Sondaggio politico swg per agora’, intenzioni di voto: Il pdl recupera e sale al 16,5

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

cicerone.

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SONDAGGIO POLITICO SWG PER AGORA’, INTENZIONI DI VOTO: IL PDL RECUPERA E SALE AL 16,5% (+2,7%)

Mentre continua la crescita del Partito Democratico, il nuovo sondaggio sulle intenzioni di voto realizzato dall’Istituto Swg per Agorà mostra parallelamente una crescita fortissima del Popolo della Libertà che con un balzo di 2,7 punti percentuali si riavvicina al Movimento 5 stelle e si porta al 16,5%.

Il Partito Democratico guadagna comunque quasi un punto in una settimana e si porta al 31,1% (+0,8%) confermandosi primo partito in Italia. Il Movimento 5 stelle scende rimane sotto il 20% perdendo inoltre uno 0,7% rispetto al 19,7% della scorsa settimana.

In crescita anche la Lega Nord che che guadagno lo 0,4% e si porta al 6,4%, mentre scende sempre di più il consenso per l’Italia dei valori che passa al 2% (-0,6%). Come spiega Roberto Weber, presidente di Swg, “l`improvvisa accelerazione del Pdl si spiega con l`effetto `B`, ossia la presenza forte di Berlusconi sulla scena politica negli ultimi giorni”.

Il sondaggio ha registrato anche per la prima volta la forza politica del Movimento Arancione di De Magistris e Ingroia, che parte da uno 0,5% di consensi.
 
SONDAGGIO POLITICO SWG PER AGORA’, INTENZIONI DI VOTO: IL PDL RECUPERA E SALE AL 16,5% (+2,7%)

Mentre continua la crescita del Partito Democratico, il nuovo sondaggio sulle intenzioni di voto realizzato dall’Istituto Swg per Agorà mostra parallelamente una crescita fortissima del Popolo della Libertà che con un balzo di 2,7 punti percentuali si riavvicina al Movimento 5 stelle e si porta al 16,5%.

Il Partito Democratico guadagna comunque quasi un punto in una settimana e si porta al 31,1% (+0,8%) confermandosi primo partito in Italia. Il Movimento 5 stelle scende rimane sotto il 20% perdendo inoltre uno 0,7% rispetto al 19,7% della scorsa settimana.

In crescita anche la Lega Nord che che guadagno lo 0,4% e si porta al 6,4%, mentre scende sempre di più il consenso per l’Italia dei valori che passa al 2% (-0,6%). Come spiega Roberto Weber, presidente di Swg, “l`improvvisa accelerazione del Pdl si spiega con l`effetto `B`, ossia la presenza forte di Berlusconi sulla scena politica negli ultimi giorni”.

Il sondaggio ha registrato anche per la prima volta la forza politica del Movimento Arancione di De Magistris e Ingroia, che parte da uno 0,5% di consensi.


vergognoso
 
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SONDAGGIO POLITICO TECNE’, INTENZIONI DI VOTO: IL PDL ALL’11,9%. PD AL 34,6%
SPOGLIO ELETTORALE
venerdì 14 dicembre 2012



Il nuovo sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Tecné sulle intenzioni di voto degli italiani. Nel monitoraggio mensile sui flussi elettorali Tacné ha registrato per il Pdl una percentuale di preferenze pari all’11,9% un risultato che non tiene conto delle ultime vicissitudini che hanno visto protagonista proprio il partito, con la ridiscesa in campo di Silvio Berlusconi e quindi la sfiducia al governo Monti.

Cresce invece la Lega Nord che si porta al 4,8% dal 3,2% del mese precedente.

In crescita invece il Partito Democratico che sale al 34,6%; un incremento di quasi cinque punti percentuali rispetto al dato del mese precedente, che porta il centrosinistra in netto vantaggio anche grazie alle percentuali di Sel (al 6%).
 
In 3 sondaggi passiamo dal PDL al 16,5% al 11%, il M5S dal 13% al 19%, Giannino dallo 0 al 5%.
Tra tutti il più credibile per me rimane il primo, anche perché con il ritorno di Berlu un +2% era il minimo che ci si potesse aspettare.

Le favie salsate pensavo facessero più male a pepicrillo.
 
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