizzera. Meglio puntare al capital gain su azioni o obbligazioni sotto la pari, dato che non è tassato. Sbaglio?
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In generale si. ovviamente obbligazioni con basse cedole sono anche piu' volatili quindi a ciascuno decidere cosa vuol fare.
 
Sono residente estero (dentro UE quindi white list) con broker all'estero (Interactive Brokers), gli zero coupon italiani di questa lista Monitor zero coupon 2023 con isin IT e quindi clearing fatto da Monte Titoli soffrirebbero ritenuta alla fonte del 12,5% sulla differenza tra prezzo di acquisto (o addirittura prezzo di emissione) e prezzo di rimborso? Dagli anni 90 non investo in obbligazioni italiane quindi non sono aggiornato. Ho letto questo articolo: Titoli di Stato italiani: tassazione interessi e plusvalenze. La guida completa e sembra in contraddizione con la ritenuta alla fonte del 12,5% fatta al residente svizzero.
 
flackx ha scritto:
Una persona residente in Svizzera, a quale tassazione è sottoposta sulle cedole riscosse dalla detenzione di un titolo di stato italiano? Rimane il 12.5% o diventa il 35%? Quest'ultima credo sia la tassazione sui dividendi in Svizzera (ma potrei sbagliarmi)
Grazie per il chiarimento.
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se ho capito bene, detenere tit. di stato italiani in svizzera è fiscalmente neutro perché c'è solo la tassazione del paese di origine, quindi 12,5 e nessuna tassa aggiuntiva, corretto?
 
Red1 ha scritto:
Grazie,
Non mi sembra che si parli di strumenti finanziari,
Se traferisco un azione, un bond o un etf all'estero, lo devo liquidare prima e pagare il cg?
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Non sono un consulente fiscale né esperto in "paradisi fiscali" o fiscal dumping (l'Olanda è attualmente quella che frega tasse a tutti).

Di certo bisogna rivolgersi a un professionista e fare molta attenzione perché alla banca estera non importa nulla che tu finisca "in galera", gli importa solo che depositi i soldi (spesso frega nulla nemmeno da dove vengono o fanno firmare autodichiarazioni ridicole), quindi verificherei comunque ciò che eventualmente dice la banca estera con il professionista di cui sopra.

"Il trasferimento di residenza all'estero di una società può essere considerato una forma di evasione fiscale se la società cerca di eludere le tasse del Paese di origine. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutti i trasferimenti di residenza all'estero sono considerati evasione fiscale."

Conservando la residenza in Italia, ma con titoli all'estero, ho sempre pagato l'imposta sul capital gain dovuta, a volte solo in parte perché l'altra trattenuta dal paese in cui si è realizzato il capital gain (se in vigore accordi sulla doppia tassazione) secondo le leggi locali. In pratica la tassa se la spartiscono in due e se l'estero è già il 26% (a es.) paghi lì e in Italia non paghi nulla. @staffo paghi in Svizzera e in Italia no (se c'è accordo su doppia tassazione con Svizzera).
 
francs ha scritto:
paghi in Svizzera e in Italia no
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sicuramente sei più ferrato nella materia di me; online si trovano degli schemi ma è sempre meglio confrontarsi con persone che hanno una certa esperienza diretta; c'è un sentito dire (esempio, lavoro per onlyfans ma trasferisco la mia residenza in Svizzera così pago pochissime tasse rispetto all'italia)

Le tasse sul reddito in Svizzera sono veramente tassate così poco rispetto all'Italia?
 
staffo ha scritto:
sicuramente sei più ferrato nella materia di me; online si trovano degli schemi ma è sempre meglio confrontarsi con persone che hanno una certa esperienza diretta; c'è un sentito dire (esempio, lavoro per onlyfans ma trasferisco la mia residenza in Svizzera così pago pochissime tasse rispetto all'italia)

Le tasse sul reddito in Svizzera sono veramente tassate così poco rispetto all'Italia?
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Non ne ho la minima idea...di certo nella guida c'è scritto chiaro e tondo (se non sbaglio) che il trasferimento "vero" richiede anche cancellazione dall'anagrafe del proprio paese.
Quindi per non incorrere in problemi eventuali è meglio rivolgersi a uno studio esperto nel settore (immagino ce ne siano molti) senza ascoltare i "faciloni" e soprattutto senza iniziare una "pratica" se prima non si è avuto consiglio da chi di dovere, anche nel caso sia semplice curiosità, altrimenti c'è il rischio che venga saziata con roba proprio sbagliata.

Il forum è virtuale, la finanza è reale :)
 
Le cose possono essere complesse o semplici a secondo di quanto ci si vuole complicare la vita.

Se uno vive in Italia è bene che abbia i propri soldi e i propri investimenti finanziari gestiti tramite una banca italiana ed eviti conti all’estero con le relative complicazioni e ambiguità. Tanto se l’Italia va in default o roba del genere non è il conto estero che ti salva.

Altrimenti uno può andarsene dall’Italia e andare a vivere realmente all’estero. In questo caso vai al consolato e ti iscrivi all’AIRE. Poi trasferisci tutti i tuoi averi in una banca estera e festa finita. Idealmente è meglio non avere nulla in Italia a quel punto. Quelli che vivono all’estero ma vogliono mantenere la gestione dei propri soldi con Fineco o qualche altra banca italiana perché pagano lo zero virgola ecc.. tendenzialmente rischiano di trovarsi ad avere problemi per un piatto di lenticchie.

Gli avvocati esperti di fisco internazionale è meglio lasciarli dove stanno, perché quelli buoni costano molto cari e di certezze ne danno molto poche in quanto in Italia la certezza del diritto praticamente non esiste e men che meno se si parla di fisco.
 
Grazie @francs e grazie @freetimenow

sono d'accordo con entrambi, il forum serve per confrontarsi e avere un' idea generale poi va implementata,
si a volte gli espertoni..... :rolleyes:
 
freetimenow ha scritto:
Gli avvocati esperti di fisco internazionale è meglio lasciarli dove stanno, perché quelli buoni costano molto cari e di certezze ne danno molto poche in quanto in Italia la certezza del diritto praticamente non esiste e men che meno se si parla di fisco.
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Non sono d'accordo sull'ultima parte nel senso della non validità del confronto col professionista "a priori".
Se tutti la pensassero così non esisterebbero i professionisti che spesso servono proprio perché si sono già mossi nel campo dell'incertezza.
Poi quella sulla certezza del diritto che non esiste ancora meno.
A me hanno rotto le palle persino perché mi ero dimenticato di registrare una minusvalenza di 200€ su un ETF non armonizzato, la cui negoziazione era stata correttamente segnalata dall'emittente.
Non siamo ancora in regime d'anarchia totale.
 
staffo ha scritto:
se ho capito bene, detenere tit. di stato italiani in svizzera è fiscalmente neutro perché c'è solo la tassazione del paese di origine, quindi 12,5 e nessuna tassa aggiuntiva, corretto?
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Non lo so. Spero che qualcuno del gruppo possa chiarire.
 
qualcuno di voi conosce anche indirettamente, a parte ciò che si legge online, la possibilita' di trsferirsi a San Marino per beneficiare di tassazione più bassa sui redditi da capitale nonché pensione non tassata in stile Portogallo anni d'oro?
 
La pensione è comunque tassata, anche se con imposta sostitutiva del 6%.
Se uno non ha introiti annui di centinaia di migliaia di euro a titolo di redditi di capitale non mi sembra molto interessante.
Residenza a San Marino per pensionati
 
San Marino investimenti e società
societa.html#:~:text=%E2%80%93%20Una%20ritenuta%20fiscale%20dell'11,applica%20ai%20soggetti%20non%20residenti.

Su questo sito per esempio si legge che i dividendi ( azionari?) sono tassati al 5% se diretti a persone fisiche e sussiste l'11% di tassazione ( degli interessi immagino ) sui conti correnti e sui deposito
 
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