Roubini: «L'euro ha sei mesi di vita». Soros: «L'Europa è un morto che cammina».

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Roubini: «L'euro ha sei mesi di vita». Soros: «L'Europa è un morto che cammina». Feldstein: «L'euro? Riporterà la guerra in Europa».

La speculazione abbandona l'euro

Roubini diceva che eravamo già falliti anche ad ottore 2011. E diceva che Monti cercava di risalire un piano inclinato ed insaponato e sarebbe ricaduto sempre giù.
Credeva che Tremonti con berlusconi e Monti fossero la stessa cosa.

Ma si è ricreduto, anche sulla politica di Monti e dell'eurozona. Ho letto una sua intervista 3 giorni fa.
:yes:
 
Buonasera.

E' chiaro che l'euro è stato un errore.

E l'esperienza insegna che c'è un solo caso in cui gli errori, per quanto siano evidenti, vengono perpetuati.

Parecchi ci hanno guadagnato e ci stanno guadagnando ancora.

Ne consegue che è inutile fare previsioni tecniche sull'epoca della dissoluzione, inevitabile, dell'euro.

Avverrà quando qualcuno ci guadagnerà.
 
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Buonasera.

E' chiaro che l'euro è stato un errore.

E l'esperienza insegna che cè un solo caso in cui gli errori vengono perpetuati.

Parecchi ci hanno guadagnato e ci stanno guadagnando ancora.

Ne consegue che è inutile fare previsioni tecniche sull'epoca della dissoluzione, inevitabile, dell'euro.

Avverrà quando qualcuno ci guadagnerà.

Esatto, la convenienza per Spagna, Italia, Portogallo e probabilmente anche per Grecia ed Irlanda sta diventando sempre più evidente.

Teniamo aperta la porta anche alla Francia
 
Io ho il forte sospetto che sulla faccenda euro non si sappia tutta la verità altrimenti non si spiega come mai paesi come la grecia e la spagna e subito dietro noi non facciano nulla per ricalibrare le regole che nemmeno tanto lentamente ci stanno strozzando. Non capisco.
 
Io ho il forte sospetto che sulla faccenda euro non si sappia tutta la verità altrimenti non si spiega come mai paesi come la grecia e la spagna e subito dietro noi non facciano nulla per ricalibrare le regole che nemmeno tanto lentamente ci stanno strozzando. Non capisco.

Beh la grecia è andata in default, ma essendo un'economia piccola i soldi si sono trovati

La spagna sta facendo e dovrà fare moltissimo, intanto ieri ha chiesto aiuto per ricpaitalizzare le banche
 
Beh la grecia è andata in default, ma essendo un'economia piccola i soldi si sono trovati

La spagna sta facendo e dovrà fare moltissimo, intanto ieri ha chiesto aiuto per ricpaitalizzare le banche

Questa è la situazione disastrosa della Spagna. Sta messa peggio della Grecia.
 

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Ancora? Questi sono peggio di noi e la Grecia messi assieme, sciagurati.

Si sono in una situazione disastrosa, per ora non hanno perso regioni ma il brutto deve ancora venire, non so se la Spagna si manterrà unita nei prossimi anni.
 
ciao gente;
Roubini, Soros, fanno semplicemente una fotografia della situazione attuale;
ma Feldstein, fa una previsione più che possibile, l'unione avviata negli anni 50 per scongiurare ulteriori conflitti, sarà la causa del prossimo, imminente conflitto, se i trattati non saranno cambiati, e non c'è la volontà di farlo.
Calidris ha scritto che, forse dell'euro non si sa abbastanza, è vero; ciò che non si sa?? tutto lascia "immaginare" un disegno strategico della germania per conquistare "terre" che non è riuscita a conquistare con i conflitti mondiali;
L'unione è disegnata apposta per la germania, è un paese in surplus e dovrebbe aiutare i paesi in difficoltà, cioè ad acquistare dagli stessi per aumentare la loro produzione, ma non lo fa; dovremmo avere una banca centrale politicamente indipendente, ma che funga da prestatore di ultima istanza, e la germania non vuole; ecc.
è vero che un'unione monetaria non può sopravvivere nel lungo periodo senza una forte unione politica; o almeno che si coordinino le politiche nazionali che hanno effetti macroeconomici.
troppe asimmetrie tra i paesi membri, ma queste asimmetrie nessuno vuole eliminarle;
è chiaro che non tutti sappiamo tutto sull'euro.
l'unica cosa certa è che la germania guadagna a spese degli altri.
Il signor Monti è un discepolo della Merkel, a capo della commissione europea c'è un'esponente del partito social democratico tedesco, (che è contro la Merkel), ma con ruguardo all'unione, hanno la stessa linea.
spagna, grecia, la stessa italia, non riusciranno mai a ripagare il debito pubblico senza un'inflazione controllata, svalutazione competitiva, ma la germania questo non lo vuole.
il pericolo è in atto.
 
si del resto l'europa credo che sia stata più in guerra che in pace negli ultimi 2000 anni, un motivo ci sarà
 
ciao gente;
Roubini, Soros, fanno semplicemente una fotografia della situazione attuale;
ma Feldstein, fa una previsione più che possibile, l'unione avviata negli anni 50 per scongiurare ulteriori conflitti, sarà la causa del prossimo, imminente conflitto

Come si fa a parlare di conflitto nell'era del nucleare?
 
Beh la grecia è andata in default, ma essendo un'economia piccola i soldi si sono trovati

La spagna sta facendo e dovrà fare moltissimo, intanto ieri ha chiesto aiuto per ricpaitalizzare le banche

Trovati? A me sembra che li abbiano in buona parte trasferiti come debito dello Stato e che li debbano restituire in futuro. Però, non ho seguito bene la faccenda.

Il punto, però, è che gli squilibri macroeconomici dell'area euro rimangono intatti.

Per questo non esiste cura, neanche se la BCE comprasse titoli a manetta.

Riguardo al quesito di fondo, perché si continua in questa farsa quando uscendo dall'euro si tornerebbe a una situazione tipo anni '90 quando le economie europee se la cavavano egregiamente, beh, la spiegazione è una sola: non vogliono ammettere di aver sbagliato.

Mi sembra una spiegazione incredibile, ma non ne ho altre.
 
Io più che un conflitto "tradizionale" tra stati, vedo un probabile conflitto "interno e diagonale" in tutti i paesi euro deboli.
Ho iniziato a rileggere Stato e Rivoluzione di Lenin. Interessante
 
Trovati? A me sembra che li abbiano in buona parte trasferiti come debito dello Stato e che li debbano restituire in futuro. Però, non ho seguito bene la faccenda.

Il punto, però, è che gli squilibri macroeconomici dell'area euro rimangono intatti.

Per questo non esiste cura, neanche se la BCE comprasse titoli a manetta.

Riguardo al quesito di fondo, perché si continua in questa farsa quando uscendo dall'euro si tornerebbe a una situazione tipo anni '90 quando le economie europee se la cavavano egregiamente, beh, la spiegazione è una sola: non vogliono ammettere di aver sbagliato.

Mi sembra una spiegazione incredibile, ma non ne ho altre.

Li hanno trovati nel senso che li hanno messi per salvare parte delle posizioni delle banche francesi e tedesche, poi finchè si tratta delle dimensioni dell'economia greca è un conto...

Concordo sugli squilibri tra paesi e non vedo proprio come riusciranno ad uscirne e non si tratta di portogallo e grecia ma di spagna ed italia.

Non è questione di ammettere di aver sbagliato ci sono molti rapporti intrecciati l'unione bene o male aveva creato diversi accordi ecc.

Ma è sempre più evidente la convenienza ad uscirne, tra poco in Italia servirà un'altra manovra, lo spazio per le tasse è finito, sul lato spesa la gente è già sull'orlo della rivolta. Che splendido futuro...
 
...conflitto, guerra....
ma nel precedente post, è stato scritto ciò a cui ci stiamo avviando: la rivolta sociale;
solo una rivoluzione politica o sociale, (meglio la prima), può cambiare le cose;
continuando con questo rigore, il paese "Italia", non farà la fine della grecia, ma i cittadini si; la politica del rigore è una politica contraddittoria, si fa di tutto per far ricapitalizzare le banche, senza un serio intervento della bce, ma con il rigore, i cittadini non riusciranno a ripagare i debiti; a breve si tornerà dinuovo a ricapitalizzare le stesse banche;
 
...conflitto, guerra....
ma nel precedente post, è stato scritto ciò a cui ci stiamo avviando: la rivolta sociale;
solo una rivoluzione politica o sociale, (meglio la prima), può cambiare le cose;
continuando con questo rigore, il paese "Italia", non farà la fine della grecia, ma i cittadini si; la politica del rigore è una politica contraddittoria, si fa di tutto per far ricapitalizzare le banche, senza un serio intervento della bce, ma con il rigore, i cittadini non riusciranno a ripagare i debiti; a breve si tornerà dinuovo a ricapitalizzare le stesse banche;
l'unica soluzione e' uscire dall'euro e rilanciare l'economia con una svalutazione controllata , altrimenti verra' il giorno che non avremo piu' un centesimo. Eppure illustri economisti come Savona e Bagnai l'hanno detto.
 
certo, l'unico modo per abbattere il debito pubblico, e rilanciare l'economia, è l'inflazione controllata, quindi svalutazione competitiva;
ma ci vuole un piano ad hoc;
l'Italia importa molto, ma molto di più di quello che esporta, uscire dall'euro senza un cambio favorevole, e cioè con il "cambio" attuale, i prezzi dei beni provenienti dagli altri paesi, costerebbero troppo;
e con la stragrande competenza dei politici italiani, sarà dificile che si opti per questa soluzione.
 
certo, l'unico modo per abbattere il debito pubblico, e rilanciare l'economia, è l'inflazione controllata, quindi svalutazione competitiva;
ma ci vuole un piano ad hoc;
l'Italia importa molto, ma molto di più di quello che esporta, uscire dall'euro senza un cambio favorevole, e cioè con il "cambio" attuale, i prezzi dei beni provenienti dagli altri paesi, costerebbero troppo;
e con la stragrande competenza dei politici italiani, sarà dificile che si opti per questa soluzione.

no la bilancia commerciale al momento è in positivo:

L'Italia mostra un avanzo della bilancia commerciale di 5 miliardi
 
Il giornalista del Sole24Ore lancia la solita sterile propaganda pro-Monti, senza però dire che il fallimento dell'euro non si è tradotto in un default, grazie ai trucchetti di Draghi, ma per farlo abbiamo accettato di buon grado di prendere la strada della povertà che nel giro di pochi anni ci porterà ai livelli dell'Europa dell'Est.
La previsione comunque che mi lascia più pensieri è quella di Martin Feldstein: «L'euro riporterà la guerra in Europa». Speriamo si sbagli.
 
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