Smart working : una meteora?

Non possono o non vogliono. E si sono fondamentalmente per la mia azienda e sono io a dettare le mie condizioni, benefit dove lavoro e quanto tempo e soprattutto lontano da Italia

di persone indispensabili sono pieni i cimiteri, il mondo va avanti anche senza persone indispensabili :o

figuriamoci le aziende. ma poi un rapporto di lavoro così conflittuale tra datore di lavoro e lavoratore non è salutare per entrambi, meglio ognuno per la propria strada, no?
 
di persone indispensabili sono pieni i cimiteri, il mondo va avanti anche senza persone indispensabili :o

figuriamoci le aziende. ma poi un rapporto di lavoro così conflittuale tra datore di lavoro e lavoratore non è salutare per entrambi, meglio ognuno per la propria strada, no?

Direi di no.. Io sono proprietario di me e decido come dare i miei servigi. La mia azienda mi fa la corte... Manca solo che mi provvedano le migno... te...ma quelle me ne provvedo da solo, preferisco altri benefit e stock options
 
Direi di no.. Io sono proprietario di me e decido come dare i miei servigi. La mia azienda mi fa la corte... Manca solo che mi provvedano le migno... te...ma quelle me ne provvedo da solo, preferisco altri benefit e stock options

"Io sono proprietario di me"

slogan femminista anni '70 :o
 
E invece no, tutti a bordo dei mezzi pubblici stipati a contagiarsi negli stessi metri cubi di aria umida per poi passare la giornata davanti a un computer e al telefono

Alle aziende italiane, retrograde e con apparecchiature da mesozoico, lo smart working è subito sembrato una brutta cosa inutile.

Ma d'altro canto lo si vede anche su questo forum, l'utente medio accosta lo smart working al rdc quasi.
 
E invece no, tutti a bordo dei mezzi pubblici stipati a contagiarsi negli stessi metri cubi di aria umida per poi passare la giornata davanti a un computer e al telefono

Sulla Metro ci stai 10 minuti, mica 8 ore come in ufficio (mascherati ovviamente).
 
ritengo che lo sw sia molto meno produttivo del lavoro in presenza ed in USA ormai si va verso tagli significativi dei salari a chi svolge lavoro da remoto. Secondo me la strada è quella se vuoi lavorare da remoto subisci un taglio di stipendio.

In ogni caso deve essere fatto salvo il diritto all impresa di organizzare i fattori produttivi come meglio crede. Chi mette il capitale di rischio decide. JPM ha richiamato tutti in ufficio, Google in parte altri hanno lasciato piena libertà. Insomma ognuno faccia come crede ma lasciate che a decidere sia L impresa.
 
Buongiorno, per me (alterno , una settimana in SM ed una in ufficio) è una manna dal cielo,
soprattutto perchè almeno evito di avere contatti e di vedere delle facce di m....da, molto
meglio avere sterli contatti solo via mail.
 
Da me, azienda IT per cui lo smart working ha funzionato molto bene, stanno facendo gradualmente ritornare tutti in presenza 5 giorni su 5 (mi illudevo che si mantenesse almeno una certa alternanza).
D'altra parte per i titolari è impossibile accettare lo smart working (sempre visto con diffidenza) senza aver nulla in cambio.
 
a gennaio lo faranno ripartire
 
ritengo che lo sw sia molto meno produttivo del lavoro in presenza ed in USA ormai si va verso tagli significativi dei salari a chi svolge lavoro da remoto. Secondo me la strada è quella se vuoi lavorare da remoto subisci un taglio di stipendio.

In ogni caso deve essere fatto salvo il diritto all impresa di organizzare i fattori produttivi come meglio crede. Chi mette il capitale di rischio decide. JPM ha richiamato tutti in ufficio, Google in parte altri hanno lasciato piena libertà. Insomma ognuno faccia come crede ma lasciate che a decidere sia L impresa.

Quello di cui parli tu e che non funziona è il FULL REMOTE, invece fare un mix casa ufficio aumenta parecchio la produttività
 
Da me, azienda IT per cui lo smart working ha funzionato molto bene, stanno facendo gradualmente ritornare tutti in presenza 5 giorni su 5 (mi illudevo che si mantenesse almeno una certa alternanza).
D'altra parte per i titolari è impossibile accettare lo smart working (sempre visto con diffidenza) senza aver nulla in cambio.

In cambio l'azienda ha il risparmio dei costi della postazione in sede e il dipendente può trattare le condizioni reddituali avendo dei risparmi di tempo e trasporti (cioè il lavoratore può accettare una paga inferiore quindi l'azienda risparmia)
 
In cambio l'azienda ha il risparmio dei costi della postazione in sede e il dipendente può trattare le condizioni reddituali avendo dei risparmi di tempo e trasporti (cioè il lavoratore può accettare una paga inferiore quindi l'azienda risparmia)

Vero ma questo presupponendo che il titolare (nelle aziende medio-piccole in cui è costantemente presente sul luogo del lavoro) abbia una mentalità aperta allo smart working, altrimenti non gli sembrerà mai di risparmiare abbastanza.
 
Vero ma questo presupponendo che il titolare (nelle aziende medio-piccole in cui è costantemente presente sul luogo del lavoro) abbia una mentalità aperta allo smart working, altrimenti non gli sembrerà mai di risparmiare abbastanza.

ma anche tenteranno, in molti casi, di tenere alto il valore immobiliare del terziario se ne sono proprietari. La dematerializzazione dei luoghi di lavoro lascia uno scenario da brividi nei bilanci di banche,assicurazioni, fondi e immobiliari.

Altro che wall street del '29
 
Io faccio il consulente e lo smart lo facevo anche prima, diciamo che prima lo facevo al 5% e ora che tanti clienti hanno visto come funziona credo che si attesterà attorno ad un 15%

Dipende dai lavori ovviamente, ma certamente la produttività non è la stessa, quando sei fisicamente da un cliente sei lì con la testa, non hai il gatto tra i piedi, fai gli stessi orari, vai anche a prendere il caffè insieme e magari continui a parlare di un argomento a pranzo.
Se devi spiegare una cosa ti aiuti coi gesti o con uno schizzo alla lavagna, se devi convincere una persona hai più persuasione a farlo di persona.


Per certi lavori questo calo di produttività è compensato dai minori costi di trasferta, ma NO, NON E' MAI UGUALE ad essere in presenza non venitemela a raccontare.
 
Io faccio il consulente e lo smart lo facevo anche prima, diciamo che prima lo facevo al 5% e ora che tanti clienti hanno visto come funziona credo che si attesterà attorno ad un 15%

Dipende dai lavori ovviamente, ma certamente la produttività non è la stessa, quando sei fisicamente da un cliente sei lì con la testa, non hai il gatto tra i piedi, fai gli stessi orari, vai anche a prendere il caffè insieme e magari continui a parlare di un argomento a pranzo.
Se devi spiegare una cosa ti aiuti coi gesti o con uno schizzo alla lavagna, se devi convincere una persona hai più persuasione a farlo di persona.


Per certi lavori questo calo di produttività è compensato dai minori costi di trasferta, ma NO, NON E' MAI UGUALE ad essere in presenza non venitemela a raccontare.

Condivido al 100%.

Ripeto la produttività non sarà mai la stessa. Si possono però pensare situazioni ibride tipo 4 in azienda ed 1 in sw o 3 e 2.
 
Io faccio il consulente e lo smart lo facevo anche prima, diciamo che prima lo facevo al 5% e ora che tanti clienti hanno visto come funziona credo che si attesterà attorno ad un 15%

Dipende dai lavori ovviamente, ma certamente la produttività non è la stessa, quando sei fisicamente da un cliente sei lì con la testa, non hai il gatto tra i piedi, fai gli stessi orari, vai anche a prendere il caffè insieme e magari continui a parlare di un argomento a pranzo.
Se devi spiegare una cosa ti aiuti coi gesti o con uno schizzo alla lavagna, se devi convincere una persona hai più persuasione a farlo di persona.


Per certi lavori questo calo di produttività è compensato dai minori costi di trasferta, ma NO, NON E' MAI UGUALE ad essere in presenza non venitemela a raccontare.

come hai detto dipende dai lavori, per quelli dove contano più le relazioni ovviamente lo smart ha i suoi limiti, ma per la maggior parte dell'IT va benissimo e anche meglio del lavoro in presenza.

Il problema è più che altro per i giovanissimi che hanno iniziato con questa modalità senza mai andare 5/5 in un ufficio affollato, senza dover andare a lavoro anche quando ci si sveglia male dovendo affrontare un lungo viaggio, senza doversi rivestire e darsi un contegno per lavorare in un ufficio di un certo livello, senza dover sopportare un collega antipatico nella postazione a fianco o fare le guerre per l'aria condizionata o le finestre... sono tutte esperienze che formano e temprano, anche se non direttamente collegate al lavoro in sé e per sé
 
come hai detto dipende dai lavori, per quelli dove contano più le relazioni ovviamente lo smart ha i suoi limiti, ma per la maggior parte dell'IT va benissimo e anche meglio del lavoro in presenza.

Il problema è più che altro per i giovanissimi che hanno iniziato con questa modalità senza mai andare 5/5 in un ufficio affollato, senza dover andare a lavoro anche quando ci si sveglia male dovendo affrontare un lungo viaggio, senza doversi rivestire e darsi un contegno per lavorare in un ufficio di un certo livello, senza dover sopportare un collega antipatico nella postazione a fianco o fare le guerre per l'aria condizionata o le finestre... sono tutte esperienze che formano e temprano, anche se non direttamente collegate al lavoro in sé e per sé

Si, l'aziendalismo attuale (in tutto il mondo) si basa su relazione, consulenza e vendita di fuffa..
Ovvio che chi vive di questo cerca di difenderlo.

Ma non è produttività, anche se al momento fa business
 
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