Saras, l'angelino, il bofa col collare e noi a faticare

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Nel primo trimestre 2023 il margine di raffinazione indicatore Eni (Standard Eni Refining Margin) si è attestato in media a 11,2 $/barile, rispetto ai valori negativi riportati nel periodo di confronto (-0,9 $/barile). I margini di raffinazione registrano un incremento significativo trainati da un forte rimbalzo della domanda per tutti i tipi di prodotti raffinati, a causa della riapertura dell'economia e dei colli di bottiglia nel sistema, nonché dalla riduzione del costo del gas naturale. • Nel primo trimestre 2023 le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio in Italia, pari a 4,24 mln di tonnellate, sono in crescita del 21% rispetto al primo trimestre 2022 per effetto dei maggiori volumi lavorati presso le raffinerie di Livorno e Milazzo, in parte compensati dalle minori lavorazioni della raffineria di Taranto. Le lavorazioni nel resto del mondo sono in calo del 4% rispetto al periodo di confronto 2022, a seguito dei minori volumi processati in Germania. • Nel primo trimestre 2023 i volumi di lavorazione bio pari a 136 mila tonnellate registrano un incremento del 49% rispetto all’analogo periodo del 2022 a seguito dei maggiori volumi lavorati presso la bioraffineria di Gela, in manutenzione nel primo trimestre 2022, in parte compensati dalle minori lavorazioni della bioraffineria di Venezia. • Nel primo trimestre 2023 le vendite rete in Italia pari a 1,25 mln di tonnellate sono in crescita rispetto al periodo di confronto (+4%) per effetto delle maggiori vendite di benzine e gasolio, per la ripresa dei consumi. • Nel primo trimestre 2023 le vendite extrarete in Italia pari a 1,42 mln di tonnellate sono in aumento rispetto al primo trimestre 2022 (+8%) a seguito dei maggiori volumi commercializzati di gasolio e jet fuel. • Le vendite di prodotti petrolchimici nel primo trimestre 2023 pari a 0,76 mln di tonnellate sono in calo del 33% rispetto al periodo di confronto per effetto della minore domanda, della pressione competitiva e degli elevati costi energetici. • Nel primo trimestre 2023 il margine del cracker ha registrato un incremento rispetto allo stesso periodo del 2022. I margini sul polietilene e sugli stirenici hanno riportato una riduzione rispetto al primo trimestre 2022.

Nel primo trimestre 2023 Sustainable Mobility ha conseguito l’utile operativo adjusted di €137 mln, in crescita di €73 mln rispetto all’utile operativo adjusted proforma del primo trimestre 2022, a seguito della riesposizione dei periodi comparativi 2022 per considerare la costituzione della nuova unità di business operativa dal 1° gennaio 2023. L’incremento riflette le maggiori produzioni di biocarburanti e la stabilità del risultato del marketing. Il business Refining ha riportato un utile operativo adjusted di €126 mln che si confronta con la perdita di €40 mln del primo trimestre 2022. Il miglioramento del risultato è stato trainato dai margini di raffinazione sostanzialmente più elevati con il SERM in rialzo a 11 $/barile rispetto ai valori negativi del 2022, parzialmente compensato dalle fermate programmate di alcune importanti unità di conversione e dalla circostanza che il beneficio legato ai minori costi delle utility indicizzate ai prezzi del gas naturale è stato anticipato nei trimestri precedenti. • Nel primo trimestre 2023 il business della Chimica gestito da Versalis ha riportato una perdita operativa adjusted di €109 mln (+€6 mln) che riflette il calo della domanda e le incertezze del mercato, che ha frenato le decisioni d’acquisto da parte dei rivenditori, e la continua pressione competitiva dei prodotti provenienti dal Medio Oriente e dall’Est asiatico.
 
Buongiorno a tutti,
mi sono perso 10 gg di chat.
Sto continuando ad accumulare (con una certa cautela). Vedo un valore più basso del 10% di quanto prevedevo arrivasse. Non per sapere i vostri affari... :asd: ma voi che come state operando?
 
buon di,srs che arriva sui 1,155 avevo stop proprio sotto,speriamo che ieri si sia trovata la base altrimenti bucando i 1,155 mi sa si va a fare il tp finale dell imp a 1,09
 

SETTORE BANCARIO - Possibile richiesta di contributo di solidarietà alle banche​


FATTO
Reuters riporta che il Governo starebbe valutando, nell’ambito di un più ampio pacchetto di misure da discutersi al Consiglio dei ministri di lunedì primo maggio, un provvedimento che potrebbe prevedere un contributo di solidarietà per le banche che andrebbe a finanziare manovre di sostegno per le famiglie.


EFFETTO
Al momento non vi sono dettagli sulla potenziale tassazione aggiuntiva per cui difficile dire quanto possa impattare gli utili delle banche ma riteniamo che, anche se confermata, non dovrebbe avere impatti significativi.
 
Come disse la vecchia marchesa camminando nuda sullo specchio: la vedo brutta
 
Buongiorno a tutti,
mi sono perso 10 gg di chat.
Sto continuando ad accumulare (con una certa cautela). Vedo un valore più basso del 10% di quanto prevedevo arrivasse. Non per sapere i vostri affari... :asd: ma voi che come state operando?
:pop: :ubriachi: :shit::doh::read::angel::censored:
 
Short aumentati ieri 0.91 marshal e 0.74 millesimi

Siamo a circa 15 mil di azioni corte per 0.19 un esborso di circa 3 milioni ai prestatori se non chiusi ante stacco div
 
Che intorno gli 1.15 si intravedono acquirenti interessati? C'è stata una botta sulla lettera di oltre 600k titoli pochi minuti fs
 
Che intorno gli 1.15 si intravedono acquirenti interessati? C'è stata una botta sulla lettera di oltre 600k titoli pochi minuti fs
Visto, spero che sia un segnale di rialzo, altrimenti mi toccherà aspettare un bel po prima che arrivi al mio pnc a 1,25
 
Naturalmente dividendo confermato
 
Ricordiamoci che la borsa ripartira' il 2 maggio. E che vi saranno 14 giorni di borsa prima dello stacco div.
Inoltre cosa sarà successo in assemblea?
 
Nel corso del 2022 il Governo ha messo in atto una serie di misure atte a contenere gli impatti dell’emergenza energetica, in particolare il decreto Sostegni ter del 27 gennaio 2022 (DL 4/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25), ha disposto il riconoscimento di un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti per l’energia elettrica acquistata e impiegata nell’attività economica durante il primo, il secondo, il terzo e quarto trimestre 2022, in favore delle «imprese a forte consumo di energia elettrica» (cosiddette “imprese energivore”), come la società Sarlux srl, controllata del Gruppo Saras. A fronte di tale misura Sarlux ha beneficiato nel corso del 2022 di un credito di imposta complessivo di 121,9 milioni di Euro. La crisi energetica ha avuto un impatto negativo sul segmento Renewables. Il decreto Sostegni ter (DL 4/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25), con l’obiettivo di contenere i prezzi dell’energia elettrica ha introdotto un meccanismo di "compensazione" per le fonti rinnovabili non incentivate, volto ad eliminare i c.d. “extra-profitti” conseguiti da alcune categorie di impianti individuate dalla norma, a seguito dell’aumento del costo dell’energia elettrica. In base a tale misura i produttori hanno restituito, con riferimento al periodo 1° febbraio - 31 dicembre 2022, la differenza tra i prezzi di mercato e “un’equa remunerazione” (riferita alla media storica dei prezzi zonali di mercato, dall'entrata in esercizio dell'impianto fino al 31 dicembre 2020). Per le società eoliche del Gruppo, la compensazione è basata su un prezzo medio storico di circa 61 €/MWh, da applicare alle sezioni produttive non incentivate ed entrate in esercizio prima del 2010 (circa il 47% del totale della produzione del 2022). A partire dal mese di dicembre 2022 inoltre, in attuazione del regolamento Ue 2022/1854, è stato applicato un price cap di 180 €/ MWh ai ricavi degli impianti cosiddetti “infra-marginali”, fino a quella data valorizzati al prezzo di mercato dell’energia elettrica. Nel caso di Sardeolica la produzione interessata dall’applicazione di tale price cap è stata pari al 5% del totale della produzione del 2022. L’applicazione di tali price cap ha impattato l’esercizio 2022 in termini di minori ricavi del segmento Renewables per ca. 25,4 milioni di Euro. Infine, hanno impattato sul Gruppo Saras le misure adottate dal Governo italiano a carico del settore energetico in qualità di “contributi solidaristici” di natura fiscale sui cosiddetti “extra-profitti” del settore, derivanti dall’applicazione del D.L. n. 21 del 21 marzo 2022, come successivamente modificato, e alla legge del 29 dicembre 2022 n. 197 (Legge di Stabilità 2023): tali misure hanno impattato sul Risultato Netto reported dell’esercizio per un ammontare totale di 266,6 milioni di Euro. In ragione di talune incertezze interpretative circa l’ambito di applicazione e di legittimità costituzionale del tributo, la Società si riserva di valutare eventuali ricorsi legali.




anche oggi nulla di nuovo
 

SETTORE BANCARIO - Possibile richiesta di contributo di solidarietà alle banche​


FATTO
Reuters riporta che il Governo starebbe valutando, nell’ambito di un più ampio pacchetto di misure da discutersi al Consiglio dei ministri di lunedì primo maggio, un provvedimento che potrebbe prevedere un contributo di solidarietà per le banche che andrebbe a finanziare manovre di sostegno per le famiglie.


EFFETTO
Al momento non vi sono dettagli sulla potenziale tassazione aggiuntiva per cui difficile dire quanto possa impattare gli utili delle banche ma riteniamo che, anche se confermata, non dovrebbe avere impatti significativi.
pezze al kulo
 
Modificato dell’art. 2 del Regolamento delle Assemblee degli Azionisti di Saras SpA. La modifica è finalizzata ad allineare il Regolamento delle Assemblee alla modifica dello Statuto deliberata, in parte straordinaria, dall’Assemblea e volta a prevedere la possibilità che l’Assemblea dei Soci possa tenersi anche unicamente con mezzi di telecomunicazione senza indicazione del luogo di convocazione, se previsto nel relativo avviso di convocazione e con le modalità ivi indicate ai fini dell’intervento e della partecipazione, nel rispetto della normativa primaria e regolamentare pro tempore vigente.


hahaha questi manco più le assemble in presenza!
 

SETTORE BANCARIO - Possibile richiesta di contributo di solidarietà alle banche​


FATTO
Reuters riporta che il Governo starebbe valutando, nell’ambito di un più ampio pacchetto di misure da discutersi al Consiglio dei ministri di lunedì primo maggio, un provvedimento che potrebbe prevedere un contributo di solidarietà per le banche che andrebbe a finanziare manovre di sostegno per le famiglie.


EFFETTO
Al momento non vi sono dettagli sulla potenziale tassazione aggiuntiva per cui difficile dire quanto possa impattare gli utili delle banche ma riteniamo che, anche se confermata, non dovrebbe avere impatti significativi.
welcome to cina!
io tasserei anche il settore edile in maniera retroattiva.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro