Sondaggio.L.Caracciolo:solo gli Usa possono imporre la fine della guerra che ormai è vicina ad un bivio

[gaglioffo]

Tra le varie opzioni ne manca una per me la più importante:

-Costruire in ambito europeo un percorso diplomatico, una trattativa
Che ripartendo dai trattarti di Minsk porti ad un compromesso...si un compromesso perché è solo così che si può arrivare ad una soluzione... anche attraverso Referendum vigilati dall' ONU oppure neutralità dei territori..trattative con la Nato riguardanti l'entrata dell' ucraina nella Nato che è la base da cui è scaturita la guerra....trattative sulle sanzioni alla Russia...le strade ci sarebbero ma non si vogliono percorrere...questa è la verità....ma non penso proprio che all'Europa convenga andare avanti sulla strada degli armamenti e basta....con i rischi enormi che corriamo tutti e parlo anche solo di un incidente alle centrali...e basta non ha senso più parlare di vincere dopo aver distrutto l ucraina e mandato a morire migliaia di giovani vittime ucraine e russe per un conflitto che si poteva evitare oppure stoppare subito se si voleva... l Europa è stata troppo passiva ...

a me sembra che viviate nel mondo dei sogni. Le trattative la neutralità..... queste fantasie le ha spazzate via la Russia quasi un anno fa con la guerra.

Oggi tu mi stai dicendo che i russi rinuncerebbero a parti del loro territorio nazionale (perchè ti ricordo che a sentir loro si sono annessi tutte le quattro regioni meridionali ucraine) in cambio di "l'Ucraina non può entrare nella NATO per i prossimi 10 anni"?

vai a proporre questa roba ai russi e quelli ridono pesante. Bisogna che qui qualcuno faccia un reality check invece di accusare il mondo "eh le soluzioni ci sono ma non le si vogliono percorrere"

 

[Membro cancellato 246679]

Io non ho il polso io osservo i dati di fatto.

Proviamo a leggere i tuoi fatti.

Se il popolo ucraino non avesse optato per la difesa ad oltranza si sarebbe verificato lo scenario 2014 con i soldati di putin che si infiltrano e rubano territorio senza colpo ferire.

La tua ricostruzione di come sarebbe stato un "passato alternativo" è una opinione non un fatto.
Io non ho mai contestato la difesa del proprio territorio da parte del popolo ucraino, l'ho già scitto nei miei interventi. Contesto invece la reazione dei paesi occidentali troppo prodighi nel fornire armi ma non altrettanto attivi nel supportare un negoziato/compromesso.

I russi erano già pronti a far sfilare i carri armati per le strade di Kiev e far affluire dirigenti al loro servizio per rendere l'Ucraina una Bielorussia 2. Putin ha esplicitamente detto prima della guerra che l'identità ucraina non esiste: quelli sono "piccoli russi" (retorica antica) che parlano un dialetto russo. Tu puoi anche far finta di niente ma Putin sono anni che va ripetendo questa cosa e nell'imminenza della guerra è stato assolutamente esplicito.

Non escludo questa ipotesi, anzi la ritengo credibile, ma di nuovo non è un fatto accertato.

Ora dopo le bastonate ha capito che la conquistato totale dell'Ucraina e la sua distruzione come nazione non è alla sua portata.... beh gli piacerebbe giusto rubarsi "alcuni territori".

C'è chi è telepatico come te e sa leggere le menti e le intenzioni altrui. Io non conosco i veri obbiettivi di Putin e nemmeno quelli di Zelensky (intendo dire non quelli dichiarati all'opinione pubblica o le narrrazioni gionalistiche, io sono convinto che c'è un minimo comune denominatore per un compromesso negoziale) .

Ma perchè gli Ucraini dovrebbero lasciarlo fare? L'hai deciso tu?

E perchè l'occidente dovrebbe continuare ad armare l'Ucraina, con un coinvolgimento sempre crescente, lo hai deciso tu?

La Francia ci invade e noi per un "serio negoziato di pace" cediamo Valle D'Aosta, Piemonte e Liguria?

Esempio totalmente senza senso. Italia e Francia fanno parte di Ue e Nato.

Gli ucraini hanno scelto di combattere e resistere per la loro sovranità e la loro identità nazionale. La cosa buffa è che proprio i "sovranisti" italiani che per anni ci hanno sfrangiato gli zebedei con l'identità, le tradizioni, la nazione, la patria, la sovranità.... ora sono i primi a non riconoscere queste cose agli ucraini. Sovranismo sì ma solo russo?

Vedi sopra.

Le opinioni in casa nostra valgono il giusto.... ovvero niente. Non serve ripeta la mia opinione riguardo ai "sondaggiati"

Certo, le opinioni della maggioraza non contano, quando fa comodo

 

[Membro cancellato 246679]

Mi pare un'altro piano di pace di facciata con alcuni punti irrealistici, come quello che venne presentato al G20 di Bali. A mio modesto parere siamo ancora sul fantasy e non nella realpolitik.
Il piano di Zelensky in 10 punti per la pace in Ucraina

 

[persicaccio]

Putin è un mistero. Nessuno sa cosa vuole e quello che fara'. Donbass, tutta l' Ucraina, Transnistria? Boh. L'unica cosa che ha detto è che è iniziato il mondo multipolare ( non certo un idea nuova). L' Occidente però oramai sa quello che vuole: espellere totalmente la Russia da qualsiasi consorzio economico finanziario e riarmo veloce con armi atomiche a Italia e Germania come forza deterrente. Questo il ns percorso nel 21 secolo.

 

[jurassic88]

Putin è un mistero. Nessuno sa cosa vuole e quello che fara'. Donbass, tutta l' Ucraina, Transnistria? Boh. L'unica cosa che ha detto è che è iniziato il mondo multipolare ( non certo un idea nuova). L' Occidente però oramai sa quello che vuole: espellere totalmente la Russia da qualsiasi consorzio economico finanziario e riarmo veloce con armi atomiche a Italia e Germania come forza deterrente. Questo il ns percorso nel 21 secolo.

A me pare proprio il contrario.
Noi non abbiamo un piano che sia uno

 

[Rummelsnuff]

interessanti anche i commenti dei lettori
A panicked Empire tries to make Russia an ‘offer it can’t refuse’

 

[Rummelsnuff]

L' Occidente però oramai sa quello che vuole: espellere totalmente la Russia da qualsiasi consorzio economico finanziario

Ormai i BRIC hanno il loro ecosistema parallelo, il loro FMI ecc.

e riarmo veloce con armi atomiche a Italia e Germania

era il vecchio piano durante la presidenza Trump, ora è cambiato tutto, la EU esegue gli ordini dell'impero e di suo ci mette i fantaccini

 

[persicaccio]

Ormai i BRIC hanno il loro ecosistema parallelo, il loro FMI ecc.

era il vecchio piano durante la presidenza Trump, ora è cambiato tutto, la EU esegue gli ordini dell'impero e di suo ci mette i fantaccini

No no, non si può rischiare. L' Europa non può ondeggiare seguendo i risultati delle elezioni americane oscillanti tra trumpismo e impero come dici te. Se vanno su i repubblicani perseguiranno una politica da American First, Trump ha inciso tantissimo in questo paradigma, allineandosi in questo con i russi. 500 milioni di europei si troverebbero con il cux..o scoperto. Cominciamo a pensare a una deterrenza nucleare europea sulle basi di quella francese, rinforzandola. Tanti missili pronti a lanciare sulle principali città russe, almeno 4-5 su Mosca, si chiama deterrenza, come quella che sta facendo da 23 anni il biondino di Mosca senza che nessuno l' ha minacciato

 

[belanda]

Secondo me Zelenski non c entra piu niente ormai, ne l ucraina.
La situazione è degenerata, come volevate voi interventisti.

Mi sembri Donzelli

 

[Rummelsnuff]

Cominciamo a pensare a una deterrenza nucleare europea sulle basi di quella francese, rinforzandola.

sono gli americani che non vogliono l'indipendenza UE, devi comprare da loro e farti usare per i loro scopi

 

[tutmosi]

questa stupidaggine gira da mesi e fa sempre molto ridere.

Nel 2023 è c'è ancora chi confonde russofoni con russi. Poi quando questi ti sparano contro e ti lanciano le granate fai gli occhi tutti strabuzzati e la faccia sorpresa come i soldati russi che si aspettavano di essere accolti da "liberatori" di "fratelli russi".

Insomma poche idee e sempre ben confuse

p.s. annientazione deve essere lingua russa perchè di certo non è italiano

Mi verrebbe da darti una rispostina come ti meriteresti,ma poi mi fai ribannare e allora soprassiedo.
Ho detto 20%? Sono stato conservativo
Gli ucraini costituiscono la maggioranza della popolazione (73%). Tra le minoranze vi sono russi (22%) – presenti soprattutto verso il confine orientale e in Crimea –, bielorussi (0,9%), ebrei (0,9%), moldavi (0,5%), bulgari (0,5%), polacchi (0,4%), rumeni (0,3%), ungheresi (0,3%) e tatari di Crimea (che subirono deportazioni durante la seconda guerra mondiale).

Ucraina - Wikipedia

 

[jurassic88]

Mi sembri Donzelli

L unico modo che è rimasto a zelenski per vincere e allargare il conflitto. Gli americani ci sono cascati con tutte le scarpe, speriamo nel buon senso dei tedeschi.
Prima dovevamo fiaccarli , adesso mandiamo carri e ci chiedono jet
Stiamo andando a caso, smentiscimi su questo

 

[tutmosi]

Non so se è già stato pubblicato questo link Con Putin non si può trattare - ItaliaOggi.it

Lo riporto perché riassume le ultime prese di posizione sia di Caracciolo sia di Fabbri. Certamente i prossimi saranno mesi decisivi per il conflitto

E' il presupposto del sondaggio,dove sono riportate le stesse cose ,dette da Caracciolo alla Stampa il 23 gennaio.Torre,ti vedo un pò distratto

 

[torre1]

E' il presupposto del sondaggio,dove sono riportate le stesse cose ,dette da Caracciolo alla Stampa il 23 gennaio.Torre,ti vedo un pò distratto

Sono impegnato a salvare il mondo ovunque mi si cerchi ......

Non posso ricordarmi tutto ......

Comunque nel mio link si parla anche della posizione di Fabbri, che non ho visto riportata negli altri link ........

 

[tutmosi]

Sono impegnato a salvare il mondo ovunque mi si cerchi ......

Non posso ricordarmi tutto ......

Comunque nel mio link si parla anche della posizione di Fabbri, che non ho visto riportata negli altri link ........

Distrattissimo,non distratto

Post n.5
Dario Fabbri: "Le cose non stanno andando bene per l'Ucraina"

 

[torre1]

Distrattissimo,non distratto

Post n.5
Dario Fabbri: "Le cose non stanno andando bene per l'Ucraina"

Ma come, offro un link che riassume le posizioni di entrambi mentre qui devo andarmele a cercare in post diversi ......

... e mi si percula pure ?

predico nel deserto ......

 

[tutmosi]

Ma come, offro un link che riassume le posizioni di entrambi mentre qui devo andarmele a cercare in post diversi ......

... e mi si percula pure ?

predico nel deserto ......

Eh ma al post n.5 il link rimanda al video di Piazza Pulita,senti il tono della voce di Fabbri,è più accattivante che leggere un testo di fredde parole .

 

[torre1]

Eh ma al post n.5 il link rimanda al video di Piazza Pulita,senti il tono della voce di Fabbri,è più accattivante che leggere un testo di fredde parole .

Manco fosse Belen ........

 

[persicaccio]

sono gli americani che non vogliono l'indipendenza UE, devi comprare da loro e farti usare per i loro scopi

la conosci la scenetta del poliziotto buono e di quello cattivo? Uno minaccia e l'altro blandisce, quando si fanno le truffe funziona sempre, ci sono un sacco di film cosi congegnati. Mi pare che UE sia nelle condizioni del truffato, minacciato dal pappone dell'est si rifugia tra quelle comode del buono.
a me non interessa sapere se i due sono d'accordo nel congegnare l'inghippo, so solo che L 'UE è incastrata in una situazione di minorità politico-economica-militare che viene anche dalle sue divisioni interne. Voi che la odiate sarete giubilanti ( atteggiamento che per me equivale al terzo mistero di Fatima), comunque l'Italietta da sola non va da nessuna parte, con buona pace delle vostre visioni con il "bel sol dell'avvenire". Vi sbuccerete le ginocchia, ma non avrete mammina da cui andare a frignare.

 

[gmc]

Putin è un mistero. Nessuno sa cosa vuole e quello che fara'. Donbass, tutta l' Ucraina, Transnistria? Boh. L'unica cosa che ha detto è che è iniziato il mondo multipolare ( non certo un idea nuova). L' Occidente però oramai sa quello che vuole: espellere totalmente la Russia da qualsiasi consorzio economico finanziario e riarmo veloce con armi atomiche a Italia e Germania come forza deterrente. Questo il ns percorso nel 21 secolo.

ne vuoi di piu'? non bastano quelle che ci sono come calamita per una testata Sarmat ?
o dici che dovrebbero darcele proprio a noi in gestione , io ci penserei un attimino ,visti i geni che portiamo al timone :

lettera dell'ambasciatore russo in Italia in risposta a crosetto . sempre figure emm.....
Egregio signor Ministro,

Il 30 gennaio di quest'anno Lei ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui, tra l’altro, ha affermato che l'Europa non deve chiudere le porte ai russi e percepire il popolo russo come un nemico. "Non ho mai condiviso chiusure verso gli artisti, gli sportivi, la popolazione civile. Dobbiamo lasciare dei canali di dialogo aperti" - ha detto. E ha aggiunto: "Perché negare i visti ai cittadini russi? Sarebbe meglio che le persone venissero in Europa anche per ascoltare una voce diversa".

risposta.


Concordiamo di rado con le Sue dichiarazioni e azioni soprattutto per quanto riguarda la fornitura di armi italiane all'Ucraina, ma credo che quasi tutti i cittadini russi sottoscriverebbero senza esitazione queste parole. E lo stesso farebbero, suppongo, anche in Italia. Ma in che misura tali parole corrispondono alla realtà? Esaminiamo i fatti concreti. Chi è che sta riducendo le opportunità di contatto e di dialogo tra i popoli dei nostri paesi?

La Russia, fondamentalmente per iniziativa del precedente governo italiano, è stata privata dell'accesso a 300 miliardi di dollari delle proprie riserve valutarie. Ora si discute della possibilità di uno scippo definitivo. E stiamo parlando dei soldi dei contribuenti russi.

L’Italia continua a sequestrare immobili, proprietà e altri beni di uomini d'affari russi dichiarati "oligarchi". Su questa base, giuridicamente traballante, viene discriminata un'intera categoria di cittadini del nostro Paese che ha investito i propri capitali nello sviluppo dell'Italia.

Con pretesti inverosimili e con la scusa della "solidarietà", sono stati ingiustificatamente espulsi dall'Italia 30 dipendenti dell'ambasciata russa a Roma (con i familiari: 72 in totale), persone che tanto si erano adoperate per sviluppare e rafforzare le relazioni bilaterali. Tra questi, anche coloro che, nel periodo più difficile della pandemia di coronavirus, hanno contribuito a organizzare l'operazione militare-umanitaria russa svoltasi in Italia nel marzo-maggio 2020 per aiutare le popolazioni colpite del Paese amico. In segno di “gratitudine”, l’Italia ha riconosciuto ai nostri diplomatici lo status di “persona non grata”.

Su impulso degli allora vertici del Ministero degli Esteri italiano, membri di spicco della società civile russa sono stati privati dei riconoscimenti statali italiani. Molti di loro erano stati premiati, tra l'altro, per la loro assistenza disinteressata nella ricostruzione della città dell'Aquila, colpita da un devastante terremoto nel 2009.

Su iniziativa della parte italiana, sono stati interrotti i collegamenti aerei diretti tra i nostri Paesi, riducendo così al minimo il turismo russo in Italia. I nostri connazionali che riescono a raggiungere il Belpaese devono affrontare complicate procedure di rilascio dei visti, il cui costo è più che raddoppiato, e una volta in Italia si scontrano con il rifiuto, da parte di alcune aziende, di vendere loro merci per un valore superiore ai 300 euro.

Il reale atteggiamento nei confronti degli esponenti del mondo culturale russo risulta evidente dai casi di annullamento delle esibizioni in Italia del direttore d'orchestra di fama mondiale V.Gergiev, della pianista V.Lisitza o del ballerino S.Polunin, annullamento determinato unicamente dalla loro posizione politica.

L'atteggiamento nei confronti dei contatti nel campo dello sport è illustrato in modo eloquente dal rifiuto delle autorità italiane, nel marzo 2022, di consentire l’organizzazione di un volo umanitario per trasportare una squadra di atleti paralimpici russi con disabilità, bloccati dalla chiusura dello spazio aereo.

Servizi bancari rifiutati senza motivo, chiusure forzate di conti correnti e altre restrizioni discriminatorie legate al possesso di passaporto russo o semplicemente all’indicazione sui documenti della Russia come luogo di nascita, sono diventati un fenomeno comune nella vita dei nostri connazionali presenti in Italia.

E questo non è assolutamente un elenco esaustivo dei passi compiuti dall'anno scorso da parte italiana per impedire unilateralmente i contatti, distruggere i canali di dialogo bilaterale attivi in precedenza. E qui, signor Ministro, sono sicuro che troverebbe molto difficile citare una qualsiasi iniziativa adottata nella stessa direzione da parte russa.

In Russia siamo abituati a giudicare in base ai fatti piuttosto che alle parole. E i fatti sono molto lontani dalle Sue parole, alla cui sincerità, pur volendolo, è difficile credere.

Rispettosamente,

S. Razov