Noi dobbiamo giocare in un mercato che la tiene underrated, ci fa comodo anche se è assurdo
Finalmente ho a disposizione i dati dell'intero 2022
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Consumo di gas nel 2022 pari 68,543 miliardi di m³ ( -9,8% vs 2021 ).
La produzione nazionale è sostanzialmente stabile, si vedono dunque i primi effetti di una "ripartenza" nell'estrazione. Come è noto un giacimento produttivo subisce un declino produttivo nel corso del tempo, il fatto che la produzione sia rimasta stabile ci da quindi la misura su quello che sta accadendo lato produzione nazionale.
Produzione nazionale: 3,341 mld m³ vs 3,343 del 2021
Il gas importato ha raggiunto quota 72,380 mld ( -0,3% ), nel dettaglio:
• Mazara del Vallo ( Algeria ) -> 23,554 mld/m³ ( +11,3% )
• Gela ( Libia ) -> 2,619 mld/m³ ( -18,9% )
• Tarvisio ( Russia ) -> 13,976 mld/m³ ( -51,9% ), -75,5% a dicembre 22'.
• Passo Gries ( Norvegia ) -> 7,587 mld/m³ ( +249,7% )
• Meledugno ( Azerbaijan ) -> 10,320 mld/m³ ( +43% )
• Rigassificatori -> 14,272 mld/m³ ( +47,3% )
• Altri -> 51 milioni di m³ ( -12,07% )
Le esportazioni sono state di 4,587 mld/m³, un bel +197,2%. L'Italia ha quindi fatto da corridoio del gas per la Germania in particolare.
Gli stoccaggi alla data del 02/02/2023 erano pieni al 70,12% con 135,6421 TWh di gas equivalente.
Ogni Nazione europea adotta un suo indice di conversione in base alla pressione media. Snam calcola solitamente 91,3706 m³ per MW. Dovremmo avere dunque quasi 12,4 mld di m³ negli stoccaggi. Possiamo dormire sonni tranquilli per la stagione invernale 23/24
. Eni penserà a far arrivare il "nuovo" gas liquefatto dai suoi asset africani
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