Ciao a tutti, ho 28 anni, iniziato da 3 a lavorare e ho iniziato il riscatto dei miei 5 anni di laurea, ma sto ripensando se effettivamente convenga o no.
Se considero le informazioni attuali con e senza riscatto:
anzianità 67 anni
anticipata 64 anni
quota 103 -- 66 -- 62 (2 anni in meno dell'anticipata)
quota 41 --66 --61 (3 anni in meno dell'anticipata)
ipotesi tra 40 anni:
anzianità 70 anni
anticipata 67 anni
quota 43 --68 --63 (4 anni in meno dell'anticipata o 1 dell'anticipata attuale)
A mie ipotesi, in futuro gli anni contributivi dovrebbe avere sempre più ruolo, ma un tetto di età ci deve essere.
Il riscatto quindi sembra convenire da 1 a 4 anni (attualmente ho riscattato quasi 1 anno)
Io avevo iniziato il riscatto subito dopo la laurea per avere un riscatto poco oneroso, ma poi è stato inserito il riscatto agevolato che quindi si può fare in qualsiasi momento.
A questo punto non avrebbe senso finire di riscattare l'anno e mettere in pausa il tutto? Quanti anni mi potranno servire lo saprò fra 40 anni e potendo fare il riscatto allo stesso costo agevolato che sto pagando adesso in qualsiasi momento, mi sembra stupido farlo adesso al buio, tantopiù che c'è addirittura l'ipotesi di farlo gratuito.
Se dovessero togliere il riscatto agevolato penso ci sia un preavviso e potrei rifare la domanda quindi rischiando come ho pensavo prima ma senza dover pagare uno sproposito.
Che ne pensate? Grazie
aggiungo simulazione inps
Vedi l'allegato 2868960