Ristrutturazione appartamento - gas vs induzione

  • CODICI AMICO E REF. LINK!

    Chiedere o fornire codici in questa sezione è severamente vietato.
    Puoi condividere ref link e codici solo in questa sezione: "Quelli che il codice...". Leggi il regolamento che si trova in evidenza sopra a tutte le discussioni e condividi i tuoi codici nel rispetto delle norme del forum.
    Trovi una DISCUSSIONE GENERALE SUI CODICI in rilievo nella sezione, per chiedere info o fornire supporto agli utenti. Questo regolamento è parte dei requisiti fondamentali letti e accettati in fase di iscrizione al forum. Pubblicare codici e ref.link in altre sezioni del forum come QUESTA in cui ti trovi comporta la sospensione dalla community.

    Staff | FinanzaOnline
Forse voleva dire "rapido", ovvero quelli elettrici da circa 2.5kW che impiegano circa 2 ore per farti l'acqua di una doccia.

il peso delle parole:)

Io ne ho uno vramente istantaneo (3kW, una piccola mattonella) in un rubinetto di servizio (lavatoio). Giusto per non avere l'acqua gelata per lavare i panni. Arriva giu' un rivolo tiepido. Da li' a farci la doccia ce ne vuole...

esatto
con 2.5kW fai senz'altro meno di un litro al minuto di ACS (intorno ai 40 gradi )

in una normale famiglia , minimo, ci vogliono 10 litri al minuto

guarda caso il taglio standard delle caldaie a gas è sui 25kW termici (che sono necessari non per il riscaldamento, ma proprio per garantire i 10 litri al minuto di acqua sanitaria)

 
Scusate. Sono ignorante in materia e non conosco i termini specifici.

Il discorso è che mi era parso di capire dall'idraulico che si poteva evitare di mettere il classico scaldabagno elettrico (quello da 10/20 litri per intenderci) anche perchè ne' in cucina e ne' in bagno ci starebbe (entrambe piccole).
. Mi aveva detto il nome ma non mi ricordo ma sembrava che funzionasse proprio come quello a gas scaldando l'acqua. Scusate davvero sono davvero ignorante in materia.

Sul piano a induzione ho già deciso di prenderlo e non verteva infatti su quello la mia domanda :-)
 
Scusate. Sono ignorante in materia e non conosco i termini specifici.

Il discorso è che mi era parso di capire dall'idraulico che si poteva evitare di mettere il classico scaldabagno elettrico (quello da 10/20 litri per intenderci) anche perchè ne' in cucina e ne' in bagno ci starebbe (entrambe piccole).
. Mi aveva detto il nome ma non mi ricordo ma sembrava che funzionasse proprio come quello a gas scaldando l'acqua. Scusate davvero sono davvero ignorante in materia.

Sul piano a induzione ho già deciso di prenderlo e non verteva infatti su quello la mia domanda :-)

no, non ti scusare e non ti preoccupare: qui siamo tranquillissimi :)

sullo scaldacqua non ho capito le tue esigenze e non ho capito cosa ti ha detto esattamente l'idraulico

tu hai bisogno di acqua calda sanitaria per la casa( lavarsi le mani , fare il bagno /doccia, in più persone, magari lavare qualche piatto e le solite cose insomma)? se è così non ti basta uno scaldacqua elettrico "istantaneo" a resistenza perchè non è in grado di erogare sufficiente acqua per gli usi familiari comuni. ci vuole per forza uno con serbatoio/accumulo. tecnicamente esistono quelli istantanei ma per fare i 10 litri al minuto che servono, richiedono molti più kW di quelli che il contatore medio italiano è in grado di erogare.

un'alternativa, molto più costosa a quelli elettrici a resistenza è lo scalda-acqua a pompa di calore, ma sempre il serbatoio da 50-80 litri ha

ricapitolando

per l'acqua calda sanitaria

o scalda acqua elettrico (a resistenza o a PDC)

o caldaia a gas (o altro combustibilie) istantanea (o ad accumulo)


altrimenti spiegami come intendi fare la doccia o il bagno:)
 
Allora non ho lo spazio per mettere il boiler grande classico da 20-30 litri. L'acqua calda mi serve per l'acqua del bagno e per la cucina. Il riscaldamento è condominiale.
Pensavo ci fosse una soluzione più piccola ma elettrica. Se non esiste o se esiste ma è poco funzionale rimango a GAS e amen. :-)
 
Allora non ho lo spazio per mettere il boiler grande classico da 20-30 litri.

di solito si parla di 60-80 litri , altro che 20-30

L'acqua calda mi serve per l'acqua del bagno e per la cucina. Il riscaldamento è condominiale.
Pensavo ci fosse una soluzione più piccola ma elettrica. Se non esiste o se esiste ma è poco funzionale rimango a GAS e amen. :-)

esatto, in questo caso devi rimanere a gas
 
buongiorno, l'impresa che ristruttura spinge per l'induzione e la chiusura del gas
A parte l'aspetto economico, che secondo me si equivalgono e in questo caso mi interessa fino a un certo punto, come vi state trovando con la cucina a induzione? tornereste indietro?
lo chiedo perche' una mia amica mi ha detto che una sua conoscente e' tornata indietro perche' non le piaceva cucinare col sistema dell'induzione.
ora io non sono una cuoca, ma quando cucino mi piace stare sui fornelli, calibro molto la fiamma etc etc, non vorrei che con l'induzione non mi piacesse piu' cucinare
 
Se hai la casa grande e scegli l'induzione facile che i 4.5kW non ti bastino se cucini e vuoi avere anche qualche altro elettrodomestico acceso. Se chiedi la 6kW devi fare il progetto dell'impianto elettrico (dai 1000 ai 1500€ in più). Se poi consideri che spenderai anche di più di bolletta, per me non ne vale la pena. Certo, l'induzione è più bella da vedere ma alla prima bolletta ti penti.
Inoltre, è più semplice avere il gas ed eventualmente chiudere la fornitura dopo e mettere l'induzione che viceversa.
 
mi avevano detto che i pci li fanno limitati ai 3.5kw
il problema e' che l'idraulico che ho scelto, cerca in tutti i modi di non fare la predisposizione al gas e non capisco il motivo
ho l'impianto centralizzato per il riscaldamento
 
appunto 3.5kW ma poi devi considerare che potresti avere altre utenze in contemporanea, quindi ti servono minimo i 4.5kW.
All'idraulico mettila giù dura: o me lo fai o cambio idraulico. Vedrai che fai il miracolo! :D

PS: l'unica cosa per cui mi viene in mente per cui non te lo voglia fare è che lavori in nero, vale a dire non essendo iscritto alla camera di commercio non ti può fornire dichiarazione di conformità dell'impianto che è necessaria.
 
no, non lavora in nero, ma non ho ben capito quale sarebbe la sua difficolta', per il riscaldamento ho il centralizzato
grazie cranio
 
buongiorno, l'impresa che ristruttura spinge per l'induzione e la chiusura del gas
A parte l'aspetto economico, che secondo me si equivalgono e in questo caso mi interessa fino a un certo punto, come vi state trovando con la cucina a induzione? tornereste indietro?
lo chiedo perche' una mia amica mi ha detto che una sua conoscente e' tornata indietro perche' non le piaceva cucinare col sistema dell'induzione.
ora io non sono una cuoca, ma quando cucino mi piace stare sui fornelli, calibro molto la fiamma etc etc, non vorrei che con l'induzione non mi piacesse piu' cucinare

a me piace molto cucinare, ho l'induzione da 11 anni e non tornerei piu' indietro. Ha una regolazione molto piu' precisa del gas e scalda piu' uniformemente, chiaramente non e' la stessa cosa che cucinare sul gas e bisogna prenderci la mano, ma poi ha piu' vantaggi che svantaggi
 
a me piace molto cucinare, ho l'induzione da 11 anni e non tornerei piu' indietro. Ha una regolazione molto piu' precisa del gas e scalda piu' uniformemente, chiaramente non e' la stessa cosa che cucinare sul gas e bisogna prenderci la mano, ma poi ha piu' vantaggi che svantaggi

ciao, che piano a induzione hai? alla fine ho chiesto che sia di 80 cm, nella cucina mi mettono come marca uno della siemens, ha sia i fuochi che 1 una zona flex
come pentole consigli qualche marca particolare?

Comunque sei stato uno dei primi qua in italia, perche' e da poco che ne sento parlare
 
una cosa dove penso che non mi trovero' bene, nel classico piano cottura a gas, se voglio mescolare in un tegame, il tegame non si muove, con l'induzione invece bisogna immagino, tenerlo fermo, diciamo che e' un po' piu' scomodo
 
IO al momento starei ancora con il gas cucina, e io cucino, ma meno campi magnetici, ed inoltre valuta se hai già le padelle che vanno bene con l'induzione. Per la sicurezza ci sono da oltre 20 anni i gas con la valvola termostatica che chiudono il gas se si spegne la fiamma.
 
Penso che questa direttiva UE, possa avere una certa efficacia nel vederla adottata, soprattutto fuori dall'Italia, ed in particolar modo in quei paesi dove le case vengono cedute (= vendute o date in affitto), con la cucina già attrezzata. Da noi, dove questa modalità è rara a vedersi, credo che ci vorrà più tempo a vederla effettivamente realizzata.
Anche perchè la leva del costo del gas, potrebbe lasciare il tempo che trova; voglio dire io ho installato appena 4 anni fa un piano cottura della NEFF, acquistato dal centro cucine che mi ha venduto tutto il resto, quindi pagandolo un botto, ed è evidente che prima di cambiarlo ci penserò parecchio pur conoscendo la buona efficienza dei piani ad induzione : ne ho uno della Gaggenau in un appartamentino acquistato un paio di anni fa, e devo dire che inizialmente ci stavo pensando a sostituire quello a gas dell'altra casa, ma poi, per le ragioni inizialmente espresse, ho messo nel dimenticatoio l'idea ....
 
Indietro