Riscaldamento a pavimento - meglio rispetto al tradizionale?

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Samvise88

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possessore di un riscaldamento a pavimento, con caldaia che gira a 30 gradi, e termostati in ogni stanza sui 20 gradi e mezzo

consumo gas ultima bolletta: 317 smc, per riscaldare 120 mq di appartamento... il riscaldamento a pavimento è rimasto SEMPRE in funzione.

che mi dite? meglio alzare la temperatura a 35 e portare subito casa ai 20e mezzo, e vedere se così risparmio mettendoci meno tempo a scaldarla?
è vero che il radiante conviene rispetto ai termosifoni?
è vero che va tenuto sempre acceso? ipotizziamo che io la notte voglia spegnerlo... andrei a consumare di più ogni mattina in fase di accensione o sbaglio?

sono tutto orecchie, vorrei ottimizzare il rendimento in pratica...
grazie a tutti
 
Va tenuto sempre acceso. Il consumo dipende anche dalla dispersione della casa. Io 300m³ li consumo in 1 anno per 80m² di appartamento ben isolato e riscaldamento a pavimento impostato a 21.5°C ambiente
 
Ragazzi ma casa è nuova... infissi doppio e triplo vetro! A Roma!
 
quello che conta è quanto consuma l'involucro edilizio in kWh mq/anno , dato che si evince dal certificato energetico della casa (che sicuramente esiste perchè è nuova)

oltre al caso di flori con i suoi 80 mq (mi pare in toscana), c'è il mio, con superficie analoga (con setpoint di temperatura ( e sistema di distribuzione) identico, 21.5)con consumi intorno ai 150 mc di gas all'anno (sono in classe A)...in lombardia
 
Mi pare un consumo elevato, 300m3 di gas per 2 mesi (Nemmeno freddo ha fatto quest'anno), qualcosa non torna, ma nemmeno se fosse una casa in classe G
 
Ma può essere che sia consumo presunto perchè non ho comunicato ancora l'autolettura?
 
Ma abiti a Roma città o nel circondario. Perchè il consiglio da dare dipende anche da questo.

Io non alzerei la temperatura. Probabilmente consumeresti di più.

Quello che andrebbe visto è che caldaia hai....può essere che hai una caldaia che modula poco per cui sprechi tanto gas...così come può essere che la temperatura è alta ed hai molti on-off (che ti fanno consumare tanto).

Cmq se sei a Roma città sarai in fascia climatica D...a quelle temperature secondo me ti conviene sostituire la caldaia con una pompa di calore.
Se prendi per esempio una PDC panasonic acquarea (ne cito una a caso...ma anche una daikin va benissimo), mettendo una temperatura di mandata anche qualche grado meno (diciamo 28), in zona climatica D, secondo me avresti COP tranquillamente superiori a 5 con ottima convenienza economica rispetto al gas.

Cmq senza dati è difficile darti un consiglio sensato.
Prendi la tua APE e dicci la zona climatica, la classe del tuo immobile e il consumo stimato.
 
Grazie delle preziose domande.. quello che posso dire è che la casa è di nuova ristrutturazione, con infissi doppio e triplo vetri, ultimo piano.

Caldaia AR THERM modello BLUE 35
Non posso cambiarla perché in detrazione per i prossimi anni

Zona d

Classe immobile G pre lavori, devo ancora fare riqualificazione energetica.
 
Ma può essere che sia consumo presunto perchè non ho comunicato ancora l'autolettura?

Mi pare che tu abbia ENI come fornitore di gaz; ENI, sebbene riceve le letture da Italgas (laddove esistono e funzionano i contatori per la telelettura), applica anche dei mc aggiuntivi da lei calcolati.
Nel mio caso, sulla prima bolletta del gas da loro mandatami, hanno aggiunto un 50 di mc, poca roba se vogliamo però così si sono comportati
 
Ma può essere che sia consumo presunto perchè non ho comunicato ancora l'autolettura?

Se hai il contatore che effettua autolettura, le letture (nel mio caso avviene a fine mese), le comunica il "distributore primario" (che anche nel tuo caso credo sia Italgas), a chi attualmente ti fattura i consumi.
Prova ad accedere al portale Italgas, registrati e se ricordo bene devi avere a portata di mano il numero del PDR, così hai modo di capire la lettura "pubblicata" e quindi nota anche a chi ti fattura i consumi.

L'iscrizione al portale Italgas, ti conviene comunque farlo perché in caso di passaggio ad altro fornitore, da li puoi in maniera indiretta, capire se il passaggio dal vecchio al nuovo fornitore sta andando a buon fine, non lo vedi subito, ma quando sei "sotto" la data dell'effettivo passaggio, noterai che in quel portale la cosa viene menzionata, magari non esplicitamente.
 
Comunque un immobile appena ristrutturato è ancora umido e fa consumare di più.
 
Grazie delle preziose domande.. quello che posso dire è che la casa è di nuova ristrutturazione, con infissi doppio e triplo vetri, ultimo piano.

Caldaia AR THERM modello BLUE 35
Non posso cambiarla perché in detrazione per i prossimi anni

Zona d

Classe immobile G pre lavori, devo ancora fare riqualificazione energetica.

Guarda la situazione è tutt'altro che bella....

Da questi pochi dati ti posso dire che se sei partito dalla classe G e non hai rifatto l'isolamento del tetto e non hai il cappotto devi ringraziare se vai in classe D...C al max. Non bastano solo gli infissi per "svoltare" anche perchè va visto tutto il sistema (per esempio cassonetto, telaio, ponti termici, ecc.).

Uno dei tuoi problemi è tutto lì (classe G e ultimo piano magari senza isolamento del tetto). Il secondo è sicuramente la poco felice scelta della caldaia.

Come dicevo l'altro tuo problema e probabilmente il motivo dei tuoi alti consumi è che ti hanno montato una caldaia da 35kW con basso potere modulante che non si monta mai su un appartamento da 120mq con radiante a pavimento.
Questa caldaia (AR THERM BLUE 35), da scheda tecnica, ha una potenza nominale minima pari a 8,3kW...cioè la caldaia, durante il funzionamento, farà un casino di ON/OFF e ti consumerà sempre tanto! Paradossalmente, a causa degli on/off, quando fa meno freddo tendi, in proporzione, a consumare di più (perchè tendi a fare più on/off per via della minore necessità di calore)!

Lasciando tutto così non penso riuscirai a riportare i consumi a valori ragionevoli.

Secondo me è stata proprio sbagliata la scelta della caldaia che ha un coefficiente di modulazione di circa 4.
Se, per esempio, avresti scelto una caldaia con coefficiente di modulazione più alto avresti consumato di meno perchè avresti fatto meno ON/OFF e la caldaia si adattava meglio al tuo impianto. Per esempio una Daikin D2C da 35kW ha una potenza nominale minima di 5kW se poi prendi il modello da 24kW (quello secondo me più adatto a te) avresti una potenza nominale minima di poco più di 3kW....capisci che è una bella differenza!

Ovviamente per esprimere un giudizio complessivo e pesato servono i dati che non hai e le mie sono solo mie ipotesi basate sull'esperienza.

Che puoi fare? Senza conoscere i parametri di progetto consigli particolari non te ne posso dare.
Potresti provare a portare la temperatura dei termostati a 21 gradi magari così diminuisci gli on/off e consumi di meno. Sicuramente non aumenterei la mandata sia per i consumi e sia per il fatto che non puoi alzare troppo la temperatura in un radiante (per problemi tecnici).

Visto che sei ancora in ristrutturazione (immagino tu abbia la CILA ancora aperta) magari valuta di lasciare la caldaia solo l'acqua calda sanitaria e usare una pompa di calore per il riscaldamento.
Con un radiante a 30 gradi di mandata e zona D hai COP superiori a 5. E secondo me puoi scendere anche a 28 la mandata..

Provo a farti 2 conti molto grossolani per farti capire la differenza. Con 1mc SMC di metano tiri fuori circa 10 kWh di calore. Per produrre lo stesso calore con una PDC con COP minimo di 5 hai bisogno di 2kWh di energia elettrica. Supponiamo che tu abbia il miglior prezzo per il gas (attualmente 0.55 per la sola materia prima) e il miglior prezzo per l'energia (attualmente 0.16 per la sola componente energia): nel periodo da te indicato hai consumato 317mc di gas...cioè avresti speso (con fornitore più econimico) poco più di 174 euro di solo materia prima mentre se avresti usato una PDC avresti consumato al massimo 630kWh di energia elettrica che corrispondono a circa 100 euro di sola componente energia.
In realtà con la PDC avresti consumato di meno perchè la PDC modula molto meglio e quindi non hai ON/OFF e risparmi energia.

Altre piccole curiosità: 317mc è il consumo mensile o bimestrale? Che pavimento hai? Che confort hai in casa?
 
Consumi tanto perché non è l'impianto giusto per il tuo appartamento.
Non hai specificato che tipo di riqualificazione energetica, hai solo parlato di infissi e caldaia a condensazione, dalla classe G se ti va bene arrivi in classe D.
Non hai specifico che tipo di impianto a pavimento, suppongo a pannelli radianti, corretto?
Per trarre benefici dall'impianto con pannelli radianti la casa deve essere ben coibentata (cappotto, isolamento tetto, infissi) e funzionare ad una temperatura di mandata di 30 c°.
La tua caldaia ha una potenzia nominale troppo alta, dovresti cambiarla o ancora meglio installare una PDC. Inoltre 35 kw sono assurdi, il tecnico era ubriaco? Potrebbero bastare 16 kw secondo me (inesperto in materia, ti avviso).
Sulla carta miglioreresti sicuramente la situazione ma non risolveresti tutti i problemi, la scarsa coibentazione influirebbe ancora parecchio secondo me.
In merito alla temperatura ambiente il confort con il pannello radiate si ottiene con temperature ambiente inferiori a 18 c°.
Questo perché il calore irraggiato e non con surriscaldamento come il radiatore.
Chiedere 20 c° gradi ambiente a un impianto a pannelli è come circa 24 c° per il radiatore.
Se come dici abiti l'appartamento con una temperatura di 21 c° significa che la dispersione del calore è davvero tanta e l'impianto esegue ON/OFF continui o sei un simil-rettile.
Sono una persona molto ma molto freddolosa e imposto il termostato a 19-20 c° in dicembre-gennaio ma chi entra in casa mia muore, appartamento in classe A4 zona E.
Quando i tecnici provarono l'impianto per la prima volta impostando un temperatura di 24° stavo per vomitare e sono dovuto uscire di casa. Stavo andando letteralmente a fuoco.
 
Scusate ma l'impianto radiante a pavimento è stato certificato da un ingegnere, ora ignoro la sua competenza o meno.

Ad ogni modo ipotizziamo che voglia disfarmi della nuova caldaia con 6 mesi di vita.

Che ne invento?

L'impianto completo di caldaia è già stato frutto di cessione del credito.

Come faccio a sostituire la caldaia con qualcosa di più idoneo, avendo già sfruttato il bonus.

Niente pannello fotovoltaico al momento, se tutto va bene arriva in un anno.
 
18°C sono gli stessi sia a radiatore che a pavimento radiante. Io con riscaldamento a pavimento se metto 18 ho freddo...la percezione del freddo è soggettiva, ma sfido a chiamare comfort 18°C in casa che con l'isteresi sono 17.5-18.5
 
Ultima modifica:
18°C sono gli stessi sia a radiatore che a pavimento radiante. Io con riscaldamento a pavimento se metto 18 ho freddo...la percezione del freddo è soggettiva, ma sfido a chiamare comfort 18°C in casa che con l'interesi sono 17.5-18.5
Non è assolutamente la stessa cosa, il calore con i panelli radianti viene percepito in modo totalmente diverso rispetto ai radiatori.
Se hai freddo con 18 c° significa che qualcosa non quadra.
 
Scusate ma l'impianto radiante a pavimento è stato certificato da un ingegnere, ora ignoro la sua competenza o meno.

Ad ogni modo ipotizziamo che voglia disfarmi della nuova caldaia con 6 mesi di vita.

Che ne invento?

L'impianto completo di caldaia è già stato frutto di cessione del credito.

Come faccio a sostituire la caldaia con qualcosa di più idoneo, avendo già sfruttato il bonus.

Niente pannello fotovoltaico al momento, se tutto va bene arriva in un anno.
Nessuno dice l'impianto sia stato installato male, è il contesto ad essere sbagliato.
Ovviamente puoi solo sistemare di tasca tua se hai già sfruttatoil bonus.
 
Scusate ma l'impianto radiante a pavimento è stato certificato da un ingegnere, ora ignoro la sua competenza o meno.

Ad ogni modo ipotizziamo che voglia disfarmi della nuova caldaia con 6 mesi di vita.

Che ne invento?

L'impianto completo di caldaia è già stato frutto di cessione del credito.

Come faccio a sostituire la caldaia con qualcosa di più idoneo, avendo già sfruttato il bonus.

Niente pannello fotovoltaico al momento, se tutto va bene arriva in un anno.

Io non ho detto che l'impianto a pavimento non sia più idoneo.
Così come ti ho detto che senza dettagli non ti posso dire i problemi e come migliorare la cosa.
Quel che posso dirti è che mi viene qualche dubbio sulla competenza di questo ingegnere riguardo le scelte che ti ha fatto fare fermo restando che posso sbagliarmi non conoscendo lo status.

Modi per disfarsi della caldaia ne esistono anche sfruttando nuovamente i bonus e senza inficiare i bonus percepiti MA PRIMA di fare qualunque cosa è necessario capire COSA fare e QUELLO che si può fare e ahimè senza dettagli è difficile.
E comunque non è detto che devi disfarti della caldaia...puoi semplicemente lasciarla li e non usarla oppure usarla solo per l'acqua calda sanitaria e non per scaldarti.

Il fotovoltaico per scaldarti non serve a nulla! E se qualcuno ti ha detto diversamente stagli alla larga che ti sta intortando!

Ti avevo chiesto alcune cose...riesci a rispondere? In particolare sai che tipo di impianto a pavimento è stato fatto? I 317 mc di gas è il consumo mensile o bimestrale? Che pavimento hai? Come ti sembra il confort in casa?
 
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