Situazione sul campo guerra Russo-Ucraina.Blog Parabellum

Scusate una cosa...Maidan non Maidan...siccome ci sono i due famosi "Imperi" che si combattono, anche a colpi di golpe, sostituzioni di regimi e menate varie...eh ma la Russia aveva messo uno dei suoi, eh ma poi gli USA hanno messo un altro...

...ma voi da che parte state? Dato che ci sono due Imperi che fanno "la stessa cosa"...quale è meglio che prevalga?
Domanda secca, senza troppe menate "eh ma i paesi dovrebbero essere indipendenti". Siccome non è così CHI VOLETE CHE PREVALGA? Occidente o Oriente? Fine della storia e di tutte le pugnette. Via OK!

L'Ucraina era politicamente divisa in 2.. poi per Putin si è posto il problema se tollerare o meno (e in caso positivo come gestire i rapporti con l'Ucraina) il costituendo accordo di associazione UE/Ucraina.

E' evidente che ha deciso di non tollerarlo.. e da lì si è mosso in un'ottica di smembramento dell'Ucraina, con l'obbiettivo di recuperarne il più possibile.


Il discorso accerchiamento USA/ Nato, dal punto di vista di Putin, ci stava, ma più sullo sfondo.
 

Aggiornamento fronte Bahmut Nord​

Su questo fronte, la situazione si evolve in modo molto dinamico. Il comando di Kiev non è riuscito a mantenere le posizioni nel centro abitato di Dubovo-Vasylivka. Dalla velocità con cui la Wagner è riuscita a prendere il paesino, si sono rivelate veritiere le voci della ritirata ucraina da queste posizioni. Subito dopo, i mercenari russi, in tempo di ventiquattro ore hanno acquisito posizioni vantaggiose a sud del lago di Berkhivka e attualmente hanno iniziato l’assalto nella direzione di Bohdanifka.

Come abbiamo già descritto nei nostri aggiornamenti precedenti, seguendo la linea ferroviaria la Wagner si impegna a tagliare fisicamente ogni via d’uscita per le truppe ucraine dalla città. La situazione è complessa anche a Yahidne, dove le truppe di Putin hanno completamente preso il paesino. Il comando ucraino ha fatto esplodere la diga del lago artificiale Pivnichnyi. Questo ha dato il tempo di riorganizzare le truppe in ritirata, e provare a fissare la difesa in altri centri residenziali.

A est della città, dalle ultime dichiarazioni e articoli russi, le loro truppe sono a millesettecentoquaranta metri dal centro. In ogni caso, verificando i dati e cercando di monitorare i movimenti ucraini, notiamo un costante spostamento delle loro truppe dal lato sinistro del fiume Bahmutka. Questo serve per restringere il fronte, e provare a stabilizzarsi su nuove linee difensive più sostenibili.

A sud, la difesa ucraina in direzione di Ivanivske, si dimostra più stabile. Per ora il comando mantiene il controllo della strada, ma la circolazione dei mezzi è estremamente pericolosa a causa del fuoco di artiglieria.
Aggiornamento guerra russo-ucraina, dal 25 al 27 febbraio 2023 - Parabellum
 
Oggi iniziamo il nostro aggiornamento da Avdeiivka, dove la città è stata chiusa, in questi giorni, per la circolazione del personale civile. Secondo le ultime informazioni, dentro la città rimangono circa mille civili e c’è il rischio che la città venga circondata dai russi. Dalle dichiarazioni degli analisti ucraini, a nord della città i russi hanno accumulato una divisione formata da brigate meccanizzate e fanteria motorizzata.
La città è sotto i colpi di artiglieria russa e la loro aviazione si alza in volo dall’aeroporto di Donetsk. Attorno a Bahmut, la situazione rimane complessa, anche se il fronte è quasi fermo da oltre dieci giorni. Entrambe le parti hanno concentrato molte truppe di grande livello e il comando di Kiev non intende arrendersi. Su altri fronti, la situazione è statica. Continuano gli scontri di posizione per il possesso di trincee e altitudini. Il conflitto è diventato un continuo scontro a livello tattico, con un gioco continuo di bilanciamento delle riserve e della loro mobilità da un fronte all’altro.
Il comando di Mosca continua ad ottimizzare la produzione di droni e fa il massimo per raggiungere i livelli ucraini. Mentre, il comando di Zelensky, riconosce di avere sempre più difficoltà nella regione di Summy dove i colpi russi con bombe planari aumentano ogni giorno. Nella regione di Kherson, le autorità ucraine continuano a fare il massimo per rispondere alla lotta di artiglieria che i russi realizzano oltre il fiume.

Aggiornamento fronte Bilohorivka​

In questo aggiornamento torniamo a guardare la situazione più a nord di Bahmut. Attorno a Bilohorivka la situazione rimane in bilico ormai da mesi. La presa del centro abitato si pensava imminente da parte russa, subito dopo la caduta di Lysyncansk. Però la grande concentrazione di truppe ucraine e il rilievo geografico complesso, lo rende un paesino complicato per un eventuale assalto. La sua posizione è racchiusa tra i boschi di Kreminna a nord e le miniere a sud. I suoi quartieri di periferia sono passati da una parte all’altra ormai più di una decina di volte.
La cittadina di per sé è piccola, ma permetterebbe ai russi di aggirare le posizioni a sud della linea boschiva di Kreminna, in questo modo minacciando definitivamente il fronte in direzione Siversk e le posizioni di Kiev dentro ai boschi. In ogni caso, la situazione nelle ultime settimane si complica attorno al paesino e i russi hanno spezzato la difesa ucraina, creando un largo saliente a sud delle miniere e minacciando di insaccare Bilohorivka. Per ovviare al problema, in questi giorni il comando ucraino ha tentato con successo alcuni attacchi per migliorare le loro posizioni attorno al centro abitato. Ma la situazione rimane complessa.
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Aggiornamento fronte Bahmut​

Bisogna riconoscere che per questo aggiornamento abbiamo poche novità provenienti da Bahmut. Il fronte a nord della città è fermo da oltre dieci giorni e gli scontri continuano dentro la città. Nelle ultime settantadue ore, i russi hanno preso nuovi quartieri a sud della città, spingendo per di più verso la riva sinistra del fiume Bahmutka. Come già spiegato nello scorso aggiornamento, questo serve al comando di Mosca per prendere controllo totale sul fiume e agevolare il passaggio di risorse in direzione del centro della città. Dai recenti video ucraini, gli scontri ormai sono nelle vicinanze del centro amministrativo.
Mentre, a nord di Bahmut, la Wagner ha già respinto il novanta percento delle truppe di Zelensky dall’acciaieria e dalla zona industriale. Per quello che riguarda la situazione sul perimetro della città, dalle ultime nostre informazioni e dalla lettera ufficiale di Prigojin al ministero della difesa russo, si intuisce che la Wagner ha avuto una lunga riorganizzazione, tentando di stabilizzare la propria collaborazione con le truppe della VDV.
Sapendo del grande accumulo ucraino di riserve, e di una probabile controffensiva, si pensa che la Wagner abbia fatto di tutto per tutelare i suoi fianchi sul campo. Nella lettera, il capo del gruppo mercenario chiede al ministero di organizzare una buona difesa e non permettere che le sue truppe vengano circondate. Siamo convinti che presto il fronte a nord di Bahmut riprenda ad essere molto attivo.
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Aggiornamento guerra russo-ucraina, dal 27 al 29 marzo 2023 - Parabellum
 
Che strano,nessun aggiornamento dopo il 29.3.23.Anche live recenti di Campochiari non ne trovo.
Mi viene qualche sospetto,ma aspettiamo fiduciosi.
 
Live di ieri, poi comunque nei giorni scorsi è stato su altro canali youtube come ospite.
 
ho ascoltato il video , devo dire che mi rafforza l'idea che il simpatico campochiari abbia perso un bel po' della sua posizione oggettiva di fronte agli avvenimenti ,non contesto i dati sia chiaro ,ma il contorno narrativo . va beh , sara' per sopravvivere ,cq per me una fatica in meno ,non lo guardo piu'.
 
ho ascoltato il video , devo dire che mi rafforza l'idea che il simpatico campochiari abbia perso un bel po' della sua posizione oggettiva di fronte agli avvenimenti ,non contesto i dati sia chiaro ,ma il contorno narrativo . va beh , sara' per sopravvivere ,cq per me una fatica in meno ,non lo guardo piu'.
Me ne sono accorto già 2 mesi fa,continuavo a guardarlo per sentire i suoi ospiti più che lui.
Il blog parabellum è più neutro sui fatti.
 
Ma certo , siete meglio informati e più "neutri" voi :asd:
 
Aggiornamento dal 14 al 16 aprile.

Anche in questo aggiornamento punteremo la nostra attenzione su Bahmut e Bilohorivka. Per Bahmut abbiamo l’impressione che la dinamica degli andamenti sia al culmine. La situazione in città continua a complicarsi per Zelensky ed è giunto il momento di decidere su quale posizioni ripiegare o come comportarsi in caso di controffensiva. Tra le ultime novità, abbiamo informazioni di nuovi successi russi attorno ad Avdiivka nord e alcuni tentativi d’attacco a Vuhledar.

Da parte ucraina, abbiamo molteplici dichiarazioni di una costante pressione da parte russa anche sui confini delle regioni Kharkiv, Sumy e Chernichiv. Anche se bisogna ammettere che i colpi massicci con missili da crociera sono fermi da oltre un mese. Questo potrebbe dimostrare la fine dei bombardamenti sull’infrastruttura elettrica ucraina, ma potrebbe essere anche un apposito accumulo per qualche altra occasione.

Aggiornamento fronte Bahmut​

In città la situazione sta rapidamente degenerando per il comando ucraino, mentre la Wagner è riuscita a oltrepassare definitivamente la linea ferroviaria e a fissare le posizioni attorno alla stazione. Nello stesso tempo, altri successi concreti sono arrivati a nord della città, dove le truppe Wagner e VDV hanno spezzato le linee ucraine con il pesante aiuto dell’aviazione russa e con colpi di artiglieria incendiaria. Dalle ultime informazioni arrivate per questo aggiornamento, si sa che il commando di Kiev si è riorganizzato su nuovi quartieri riducendo parecchio l’aria sotto il proprio controllo.

Un’area sempre minore sotto il controllo di Kiev, aumenta la densità di soldati ucraini per quartiere e questo ne amplifica la resistenza ma semplifica ai russi la mira con artiglieria e aviazione. Di conseguenza, ora i combattimenti a nord-ovest si spingono velocemente in direzione Khromove, minacciando la logistica ucraina in città. I russi, per non rallentare i ritmi, usano le bombe da mille e millecinquecento chilli per demolire interi palazzi. In queste circostanze non è chiaro come si comporterà Zelensky e se verrà presa la decisione di abbandonare la città e in quale modo.

A nord della città, ormai è ufficiale il fatto che le truppe di Prigozhin hanno ripreso l’assalto ai centri abitati di Bohdanivka, Hryhorivka e Orikhovo-Vasylivka. Da parte ucraina non abbiamo ancora nessuna informazione di offensive iniziate.

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Fronte Bilohorivka​

Come già descritto nello scorso aggiornamento, nelle prossime settimane il comando di Mosca ha deciso di impegnarsi a chiudere definitivamente questo centro di resistenza ucraino. Bilohorivka impedisce attualmente ai russi di prendere le pianure a sud dei boschi di Kreminna e, di conseguenza, non permette alcuno spazio operativo in direzione Siversk. Negli ultimi tre giorni, i russi hanno ripreso un importante attacco da sud, aggirando le miniere e spingendosi in direzione della città.

Si parla di una grande copertura da parte dell’artiglieria e dell’aviazione con l’aiuto di bombe planari. Da parte ucraina, si continua a fare riferimento a linee di difesa già collaudate e preparate, anche se, a livello ufficiale, dai loro report, non si parla molto della situazione attorno a questa città.

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Aggiornamento guerra russo-ucraina: dal 14 al 16 aprile - Parabellum
 
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