Allora il giretto che i russi di sono fatti nei dintorni di Kiev 3 mesi fa era solo una scampagnata.Vincent Vеga;57599163 ha scritto:
Stoltenberg alla reuters, ha di fatto ordinato agli alleati di aumentare la produzione di armi che stanno finendo.
Pensare che si era iniziato con giubbotti antiproiettile
https://www.reuters.com/world/europ...ine-escalation-dangerous-reckless-2022-09-21/
Ma non esiste proprio uscire con simili falsità
Ma dove, dico DOVE, si è mai parlato di invadere il territorio russo?
Citami un discorso che sia uno in tale senso.
Ah, giusto, il trucchetto del falso referendum per dire che la guerra sui territori illegalmente occupati è invasione del territorio russo?
All’epoca del vietnam la guerra era persa da molto tempo prima dell’effettivo ritiro, ma non si è potuto ammettere per motivi politici e lo stesso è accaduto più e più volte nella storia “americana” e a farne le spese è stato sempre in primis il popolo locale, sempre per interesse delle ditte appaltatrici, l’ultimo in ordine cronologico è l’afganistan con l’abbandono di miliardi di valore in attrezzature alla firma della nuova commessa.
Oggi, come da sempre, quando un territorio è stato “ conquistati” non torna indietro. La guerra era finita mesi fa, se non ti sei accorto, l’ucraina ha terminato le capacità belliche ben prima dell’acciaieria. Il sostegno esterno è solo una questione politica di appalti e commesse, i militari ingaggiati dall’america per il fronte ucraino hanno contratti triennali, questo dovrebbe far capire qualcosa sull’effettiva volontà politica occidentale (usa).
A pagarne le spese della tua belligeranza da tastiera sono gli ucraini in compagnia delle famiglie italiane/europee che stanno perdendo tutto compresa la dignità.
Se tu ti senti un fortunato benestante che pensa di cogliere l’occasione della vita con questa sofferenza, stai dando uno spettacolo di te non apprezzabile da tutti
Gli invii, non sono aiuti umanitari, sono armi per prolungare la guerra, sicuro che non ti sia sfuggito qualcosa?
All’epoca del vietnam la guerra era persa da molto tempo prima dell’effettivo ritiro, ma non si è potuto ammettere per motivi politici e lo stesso è accaduto più e più volte nella storia “americana” e a farne le spese è stato sempre in primis il popolo locale, sempre per interesse delle ditte appaltatrici, l’ultimo in ordine cronologico è l’afganistan con l’abbandono di miliardi di valore in attrezzature alla firma della nuova commessa.
Oggi, come da sempre, quando un territorio è stato “ conquistati” non torna indietro. La guerra era finita mesi fa, se non ti sei accorto, l’ucraina ha terminato le capacità belliche ben prima dell’acciaieria. Il sostegno esterno è solo una questione politica di appalti e commesse, i militari ingaggiati dall’america per il fronte ucraino hanno contratti triennali, questo dovrebbe far capire qualcosa sull’effettiva volontà politica occidentale (usa).
A pagarne le spese della tua belligeranza da tastiera sono gli ucraini in compagnia delle famiglie italiane/europee che stanno perdendo tutto compresa la dignità.
Se tu ti senti un fortunato benestante che pensa di cogliere l’occasione della vita con questa sofferenza, stai dando uno spettacolo di te non apprezzabile da tutti
Gli invii, non sono aiuti umanitari, sono armi per prolungare la guerra, sicuro che non ti sia sfuggito qualcosa?
Quelli per cui non ci sono speranze sono quegli italiani che hanno da finir di pagare un mutuo a tasso variabile e già prima ci andavano giusti. Quelli che hanno un bar o un ristorante o negozio che campa con frighi e forni e già ora arrivano bollette quadruplicate, dopo due anni di sopravvivenza.
