Roubini: «L'euro ha sei mesi di vita». Soros: «L'Europa è un morto che cammina».

certo, l'unico modo per abbattere il debito pubblico, e rilanciare l'economia, è l'inflazione controllata, quindi svalutazione competitiva;
ma ci vuole un piano ad hoc;
l'Italia importa molto, ma molto di più di quello che esporta, uscire dall'euro senza un cambio favorevole, e cioè con il "cambio" attuale, i prezzi dei beni provenienti dagli altri paesi, costerebbero troppo;
e con la stragrande competenza dei politici italiani, sarà dificile che si opti per questa soluzione.

Ti sbagli proprio. La nostra bilancia commerciale è in attivo e proprio in questi mesi le esportazioni vanno alla grande, seconde solo alla Germania in Eurozona.
Da sempre l'Italia è una grande esportatrice, con una grande industria di trasformazione, competenze meccaniche, petrolchimiche, automobilistiche, aerospaziali, ect
 
proprio ieri ho "pagato" con sigarette un tizio che mi ha tinteggiato una parete... ovviamente non essendoci stato scambio di denaro ma solo baratto, non sono stati emessi ricevute o fatture.
Tecnicamente si puo' parlare di "evasione" fiscale e impositiva?
se l'AdE mi dovesse accertare una "presenza di parete ritinteggiata abusivamente", sarebbe ammissibile la giustificazione : baratto di servizi avvenuto senza scambio di denaro?
 
Ti sbagli proprio. La nostra bilancia commerciale è in attivo e proprio in questi mesi le esportazioni vanno alla grande, seconde solo alla Germania in Eurozona.
Da sempre l'Italia è una grande esportatrice, con una grande industria di trasformazione, competenze meccaniche, petrolchimiche, automobilistiche, aerospaziali, ect

---> rimane l'incongruenza della forte esportazione di distillati del petrolio (che genera gran parte dell'avanzo commerciale del 2012) ma i bilanci delle societa' di raffinazione sono in profondo rosso (lavorazioni in perdita? smaltimento di scorte pregresse? giochetti coi costi di trasferimento?...)
 
Ultima modifica:
E' uno scambio di favori, perché dovresti pagare tasse su un regalo di sigarette ?

Vado a cercarmi un dentista fumatore va.. ora che mi ci hai fatto pensare
 
E' uno scambio di favori, perché dovresti pagare tasse su un regalo di sigarette ?

Vado a cercarmi un dentista fumatore va.. ora che mi ci hai fatto pensare

---> eppure questo genere di "scambio di servizi" viene ufficialmente registrato come evasione...:yes:
 
Ti sbagli proprio. La nostra bilancia commerciale è in attivo e proprio in questi mesi le esportazioni vanno alla grande, seconde solo alla Germania in Eurozona.
Da sempre l'Italia è una grande esportatrice, con una grande industria di trasformazione, competenze meccaniche, petrolchimiche, automobilistiche, aerospaziali, ect

Si lo è ma magari fosse per quello, il fatto è che quando sei in recessione consumi meno energia...
 
Ti sbagli proprio. La nostra bilancia commerciale è in attivo e proprio in questi mesi le esportazioni vanno alla grande, seconde solo alla Germania in Eurozona.
Da sempre l'Italia è una grande esportatrice, con una grande industria di trasformazione, competenze meccaniche, petrolchimiche, automobilistiche, aerospaziali, ect

già, solo in questi mesi; ma anche prima, è vero,
ma quante cose importiamo, anzichè produrle??
perchè le miniere sono in difficoltà, cioè gli operai; perchè anzichè produrre noi, compriamo dalla Cina per esempio; ok, costa meno? ma rendiamo meno costosa la nostra produzione, ne va del futuro dei lavoratori italiani.
 
---> eppure questo genere di "scambio di servizi" viene ufficialmente registrato come evasione...:yes:

Dai lo ammetto... ero un pochino sarcastico :rolleyes:

Sai che bello altrimenti?

Uno ti fa un favore da 500 e tu scrivi su un pezzo di carta: ti farò un favore che vale 500 !

Caz però... si chiamano assegni ! :wall:
 
proprio ieri ho "pagato" con sigarette un tizio che mi ha tinteggiato una parete... ovviamente non essendoci stato scambio di denaro ma solo baratto, non sono stati emessi ricevute o fatture.
Tecnicamente si puo' parlare di "evasione" fiscale e impositiva?
se l'AdE mi dovesse accertare una "presenza di parete ritinteggiata abusivamente", sarebbe ammissibile la giustificazione : baratto di servizi avvenuto senza scambio di denaro?

la classica economia di baratto;
ormai, è più che praticata;
e non sempre è considerata evasione,
se hai dichiarato i soldi con cui hai comprato le sigarette.......OK!
 
ma le sigarette mica le ha comprate,glie le ha date il tabaccaio a cui gli ha rifatto la cinghia di distribuzione della macchina,e la cinghia di distribuzione la ha presa dal ricambista dietro l'angolo in cambio di sei kg di grana padano preso dal contadino che anche a quello gli ha fatto un lavoro manuale dietro al trattore :eek:

Basterebbe chiamarli "favori a vicenda" per evitare qualsiasi problema
 
IN PRATICA la moneta e' simultaneamente:
1) unita' di misura di ricchezza reale;
2) unita' di misura di scambio di "equivalenti" di ricchezza.
Nel caso 1) c'e' il bisogno di una rappresentazione tangibile, reale, e duratura della moneta-merce.
Nel caso 2) si puo' tranquillamente ragionare con equivalenti di scambio dematerializzati della moneta (ad esempio lettere di credito, paghero', beni barattabili, etc.)
Ovviamente c'e' plusvalore da reddito e/o ricchezza da tassare solo nel primo caso.
 
Ti sbagli proprio. La nostra bilancia commerciale è in attivo e proprio in questi mesi le esportazioni vanno alla grande, seconde solo alla Germania in Eurozona.
Da sempre l'Italia è una grande esportatrice, con una grande industria di trasformazione, competenze meccaniche, petrolchimiche, automobilistiche, aerospaziali, ect

L'entrata nell'euro e la concorrenza tedesca grazie ai differenziali di inflazione ci è costata 0,8% di mancata crescita all'anno a partire dall'adesione alla moneta unica.

Bisogna partire da qui, cioè dal confronto fra prima e dopo.
 
Ultima modifica:
già, solo in questi mesi; ma anche prima, è vero,
ma quante cose importiamo, anzichè produrle??
perchè le miniere sono in difficoltà, cioè gli operai; perchè anzichè produrre noi, compriamo dalla Cina per esempio; ok, costa meno? ma rendiamo meno costosa la nostra produzione, ne va del futuro dei lavoratori italiani.
Quello che dici e' giusto e lo stato per primo non dovrebbe strangolare le imprese grandi o piccole con tasse , imposte e balzelli.
 
infatti queste politiche sono nelle mani del governo, che al momento è un discepolo del rigore; come ho già scritto in un post precedente, la politica adottata è del tutto contraddittoria; ciò che si rischia, è una seria emigrazione dei lavoratori, che stanno determinando profondi mutamenti nella struttura produttiva dei paesi periferici dell’Unione monetaria europea; quanti stanno emigrando in gemania?? il dualismo nord-sud, rischia di estendersi in tutto il continente, con la conseguenza che i paesi più deboli economicamente, diventeranno paesi/manodopera a basso costo; ciò che aveva annunciato un certo Paul Krugman (1991), come la "Mezzogiornificazione europea";
 
L'entrata nell'euro e la concorrenza tedesca grazie ai differenziali di inflazione ci è costata 0,8% di mancata crescita all'anno a partire dall'adesione alla moneta unica.

Come lo quantifichi questo 0.8%?
 
infatti queste politiche sono nelle mani del governo, che al momento è un discepolo del rigore; come ho già scritto in un post precedente, la politica adottata è del tutto contraddittoria; ciò che si rischia, è una seria emigrazione dei lavoratori, che stanno determinando profondi mutamenti nella struttura produttiva dei paesi periferici dell’Unione monetaria europea; quanti stanno emigrando in gemania?? il dualismo nord-sud, rischia di estendersi in tutto il continente, con la conseguenza che i paesi più deboli economicamente, diventeranno paesi/manodopera a basso costo; ciò che aveva annunciato un certo Paul Krugman (1991), come la "Mezzogiornificazione europea";

In che libro ? Nome please
 
Krugman, Paul (1991) Geography and trade;
ma puoi documentarti su questi processi di concentrazione, agglomerazione su: "Economia dell'Unione Monetaria" Paul De Grauwe, ottava edizione, il Mulino, da pg 35 a 40; (anche se in misura ridotta).
 
infatti queste politiche sono nelle mani del governo, che al momento è un discepolo del rigore; come ho già scritto in un post precedente, la politica adottata è del tutto contraddittoria; ciò che si rischia, è una seria emigrazione dei lavoratori, che stanno determinando profondi mutamenti nella struttura produttiva dei paesi periferici dell’Unione monetaria europea; quanti stanno emigrando in gemania?? il dualismo nord-sud, rischia di estendersi in tutto il continente, con la conseguenza che i paesi più deboli economicamente, diventeranno paesi/manodopera a basso costo; ciò che aveva annunciato un certo Paul Krugman (1991), come la "Mezzogiornificazione europea";

Il dualismo nord sud si è già esteso in tutta europa, al momento comunque conviene ancora produrre in Germania, nell'ex DDR per la precisione.

I sindacati italiani stanno facendo una lotta inutile, avranno sempre meno iscritti perchè aumenterà continuamente la quota di disoccupati.
 
....non solo perchè aumenterà la quota dei disoccupati, ma perchè i lavoratori si stanno rendendo conto che sono "sindacati politici"; perchè non vogliono la contrattazione decentralizzata? perchè ci andrebbero a perdere;proprio come i nostri cari politiciche non vogliono fare alcun sacrificio;:eek: sacrificio!!??
Riguardo alle asimmetrie, ormai l'Europa ne è piena.
 
Ultima modifica:
Indietro