Ancora a parlare di costi... hai dato un'occhiata agli ISC sul sito della COVIP?
quindi dovrei lasciare il TFR in azienda per i
1) i costi ? già sistemata la faccenda
2) il contributo da lavoratore mi costa in busta paga? è deducibile assieme a quello del datore di lavoro.... l'importo è negligibile per i vantaggi enormi finali
3) prenderò "solo" il 50% in capitale...... e vediamo cosa vuol dire quel
"solo"
Ho fatto i miei calcoli tranquillo.... con versamenti del TFR più contributo datoriale e contributo mio certamente dovrò prendere il 50% di rendita... il che è un bene!
quello che però ti sfugge è che con versamenti del genere e con rendimenti composti anno per anno quel 50% di capitale NETTO che prendo alla fine è grossomodo il 100% NETTO del TFR in azienda.
Uso l'esempio dell'altro thread allungandolo a 35 anni
Premessa.
2 colleghi Tizio e Caio della stessa ditta con identico inquadramento e reddito lordo e situazione familiare per tutti i 35 anni
34.000 lordi contr.sociali per entrambi
i rendimenti dei fondi si appiattiscono a quello del TFR in azienda.... facciamo 2%
Il collega Caio che sceglie il fondo è iscritto solo da oggi e poco furbamente non fa versamenti aggiuntivi.
un bello scenario sfavorevole per chi sceglie il fondo pensione
il calcolo è ovviamente solo sul maturando.
FASE DI ACCUMULO
Tizio accantona ogni anno il TFR 34000/100*6.91=2349.4€
Caio ha come quote di partecipazione 2% suo e 2% del datore di lavoro e mette da parte dunque 34000/100*10.91=3709.4€
NOTA
Quel 2% in più che mette di suo gli viene trattenuto nella busta paga. Sarebbero 680€ l'anno
tuttavia bisogna calcolare che quei due (sia il suo che quello del datore di lavoro) contributi sono dedotti dal suo lordo quindi alla sua aliquota irpef marginale 38% ottiene un risparmio fiscale di (680+680)/100*38=516,8€
Per cui alla fine la contribuzione al fondo gli costa 680-516.8=163.2€ ogni anno rispetto a Tizio poco più di 10 euro a busta paga
PASSANO 35 ANNI
Al momento di andare in pensione dopo 35 anni
Tizio avrà versato 35 rate da 2349.4
Totale con tasso composto 119.806,17(di cui 37.577,17 di rivalutazione
al 2%)
Caio al contrario avrà versato 35 rate da 3709.4
Totale con tasso composto 189.158,51 (di cui 59.329,51 di rendimento
al 2%)
E già qui una prima bella differenza! ripeto... parità di situazione
Ora è però il momento di prendere questi bei soldi.... netti!
Tizio che ha il TFR in azienda paga un acconto del 23% e dopo qualche anno gli viene il resto da pagare.... in totale paga un 25% (stima favorevolessima)
29951€ se ne vanno di tasse e a Tizio rimangono
89855€ netti
Caio invece paga un'imposta sostitutiva del 9%
Il calcolo viene fatto solo sui contributi versati perchè i rendimenti sono esenti in quanto già tassati in fase di accumulo.
La rendita è purtroppo troppo elevata per avere il 100% del capitale quindi solo la metà posso ottenerla subito 94579.25
(3709.4*35)/100*15=11684.61€ diviso 2 e
5842.3€ di tassazione sostitutiva sulla metà dei contributi versati
88736 € netti che prendo come capitale
94579.25€ invece mi vengono convertiti in forma di rendita (sempre con la tassazione al 9%)
altrochè briciole. Alla fine della contribuzione (assumendo un rendimento del fondo pari a quello del TFR in azienda per giunta!!!!) prendo in forma di capitale quanto quello che ha lasciato tutto in azienda e in PIU' anche una rendita
(assumendo un pensiamento a 67 anni e un tasso di sostituzione del 2.5 sta lorda a 6280€ l'anno)