ndoeiìre
Nuovo Utente
- Registrato
- 25/11/14
- Messaggi
- 877
- Punti reazioni
- 114
Vincent Vеga;55212341 ha scritto:secondo me l'unica cosa che può eventualmente far rientrare il SDQ in una contestazione di elusione è far scomparire contabilmente del capitale al 31/12 ; che poi anche qui se è permesso farlo non mi pare facile dimostrare l'intenzione del contribuente che semplicemnte può disporre dei suoi soldi come vuole o fare un movimento per sbaglio o cambiare idea il giorno dopo
se li sposti su un c/c si applica la normativa vigente ai c/c e se li sposti dove il bollo te lo paga la banca ci penserà la banca, per cui qui non vedo alcun spazio di contestazione.
ogni anno escono queste manfrine....
Ecco perché sono utili i forum. Quando lo scambio di opinioni avviene in maniera civile come in questo caso, si ha la possibilità di ragionare. Ora, faccio una considerazione che trae spunto dal tuo ragionamento che condivido. Difatti, a ben vedere, non c'è alcuna elusione fiscale per il semplice fatto che lo Stato riceve comunque il gettito, cambia solo il soggetto debitore. Diverso è il caso in cui il 31 dicembre decido di prelevare per contanti ingenti somme ( con relativa segnalazione) e riversare le stesse somme dopo 2 giorni. Pertanto, a mio avviso, il salto della quaglia fra conti non è mai elusione fiscale, perché manca il danno per l'erario. Solo la banca che si accolla il bollo può sanzionare per pratica scorretta, ma in questo caso rimane tutto nella sfera privatistica.