Sondaggio.L.Caracciolo:solo gli Usa possono imporre la fine della guerra che ormai è vicina ad un bivio

Quale di queste opzioni vorresti attuata?


  • Votanti
    51
  • Sondaggio terminato .
Veramente, ci sarebbe anche chi sostiene qualcosa di diverso, tipo il Gen. Camporini.

Mo come la mettiamo chi ha ragione tra loro? :D

Putin, cosa succede ora? Il generale Camporini: «I Leopard fanno la differenza. Allo Zar non basteranno i numeri»
Camporini ne sa di più di Cucchi,o parla da politico di Calenda ...non so che risultato abbia ottenuto alle ultime elezioni,ma quando parlano i nostri politii che appoggiano L'Ucraina,mi fido di più dei neutrali.
IL gen. Cucchi il 26 gennaio dal Riformista.
"Mollare Kiev o entrare in guerra, il bivio che va scongiurato", intervista al generale Giuseppe Cucchi - Il Riformista
 
certo a leggere certe frasi oggi si rimane di stucco:

"
Qualche giorno fa fonti americane davano per imminente l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia: quanto è realistico uno scenario di vera guerra?
Non era molto credibile prima, non lo è a maggior ragione oggi perché si è aperto un canale negoziale molto concreto che non risolverà nessun problema di fondo ma che quantomeno evita la prospettiva di una guerra e incanala la questione ucraina su dei binari che comunque a oggi mi sembrano vantaggiosi per la Russia"

e addirittura:

"Mi chiedo per esempio perché (gli USA n.d.r.) abbiano contribuito a destabilizzare l’Ucraina esasperando la minaccia russa, cioè prendendola sul serio e immaginando che i russi stessero davvero per scatenare la terza guerra mondiale quando non ci voleva proprio un fine analista per capire che non era certo questo l’obiettivo di Putin. Per cui i casi sono due: o non ci capiscono niente oppure sono talmente astuti che non fanno capire niente agli altri. Io propendo per la prima ipotesi."

e queste cose le ha dette il

15 Febbraio 2022​

Si rimane di stucco che viene ancora invitato nelle TV come sommo esperto.
Una basilare regola è mai sbilanciarsi quando gli eventi sono molto incerti e soprattutto NON si hanno insiders e fonti credibili.
 
Camporini ne sa di più di Cucchi,o parla da politico di Calenda ...non so che risultato abbia ottenuto alle ultime elezioni,ma quando parlano i nostri politii che appoggiano L'Ucraina,mi fido di più dei neutrali.
IL gen. Cucchi il 26 gennaio dal Riformista.
"Mollare Kiev o entrare in guerra, il bivio che va scongiurato", intervista al generale Giuseppe Cucchi - Il Riformista
Camporini, non va bene. OK!
Allora ci sarebbe Tricarico, il quale proprio ieri pare abbia detto che :

Ucraina, Tricarico: “L’Occidente gioca con il fuoco”​

Parla il generale ed ex capo dell’Aeronautica, Leonardo Tricarico: "Umiliare la Russia avrebbe conseguenze devastanti".
Ucraina, Tricarico: “L’Occidente gioca con il fuoco” | LA NOTIZIA

Dove a leggerlo tutto l'articolo, secondo me se ne ricava la conclusione che sto sondaggio forse ha poco senso .......
 
il problema non è quello di evitare di umiliare la Russia perchè la Russia già si umilia da sola. E' entrata in un loop autodistruttivo in cui noi poco possiamo fare. E' come un bonzo che ha deciso di darsi fuoco.
 
Molto semplicemente.

Caracciolo nel tempo ha dimostrato più e più volte di non capire niente, non ha fonti, confonde i suoi desideri con i fatti e sbaglia clamorosamente ogni previsione/analisi.

è un ciarlatano che vive nei talk show televisivi
 
Ok,prendo atto che davanti al tifo incontrollato da stadio degli Ultras anche un serio professionista ,fino a ieri,che io sappia,considerato da Molti qui dentro un punto di riferimento,è diventato un ciarlatano.
Il prossimo sarà Fabbri,che afferma che sulla guerra "si raccontano molte balle e le cose per l'Ucraina non vanno bene".
Adesso vado a vedermi l'ultimo live di Campochiari.
 
Molto semplicemente.

Caracciolo nel tempo ha dimostrato più e più volte di non capire niente, non ha fonti, confonde i suoi desideri con i fatti e sbaglia clamorosamente ogni previsione/analisi.

è un ciarlatano che vive nei talk show televisivi
dici che i 15 euretti son buttati via? che i pezzi su limes se li scriva lui stesso?one man show allora.
beh meno male che ci sei tu!!!
 
Ok,prendo atto che davanti al tifo incontrollato da stadio degli Ultras anche un serio professionista ,fino a ieri,che io sappia,considerato da Molti qui dentro un punto di riferimento,è diventato un ciarlatano.
Il prossimo sarà Fabbri,che afferma che sulla guerra "si raccontano molte balle e le cose per l'Ucraina non vanno bene".
Adesso vado a vedermi l'ultimo live di Campochiari.
Perche' Ciarlatano?
Dice quello che pensa, solo che in passato ha pubblicato analisi che si sono rivelate completamente sbagliate (a essere buoni).
Vedi l'articolo linkato sopra.
Quindi semplicemente quello che scrive per me non vale nulla.
Per me, eh, se per te invece e' un fine analista...
 
certo a leggere certe frasi oggi si rimane di stucco:

"
Qualche giorno fa fonti americane davano per imminente l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia: quanto è realistico uno scenario di vera guerra?
Non era molto credibile prima, non lo è a maggior ragione oggi perché si è aperto un canale negoziale molto concreto che non risolverà nessun problema di fondo ma che quantomeno evita la prospettiva di una guerra e incanala la questione ucraina su dei binari che comunque a oggi mi sembrano vantaggiosi per la Russia"

e addirittura:

"Mi chiedo per esempio perché (gli USA n.d.r.) abbiano contribuito a destabilizzare l’Ucraina esasperando la minaccia russa, cioè prendendola sul serio e immaginando che i russi stessero davvero per scatenare la terza guerra mondiale quando non ci voleva proprio un fine analista per capire che non era certo questo l’obiettivo di Putin. Per cui i casi sono due: o non ci capiscono niente oppure sono talmente astuti che non fanno capire niente agli altri. Io propendo per la prima ipotesi."

e queste cose le ha dette il

15 Febbraio 2022​

Caracciolo :D meglio no comment
 
Guarda anche i video del dottor Ampio, così ti gasi:D
Il dott. Ampio è campione del mondo ... :D :D

Io Caracciolo l'ho simpatico e lo leggo sempre volentieri, ma non sempre sono d'accordo.

Bisogna capire poi che in TV o sui giornali si chiede spesso 'all'esperto' di tutto di più.
Caracciolo si occupa di geopolitica e la geopolitica, come dicono loro stessi, non serve a capire cosa succederà domattina, serve piuttosto a capire l'ambiente, le grandi tendenze della storia. Chiedere a Caracciolo se la Russia avrebbe davvero invaso l'Ucraina di li a pochi giorni è un non senso, si tratta di una domanda che avresti dovuto proporre alla Cia, all'MI5 o anche ai nostri servizi. (Ovviamente il problema è che questi in generale non ti rispondono e se lo fanno non ti puoi fidare).

Quindi la risposta giusta di Caracciolo sarebbe stata 'so una sega io di cosa farà la Russia domattina' ma è chiaro che non te la può dare (e forse nemmeno vuole dartela).
 
Sto veramente trasecolando vedendo tanti nick (anche intelligenti ) filonato non esporsi in questo sondaggio.
Lo avete scritto più volte "distruggiamo Putin" la Nato deve entrare con uomini F16 e sommergibili.Non è vero?
Vi dò la chance di formalizzare questa vs .visione della guerra,ma non lo fate .
Cos'è,il solito blabla ,ma quando si arriva al dunque "Eh,ma io facevo per dire,scherzavo....:nocomment:

SE avete un'altra soluzione diversa da quelle che vede Caracciolo,proponetela e la inserisco....ma non chiedetemi di nascondere i nick....mettetici la faccia.....
Il ragionamento di Caracciolo, che tu riprendi, parte da una presupposto che ora è quantomeno discutibile, che non basterà più l'invio di armi.

Mi convincerò di questo quando avremo fatto un SERIO invio di armi rapportato all'intero arsenale NATO.
Una buona base potrebbe essere un pacchetto che comprende 1000 tanks occidentali (tutti assieme, non arrivi separati),jet da combattimento moderni, HIMARS non depotenziati e ATACMS.
Se con aiuti del genere i russi dovessero sfondare la linea del Donbas, allora sarei il primo a sostenere un cambio di strategia.

Altrimenti ci raccontiamo fandonie.
 
Il ragionamento di Caracciolo, che tu riprendi, parte da una presupposto che ora è quantomeno discutibile, che non basterà più l'invio di armi.

Mi convincerò di questo quando avremo fatto un SERIO invio di armi rapportato all'intero arsenale NATO.
Una buona base potrebbe essere un pacchetto che comprende 1000 tanks occidentali (tutti assieme, non arrivi separati),jet da combattimento moderni, HIMARS non depotenziati e ATACMS.
Se con aiuti del genere i russi dovessero sfondare la linea del Donbas, allora sarei il primo a sostenere un cambio di strategia.

Altrimenti ci raccontiamo fandonie.
anche due o tre squadroni di F16
 
Il ragionamento di Caracciolo, che tu riprendi, parte da una presupposto che ora è quantomeno discutibile, che non basterà più l'invio di armi.

Mi convincerò di questo quando avremo fatto un SERIO invio di armi rapportato all'intero arsenale NATO.
Una buona base potrebbe essere un pacchetto che comprende 1000 tanks occidentali (tutti assieme, non arrivi separati),jet da combattimento moderni, HIMARS non depotenziati e ATACMS.

Se con aiuti del genere i russi dovessero sfondare la linea del Donbas, allora sarei il primo a sostenere un cambio di strategia.

Altrimenti ci raccontiamo fandonie.
Non ha detto che la Nato,o meglio,gli Usa non avranno più armi,ma che non possono scendere sotto un certo livello.
Gli Usa hanno anche altri fronti,la Cina e....proprio stanotte c'è stato un attacco ad una base Iraniana
Nella notte di sabato è stato attaccato l'impianto di Isfahan, sito militare "laboratorio".
Nessuna accusa diretta dell'Iran a Israele mentre i giornali rimpallano la responsabilità. Intanto il consigliere di Zelensky Podolyak commenta l'accaduto facendo riferimento indiretto alle forniture di droni della Repubblica Islamica alla Russia

Qui il testo

Nella guerra di attrito i russi sono avvantaggiati per ragioni demografiche, militari e materiali. Sono di più, hanno più armi e più risorse degli ucraini. Noi occidentali […] abbiamo compensato finora questo squilibrio. Inviando soldi, armi, addestratori e diverse migliaia di volontari […]
Ma i magazzini europei sono quasi vuoti, perché erano già mezzo vuoti all'inizio di una guerra in Europa che consideravamo inconcepibile. Scarseggiano le armi, soprattutto le munizioni. Né gli americani sono disposti a scoprirsi sul fronte anti-cinese per frenare l'invasione russa in Ucraina. […]

La cacofonia di Ramstein conferma la varietà degli approcci atlantici allo scontro […] prima o poi l'invio periodico e limitato di armi […] non basterà più. Bisognerà considerare l'invio di nostre truppe in Ucraina.
 
Interessante articolo pubblicato sulla stampa il 23 gennaio scorso.Il problema ,anche secondo l'opinione di D.Fabbri espressa giovedì da Formigli ,anche dopo la decisione dell'invio di un centinaio di carri armati in tempi ancora non definiti,rimane.
Ecco un 1° stralcio:
“L'INVIO DI ARMI ALL'UCRAINA NON BASTERÀ PIÙ. BISOGNERÀ CONSIDERARE L'INVIO DI NOSTRE TRUPPE” - LUCIO CARACCIOLO: “NELLA GUERRA DI ATTRITO I RUSSI SONO AVVANTAGGIATI PER RAGIONI DEMOGRAFICHE, MILITARI E MATERIALI. SONO DI PIÙ, HANNO PIÙ ARMI E PIÙ RISORSE. CI SCOPRIREMO DI FRONTE ALLA SCELTA DI FARE DAVVERO E DIRETTAMENTE LA GUERRA ALLA RUSSIA OPPURE LASCIARE CHE LA RUSSIA PREVALGA. QUESTO BIVIO SI STA AVVICINANDO, A VANTAGGIO DI MOSCA. CI RESTERÀ LA SCELTA FRA UNA CATASTROFE E UNA VERGOGNA”

Il link per leggere l'art. completo.

caracciolo: ci scopriremo di fronte alla scelta di fare davvero e direttamente la guerra alla russia
L'argomento è stato riproposto al gen. Cucchi il 26 gennaio dal Riformista.Ecco il link
"Mollare Kiev o entrare in guerra, il bivio che va scongiurato", intervista al generale Giuseppe Cucchi - Il Riformista
Questo conflitto terminerà quando ci saranno abbastanza guadagni per le elite occidentali e abbastanza astio e insofferenza da parte della classe media occidentale, il tutto un passo prima che le cose degenerino seriamente.

Per quanto controlli i media e la narrativa una bugia regge solo oltre un certo limite, lo abbiamo visto col covid.

Il punto di vista russo è secondario perchè le elite russe a prescindere non possono ne ritirarsi ne perdere se vogliono conservare la loro posizione quindi faranno tutto ciò che è necessario a qualsiasi costo.
 
Sono poche le Quattro scelte che proponi vista la complessità della situazione. Io per conto mio avrei messo l' opzione : congelamento immediato conflitto con truppe ONU (non europee) come forza di interposizione nelle linee di contatto attuali ( eventuale arretramento di 20 km dalla linea di contatto) Stile Corea. A margine Indire entro 10 anni referendum Donbass.
 
Ma non seguite i vari Caracciolo, Fabbri, Orsini ma Tom Cooper, Giorgio Orio Stirpe e Parsi.
 
Non ha detto che la Nato,o meglio,gli Usa non avranno più armi,ma che non possono scendere sotto un certo livello.
Gli Usa hanno anche altri fronti,la Cina e....proprio stanotte c'è stato un attacco ad una base Iraniana
Nella notte di sabato è stato attaccato l'impianto di Isfahan, sito militare "laboratorio".
Nessuna accusa diretta dell'Iran a Israele mentre i giornali rimpallano la responsabilità. Intanto il consigliere di Zelensky Podolyak commenta l'accaduto facendo riferimento indiretto alle forniture di droni della Repubblica Islamica alla Russia

Qui il testo

Nella guerra di attrito i russi sono avvantaggiati per ragioni demografiche, militari e materiali. Sono di più, hanno più armi e più risorse degli ucraini. Noi occidentali […] abbiamo compensato finora questo squilibrio. Inviando soldi, armi, addestratori e diverse migliaia di volontari […]
Ma i magazzini europei sono quasi vuoti, perché erano già mezzo vuoti all'inizio di una guerra in Europa che consideravamo inconcepibile. Scarseggiano le armi, soprattutto le munizioni. Né gli americani sono disposti a scoprirsi sul fronte anti-cinese per frenare l'invasione russa in Ucraina. […]

La cacofonia di Ramstein conferma la varietà degli approcci atlantici allo scontro […] prima o poi l'invio periodico e limitato di armi […] non basterà più. Bisognerà considerare l'invio di nostre truppe in Ucraina.
Non fai depleting di stock piles strategiche inviando pacchetti militari come quello che ho ipotizzato io.
Non servirebbe nemmeno riattivare la produzione dell'industria bellica.
Ti rendi conto della vastità dell'Arsenale NATO ?
USA hanno 8000 Abrams.
L'UE ha 2000 di soli Leopard. Tra i 5000/6000 tanks in totale
Non parliamo dei caccia.
 
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