SNAM: l'altro superbot n.4

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Interessante. Domanda che potrebbe fare mia figlia le pompe di calore con cosa funzionano?
Non dobbiamo salvare il mondo - Edizioni Piemme
"Scopriremmo che è impossibile affidare l'intero approvvigionamento energetico di un paese come l'Italia alle sole rinnovabili, che l'auto elettrica è di fatto controproducente in termini di impatto ambientale, che gli otto miliardi di persone che popolano il pianeta non potranno mai sfamarsi di cibo "bio". Ecco perché dovremmo accogliere senza pregiudizi ideologici le tecnologie che davvero potrebbero farci vincere la sfida contro il riscaldamento globale, senza precipitare in una decrescita economica tutt'altro che felice: in particolare, il nucleare di quarta generazione e l'agricoltura geneticamente modificata. Potrà piacere o meno, ma è l'unico modo per evitare entrambe le catastrofi: quella ambientale e quella della fame e della povertà."
Lo ha scritto un mio amico che fondamentalmente fà il giornalista.
Legge e approfondisce le notizie per verificare numeri alla mano quanto meno se sono vere.

Non sempre lo sono.
Se il mio vicino di casa scrive ho una Ferrari e vado a 100 Km/h.Ha scritto una mezza verità.
A Milano Prendi una Ferrari e prova a mettere la seconda ...
Questo governo sembra guardare al nucleare (per far andare le pdc) e non al gas per risolvere il problema dato dall'inaffidabilita delle fonti rinnovabili.
 
Buonaserissima ai soli SOCI FORTI,TRANQUILLI,COESI ,COMPATTI DI SNAM : @snam sotto attacco fondi short,complici i soci forti che non si interessano della quotazione, e del Cda che non attua buy back. AZIONE SOTTOVALUTATA, TGT PR 6.35EUR
iNTANTO snam L'HANNa FATTO DIVENTARE COME UN FIB, in mano a squali.( MA LI MOR...LORO..)
 

Gas, quotazione sotto 60 euro grazie a stoccaggi e Gnl

Per la gigafactory di De Nora e Snam arriveranno 63 milioni di euro dall’IPCEI Hy2Tech​

ENI - 49,9%
Cessione da Eni delle partecipazioni detenute (direttamente e indirettamente) nelle società attive nei gasdotti TTPC e TMPC, che collegano l'Algeria all'Italia

PTTER - 25%
Acquisito il 25% della società East Mediterranean Gas Company (EMG), proprietaria del gasdotto Arish-Ashkelon, parte del cosiddetto “gasdotto della pace”, che unisce il terminale israeliano di Ashkelon alla stazione di ricezione egiziana di Al Arish.

ADNOC - 49% (Consorzio con 5 fondi internazionali)
ADNOC Gas Pipelines detiene per 20 anni i diritti di gestione di 38 gasdotti negli Emirati Arabi Uniti.
Italgas - Mantenuta una quota del 13,5%
Trans Austria Gasleitung GmbH - 84,47% (TAG)

TAG è la Società titolare dei diritti di trasporto relativi al tratto austriaco del gasdotto che collega la Russia all'Italia.
Trans Adriatic Pipeline (TAP) - 20%
TAP è la società che si occupa dello sviluppo del progetto della Trans Adriatic Pipeline, dal confine tra Turchia e Grecia all'Italia lungo il Corridoio Sud.
Gas Connect Austria GmbH (GCA) - 49% (Joint Venture con Allianz)
GCA gestisce in Austria una rete di gasdotti ad alta pressione e commercializza capacità di trasporto per soddisfare la domanda domestica di gas naturale e supportare l’esportazione in Europa.
Infrastrutture Trasporto Gas S.p.A. (ITG) - 100%
Terminale GNL Adriatico S.r.l. (Adriatic LNG) - 7,3%

ITG è il terzo operatore italiano nel trasporto del gas naturale e Adriatic LNG è proprietaria del rigassificatore di Rovigo, il più grande terminale GNL in Italia.

TEP Energy Solution (TEP) - 82%
TEP Energy Solution (TEP) è una delle principali società italiane attive nel settore dell’efficienza energetica, come Energy Service Company (Esco).
Desfa - 66% (Consorzio con Enagas e Fluxys)
DESFA (Grecia) possiede e gestisce, in regime regolato, una rete di trasporto ad alta pressione di circa 1.500 km, nonché un terminale di rigassificazione a Revithoussa.


Transport et Infrastructures Gaz France (TIGF, dal 2018 Teréga) - (Joint Venture con GIC e EDF)
Teréga opera nel trasporto e nello stoccaggio di gas naturale in 15 dipartimenti nel sud-ovest della Francia.
DL ILVA: BERNA
Interconnector (UK) - 31,50% (Joint Venture con Fluxys)
Interconnector (UK) è proprietario e operatore del gasdotto sottomarino che collega Regno Unito (Bacton) e Belgio (Zeebrugge)
BE', SALDARE ARRETRATI SNAM O STOP ENERGIA E ATTIVITA' TARANTO

VISIONE AL 2030​

Si prevede possano essere oltre 20 miliardi di euro le opportunità di investimento nel periodo 2022-2030 per:

  • la prosecuzione delle attività di sviluppo, mantenimento, ammodernamento, decarbonizzazione e digitalizzazione delle infrastrutture
  • il completamento della Linea Adriatica e lo sviluppo di nuova capacità di stoccaggio (+15% con Alfonsine
  • Energia, dopo il rigassificatore Snam presenta un nuovo progetto di stoccaggio gas ad Alfonsine​

  • )
  • lo sviluppo della “Italian Hydrogen Backbone” tramite repurposing dell’infrastruttura (reti e stoccaggio) per sostenere la domanda nazionale di green gas ed esportare gli ulteriori volumi disponibili da produzione nazionale e/o import.
 
Inizia a farti dare 200 Mln dell' ILVA di Taranto
Buona Domenica:
Raddoppio del tap , già in Azerbaigian cantiere aperto ( 20% è di Snam e si corre)
Linea Adriatica, nonostante il nimby tipico italiano8 quello che nn voleva tap e blocca opere) si arriva 2 anni prima
Il gas a 60 eur è grazie agli stoccaggi gas e grazie al GNL e Snam sarà ok a Piombino nonostante gli ambientalisti senza senso
Snam ad Alfonsine parte con altro sito stoccaggio e soprattutto a Ravenna con Eni per catturaCo2
Snam con DeNora 1a gigafactory italiana di elettrolizzatori e prima al Mondo per mix metano e h2green.
Snam con le sue partecipazioni oltre Italia è e sarà leader per ags metano e h2green.
Snam snobbata in Borsa che gia dovrebbe valere 6.35eur.
 
@snam tgt pr 6.35eur @tap_pipeline ok capacity doubling + @AcciaieriedIT debt to @snam they pay it or it is charged to everyone +@snam has stakes in gas pipelines around the world, has p/e 12 compared to 18.4 #terna and 18.4 sector. @snam Strategy
 
Terna (TRN.MI) - P/E ratio p/e ratio 2023 TERNA 18.7
Snam (SRG.MI) - P/E ratio p/e ratio 2023 SNAM 12.4

Terna (TRN.MI) - P/S ratio p/sales TERNA 5.71
Snam (SRG.MI) - P/S ratio p/sales SNAM 4.61
THE GAP TERNA /SNAM for p/e and p/s it must not exist as both have revenues at administered prices. @snam must be 6.35eur today. VERY UNDERVALUED
Finalmente ho a disposizione i dati dell'intero 2022 😁.

Consumo di gas nel 2022 pari 68,543 miliardi di m³ ( -9,8% vs 2021 ).

La produzione nazionale è sostanzialmente stabile, si vedono dunque i primi effetti di una "ripartenza" nell'estrazione. Come è noto un giacimento produttivo subisce un declino produttivo nel corso del tempo, il fatto che la produzione sia rimasta stabile ci da quindi la misura su quello che sta accadendo lato produzione nazionale.

Produzione nazionale: 3,341 mld m³ vs 3,343 del 2021

Il gas importato ha raggiunto quota 72,380 mld ( -0,3% ), nel dettaglio:

• Mazara del Vallo ( Algeria ) -> 23,554 mld/m³ ( +11,3% )

• Gela ( Libia ) -> 2,619 mld/m³ ( -18,9% )

• Tarvisio ( Russia ) -> 13,976 mld/m³ ( -51,9% ), -75,5% a dicembre 22'.

• Passo Gries ( Norvegia ) -> 7,587 mld/m³ ( +249,7% )

• Meledugno ( Azerbaijan ) -> 10,320 mld/m³ ( +43% )

• Rigassificatori -> 14,272 mld/m³ ( +47,3% )

• Altri -> 51 milioni di m³ ( -12,07% )

Le esportazioni sono state di 4,587 mld/m³, un bel +197,2%. L'Italia ha quindi fatto da corridoio del gas per la Germania in particolare.

Gli stoccaggi alla data del 02/02/2023 erano pieni al 70,12% con 135,6421 TWh di gas equivalente.

Ogni Nazione europea adotta un suo indice di conversione in base alla pressione media. Snam calcola solitamente 91,3706 m³ per MW. Dovremmo avere dunque quasi 12,4 mld di m³ negli stoccaggi. Possiamo dormire sonni tranquilli per la stagione invernale 23/24 😉. Eni penserà a far arrivare il "nuovo" gas liquefatto dai suoi asset africani 👍😎.
 
FLASH!!!!

*Terna: Rbc alza raccomandazione a sector perform​

07/02/2023 10:16
 

Terna, Snam e Italgas in luce: upgrade di Rbc sulle reti italiane​

Per il broker il giudizio è outperform, attesi ritorni elevati dal 2024​

di Andrea Fontana
7 febbraio 2023
(7146)


(Il Sole 24 Ore Radiocor)- Terna +0,95% , Snam +0,63% e Italgas +1,16% sono tra i migliori titoli del FTSE MIB +0,35% fin dall'avvio delle contrattazioni grazie all'upgrade sulle società italiane delle reti di gas ed elettricità arrivato da Rbc. Il giudizio positivo del broker canadese è basato su quattro fattori: una maggiore crescita della Rab (il valore del capitale investito netto ai fini regolatori); un elevato tasso di ritorno che aumenterà ulteriormente con il meccanismo di trigger nel 2024 (dovuto alle variazioni di alcuni indicatori macroeconomici); un business ben protetto rispetto agli scenari macro e in particolare rispetto all'aumento dell'inflazione; uno schema regolatorio stabile.

Questi elementi porteranno a un rendimento dei dividendi e a una crescita della cedola per azione più alto delle media. Su queste basi, l'analista di Rbc Fernando Garcia ha portato ad outperform la raccomandazione per i tre titoli alzando il target di prezzo per Snam a 5,5 euro, per Italgas a 6,5 euro e per Terna a 7,5 euro. Per Snam il broker sottolinea che il titolo sta trattando a sconto sui multipli di settore e vede appeal dai rilevanti investimenti per ridurre la dipendenza dal gas russo e sull'idrogeno verde. Anche Italgas è visto come titolo non caro nelle valutazioni di Borsa mentre l'unico fattore di rischio per le quotazioni è legato al destino della quota di Snam nel capitale, mentre sotto il profilo industriale gli analisti guardano alla capacità del gruppo nell'aggiudicarsi le gare per la distribuzione del gas. Infine Terna è indicata al top tra le utility europee per crescita della Rab.
 

Snam: accelera sul biometano, piano da 550 milioni al 2026 (Sole)​

MILANO (MF-DJ)--Pochi giorni fa l'ultima mossa con l'acquisizione del ventesimo impianto di biogas e una potenza complessiva triplicata nel 2022 (da 12 a 39 megawatt elettrici). Ma soprattutto una nuova organizzazione e obiettivi ancora piu' ambiziosi, grazie a un piano che, da qui al 2026, comportera' 550 milioni di investimenti e che potra' far leva anche un nuovo brand, Bioenerys, avamposto del gruppo Snam nel settore del biometano. Un cambio che porta con se' anche una diversa filosofia e la volonta' di identificare e raggruppare tutte le attivita' del gruppo nel settore, nonche' di rafforzare il senso del business che si sta sviluppando: bio, energia, risorse e circolarita'. "Siamo partiti un po' di anni fa e il 2022 e' stato un anno di svolta in cui ci siamo dati l'obiettivo di gettare le base per riconvertire gli impianti esistenti, sfruttando la leva normativa, e per realizzare impianti ex novo, avendo al nostro interno capacita' progettuali e realizzative", spiega al Sole 24 Ore il presidente e ad di Bioenerys, Marco Ortu. La leva normativa e' quella del decreto approvato lo scorso settembre che ha sbloccato l'intervento del Pnrr per il quale sono stati stanziati 1,7 miliardi di euro con l'obiettivo di potenziare, adeguando gli impianti esistenti (soprattutto di biogas agricoli) o costruendone di nuovi, la produzione italiana di biometano sostenibile. E che e' stato poi completato, a gennaio, dal via libera del ministero dell'Ambiente alle regole applicative per l'accesso agli incentivi che, nei piani del governo, dovrebbero promuovere una capacita' produttiva di circa 2 miliardi di metri cubi l'anno entro il 2024, dieci volte in piu' rispetto all'attuale. Per poi raggiungere piu' di 5 miliardi di metri cubi l'anno di biometano al 2030. "L'obiettivo e' alla portata e il potenziale non manca. Certo, servono gli strumenti per poterlo sfruttare e questo si traduce in semplificazioni autorizzative, in un quadro regolatorio stabile e nel rispetto delle tempistiche in modo da poter partire il prima possibile con gli investimenti", spiega Ortu. Dal canto suo, Bioenerys e' pronta a fare la sua parte e con un portafoglio di impianti di oltre 100 megawatt equivalenti e oltre 200 milioni di metri cubi di biometano al 2026. "E' una sfida notevole che ci condurra' a mettere in campo tante operazioni e a gestire un portafoglio molto articolato. Noi vogliamo essere un operatore riconoscibile e abbiamo scelto di scommettere sull'intera filiera, partendo dal mondo agricolo", prosegue il numero uno. Per questo la societa' del gruppo Snam ha concluso diverse partnership con aziende agricole e imprenditori e il 2022 ha registrato una forte accelerazione nello sviluppo del biometano agricolo, grazie all'acquisizione da parte della controllata Ies Biogas di 20 impianti su una prima pipeline di 25, cui seguiranno altre acquisizioni. Sono impianti che trattano reflui zootecnici, scarti agricoli, biomasse vegetali e sottoprodotti agroalimentari e che saranno riconvertiti a biometano. L'obiettivo di queste acquisizioni e' infatti quello di convertire gli impianti di biogas agricolo (attualmente operativi nella produzione di energia elettrica) a biometano, ottimizzandone la capacita' produttiva, grazie alle opportunita' offerte, come detto, dal Recovery e al nuovo quadro normativo in pista da qui al 2026. Una parte degli impianti sara' collegato alla rete nazionale del gas per immissione diretta del bioCng (gas naturale compresso), mentre una parte sara' dotata di un impianto di liquefazione per la produzione di bioGnl (gas naturale liquido). Accanto alla riconversione degli impianti esistenti, Bioenerys e' impegnata pero' anche nello sviluppo di importanti iniziative greenfield (nuove realizzazioni) con grandi gruppi agroindustriali italiani. "Dei 100 megawatt che abbiamo a piano - precisa Ortu - circa un terzo sara' rappresentato da impianti greenfield che ci consentiranno di arrivare direttamente alla produzione di biometano, senza il passaggio attraverso il biogas. E, una volta incassate le autorizzazioni, potremmo attivare da subito il decreto in modo da partecipare alla prima asta prevista per marzo". Insomma, la direzione e' tracciata. "Vogliamo essere un player con una prospettiva di lungo periodO che non si limita a fare solo acquisizioni ma che gestisce anche gli approvvigionamenti di biomasse e gli affluenti", conclude Ortu. Come Bionerys sta gia' facendo peraltro sul fronte del biometano da rifiuti, dove la societa' gestisce attualmente 8 impianti di produzione generata dalla frazione organica dei rifiuti solidi urbani (il Forsu) con una capacita' di trattamento di circa 328mila tonnellate l'anno di rifiuto organico, per una potenza complessiva installata di circa 12 megawatt e una produzione di 24 milioni di metri cubi di biometano. cos (fine) MF-DJ NEWS

08/02/2023 09:21
 

Terna, Snam e Italgas in luce: upgrade di Rbc sulle reti italiane​

Per il broker il giudizio è outperform, attesi ritorni elevati dal 2024​

di Andrea Fontana
7 febbraio 2023
(7146)


(Il Sole 24 Ore Radiocor)- Terna +0,95% , Snam +0,63% e Italgas +1,16% sono tra i migliori titoli del FTSE MIB +0,35% fin dall'avvio delle contrattazioni grazie all'upgrade sulle società italiane delle reti di gas ed elettricità arrivato da Rbc. Il giudizio positivo del broker canadese è basato su quattro fattori: una maggiore crescita della Rab (il valore del capitale investito netto ai fini regolatori); un elevato tasso di ritorno che aumenterà ulteriormente con il meccanismo di trigger nel 2024 (dovuto alle variazioni di alcuni indicatori macroeconomici); un business ben protetto rispetto agli scenari macro e in particolare rispetto all'aumento dell'inflazione; uno schema regolatorio stabile.

Questi elementi porteranno a un rendimento dei dividendi e a una crescita della cedola per azione più alto delle media. Su queste basi, l'analista di Rbc Fernando Garcia ha portato ad outperform la raccomandazione per i tre titoli alzando il target di prezzo per Snam a 5,5 euro, per Italgas a 6,5 euro e per Terna a 7,5 euro. Per Snam il broker sottolinea che il titolo sta trattando a sconto sui multipli di settore e vede appeal dai rilevanti investimenti per ridurre la dipendenza dal gas russo e sull'idrogeno verde. Anche Italgas è visto come titolo non caro nelle valutazioni di Borsa mentre l'unico fattore di rischio per le quotazioni è legato al destino della quota di Snam nel capitale, mentre sotto il profilo industriale gli analisti guardano alla capacità del gruppo nell'aggiudicarsi le gare per la distribuzione del gas. Infine Terna è indicata al top tra le utility europee per crescita della Rab.
@snam sotto attacco ribassista,se il cda ( @venierstefano ) e i osci forti (@cdp ecc) non decidono di fare buy back e valorizzarla continuerà a restare bloccata.dovrebbe già essere a 6.35eur e non 4.8eur.( in base a somma delle parti e gap p/e)
 
Continuano le notizie che potrebbero portare snam a valori molto ma molto piu alti.

https://is.gd/Q4V0xg
ed
Snam e De Nora. 2GW PER h2green. LEADER ITALIANI. Il complesso produttivo occuperà all’incirca 25.000 mq e la progettazione dell’impianto sarà l’occasione per riqualificare l’area adottando un concetto moderno di architettura industriale, basata su criteri di rispetto dell’ambiente e sostenibilità, attraverso la generazione di energia rinnovabile, l’utilizzo di materiali fotocatalici in grado di decomporre gli inquinanti atmosferici, progetti di mobilità leggera e riforestazione urbana.

L'informazione è un BENE PREZIOSO, siamo nell'epoca del NEED TO KNOW.
Sappiamo che i ns scritti non modificano piu di tanto i Valori in Borsa ma SERVONO ALLA COESIONE E CONSAPEVOLEZZA CHE SNAM E' IL TITOLO PIU SOTTOVALUTATO DEL MIB SU CUI INVESTIRE PER ASPETTARE IL REALE VALORE INTRINSECO CHE E' 14EUR, MENTRE GIA OGGI NON CI SONO MOTIVI VALIDI EPR NN ESSERE A 6.35EUR
 
L Italia é un paese di poco informati in materia finanziaria lo dicono i vertici europei. Molti invertebrati operano per una pizza e birra in Borsa e spesso short e con criptovalute. Italioti..non conoscono snam nn sanno nn seguono, eppure le news ci sono e su 3 miliardi e 300 mil di azioni Snam fa prezzo appena con 6milioni di azioni al di..é come se in un Mercato di 10.000 venditori di mele il prezzo lo fanno si e no 10 piccoli venditori...
 
Il ns Socio Banca d Italia in tema tassi( quindi la scusa che a snam sconta rialzo dei tassi é farlocca come il bacio fra fedez e rosa chemical) Visco vede più rosa dei falchi della Bce: “L’inflazione scenderà velocemente al 2%”
 
i.r.r. tasso di rendimento interno degli investimenti. per snam è altissimo basta vedere ebitda margin. inoltre aumentano gli investimenti epr snam e aumentano anche i flussi in entrara, grazie ai soldi a pioggia in arrivo. NON CI SONO MOTIVI VALIDI PER NON ESSERE GIA OGGI A 6.35EUR ALMENO. ( NUOVA GIGAFACTORY CON DE NORA ACQUISTATO TERRENO + NUOVA SEDE A MILANO + NUOVI MW BIOMETANO+RICAVI DA RENOVIT+NUOVO SITO STORAGE ALFONSINE+ 2 NAVI RIGASSIFICATORI PIOMBINO E RAVENNA + PROGETTO RAVENNA CON ENI CATTURA CO2+ PROGETTO H2GREEN + ACCORDO ENI PER ALGERIA + % IN VARI GASDOTTI MEDITERRANEO CHE COLLEGANO ANCHE ISRAELE E CIPRO A NOI + RADDOPPIO TAP)
Ottime notizie per @snam( e utility governative) =2.7 miliardi di eur fra fondo perduto e prestiti a bassissimo tasso per realizzare il PIANO MATTEI. Per @snam soldi per il corridoio Adriatico che la rende leader europeo e crocevia anche per h2greenhttps://www.trend-online.com/mercati/eni-enel-terna-snam-governo/
 

Terna, Snam e Italgas in luce: upgrade di Rbc sulle reti italiane​

Per il broker il giudizio è outperform, attesi ritorni elevati dal 2024​

di Andrea Fontana
7 febbraio 2023
(7146)


(Il Sole 24 Ore Radiocor)- Terna +0,95% , Snam +0,63% e Italgas +1,16% sono tra i migliori titoli del FTSE MIB +0,35% fin dall'avvio delle contrattazioni grazie all'upgrade sulle società italiane delle reti di gas ed elettricità arrivato da Rbc. Il giudizio positivo del broker canadese è basato su quattro fattori: una maggiore crescita della Rab (il valore del capitale investito netto ai fini regolatori); un elevato tasso di ritorno che aumenterà ulteriormente con il meccanismo di trigger nel 2024 (dovuto alle variazioni di alcuni indicatori macroeconomici); un business ben protetto rispetto agli scenari macro e in particolare rispetto all'aumento dell'inflazione; uno schema regolatorio stabile.

Questi elementi porteranno a un rendimento dei dividendi e a una crescita della cedola per azione più alto delle media. Su queste basi, l'analista di Rbc Fernando Garcia ha portato ad outperform la raccomandazione per i tre titoli alzando il target di prezzo per Snam a 5,5 euro, per Italgas a 6,5 euro e per Terna a 7,5 euro. Per Snam il broker sottolinea che il titolo sta trattando a sconto sui multipli di settore e vede appeal dai rilevanti investimenti per ridurre la dipendenza dal gas russo e sull'idrogeno verde. Anche Italgas è visto come titolo non caro nelle valutazioni di Borsa mentre l'unico fattore di rischio per le quotazioni è legato al destino della quota di Snam nel capitale, mentre sotto il profilo industriale gli analisti guardano alla capacità del gruppo nell'aggiudicarsi le gare per la distribuzione del gas. Infine Terna è indicata al top tra le utility europee per crescita della Rab.
il “Piano Enrico Mattei” del Governo in concreto consiste in investimenti per il potenziamento delle strutture di trasporto con Paesi africani di energia elettrica e di gas naturale; quest’ultimo produce una energia con un impatto ambientale, ma questi investimenti in futuro potranno servire per trasportare idrogeno, ottenuto da energie rinnovabili o ancora da gas naturale trasformato in loco, iniettando poi nei suoi pozzi esausti l’anidride carbonica prodotta nella trasformazione. @snam è leader europeo per gas pipelines ed ha 20% del tap oltre che molte partecipazioni in gasdotti africani. @snam è prima al Mondo per esperimento mix h2green e metano, e su area di 25.000 mq con de nora realizzera la prima Gigafactrory italiana per elettrolizzatori avendo gia acquistato l Area. Snam è titolare anche di 19.000 mq a Milano per nuova sede in aggiunta all attuale, sede ecocompatibile con in piu 8.500 mq di alberi . snam non ci sono motivi epr nn essere almeno a 6.35euro e de Nora a 21 euro.
 
Facciamo il punto della situazione. Mancano 116 gg a 0,167€ per azione, in questo tempo arriveranno news su me biometano,su rigassificatori, su fondi perr per linea adriatica e su tassi ormai piú destinati a stare su sti livelli o poco piú. Accumulare snam
 

La diretta dai mercati | Ftse Mib poco mosso, come lo spread a 179​

di Francesca Gerosa
tempo di lettura 5 min

Borse europee deboli mentre cercano ancora di interpretare il dato sull’inflazione Usa che a gennaio è scesa meno delle attese | Ftse Mib future: spunti operativi per mercoledì 15 febbraio | Snam studia un bond convertibile per vendere la sua quota in Italgas | Il calendario macro di oggi



La diretta dai mercati | Ftse Mib poco mosso, come lo spread a 179 - MilanoFinanza News

Lo stralcio:

Snam, come riportato da Mf-Milano Finanza, sta studiando un bond convertibile per vendere la sua quota in Italgas. La società, nella mattina del 15 febbraio, ha precisato in una nota «di non aver intrapreso alcuna azione in relazione alla quota Italgasdetenuta. Ipotesi su operazioni finanziarie avviate sono a oggi prive di fondamento».
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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