Altra settimana complicata per le borse mondiali, appesantite dalle turbolenze nel settore bancario. Dopo i fallimenti delle americane SVB e Signature, le vendite hanno investito Credit Suisse, il cui principale azionista ha annunciato l’intenzione di non iniettare ulteriore capitale nell’istituto. Dapprima, la banca centrale svizzera ha fornito un prestito da 50 miliardi di franchi e poi il governo ha orchestrato una cessione alla connazionale UBS per 3 miliardi di franchi. Inoltre, le principali banche centrali hanno annunciato un’azione coordinata per aumentare la liquidità in dollari, alimentando i dubbi sullo stato di salute dell’intero sistema bancario.
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Resta in carica solo arrivabene per le pratiche correnti
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dimissioni dovranno essere accettate?
Domani il titolo non apre
Magari fanno cambio con Binotto alla Ferrari![]()
chi è quel moderatore che continua arbitrariamente e senza alcuna giustificazione a cancellare i post?
No le dimissioni non devono essere accettate.
mi pareva, per me sei tra i più inadatti a moderare
mi pareva, per me sei tra i più inadatti a moderare
Exor vende…
Unica soluzione possibile per provare a resettare ripartire e per far digerire a Elkan il prossimo nuovo indispensabile aumento di capitale.
Approccio più umile (o meno arrogante), maggiori competenze (si spera) e gettare le basi per un futuro sostenibile senza i personaggi coinvolti nella fregnaccia della super league, nei magheggi contabili e in una gestione che genera 200 milioni e passa di buco annuo.
Unica soluzione possibile per provare a resettare ripartire e per far digerire a Elkan il prossimo nuovo indispensabile aumento di capitale.
Approccio più umile (o meno arrogante), maggiori competenze (si spera) e gettare le basi per un futuro sostenibile senza i personaggi coinvolti nella fregnaccia della super league, nei magheggi contabili e in una gestione che genera 200 milioni e passa di buco annuo.