Scelta caso specifico: ETF, titoli, altro?

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Larianus

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Buongiorno,
ho letto varie sezioni del forum, ma non sono un assiduo frequentatore quindi ringrazio in anticipo chi mi aiuterà a mettere chiarezza (forse utile anche ad altri nelle mie condizioni). Preciso che di mestiere faccio il broker assicurativo, ma NON sono esperto di finanza e tratto rami assicurativi che NON riguardano questo.

Preciso che ho già 1 polizza premio unico con una bella cifra investita + un portafoglio fondi comuni d'investimento con Fineco (molto azionario) + liquidità su conto corrente, non ho mutuo al momento, insomma una situazione abbastanza tranquilla per la media.

Vorrei adesso investire piccole somme alla volta, mi ero orientato su un PAC in ETF su MoneyFarm, ma sono indeciso perchè non so se è la mia strada.
Vorrei investire somme più piccole, tipo 50/100€ in AZIONI di aziende che abbiano un trend di crescita (no scalping, trading o simili perché non ho tempo).
Ho più l'idea di acquistare azioni, ad esempio, di aziende che seguono un megatrend e lasciarle li per anni.
Oppure vorrei comprare un INDICE, tipo S&P500, perché ho letto che se lo compri e lo tieni li per 20/30 anni è la cosa migliore.

Sono insomma molto confuso tra ETF moneyfarm, dove fanno tutto loro e non ci penso più, oppure entrare nel mio homebanking Fineco e fare da me con indici o azioni.

Sono una persona che legge molto senza problemi, ma la mole di informazioni e fonti in questo ambito è enorme e non so orientarmi da solo.

Spero di essere stato esaustivo, grazie mille!
 
Per risponderti ci vorrebbero più informazioni circa la tua propensione al rischio, la diversificazione, età ecc ecc
Sulla piattaforma che hai nominato ci sono già diversi post e puoi leggere per avere idee più chiari. Si la materia è davvero vasta. Puoi affidarti ad un consulente anche indipendente che vorrà essere pagato oppure dato che un po ne mastichi già, si può studiare e aggiornarsi un po e credo che gestire in autonomia i propri sudati soldi sia la cosa migliore
 
Buongiorno,
ho letto varie sezioni del forum, ma non sono un assiduo frequentatore quindi ringrazio in anticipo chi mi aiuterà a mettere chiarezza (forse utile anche ad altri nelle mie condizioni). Preciso che di mestiere faccio il broker assicurativo, ma NON sono esperto di finanza e tratto rami assicurativi che NON riguardano questo.

Preciso che ho già 1 polizza premio unico con una bella cifra investita + un portafoglio fondi comuni d'investimento con Fineco (molto azionario) + liquidità su conto corrente, non ho mutuo al momento, insomma una situazione abbastanza tranquilla per la media.

Vorrei adesso investire piccole somme alla volta, mi ero orientato su un PAC in ETF su MoneyFarm, ma sono indeciso perchè non so se è la mia strada.
Vorrei investire somme più piccole, tipo 50/100€ in AZIONI di aziende che abbiano un trend di crescita (no scalping, trading o simili perché non ho tempo).
Ho più l'idea di acquistare azioni, ad esempio, di aziende che seguono un megatrend e lasciarle li per anni.
Oppure vorrei comprare un INDICE, tipo S&P500, perché ho letto che se lo compri e lo tieni li per 20/30 anni è la cosa migliore.

Sono insomma molto confuso tra ETF moneyfarm, dove fanno tutto loro e non ci penso più, oppure entrare nel mio homebanking Fineco e fare da me con indici o azioni.

Sono una persona che legge molto senza problemi, ma la mole di informazioni e fonti in questo ambito è enorme e non so orientarmi da solo.

Spero di essere stato esaustivo, grazie mille!
Ti do due dati: il rendimento medio annuo dell'indice MSCI World (l'azionario dei paesi sviluppati è):
Immagine 2023-01-17 205236.jpg


Considera che il 26% del guadagno di un fondo va inevitabilmente in tasse. Considera che nel lungo termine i fondi attivi (Fineco, Polizze etc...) non riescono a fare sistematicamente meglio del mercato (bisognerebbe avere capacità predittive sistematiche).
Considera che il 4% ogni anno devi toglierlo dal rendimento perché è l'inflazione media italiana 1987-2022.

Cosa rimane?
E se a quello che rimane togli delle commissioni di gestione (1%-2%-3% l'anno), chi è l'unico che ha un vero guadagno di lungo termine ex inflazione?
Ovviamente chi VENDE i fondi, non chi ci ''investe''.

Come broker il concetto di commissione ti è famigliare: ecco, nella consulenza FINANZIARIA ha effetto di essere totalmente antitetico al risultato definitivo. Puoi prendere 100 euro di commissione su una polizza auto e l'auto sarà comunque assicurata in caso d'incidente, se prendi significative commissioni (solitamente occulte) su un investimento, la natura del servizio (ovvero l'investimento) cambia completamente.

Data questa semplice spiegazione è evidente che, non possedendo capacità predittive (lasciamo stare le transazioni per comprare ogni mese 100 euro di una singola azione...) la scelta quasi obbligata è un PAC su un indice, ovvero un ETF.

Se vuoi il S&P500 ne hai molte marche (Amundi, Lyxor, Vanguard, iShares). Esistono applicativi (in Fineco mi sembra si chiamino Replay) che consentono di fare PAC anche mensili su ETF a costi competitivi.
 
Grazie mille Bow, è molto chiaro il concetto e dentro c'è una buona indicazione.
Verifico con MoneyFarm, Fineco e gli altri fornitori i dettagli dei loro PAC in ETF.

Comprare azioni direttamente o titoli di stato non ho capito se consigli di lasciar stare, perché più complesso/oneroso, o se a parte il PAC in ETF può avere un senso come diversificazione. Ti chiedo gentilmente se puoi chiarirmi questo punto.
 
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