Riscatto laurea parte seconda

Salve a tutti e buon anno.
Da altra parte mi dicono di chiedere qui e allora vi formulo un quesito puntuale.
Nel 2000/2001 ho riscattato gli 8 (otto) anni del corso di laurea/specializzazione avuta nel 1997.
Da un punto di vista pensionistico mi serva a qualcosa o ho solo regalato soldi all'INPS?
 
Potrai saperlo solo al momento di andare in pensione in base alla legge che sarà in vigore a quel tempo.
 
Potrai saperlo solo al momento di andare in pensione in base alla legge che sarà in vigore a quel tempo.
Questo lo sapevo...
Però avendo versato un sacco di soldi dovrei avere un beneficio dal punto di vista della pensione.
 
Ma i soldi versati servono per gli anni. Quindi ti devono servire gli anni.
 
...Quindi ti devono servire gli anni.
Ma certo.
Però avendo riscattato 8 anni di laurea dovrei avere 8 anni in più di contributi lavorativi. Per cui a oggi 30 (22+8) anni di contributi versati. Poi logicamente ci vuole anche l'età anagrafica...
 
Si, ma oltre a quella intendo dire che in base alle finestre potresti avere riscattato più anni di quelli che ti servono effettivamente. Io ad esempio avendo una triennale potrei addirittura riscattarla, ma non poterne usufruire.
 
Ma certo.
Però avendo riscattato 8 anni di laurea dovrei avere 8 anni in più di contributi lavorativi. Per cui a oggi 30 (22+8) anni di contributi versati. Poi logicamente ci vuole anche l'età anagrafica...
Con la normativa attuale con il riscatto della laurea di 8 anni a quale età anagrafica andresti in pensione? Tra l'altro, correggimi se sbaglio, con il riscatto sei passato dal contributivo puro al misto?
 
Salve a tutti e buon anno.
Da altra parte mi dicono di chiedere qui e allora vi formulo un quesito puntuale.
Nel 2000/2001 ho riscattato gli 8 (otto) anni del corso di laurea/specializzazione avuta nel 1997.
Da un punto di vista pensionistico mi serva a qualcosa o ho solo regalato soldi all'INPS?
Da quel che ho sempre letto quello che hai versato si accumula ai contributi versati e alzerà l'assegno pensionistico.
 
Ciao a tutti, ho 28 anni, iniziato da 3 a lavorare e ho iniziato il riscatto dei miei 5 anni di laurea, ma sto ripensando se effettivamente convenga o no.
Se considero le informazioni attuali con e senza riscatto:
anzianità 67 anni
anticipata 64 anni
quota 103 -- 66 -- 62 (2 anni in meno dell'anticipata)
quota 41 --66 --61 (3 anni in meno dell'anticipata)

ipotesi tra 40 anni:
anzianità 70 anni
anticipata 67 anni
quota 43 --68 --63 (4 anni in meno dell'anticipata o 1 dell'anticipata attuale)

A mie ipotesi, in futuro gli anni contributivi dovrebbe avere sempre più ruolo, ma un tetto di età ci deve essere.
Il riscatto quindi sembra convenire da 1 a 4 anni (attualmente ho riscattato quasi 1 anno)
Io avevo iniziato il riscatto subito dopo la laurea per avere un riscatto poco oneroso, ma poi è stato inserito il riscatto agevolato che quindi si può fare in qualsiasi momento.
A questo punto non avrebbe senso finire di riscattare l'anno e mettere in pausa il tutto? Quanti anni mi potranno servire lo saprò fra 40 anni e potendo fare il riscatto allo stesso costo agevolato che sto pagando adesso in qualsiasi momento, mi sembra stupido farlo adesso al buio, tantopiù che c'è addirittura l'ipotesi di farlo gratuito.
Se dovessero togliere il riscatto agevolato penso ci sia un preavviso e potrei rifare la domanda quindi rischiando come ho pensavo prima ma senza dover pagare uno sproposito.
Che ne pensate? Grazie

aggiungo simulazione inps
pen.png
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti, ho 28 anni, iniziato da 3 a lavorare e ho iniziato il riscatto dei miei 5 anni di laurea, ma sto ripensando se effettivamente convenga o no.
Se considero le informazioni attuali con e senza riscatto:
anzianità 67 anni
anticipata 64 anni
quota 103 -- 66 -- 62 (2 anni in meno dell'anticipata)
quota 41 --66 --61 (3 anni in meno dell'anticipata)

ipotesi tra 40 anni:
anzianità 70 anni
anticipata 67 anni
quota 43 --68 --63 (4 anni in meno dell'anticipata o 1 dell'anticipata attuale)

A mie ipotesi, in futuro gli anni contributivi dovrebbe avere sempre più ruolo, ma un tetto di età ci deve essere.
Il riscatto quindi sembra convenire da 1 a 4 anni (attualmente ho riscattato quasi 1 anno)
Io avevo iniziato il riscatto subito dopo la laurea per avere un riscatto poco oneroso, ma poi è stato inserito il riscatto agevolato che quindi si può fare in qualsiasi momento.
A questo punto non avrebbe senso finire di riscattare l'anno e mettere in pausa il tutto? Quanti anni mi potranno servire lo saprò fra 40 anni e potendo fare il riscatto allo stesso costo agevolato che sto pagando adesso in qualsiasi momento, mi sembra stupido farlo adesso al buio, tantopiù che c'è addirittura l'ipotesi di farlo gratuito.
Se dovessero togliere il riscatto agevolato penso ci sia un preavviso e potrei rifare la domanda quindi rischiando come ho pensavo prima ma senza dover pagare uno sproposito.
Che ne pensate? Grazie

aggiungo simulazione inps
Vedi l'allegato 2868960
Mi sembra azzardato fare ipotesi sulla situazione che ci sarà tra 40 anni.

Ci sarà il riscatto agevolato tra 40 anni? Ci sarà il riscatto della laurea tra 40 anni? Daranno un preavviso (così tutti corrono a farlo e vanificano l’effetto voluto)? Non ti chiedo se ci sarà la pensione INPS tra 40 anni (anche se parecchi nel FOL si pongono questo dubbio).

Al di là di queste domande volutamente provocatorie il problema per il riscatto della laurea (come per altre situazioni) è che si deve prendere una decisione ora per allora e questa comporta rischi inevitabili. Taluni in effetti rimandano la decisione del riscatto della laurea ma poi, magari a causa di una retribuzione più alta, devono pagare un onere maggiore (come per il sottoscritto).
 
Il riscatto della laurea va fatto subito , a mio avviso , solo perchè costa meno all'inizio della propria carriera lavorativa , pensando poi di avere un salario crescente e continuativo nel tempo con costi crescenti per il riscatto.
Non ha senso farlo pensando ad un qualsiasi vantaggio di anticipo o altro a distanza di 30 o 40 anni perchè la vita è troppo imprevedibile , fatta di continue scelte personali che possono condurti ovunque durante un periodo di tempo così lungo e nessuno può immaginare e sapere quali e quante riforme ci saranno durante il periodo.
Io sono ormai agli sgoccioli del mio percorso lavorativo e solo l'anno scorso mi sono deciso a riscattare in parte la mia laurea in ingegneria elettronica.
L'ho fatto solo per intercettare un anticipo di circa 2-3 anni altrimenti non l'avrei mai fatto , visto il notevole esborso economico.
 
Il riscatto della laurea va fatto subito , a mio avviso , solo perchè costa meno all'inizio della propria carriera lavorativa , pensando poi di avere un salario crescente e continuativo nel tempo con costi crescenti per il riscatto.
Non ha senso farlo pensando ad un qualsiasi vantaggio di anticipo o altro a distanza di 30 o 40 anni perchè la vita è troppo imprevedibile , fatta di continue scelte personali che possono condurti ovunque durante un periodo di tempo così lungo e nessuno può immaginare e sapere quali e quante riforme ci saranno durante il periodo.
Io sono ormai agli sgoccioli del mio percorso lavorativo e solo l'anno scorso mi sono deciso a riscattare in parte la mia laurea in ingegneria elettronica.
L'ho fatto solo per intercettare un anticipo di circa 2-3 anni altrimenti non l'avrei mai fatto , visto il notevole esborso economico.
io invece consiglio di farlo a fine carriera, perchè in 30anni o 40anni di lavoro non puoi mai sapere se uno dei governi futuri regala o no il riscatto. Inoltre il riscatto va in DEDUZIONE e teoricamente più si va avanti come carriera lavorativa e più si aumenta di stipendio e scaglione irpef, quindi all'inizio rischi di dedurre al massimo un 25% a fine carriera potresti dedurre anche un 30 o 40%.
 
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Mi sembra azzardato fare ipotesi sulla situazione che ci sarà tra 40 anni.

Ci sarà il riscatto agevolato tra 40 anni? Ci sarà il riscatto della laurea tra 40 anni? Daranno un preavviso (così tutti corrono a farlo e vanificano l’effetto voluto)? Non ti chiedo se ci sarà la pensione INPS tra 40 anni (anche se parecchi nel FOL si pongono questo dubbio).

Al di là di queste domande volutamente provocatorie il problema per il riscatto della laurea (come per altre situazioni) è che si deve prendere una decisione ora per allora e questa comporta rischi inevitabili. Taluni in effetti rimandano la decisione del riscatto della laurea ma poi, magari a causa di una retribuzione più alta, devono pagare un onere maggiore (come per il sottoscritto).
il riscatto agevolato è strutturale, ci sarà sempre.
 
Basta una semplice leggina per cancellarlo. Nulla è eterno a questo mondo.
nessuno toccherà una legge che fa incassare soldi e soprattutto non danneggia l'inps dato che comunque ormai è tutto contributivo. E' come dire faccio una legge e cancello l'iva.
Anzi è molto probabile che tra qualche anno tornerà pure la pace contributiva
 
nessuno toccherà una legge che fa incassare soldi e soprattutto non danneggia l'inps dato che comunque ormai è tutto contributivo. E' come dire faccio una legge e cancello l'iva.
Anzi è molto probabile che tra qualche anno tornerà pure la pace contributiva
Vedo che riesci a prevedere ciò che accadrà nei prossimi 40 anni. Complimenti!!
 
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