A bologna non si contano i ristoratori con cui ho parlato che mi hanno sempre detto "vorrei degli italiani in gamba ma non li trovo". Trovano italiani, ma con una voglia di lavorare che è una frazione degli immigrati. Non è solo fare tante ore. E' farle senza darsi malato 2 giorni dopo per il concerto etc etc.
Già di italiani in gamba non ce ne sono moltissimi in generale. Quando poi tieni conto del fatto che la carriera di cucina per anni ha attratto solo proprio il fondo del barile (le scuole professionali sono da anni diventate le discariche del bottom 30% degli studenti delle superiori, chiedi a chi vuoi se non ci credi) non c'è da sorprendersi se il giovane italiano che vuol far quel lavoro in media è uno inaffidabile e poco capace.
Poi ci sono sempre le eccezioni etc etc. Però la realtà è quella che ti descrivo io. Scansafatiche vari si iscrivono alle scuole professionali, tra cui quelle per cucinare, e poi cercano lavoro chiedendo 2 minuti dopo l'inizio del dialogo con il datore di lavoro quante ferie hanno, se possono stare a casa il sabato etc etc.
Però è colpa degli immigrati chiaramente. Perchè lavorano + ore, per salari modesti, lamentandosi meno, e questa è certamente una colpa grave.
Sono pizzaiolo, o almeno lo ero.
Poi sono andato per altre vie (totalmente diverse), perchè i ristoratori molto spesso volevano la botte piena e la moglie ubriaca, anche non rispettando la parola data.
"Voglio aprire la migliore pizzeria del mondo, ti pago bene! un tot in busta e 50cent in nero per ogni pizza"...poi ti piazzano la farina scadente che più scadente non si può, la mozzarella che fa schifo, il pomodoro che fa schifo, e pretendono che il pizzaiolo faccia i miracoli come se fosse Gesù sceso in terra.
Ma aldilà di tutto...scopri che ti fai le tue 8-10ore al giorno, e poi non ti riconoscono le pizze che hai fatto, perchè fa il furbetto ed anzichè pagarti le 100-120 pizze che fai una sera, te ne paga 50-60...e ovviamente la busta paga fissa è quella che è...(1000 - 1300 euro).
E sai cosa ti risponde? Che c'è un Egiziano o quello del Bangladesh che per 1000 euro al mese fa quello che vuole lui senza fiatare....
Era partito con il voler "Aprire la pizzeria migliore del mondo", per poi fare come tutti...e raschiare il fondo del barile per incassare sempre di più.
Ora infatti nella pizzeria ci lavorano due stranieri...chissà perchè.