SNS Bank Thread Unificato aggiornamenti ed informazioni

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Speriamo bene...dopo 8 anni vorrei chiudere questa storia...:sperem:
 
Preso da forum olandese.

Anche l'invio di un fax o di un'e-mail certificata domani alle 23:59:59 va bene.
 
Preso da forum olandese.

Anche l'invio di un fax o di un'e-mail certificata domani alle 23:59:59 va bene.

Sono olandesi..ilchè dice tutto,e sono pure sadici..quindi mi aspetto l'email domani alle 23,59..figurarsi se non allungano il brodo
 
Purtroppo.

Dear all,

I myself have taken the initiative to call the High Council in order to check wether the State (or any other party involved) has filed a cassation request.

To my regret I have to inform you that the State indeed has filed this request.

As soon as I have further information (hopefully tomorrow, but eventually Thursday or Friday) I will come back to you in order to discuss the consequences.

Sincerely,

Frans Faas
Stichting “Obligatiehouders SNS”
 
Lo Stato contesta il pagamento di 800 milioni di euro per gli investitori di SNS Reaal

I prestatori duplicati dell'ex compagnia di bancassicurazione SNS Reaal devono aspettare ancora più a lungo per avere chiarezza sul loro risarcimento. Lo Stato sta impugnando la decisione della Camera delle imprese secondo cui gli investitori hanno diritto a un pagamento di 800 milioni di euro, il ministero delle Finanze ritiene che l'importo sia troppo alto e sottopone il caso alla Corte suprema, il più alto organo giudiziario del Paese.

Ciò ha trascinato un processo legale che dura da otto anni, con grande frustrazione della lunga folla di investitori ingannati. Il pagamento agli istituti di credito sarà posticipato fino a quando l'importo del risarcimento non sarà stato definitivamente stabilito, secondo una breve lettera inviata martedì alla Camera bassa dal ministro delle Finanze Wopke Hoekstra. Quando viene chiesto, un portavoce afferma che lo Stato non è d'accordo con l'entità del beneficio e i principi su cui si basa.

SNS Reaal ha avuto gravi problemi finanziari all'inizio del 2013 ed è stata nazionalizzata il 1 ° febbraio dello stesso anno. Poiché la società all'epoca non valeva nulla, secondo l'allora ministro Jeroen Dijsselbloem, gli azionisti e gli obbligazionisti rimasero a mani vuote.

I prestatori duplicati della banca-assicuratrice hanno contestato la decisione, convinti che l'istituto finanziario fosse ancora valido. È seguito un processo di trascinamento. Nel febbraio di quest'anno, l'Enterprise Chamber ha stabilito che le vittime avessero diritto a circa 800 milioni di euro, importo che, secondo gli esperti, avrebbe ricevuto SNS Reaal se la società fosse fallita e i curatori fallimentari avrebbero potuto fare il loro lavoro.

La sconfitta è in piedi
La decisione dell'Enterprise Chamber è stata una sconfitta per lo Stato. Per anni, il Segretario del Tesoro ha insistito sul fatto che la vasta schiera di vittime, dai piccoli investitori privati ai venture capitalist professionisti, non aveva diritto a nulla. Solo verso la conclusione della causa lo Stato ha riconosciuto che gli istituti di credito espropriati avevano diritto a un risarcimento, parlando inizialmente di circa 10 milioni di euro e successivamente di non più di 300 milioni di euro.

Diversi avvocati delle parti ingannate hanno denunciato il rigido atteggiamento del ministro delle finanze durante il processo. "Non è in linea con l'ufficio pubblico del ministro spremere ogni angolo per ottenere il pagamento", ha detto uno degli avvocati durante l'udienza finale.

Frans Faas di Stichting Bondholders SNS afferma che è deludente che dopo otto anni il caso non stia ancora arrivando alla fine. "Tutti hanno il diritto di utilizzare tutti i mezzi legali, ovviamente", afferma Faas. "Dato l'attento lavoro degli esperti e il chiaro verdetto dell'Ondermemingskamer, sono curioso di conoscere i motivi della cassazione".

SNS aveva un gruppo versatile di prestatori che cercano di ottenere un risarcimento per il danno subito attraverso i tribunali. Da obbligazionisti privati olandesi, italiani e greci a investitori professionali come PNB Parisbas e Aviva. Ma anche Stichting Stedebouw & Stadsherstel e il movimento sindacale FNV erano tra i partiti che hanno cercato di recuperare i danni subiti.

Rimane SNS
Gli ultimi resti della SNS, ribattezzata de Volksbank anni fa, sono ancora nelle mani dello Stato. L'azionista per conto dello Stato, NLFI, crede anno dopo anno che la banca non sia ancora pronta a reggersi in piedi da sola. Ad esempio, i costi sono ancora troppo alti e il rendimento troppo basso.

Il ramo assicurativo, che ha continuato come Vivat e ora si chiama Athora Netherlands, è stato venduto alla cinese Anbang nel 2015. Nel 2016 il ramo immobiliare è andato all'investitore Lone Star e alla banca americana JP Morgan per poco meno di 900 milioni di euro.
 
8 ANNI E NON E' FINITA . E minacciano noi di toglierci i soldi del Pnnr se non velocizziamo i processi . E' l' europa , bellezza ...:rolleyes:
 
Veb AGGIORNAMENTO 11 maggio 2021 sulla procedura di risarcimento SNS: lo Stato ricorre contro la decisione dell'11 febbraio 2021. A causa della cassazione, il pagamento ai possessori di titoli espropriati sarà sospeso. La cassazione dovrebbe durare circa 1,5 - 2 anni. I motivi per la cassazione dello Stato non sono ancora noti.
 
Carissimi, una domanda: vorrei chiudere il conto Binck (dove i maledetti olandesi mi espropriarono le SNS), sostituito dal titolo "De Volksbank 0% 2010-20 -Defaulted" che da anni vale ben 18 cent. Secondo voi posso chiudere senza aver poi problemi per l'eventuale indennizzo? Io penso che faccia testo esclusivamente la documentazione alla data dell'esproprio. Grazie.
 
Bella domanda e anche io e molti altri le abbiamo prese tramite binck. Da quello che ho capito, non potendole spostare verranno messe su un conto omnibus intestato alla Banca per conto terzi in attesa di istruzioni. Ma poi per il momento non sappiamo altro come" Costi-Durata-Accesso-Rendicontazione ecc.... Qualcuno a provato a chiedere agli avvocati che ci seguono, ma per il momento nessuna risposta.
 
Comunque ho sentito diversi che nel corso degli anni hanno chiuso i rapporti con la banca (Binck o altre) su cui era avvenuto l'esproprio e dicono che vale la certificazione di possesso alla data del furto (chiamiamolo come si deve) che del resto avevamo già fornito ai legali all'inizio della causa. Mi salverò i vari estratti conto nel caso potessero servire. Entro fine anno chiudo il conto per forza per un discorso di minus che recupererò in dichiarativo.
 
Bella domanda e anche io e molti altri le abbiamo prese tramite binck. Da quello che ho capito, non potendole spostare verranno messe su un conto omnibus intestato alla Banca per conto terzi in attesa di istruzioni. Ma poi per il momento non sappiamo altro come" Costi-Durata-Accesso-Rendicontazione ecc.... Qualcuno a provato a chiedere agli avvocati che ci seguono, ma per il momento nessuna risposta.

Sai per caso quale sia un altra banca/intermediario su cui si possa trasferire il titolo? Oppure le vendo, come da comunicazione di Binck del 26 aprile (dice che i titoli non negoziabili/default vanno o trasferiti ad altra banca o venduti, pena il fumoso conto omni in attesa di disposizioni).
 
Purtroppo non conosco nessun banca/intermediario che le accetti.
 
Purtroppo non conosco nessun banca/intermediario che le accetti.

Provo a sentire cone quelle dove ho i conti. In ogni caso...se le vendiamo su Binck? Visto che sono loro che cambiano le condizioni e ci hanno detto o di trasferirle o di venderle.
 
A Binck non le puoi vendere e il mio caso è diverso dal tuo perchè ho ricevuto questa comunicazione di chiusura conto.

La informiamo che, non avendo ricevuto quanto richiesto entro il termine indicato nella nostra precedente comunicazione, in ottemperanza a quanto stabilito dall'articolo 42 del d.lgs. 231/2007 e a quanto previsto dall'art. 1.10.4 delle Condizioni Generali di Contratto, abbiamo provveduto alla chiusura dei rapporti a Lei intestati.
Conseguentemente, Le sue disponibilità liquide saranno trasferite sul suo conto corrente d'appoggio, ovvero, in assenza, su altro conto corrente a Lei intestato i cui estremi dovranno essere comunicati alla Banca per iscritto, entro 30 giorni dal ricevimento della presente.
Per quanto concerne eventuali strumenti finanziari in custodia ed amministrazione presso la Banca, la stessa provvederà a trasferirli presso il dossier titoli associato al conto corrente da Lei indicato quale conto d'appoggio (se presente), ovvero, in assenza, presso altro rapporto di custodia ed amministrazione a Lei intestato i cui estremi dovranno essere comunicati alla Banca per iscritto, entro 15 giorni dal ricevimento della presente.
Si informa il Cliente sin d'ora che, in caso di mancata comunicazione dei dati sopra richiesti nei termini indicati:
-le sue disponibilità liquide saranno temporanemanete trasferite su un conto omnibus intestato alla Banca per conto terzi in attesa di Sue istruzioni
-gli strumenti finanziari saranno venduti alle migliori condizioni di mercato su iniziativa della Banca stessa e la liquidità riveniente sarà trasferita sul conto corrente a Lei intestato, ove presente, ovvero, in assenza trasferita sul conto omnbus di cui sopra.

Quindi penso che le sns che non possono essere vendute/spostate andranno nel conto omnbus in attesa di una mia comunicazione.
 
A Binck non le puoi vendere e il mio caso è diverso dal tuo perchè ho ricevuto questa comunicazione di chiusura conto.

La informiamo che, non avendo ricevuto quanto richiesto entro il termine indicato nella nostra precedente comunicazione, in ottemperanza a quanto stabilito dall'articolo 42 del d.lgs. 231/2007 e a quanto previsto dall'art. 1.10.4 delle Condizioni Generali di Contratto, abbiamo provveduto alla chiusura dei rapporti a Lei intestati.
Conseguentemente, Le sue disponibilità liquide saranno trasferite sul suo conto corrente d'appoggio, ovvero, in assenza, su altro conto corrente a Lei intestato i cui estremi dovranno essere comunicati alla Banca per iscritto, entro 30 giorni dal ricevimento della presente.
Per quanto concerne eventuali strumenti finanziari in custodia ed amministrazione presso la Banca, la stessa provvederà a trasferirli presso il dossier titoli associato al conto corrente da Lei indicato quale conto d'appoggio (se presente), ovvero, in assenza, presso altro rapporto di custodia ed amministrazione a Lei intestato i cui estremi dovranno essere comunicati alla Banca per iscritto, entro 15 giorni dal ricevimento della presente.
Si informa il Cliente sin d'ora che, in caso di mancata comunicazione dei dati sopra richiesti nei termini indicati:
-le sue disponibilità liquide saranno temporanemanete trasferite su un conto omnibus intestato alla Banca per conto terzi in attesa di Sue istruzioni
-gli strumenti finanziari saranno venduti alle migliori condizioni di mercato su iniziativa della Banca stessa e la liquidità riveniente sarà trasferita sul conto corrente a Lei intestato, ove presente, ovvero, in assenza trasferita sul conto omnbus di cui sopra.

Quindi penso che le sns che non possono essere vendute/spostate andranno nel conto omnbus in attesa di una mia comunicazione.


Io ho ricevuto questo..come tutti i clienti (vedi dove ho messo in rosso. Io la intendo che DOBBIAMO o trasferirli o venderli):

Per esigenze di business BinckBank N.V. (la “Banca”) ha deciso di limitare la propria operatività in relazione a taluni servizi attualmente prestati; pertanto, con la presente comunicazione la Banca è a comunicarLe, ai sensi e per gli effetti degli articoli 3.22.2, 5.10.1 e 6.7.2 delle Condizioni Generali di Contratto BinckBank, nonché degli articoli 5.3 e 11 delle Condizioni Generali di Contratto relative ai Servizi di marginazione long e short selling, il proprio recesso dai seguenti servizi:

prestito di strumenti finanziari di proprietà del Cliente, come disciplinato dalla Parte 5 delle Condizioni Generali di Contratto BinckBank;
collocamento e distribuzione di strumenti finanziari e di servizi di investimento, come disciplinato dalla Parte 6, Sezione III delle Condizioni Generali di Contratto BinckBank;
marginazione long multiday e short selling, e relativa apertura di credito e prestito titoli collegati, come disciplinati dalle Condizioni Generali di Contratto relative ai Servizi di marginazione long e short selling BinckBank;
servizi di (a) ricezione e trasmissione di ordini, (b) negoziazione per conto proprio, (c) esecuzione di ordini per conto dei clienti e (d) deposito di titoli o strumenti finanziari a custodia e amministrazione, aventi a oggetto gli strumenti finanziari del tipo “Certificate” e “Covered Warrant”, nonché i titoli per i quali sia stata disposta la revoca dalla negoziazione ovvero siano stati emessi da società dichiarate fallite o assoggettate ad analoghe procedure di insolvenza (“Titoli Non Negoziabili”).
servizio Multicurrency.

Il recesso avrà efficacia trascorsi 60 giorni dalla ricezione della presente comunicazione. La informiamo quindi che, entro detto termine:

con riferimento al Prestito di strumenti finanziari la Banca provvederà a liquidare il compenso previsto ovvero riconoscerà il rimborso dell’imposta di bollo previsto contrattualmente calcolato sul periodo 1° gennaio 2021 - data di efficacia del recesso dal servizio;
in relazione all’apertura di credito collegata alla marginazione e al prestito di titoli ai fini del mantenimento delle operazioni short, La invitiamo a chiudere le operazioni a leva e le operazioni short eventualmente in essere, rimborsando alla Banca quanto dovuto, con l’avvertimento che, in caso contrario, la Banca provvederà ad estinguere le posizioni in essere alle migliori condizioni di mercato soddisfandosi sul ricavato. Alla data di efficacia del recesso la Banca provvederà ad addebitare in conto tutto quanto ad essa dovuto come corrispettivo per la prestazione di questi servizi inclusi gli interessi passivi maturati dal 1° gennaio 2021 in ragione dell’apertura di credito finalizzata alla Marginazione Long;

con riguardo ai servizi di cui al punto (iv) che precede, qualora Lei fosse titolare di “Certificate”, “Covered Warrant” o di “Titoli Non Negoziabili”, dovrà – entro l’anzidetto termine di efficacia del recesso – disporne la vendita o il trasferimento presso un altro intermediario finanziario da Lei indicato. Nel caso in cui, entro il medesimo termine, non dovesse disporre la vendita o il trasferimento o non fosse possibile perfezionare la vendita, i “Certificate”, i “Covered Warrant” e/o i “Titoli Non Negoziabili” saranno temporaneamente trasferiti su un conto omnibus aperto dalla Banca a nome proprio ma per conto terzi, in attesa di Sue istruzioni di trasferimento;
in relazione al servizio Multicurrency, la Banca provvederà il sessantesimo giorno alla conversione in valuta Euro della liquidità presente sui sotto-conti in valuta.
In conseguenza del recesso, la Banca provvederà dunque alla chiusura definitiva di tali rapporti, con estinzione dei servizi ad essi collegati.

Se quanto sopra descritto non si applica alla sua posizione, La preghiamo d’ignorare la presente comunicazione.

Distinti saluti
BinckBank NV
 
Io ho ricevuto questo..come tutti i clienti (vedi dove ho messo in rosso. Io la intendo che DOBBIAMO o trasferirli o venderli):

Per esigenze di business BinckBank N.V. (la “Banca”) ha deciso di limitare la propria operatività in relazione a taluni servizi attualmente prestati; pertanto, con la presente comunicazione la Banca è a comunicarLe, ai sensi e per gli effetti degli articoli 3.22.2, 5.10.1 e 6.7.2 delle Condizioni Generali di Contratto BinckBank, nonché degli articoli 5.3 e 11 delle Condizioni Generali di Contratto relative ai Servizi di marginazione long e short selling, il proprio recesso dai seguenti servizi:

prestito di strumenti finanziari di proprietà del Cliente, come disciplinato dalla Parte 5 delle Condizioni Generali di Contratto BinckBank;
collocamento e distribuzione di strumenti finanziari e di servizi di investimento, come disciplinato dalla Parte 6, Sezione III delle Condizioni Generali di Contratto BinckBank;
marginazione long multiday e short selling, e relativa apertura di credito e prestito titoli collegati, come disciplinati dalle Condizioni Generali di Contratto relative ai Servizi di marginazione long e short selling BinckBank;
servizi di (a) ricezione e trasmissione di ordini, (b) negoziazione per conto proprio, (c) esecuzione di ordini per conto dei clienti e (d) deposito di titoli o strumenti finanziari a custodia e amministrazione, aventi a oggetto gli strumenti finanziari del tipo “Certificate” e “Covered Warrant”, nonché i titoli per i quali sia stata disposta la revoca dalla negoziazione ovvero siano stati emessi da società dichiarate fallite o assoggettate ad analoghe procedure di insolvenza (“Titoli Non Negoziabili”).
servizio Multicurrency.

Il recesso avrà efficacia trascorsi 60 giorni dalla ricezione della presente comunicazione. La informiamo quindi che, entro detto termine:

con riferimento al Prestito di strumenti finanziari la Banca provvederà a liquidare il compenso previsto ovvero riconoscerà il rimborso dell’imposta di bollo previsto contrattualmente calcolato sul periodo 1° gennaio 2021 - data di efficacia del recesso dal servizio;
in relazione all’apertura di credito collegata alla marginazione e al prestito di titoli ai fini del mantenimento delle operazioni short, La invitiamo a chiudere le operazioni a leva e le operazioni short eventualmente in essere, rimborsando alla Banca quanto dovuto, con l’avvertimento che, in caso contrario, la Banca provvederà ad estinguere le posizioni in essere alle migliori condizioni di mercato soddisfandosi sul ricavato. Alla data di efficacia del recesso la Banca provvederà ad addebitare in conto tutto quanto ad essa dovuto come corrispettivo per la prestazione di questi servizi inclusi gli interessi passivi maturati dal 1° gennaio 2021 in ragione dell’apertura di credito finalizzata alla Marginazione Long;

con riguardo ai servizi di cui al punto (iv) che precede, qualora Lei fosse titolare di “Certificate”, “Covered Warrant” o di “Titoli Non Negoziabili”, dovrà – entro l’anzidetto termine di efficacia del recesso – disporne la vendita o il trasferimento presso un altro intermediario finanziario da Lei indicato. Nel caso in cui, entro il medesimo termine, non dovesse disporre la vendita o il trasferimento o non fosse possibile perfezionare la vendita, i “Certificate”, i “Covered Warrant” e/o i “Titoli Non Negoziabili” saranno temporaneamente trasferiti su un conto omnibus aperto dalla Banca a nome proprio ma per conto terzi, in attesa di Sue istruzioni di trasferimento;
in relazione al servizio Multicurrency, la Banca provvederà il sessantesimo giorno alla conversione in valuta Euro della liquidità presente sui sotto-conti in valuta.
In conseguenza del recesso, la Banca provvederà dunque alla chiusura definitiva di tali rapporti, con estinzione dei servizi ad essi collegati.

Se quanto sopra descritto non si applica alla sua posizione, La preghiamo d’ignorare la presente comunicazione.

Distinti saluti
BinckBank NV

Non so che fare perchè la mia banca di appoggio Fineco non accetta sns.
 
Stato
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