SAIPEM porto sicuro? vol.2

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ha dimezzato quasi la perdita vediamo se recupera o se e' un altro trabocchetto
 
Ritraccio salutare o c'è dell'altro?
 
Il mercato è ancora scettico su Saipem e la notizia delle nuove linee di credito è stata colta come un profit warning.
 
togliamo almeno la h! epperò qualcuno compra e non è il retail...

Saipem scivola in Borsa dopo il rally, si guarda alle mosse delle banche
Sul listino principale, quasi tutto in verde, Saipem apre sul fondo, in rosso dello 0,5 per cento dopo aver annunciato lunedì di aver firmato due nuove linee di credito per complessivi 860 milioni di euro con un pool di primari istituti di credito nazionali e internazionali.


Nuove linee di credito, un chirografario e un revolving
La prima linea di credito è un prestito a termine senior chirografario di circa 390 milioni di euro. Il finanziamento è garantito al 70% da SACE nell'ambito della linea “Garanzia SupportItalia”. La seconda linea di credito è una linea di credito revolving di circa 470 milioni di euro, con durata di tre anni e funzione di backup, per la quale non sono previsti utilizzi. Market Screener 13.2.2023
 
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Borsa Milano positiva, corrono Iveco, Fincantieri, giù Saipem in un vortice di scambi Da Reuters

Mah parrebbe che le banche che hanno aderito al consorzio abbiano smobilitato, forse legato ai due prestiti? Forse son sempre le stesse banche che per non vedersi aumentata l'esposizione verso Saipem dopo la concessione dei prestiti vendono le partecipazione azionarie, questo grossomodo.
Insomma non ci sarebbero cattive notizie sul core business, potrei solo aggiungere che queste banche potevano accordarsi tra di loro o procedere in modo più ordinato invece di procedere in modo così sguaiato. Del resto è un titolo che ha un cotrovalore basso 3 Mld ed è un po soggetto ai capricci del mercato
 
da quel che mi sembra di capire ne chiede 860 x coprire i 710 in scadenza nel 2023, andamo bene . o no
 
non si dice andamo bene ma : annamo bene, o no?
 
Raccomandazione: Interessante

Dati aggiornati a: 14/02/2023 09:00:59


Strat.Entry
Price
TG 1TG 2Stop
loss/g.
Distanza
Entry Price
Perf.
TG 1
Perf.
TG 2
Stop
loss/gain
Buy UP1.61.921.59.8818.7525-6.25
Buy Area1.31.451.51.2-10.7311.5415.38-7.69


Scenario di Breve Periodo
QUADRO GRAFICO IN EVOLUZIONE: ATTENDIAMO L’INTERESSAMENTO DEI LIVELLI TECNICI INDICATI IN STRATEGIA.
 
da quel che mi sembra di capire ne chiede 860 x coprire i 710 in scadenza nel 2023, andamo bene . o no
Un bond da 500 mln. scade l'8 settembre 2023 (3,75%). Un altro dello stesso ammontare scade il 7 gennaio 2025 (2,625%). Un'altro ancora sempre di 500 mln sarà in scadenza il 15 luglio 2026 (3,375%) è avanti così. Se ci soffermiamo sulla scadenza più ravvicinata si possono fare alcune considerazioni:
L"azienda prevede (non lo dico io che non dispongo di mezzi previsionali) di chiudere il 2022, nonostante l'iniezione dell'adc, con un rosso di circa 300 mln.
Il conto della serva mi fa capire che Saipem dovrà sborsare 500 mln. + 20 mln. circa di cedola + far fronte al nuovo debito di circa 300 mln. Totale 820 mln. circa che in cassa non ci sono. Ecco il perché della necessità dell'apertura di una nuova linea di credito di pari importo maggiorata ovviamente degli interessi.
Questi elementi non permettono di capire se il nuovo assetto industriale dell'azienda riuscirà a produrre utili (backlog bello corposo) o se si ripeterà il solito minuetto del "lavoro ma ci rimetto" che ha portato a plurimi fallimenti e salassi ai poveri investitori.
È troppo presto per sbilanciarsi in ipotesi favolistiche o catastrofiche.
L'unica cosa che noto è l'ingiustificato furore all'acquisto del momento non supportato da un minimo di fondate o quantomeno probabili aspettative.
Chi vivrà vedrà. Di più non saprei che dire.
 
Ultima modifica:
Ci sarebbe un altra ipotesi inquietante, che qualcuno è venuto a sapere delle anticipazioni della prossima trimestrale, insomma un possibile reato di insider trading, su questo titolo nel passato ne sono successe anche di peggiori
 
Un bond da 500 mln. scade l'8 settembre 2023 (3,75%). Un altro dello stesso ammontare scade il 7 gennaio 2025 (2,625%). Un'altro ancora sempre di 500 mln sarà in scadenza il 15 luglio 2026 (3,375%) è avanti così. Se ci soffermiamo sulla scadenza più ravvicinata si possono fare alcune considerazioni:
L"azienda prevede (non lo dico io che non dispongo di mezzi previsionali) di chiudere il 2022, nonostante l'iniezione dell'adc, con un rosso di circa 300 mln.
Il conto della serva mi fa capire che Saipem dovrà sborsare 500 mln. + 20 mln. circa di cedola + far fronte al nuovo debito di circa 300 mln. Totale 820 mln. circa che in cassa non ci sono. Ecco il perché della necessità dell'apertura di una nuova linea di credito di pari importo maggiorata ovviamente degli interessi.
Questi elementi non permettono di capire se il nuovo assetto industriale dell'azienda riuscirà a produrre utili (backlog bello corposo) o se si ripeterà il solito minuetto del "lavoro ma ci rimetto" che ha portato a plurimi fallimenti e salassi ai poveri investitori.
È troppo presto per sbilanciarsi in ipotesi favolistiche o catastrofiche.
L'unica cosa che noto è l'ingiustificato furore all'acquisto del momento non supportato da un minimo di fondate o quantomeno probabili aspettative.
Chi vivrà vedrà. Di più non saprei che dire.
mmm dunque fammi controllare... quest'azienda non fa utili dal 2016, nonostante questo non ha mai attuato un piano serio per ridurre i costi, in primis della forza lavoro che rimane oltremodo spropositata, lo era prima e lo è ancora di più ora a fronte della cessione drilling... e ci si chiede se sarà in grado di fare utili in futuro... beh se si crede nei miracoli si, o magari con un costo del petrolio a 200, per il resto direi che non è nelle condizioni di essere profittevole nel medio lungo, con tutto quello che ne concerne.
Detto questo Hasta la victoria siempre a tutti quelli che credono in questo fantastico titolo!
 
Altra ipotesi è questa, quel crollino -6% che abbiamo assistito, potrebbe essere il frutto di smobilitazioni "Generali" di chi pensa che il mercato in generale volgerà al peggio le prossime settimane, insomma Saipem avrebbe solo dato un segnale anticipatore di quello che verrà e che potrebbe colpire tutti i titoli.
 
Mi ero fermto a questa ipotesi che sembrava plausibile. In attesa di comunicati consob ovviamente


Borsa, Saipem in netto calo, scambi per circa 9% capitale, possibile uscita banche
13/02/2023 13:16 - RSF
MILANO, 13 febbraio (Reuters) - Saipem (SPM.MI) in forte calo a Piazza Affari e volumi molto elevati, pari a oltre l'8,6% del capitale.

Un analista e alcuni trader citano possibili disinvestimenti da parte delle banche che lo scorso luglio avevano rilevato il 30% del capitale della oil service, nell'ambito dell'aumento di capitale da 2 miliardi di euro, a un a prezzo di sottoscrizione di 1,013 euro.

Con il titolo arrivato poco sopra 1,5 euro, sono quindi scattate le vendite, dicono.

Intorno alle 13,00 Saipem cede il 5,2% a 1,42 euro. Sono passati di mano circa 176 milioni di azioni a fronte di una media a 30 giorni di 52,8 milioni per una intera seduta.

Lo scorso 15 luglio al termine del periodo di offerta in opzione e della successiva vendita in asta dell'inoptato, l'aumento di capitale è stato sottoscritto per il 70,4% - inclusa la quota sottoscritta dagli azionisti Eni e Cdp - per una cifra di 1,407 miliardi, lasciando alle banche del consorzio di garanzia la restante parte, pari a circa 592 milioni.

Secondo un analista, al momento non si sa che percentuali di azioni detengano le banche, essendo diversi istituti coinvolti.

Inoltre, aggiunge l'analista, non essendoci un "lock up" perché i titoli sono stati rilevati come consorzio di garanzia, e non sul mercato, ha senso che a questi prezzi vendano.

Anche un trader evidenzia che i volumi sono molto rilevanti e fanno pensare a vendite massicce. Certo, le banche potevano già vendere quando il titolo aveva toccato quota un euro, evidentemente lo stanno facendo adesso portando a casa un guadagno maggiore.

In virtù delle commissioni, pari a circa 60 milioni di euro, il valore di carico delle azioni Saipem rilevate dalle banche è intorno a 0,9 euro rispetto a poco più di un euro della sottoscrizione dell'aumento.

Non è stato possibile al momento avere un commento da Saipem.

(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)
((giancarlo.navach@thomsonreuters.com; +39 06 8030 7735;))
 
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