In questi giorni la bandiera ucraina sta sventolando non solo in molte piazze e da tanti balconi in tutto il mondo ma anche in varie forme.
Il
Giallo evoca la ricchezza dei campi di grano. Già nell'antica Grecia e nella nostra magna Grecia le messi erano infatti simbolo di prosperità.
Il Blu rappresenta ovviamente il cielo, come sinonimo di pace.
Le origini dei due colori
risalgono alle insegne dei principati medievali, in particolare all’antico stemma dei principi Romanovič, dell’area di Leopoli, sul quale era raffigurato
un leone d’oro sullo sfondo blu, il cosiddetto “leone galiziano”.
Il blu e il giallo furono poi ripresi nello stemma dell’eroe nazionale Bogdan Chmel’nickj, detto Bogdan il Nero, a capo della rivolta che porta il suo nome e che, tra il 1648 e il 1657, diede modo di istituire l’Etmanato cosacco in area ucraina.
Talvolta al centro del vessillo campeggia un tridente.
Trizubè un simbolo nazionale che ha una storia millenaria. Nei tempi antichi, era un segno della
dinastia principesca di Rurik - governanti della Rus'-Ucraina. Poi lo divenne nella Repubblica Popolare Ucraina nel 1918, affidato all'artista Vasyl Krycevsky, che è diventato uno dei creatori della banconota nazionale - la gryvnia - con segno del tridente. Ora è l'emblema dello Stato ucraino libero e indipendente dal 1991.