Buongiorno a tutti, sto valutando se chiedere il riscatto della laurea agevolato e vorrei chiedervi se ho fatto le giuste valutazioni.
Ho 34 anni, lavoro da 10 anni e ho 3 anni di università da riscattare.
Da simulazione INPS andrei in pensione di vecchiaia a dicembre 2058, con il riscatto laurea potrei invece anticipare, con la pensione contributiva, a luglio 2055.
Ho da poco cambiato lavoro, prima ero dipendente di azienda privata, ora Poste (fondo ex ipost), reddito imponibile base circa 23/24.000, stipendio netto approssimativo di 19/20.000 all'anno.
Sto valutando il riscatto agevolato, quindi costo 17.300 totale, diviso in 3 anni (il riscatto ordinario mi costerebbe 32.000, troppo per le mie tasche!).
La mia idea è abbassare il reddito imponibile da 23.000 a meno di 15.000, saturando il fondo pensione e portando in deduzione nel 730 la quota di riscatto agevolato pagato nell'anno (circa 5.700 euro).
In questo modo avrei un rimborso nel 730 di circa 2.800 euro per irpef e addizionali pagate in busta paga ma non dovute + 1.200 ex bonus Renzi per reddito finale inferiore a 15.000 = 4.000 di rimborso a fronte dei 5.700 pagati.
Il costo effettivo del rimborso della laurea diventa così 1.700 euro all'anno per 3 anni, totale 5.100.
A parte i calcoli, che ho approssimato per non dilungarmi (nella speranza che siano corretti), è un ragionamento corretto o sto dicendo una cavolata?