Scandali WireCard, Deutsche Bank &C - Germania tra Opacità e Reputazione...

ho semplicemente risposto al tuo post

puoi girare intorno alle cose finche' vuoi, la realta' e' quella
 
ho semplicemente risposto al tuo post

puoi girare intorno alle cose finche' vuoi, la realta' e' quella

NO non giro, nei miei interventi ho sempre precisato che di criminalità finanziaria si tratta,non di mafie o di provenienze mafiose sicule o calabrolucane.Seppoi i protagonisti sono affiliati,avremo tempo e modo per commentare.
 
"Germania tra Opacità' VS Reputazione" : aggiornamenti...


Deutsche Bank colpisce ancora...

https://www.finanzaonline.com/notiz...iclaggio-da-2-000-mld-scuote-le-grandi-banche

"A scatenare le violente vendite sui titoli bancari è la nuova inchiesta dell’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) che parla di più di 2.100 segnalazioni di attività sospette che tra il 1999 e il 2017 hanno portato a identificate circa 2.000 miliardi di dollari in transazioni contrassegnate come possibile riciclaggio di denaro o altra attività criminale.
In cima alla lista la tedesca Deutsche Bank AG con 1,3 trilioni di dollari di denaro sospetto.
L’analisi di ICIJ rimarca come altre grandi banche globali hanno continuato a trarre profitto “da attori potenti e pericolosi” negli ultimi due decenni anche dopo che gli Stati Uniti hanno imposto dure sanzioni"



idem presso : Riciclaggio e criminalita, grandi banche al centro di operazioni sospette - Il Sole 24 ORE




Nel frattempo sta montando il Caso-Grenke, la "WireCard 2"...




Verosimilmente presto arriveranno altri aggiornamenti,

Blue Ray
 
Altro esempio, anche ricordando che si parlava di mafie in precedenti messaggi : è anche utile ricordare che in Giappone esiste la Yakuza, che non ha nulla da invidiare ai nostri mafiosi in quanto a capacità di penetrazione sociale, eppure l'immagine internazionale del Giappone è molto meno associata alla mafia locale rispetto a quanto accade a noi-Italia.

Inoltre, il Giappone ha silenziato piuttosto bene lo scandalo-Fukushima, la loro Chernobyl, che TUTTORA continua -e continuerà- a far danni per lunghissimo tempo. Ma loro hanno gestito piuttosto bene la questione, dato che è sostanzialmente uscita dalle prime pagine dei media internazionali.

Tuttavia il problema è ancora tutto lì
, con la sua immensa gravità...


Dato che tutti hanno capito che nessun Paese è perfetto, ma che alcuni Paesi si sanno "vendere" molto meglio di noi a livello di Immagine Internazionale, semplicemente sarà bene studiare i migliori in questo campo, ed imparare da loro.

Blue Ray



Aggiornamento sulla questione-Reputazione Internazionale, ed in particolare sul caso Giappone-Fukushima (ora tutta l'acqua radioattiva verrà sversata in mare) :

Giappone, acqua radioattiva di Fukushima sara versata in mare - La Stampa
La protesta formale di Seoul: "No alle acque di Fukushima in mare"

Fukushima, l’Italia importa dal Giappone 21mila tonnellate di pesce - Il Sole 24 ORE



Riflessione : se L'Italia avesse causato un disastro simile, verosimilmente i nostri connazionali all'estero verrebbero pesantamente insultati, se non picchiati dai locali.


Blue Ray
 
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In realtà è proprio l'opposto.
Qualunque venditore racconta balle o omette i difetti almeno.
Se devi vendere tortellini bolognesi, tanto per ricollegarmi al post sopra, non serve che tu dica nello spot "Assaggiate i tortellini bolognesi, apprezzati anche dalle mafie".
Potresti farlo, ma saresti un fessacchiotto.

Con questo non si condonano le mafie, che dovrebbero imho essere spazzate via con la forza delle armi (tanto il resto è inefficace), ma si evita di tirarsi la zappa sulle @@ almeno.

E invece no, all'estero si parla solo dei mali dell'Italia, che sicuramente sono tantissimi, ma è una mossa da fessi per un paese esportatore e turistico.

Erdogan parla dei campi profughi/lager turchi quando invita i turisti stranieri? Quando vai in Svizzera scrivono da qualche parte che hanno fatto la fortuna con i depositi del denaro proveniente da attività criminali di mezzo mondo? Certo che no, non sono mica fessi loro.



Di certo non grazie ad espatriati come quelli che scrivono qui. :cool:

Mi sembra abbastanza normale che gli espatriati ne parlino male. In Italia la situazione è grave ragazzi, non per tutti ovviamente ma ci sono delle situazioni veramente brutte. È normale che se uno va all'estero e in mezza giornata risolve la vita dopo 15 anni di sprangate sui denti in Italia poi parli male del proprio paese.

Io non ho problemi ad ammettere che nella vita ho avuto tanta fortuna e sono abbastanza contento della mia situazione. Ma conosco parecchie persone che facevano praticamente gli schiavi ed erano sempre depressi e appena uscite dal paese all'improvviso hanno sbloccato tutto e la loro vita è ripartita.
Li capisco.
Cioè sono d'accordo con voi che poi nel pratico esagerano, ma capisco il non avere buone parole da spendere per un posto che ti ha dato poco o niente.

Il problema è che i problemi italiani sono meno evidenti su grande scala ma più radicati nella vita quotidiana. Abbiamo (per fortuna) ancora molte industrie che riescono a riequilibrare un po' i numeri ma ci sono parti intere del paese che sono diventate davvero invivibili per un giovane capace che cerca una vita normale.
 
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Mi sembra abbastanza normale che gli espatriati ne parlino male. In Italia la situazione è grave ragazzi, non per tutti ovviamente ma ci sono delle situazioni veramente brutte. È normale che se uno va all'estero e in mezza giornata risolve la vita dopo 15 anni di sprangate sui denti in Italia poi parli male del proprio paese.

Io non ho problemi ad ammettere che nella vita ho avuto tanta fortuna e sono abbastanza contento della mia situazione. Ma conosco parecchie persone che facevano praticamente gli schiavi ed erano sempre depressi e appena uscite dal paese all'improvviso hanno sbloccato tutto e la loro vita è ripartita.
Li capisco.
Cioè sono d'accordo con voi che poi nel pratico esagerano, ma capisco il non avere buone parole da spendere per un posto che ti ha dato poco o niente.

Il problema è che i problemi italiani sono meno evidenti su grande scala ma più radicati nella vita quotidiana. Abbiamo (per fortuna) ancora molte industrie che riescono a riequilibrare un po' i numeri ma ci sono parti intere del paese che sono diventate davvero invivibili per un giovane capace che cerca una vita normale.

Vedo che hai pescato un mio post di quasi un anno fa.
Ti rispondo brevemente.
Per me uno che emigra e si trova bene nel suo nuovo paese, e ciò nonostante continua a parlare male del suo paese d'origine a me fa proprio pena. Sarebbe come comprare un'auto nuova e poi passare gli anni successivi a dire che quella vecchia faceva schifo, invece di gustarsi la nuova.
Per come la vedo io se l'Italia ti fa schifo, provi ad emigrare o te la fai piacere se non puoi, il resto è roba da piagnoni.
E per me i piagnoni non sono utili a nessuno. :bye:
 
Vedo che hai pescato un mio post di quasi un anno fa.
Ti rispondo brevemente.
Per me uno che emigra e si trova bene nel suo nuovo paese, e ciò nonostante continua a parlare male del suo paese d'origine a me fa proprio pena. Sarebbe come comprare un'auto nuova e poi passare gli anni successivi a dire che quella vecchia faceva schifo, invece di gustarsi la nuova.
Per come la vedo io se l'Italia ti fa schifo, provi ad emigrare o te la fai piacere se non puoi, il resto è roba da piagnoni.
E per me i piagnoni non sono utili a nessuno. :bye:

Abbiamo 2 opinioni diverse.
Io credo che tutti i mali di questo paese derivino proprio da questa nostra cultura del "se una cosa non funziona te la devi fare andare bene e basta".
 
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