Se cade il governo la legge sulla riduzione dei costi della politica andrà in vigore?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Dav. c. G.

Nuovo Utente
Registrato
16/9/09
Messaggi
50.354
Punti reazioni
798
La legge di stabilità pare la votino uguale. Rimangono tante leggi a metà:

1)legge elettorale;
2) delega fiscale;
3) incandidabilità dei condannati;
4) riduzione dei costi della politica e delle province.

A parte la spesa per interessi in aumento probabilmente rispatto a quanto preventivato finora, chi pagherebbe per tutto questo?
 
Indietro