Schenghen: No di Austria e Olanda a Bulgaria e Romania, Croazia si e dal 1/1/23 20esimo paese dell'eurozona

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Miki63

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Il veto dai soliti "frugali" è la paura del flusso di migranti incontrollato dalla rotta balcanica, patetica la motivazione del veto olandese alla Bulgaria, "troppa corruzione", però il bordello ucraino lo farebbero entrare nell'UE domani mattina.:rolleyes:

Perché romeni e bulgari continueranno ad essere cittadini Ue di serie B​

Austria e Olanda mettono il veto sull'ingresso nello spazio Schengen dei due Paesi. Buone notizie per la Croazia: fine dei controlli alle frontiere dal primo gennaio 2023

"È ancora troppo presto", ha dichiarato il ministro degli Esteri olandese, Wopke Hoekstra, per spiegare il 'no' del suo governo all'ingresso della Bulgaria nello spazio senza controlli di frontiera. "Oggi voterò contro l'allargamento di Schengen a Romania e Bulgaria", ha annunciato il ministro dell'Interno austriaco, Gerhard Karner, al suo arrivo alla riunione con gli omologhi Ue. Vienna, alle prese con un forte aumento delle domande di asilo dovuto all'incremento degli arrivi di migranti dalla rotta balcanica, teme che l'abolizione dei controlli alle frontiere con i due Paesi possa avere ulteriori ricadute sulla pressione migratoria ai confini austriaci.

Il 'no' olandese, espresso nei confronti delle sola Bulgaria, è motivato da considerazioni "sulla corruzione e i diritti umani" nel Paese, ha spiegato il ministro olandese per le Migrazioni, Eric van der Burg.

Perché romeni e bulgari continueranno ad essere cittadini Ue di serie B
 
I migranti vanno bene finché li prende l'Italia.
Mi pare ovvio :o
 
Per la Romania purtroppo ci sta, ha un confine troppo grande con Moldavia e ucraina
 
Per la Romania purtroppo ci sta, ha un confine troppo grande con Moldavia e ucraina
E che vorrebbe dire? Io sapevo che i confini sono solo una linea su una mappa e che dobbiamo essere cittadini del mondo, no borders, ecc ecc
Non era questa la favola?
 
Povera Croazia...
 
I croati prossimi schiavi euro
Ma chi gliel ha fatto fare
 
Premesso che se c'è un popolo che mi sta sul c azzo sono proprio loro (che occupano territori Italiani) ma si renderanno conto in che m edda vanno a finire. Compresi i vantaggi del loro turismo che era economico finché pagato in 'kune'
 
Premesso che se c'è un popolo che mi sta sul c azzo sono proprio loro (che occupano territori Italiani) ma si renderanno conto in che m edda vanno a finire. Compresi i vantaggi del loro turismo che era economico finché pagato in 'kune'
Mah! Pensa che io istriano di origine croata ma di lingua e cultura italiana, profugo da Capodistria (ora Slovenia), sono molto in imbarazzo su questi temi, conoscendo bene la storia anche della mia famiglia e di parenti che vivono ancora nell' Istria slovena e croata e di tanti altri che sono scappati in Italia, Francia, Canada, Australia e USA.

Di più, ho vissuto 40 anni a Trieste, a due passi dal confine e andavo spesso in Istria anche solo per fare il pieno o a mangiare nei loro ristoranti economici o in vacanza.

Oramai vivo da 30 anni in Lombardia, ma torno un mese all' anno a Trieste.
I miei amici triestini mi raccontano che fanno ancora il pieno oltre confine, ma la convenienza e' scesa tanto ed il margine di risparmio e' di circa 10-15 euro per pieno mentre una volta costava il 50% di meno.

A mangiare ci vanno pochi perche' i prezzi son saliti anche con la kuna ed anche alberghi e campeggi oramai costano poco meno e con l' arrivo dell' euro e' da presumere che non ci sara' piu' alcuna differenza.

Puo' essere addirittura che il prossimo anno la Croazia costi di piu' a quel punto si decide sul mare che e' piu' pulito e sui servizi che di la' son molto migliorati, a quanto sembra.
Io non ci vado oramai da 14 anni e allora costava parecchio di meno.

L'Istria e la Croazia mi piacciono molto, il piu' bel mare d' Europa con poche eccezioni (Baleari, Corsica e Sardegna)
 
Comunque penso che la Croazia abbia sbagliato ad adottare l' euro perche' i prezzi saliranno ancora e cio' sfavorita' il loro turismo di cui in parte grossa vivono.

Ci saran turisti piu' contenti di non dover cambiare piu' gli euro in kune, ma meno per i prezzi piu' alti.

Il danno maggiore sara' di non avere piu' liberta' di manovra sulla propria moneta.

Il declino economico italiano e' iniziato proprio nel 2002 con l' arrivo dell' euro anche se han contribuito molto anche la globalizzazione, la delocalizzazione e l'

avvento dei prodotti cinesi che han fatto sparire la nostra industria di bassa qualita' che poteva puntare sulla svalutazione della lira e dopo l' arrivo dell' euro non aveva piu' questa arma di difesa
 
Comunque penso che la Croazia abbia sbagliato ad adottare l' euro perche' i prezzi saliranno ancora e cio' sfavorita' il loro turismo di cui in parte grossa vivono.

Ci saran turisti piu' contenti di non dover cambiare piu' gli euro in kune, ma meno per i prezzi piu' alti.

Il danno maggiore sara' di non avere piu' liberta' di manovra sulla propria moneta.

Il declino economico italiano e' iniziato proprio nel 2002 con l' arrivo dell' euro anche se han contribuito molto anche la globalizzazione, la delocalizzazione e l'

avvento dei prodotti cinesi che han fatto sparire la nostra industria di bassa qualita' che poteva puntare sulla svalutazione della lira e dopo l' arrivo dell' euro non aveva piu' questa arma di difesa
I prezzi erano già alti anche con la Kuna, gli ultimi anni. Io vado spesso a Krk, bellissimo, costa uguale a Sistiana, forse anche qualcosa in più. I servizi però sono molto migliorati, direi che sono molto buoni.
 
Comunque penso che la Croazia abbia sbagliato ad adottare l' euro perche' i prezzi saliranno ancora e cio' sfavorita' il loro turismo di cui in parte grossa vivono.

Ci saran turisti piu' contenti di non dover cambiare piu' gli euro in kune, ma meno per i prezzi piu' alti.

Il danno maggiore sara' di non avere piu' liberta' di manovra sulla propria moneta.

Il declino economico italiano e' iniziato proprio nel 2002 con l' arrivo dell' euro anche se han contribuito molto anche la globalizzazione, la delocalizzazione e l'

avvento dei prodotti cinesi che han fatto sparire la nostra industria di bassa qualita' che poteva puntare sulla svalutazione della lira e dopo l' arrivo dell' euro non aveva piu' questa arma di difesa
Guarda che i prezzi in Croazia sono saliti già da qualche anno... stanno pian piano puntando ad un turismo di fascia più elevata, non stile riviera romagnola di un tempo, non so adesso come sia. Anche le case al mare hanno prezzi belli alti nelle località migliori , rimane l'enorme vantaggio di non avere o quasi stabilimenti balneari, soprattutto per come è fatta la costa, e se si evitano i periodi più affollati si sta decisamente bene
 
I prezzi erano già alti anche con la Kuna, gli ultimi anni. Io vado spesso a Krk, bellissimo, costa uguale a Sistiana, forse anche qualcosa in più. I servizi però sono molto migliorati, direi che sono molto buoni.
Bella Krk, ma onestamente andrei in Dalmazia ( che non è vicinissima ma pazienza) da Spalato in giù e le isole ovviamente. Spalato e Dubrovnik sono anche delle belle città e adesso c'è pure il nuovo ponte che evita di fare due confini in 20 km con perdite di tempo notevoli
 
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