Sondaggio. Le azioni di Borsa It. s.p.a. vanno diffuse fra il pubblico e quotate o no

  • ANNUNCIO: 45° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Prevale ancora un certo ottimismo sulle principali borse mondiali spinte dalle aspettative sui tassi di interesse, con gli operatori che scontano sempre di più una pausa nel rialzo dei tassi per quest’anno, dopo la pubblicazione dei verbali degli ultimi meeting di Fed e Bce. Come da attese, dalle minute Fed è emersa cautela su eventuali rialzi futuri dei tassi, anche se non c’è stata alcuna indicazione di eventuali tagli nel breve termine. Anche dai verbali Bce è emerso che i tassi siano già sufficientemente restrittivi da riportare l’inflazione verso l’obiettivo. Lato materie prime, forte volatilità sul petrolio in seguito al rinvio della riunione dell’Opec+ dal 26 al 30 novembre. Per continuare a leggere visita il link

  • ANNUNCIO: Segui le NewsLetter di Borse.it.

    Al via la Newsletter di Borse, con tutte le notizie quotidiane sui mercati finanziari. Iscriviti per rimanere aggiornato con le ultime News di settore, quotazioni e titoli del momento.
    Per iscriverti visita questo link.

Le azioni della società di gestione dei mercati devono essere oggetto di quotazione?

  • SI

    Voti: 10 66,7%
  • NO

    Voti: 5 33,3%

  • Votanti
    15
100%.....azzzzz, non sapevo che con un voto si guadagnava tanto;)

......certo che ogni qualvolta vengano shortate:D:D:D:D
 
Ho risposto NO.

Potrebbe insorgere un conflitto di interesse, per quanto valga tale motivazione in Italia, con in più il controllo non impeccabile della Consob.

Direi proprio di no.

mario
 
La quotazione tarda proprio perché la Consob desidera maggiori garanzie dal lato dei conflitti di interesse, appunto, ma credo siano superabili, se lo si vuole fare davvero.

Non ho nulla in contrario se Borsa Italiana S.p.A. si quota in borsa, anzi sarebbe un esempio di mercato azionario frequentato dal numero maggiormente elevato possibile di società e rappresentativo delle stesse, nonché dei settori di appartenenza.
 
Scritto da Voltaire
...anzi sarebbe un esempio di mercato azionario frequentato dal numero maggiormente elevato possibile di società e rappresentativo delle stesse, nonché dei settori di appartenenza.

D'accordo, caro Voltaire, ma non sarebbe meglio vedere aumentare, nel listino, società che realmente creano valore aggiunto, al posto delle tante Cdb o di un gestore di Borsa?

ciao
 
Il gestore del mercato crea valore, eccome.....è una società a scopo di lucro, quindi esattamente come le altre quotate.
 
Ho votato SI.....

..certo la considerazione di Mario non è proprio peregrina.....anzi...

ma voglio continuare a credere che prima o poi si possa vivere in un Paese "normale"....... sarò mica un illuso ??

Claudio
 
e penso all'Utopia delle "anonime in mano ai risparmiatori" (immagine tipicamente inglese).
 
Indietro