Sebino al segmento Aim

boh...
però dopo ultima candela simile...
seguita pronta reazione... !?!?:specchio:
 

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Sono molti i giornali che parlano del ritorno in patria delle attività industriali. È il cosiddetto “reshoring”, o “nearshoring”, che, come sottolinea anche Il Sole 24 Ore di ieri, è spinto da diversi fattori, come il caro bollette, la guerra in Ucraina e le difficoltà nel reperimento delle materie prime.


Gianluigi Mussinelli, l’a.d. di Sebino (SEB.MI), società attiva nella progettazione, sviluppo, e installazione di sistemi antincendio e security per multinazionali e main contractor, spiega a Wesbim i risvolti positivi di questa tendenza per il settore della logistica.


L’aumento dei magazzini in Italia, e nelle zone limitrofe, può essere un fattore di spinta per il settore in cui opera Sebino. I magazzini, infatti, richiedono appositi impianti antincendio e di sicurezza: "Siamo consci del positivo contesto attuale e del futuro prevedibile in cui si trova in particolare il settore della logistica con i suoi indiscutibili mega-trend in corso quali il re-shoring/near-shoring diffusamente trattato da esperti del settore, dei data center e, new entry, del co-warehousing, quest’ultimo ampiamente in atto nel Nordamerica quale soluzione a disposizione di aziende che non possono permettersi l’investimento in magazzini di proprietà."


Secondo l'a.d. "Tali trend supportano la nostra visione con autorevoli testimonianze indipendenti. Altri riscontri positivi si trovano in recenti report di operatori o analisti del settore quali Savills, Jones Lang LaSalle e Cushman & Wakefield, che riportano dati sul settore in Europa ed in Italia. Il tema del reshoring è stato anche oggetto di approfondimento dalla rivista di Politica Economica della Confindustria".
 
Ma la quotazione del titolo fa veramente :shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit::shit:
 
Il cloud spinge il settore dei Data Center. Lo conferma l’ultima notizia relativa al Polo Strategico Nazionale, l’infrastruttura Cloud destinata alle PA Italiane.


Il Polo è strutturato in quattro data center, le strutture si trovano nel Lazio, ad Acilia e Pomezia, ed in Lombardia, a Rozzano e Santo Stefano Ticino.


La creazione dei data center, così come quella dei poli logistici, è un importante volano di crescita per il settore in cui opera Sebino, (SEB.MI), società attiva nella progettazione, sviluppo, e installazione di sistemi antincendio e security per multinazionali e main contractor.


Si tratta, dice a Websim Giovanni Romagnoni, Cfo della società, “di un nuovo megatrend per l’impiantistica antincendio”.


Sebino si è quotata a Piazza Affari nell'aprile del 2020 a 2 euro per azione, la società con sede a Madone (Bergamo) ha toccato un massimo di 7,80 euro nel corso del 2021. Oggi tratta a 5,52 euro.
 
Buonasera
Apprezzo molto le società che non diventano produttrici di CS a nastro, ma forse qui si esagera un tantino..
Su su Romagnoni... qualche info ad esempio su backlog si potrebbe dare a questi investitori fedeli. O no?
 
L’Ecommerce cresce e diventa parte importante del Pil nazionale. Secondo una ricerca condotta da Netcomm e commentata da Il Sole 24 Ore di stamattina, in Italia il settore ha creato una catena del valore pari a 71 miliardi di euro.


In Italia, il commercio elettronico ha pesato, nel quinquennio 2016-20, per il 40% della crescita di fatturato totale delle attività economiche private.


La notizia è positiva per Sebino (SEB.MI), società attiva nella progettazione, sviluppo, e installazione di sistemi antincendio e security per multinazionali e main contractor. Infatti, ogni miliardo in più di E.Commerce richiede almeno 400.000 mq addizionali di infrastrutture logistiche.


Il concetto viene ribadito anche dall’articolo di stamattina, dove si specifica come la catena del valore dell’l’ecommerce comprenda anche altri settori, i servizi integrati a supporto, come la logistica, il confezionamento ed i pagamenti. Per Lorenzo Tavazzi di Ambrosetti: "Ogni 100 euro generati nella filiera estesa dell’ecommerce e digital retail in Italia, se ne generano ulteriori 148".
 
Acquisizione che "non sposta gli equilibri "( cit.) , ma in un settore decisamente strategico e funzionale all'azienda ad un prezzo ... vabbè poco da aggiungere.
Comunicato stampa però da inventario di un curatore fallimentare. Da rivedere.

Nel complesso dunque visione neutra da parte mia.
Attendo comunicati stampi ben più interessanti dalla società .
Buona serata
 

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Si son dimenticati di scrivere se i serbatoi dei veicoli erano vuoti o pieni. Potrebbero esserci altri 500euro di benzina inclusi :yeah:


Questa settimana o inizio prossima, se comunicano come 2022, dovrebbe arrivare anche CS con backlog e pfn al 31.12
 
Si son dimenticati di scrivere se i serbatoi dei veicoli erano vuoti o pieni. Potrebbero esserci altri 500euro di benzina inclusi :yeah:


Questa settimana o inizio prossima, se comunicano come 2022, dovrebbe arrivare anche CS con backlog e pfn al 31.12
Quest'anno niente backlog caro dbtrad.
Romangnoni si deve essere offeso ed è andato in silenzio stampa.
 
Valore della produzione: € 73,0 milioni, + 25,1% (FY 2021: € 58,3 milioni)
- EBITDA: € 10,7 milioni, -1,7% (FY 2021: € 10,9 milioni)
- EBITDA MARGIN: 14,7% (FY 2021: 18,6%)
- Risultato Netto di esercizio: € 6,6 milioni (FY 2021: € 7,2 milioni)


Recuperato di nuovo l'anno nel secondo semestre, dopo 1o semestre brutto.
3,4mln ebitda 1o semestre, 7,3mln nel 2o...
12mln di cassa netta. Order book sempre pieno.

Benone, per quanto mi riguarda a 5,5x ebitda una azienda così la tengo serenamente, anche perchè basta 1 anno senza sfighe cosmiche e su 70mln di fatturato di ebitda ne potrebbero fare agevolmente 15 e non 10-11.
 
Sebino (SEB.MI), società attiva nella progettazione, sviluppo, e installazione di sistemi antincendio e security per multinazionali e main contractor, archivia il 2022 con ricavi delle vendite consolidati pari a 73 milioni circa, +33,2% circa su base annua.


Il Valore della Produzione in Italia ha registrato un incremento del +27,3%, in Romania del +21,5% circa.


L’Ebitda si attesta a 10,7 milioni circa, -1,7%, pari al 14,7% circa del Valore della Produzione consolidata; era stato pari al 18,6% nel 2021.


Il Risultato ante imposte consolidato raggiunge i 9,3 milioni circa (9,7 milioni circa nel 2021), dopo ammortamenti e svalutazioni per 1 milione circa e oneri finanziari per 390 mila circa.


Il Risultato Netto consolidato è pari ad 6,6 milioni circa (7,2 milioni circa nel 2021).


L’Indebitamento Finanziario Netto del 2022 risulta cash positive per 12,6 milioni circa (era positivo per 4,9 milioni circa nel 2021). Il risultato ha beneficiato dalla generazione di cassa consolidata della gestione caratteristica, pari a 8,9 milioni circa (9 milioni circa nel 2021).


Il portafoglio ordini consolidato è pari a 31,6 milioni circa, stabile su base annua. Il settore in cui opera Sebino è trainato da diversi macro trend: la crescita dei siti di logistica, collegata all’e-commerce nel nostro paese, il reshoring, ossia il rimpatrio delle attività produttive, e dallo sviluppo di data center.


Evoluzione prevedibile della gestione


Grazie alla consistenza del portafoglio ordini alla fine dell’esercizio, la Società affronta con ottimismo il 2023. Non si prevedono impatti negativi dal conflitto in Ucraina, in quanto il Gruppo non ha esposizioni creditorie verso i paesi belligeranti.


È, tuttavia, prevedibile un ulteriore impatto sui prezzi delle materie prime, in particolare l’acciaio.


La società sta alla finestra per valutare eventuali acquisizioni di aziende di medio-piccola dimensione, con competenze primariamente nel campo dei servizi ricorrenti e della manutenzione.


Gianluigi Mussinelli, Amministratore Delegato di Sebino: “Gli ultimi due anni sono stati connotati da forte discontinuità rispetto ai precedenti; pandemia, guerra, siccità, energia, trasporti, inflazione e repentino rialzo dei tassi di interesse. La volatilità dei mercati presi di sorpresa da questi accadimenti e l’evidente speculazione che è stata messa in atto soprattutto nel settore dell’energia e delle commodities, hanno complicato la gestione aziendale sotto vari aspetti, tant’è che non si è potuto confermare un trend di crescita, soprattutto nei margini, che aveva caratterizzato le precedenti performance della nostra società. Ciò nonostante, il Gruppo ha difeso con successo la propria leadership nell’impiantistica di spegnimento e consolidato l’area servizi specialistici di manutenzione e impianti di sicurezza. Sui temi dei megatrend che sostengono l’impiantistica antincendio e sulla flessione dei margini rimando a quanto estesamente descritto nelle Relazioni degli Amministratori che accompagnano il Bilancio di Esercizio e quello Consolidato. Ad oggi pensiamo che il fenomeno dell’inflazione sia destinato a perdurare; le difficoltà di approvvigionamento dovute alla pandemia – e ad altri fenomeni contingenti avvenuti nello stesso periodo, come il blocco del canale di Suez del marzo 2021 – hanno messo in evidenza la fragilità di catene logistiche troppo lunghe e complesse, conducendo sia allo shortage di alcune materie prime strategiche che all’esplosione dei costi di trasporto (ad esempio del trasporto marittimo dove i costi per container sono decuplicati nel 2021 rispetto al periodo pre-Covid). Allo stesso modo, l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo e la guerra che ne è derivata stanno comportando cambiamenti strutturali nel mercato globale dell’energia, con conseguenti aumenti dei prezzi che hanno un impatto molto significativo in pressoché tutti i settori economici, oltre che nella vita dei cittadini. Concludo: la corrente sfida sarà per il nostro Gruppo gestire l’inflazione e padroneggiare i meccanismi che la legano ai costi d’acquisto, ai costi del prodotto, alla capacità di ribaltare gli aumenti dei costi sui prezzi di vendita, e acquisire tutta l’agilità e la velocità necessarie a far evolvere la propria offerta di prodotti e servizi in modo da annullare – o almeno ridurre – i suoi effetti.”


A proposito di Sebino


Sebino, presente da 40 anni sul mercato italiano e da 10 su quello rumeno, è uno tra i principali System Integrator nelle due nazioni, attivo nella progettazione, sviluppo e installazione di sistemi antincendio e di security principalmente per Multinazionali e Main Contractors. Sebino offre anche un servizio di manutenzione attraverso un controllo da remoto 24h/7gg.
 
C’è fermento nel settore della logistica. Secondo Il Sole 24 Ore di stamattina, stanno per essere realizzati oltre 140 nuovi progetti, che prevedono il recupero di ex aree dismesse, per un totale di 4,6 milioni di mq.


È quanto risulta da uno studio di World Capital Group.


Fra regioni più coinvolte, al primo posto si trova la Lombardia, con 48 progetti che interessano le province più dinamiche del territorio, come Milano, Brescia, Bergamo, Cremona, Lodi, Mantova e Pavia.
Seguono Piemonte, Trentino-Alto Adige, Veneto, Emilia-Romagna, e Lazio.


“Il trend di crescita dei canoni, che nell’ultimo anno ha registrato una variazione fra il 10 e il 20%, dimostra che l’offerta continua ad essere inferiore alla domanda di spazi”, sottolinea Elena di Biase, head of logistic Capital Markets di JLL.
Tutti i progetti, aggiunge, sono elaborati in chiave sostenibile: “Il mercato logistico italiano sta vivendo una fase di indiscutibile dinamismo, che dura ormai ininterrottamente dalla global financial crisis. L’afflusso sostenuto e crescente di capitali internazionali - arrivato a quota 3 miliardi nel 2022 - è andato di pari passo con una spinta verso tipologie di prodotto, specifiche tecniche e caratteristiche Esg di alto livello”.


La notizia è positiva per il settore in cui opera Sebino (SEB.MI), leader nell'istallazione di impianti nella logistica, quotata in Piazza Affari dal giugno 2022. Negli ultimi sei mesi, il titolo ha guadagnato il +19% circa.

A PROPOSITO DI SEBINO

Sebino, presente da 40 anni sul mercato italiano e da 10 su quello rumeno, è uno tra i principali System Integrator nelle due nazioni, attivo nella progettazione, sviluppo e installazione di sistemi antincendio e di security principalmente per Multinazionali e Main Contractors. Sebino offre anche un servizio di manutenzione attraverso un controllo da remoto 24h/7gg.
 
4,6mln di m2 sarebbero a braccio 150-200mln di € di impianti antincendio :pop:

Mica si fanno domani, e mica li farebbe tutti Sebino in caso… ma settore si mantiene caldissimo.
 
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