Sondaggio su evasione e cattivi debitori

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siete favorevoli ad iscrivere gli evasori nelle liste dei cattivi debitori?

  • Voti: 17 53,1%
  • no

    Voti: 15 46,9%

  • Votanti
    32
  • Sondaggio terminato .
FaGal ha scritto:
Vorrei sapere se ritenete positiva come misura di contrasto all'evasione fiscale che un soggetto, che abbia subito un accertamento fiscale, e dal quale risulti aver evaso una somma pari 1/4 del reddito attribuibile nell'anno, possa essere iscritto alla CAI (centrale di allarme interbancaria) ed ai Sic, sistemi di informazioni creditizie, banche dati sull'affidabilità creditizia.


Evadendo non rubo a nessuno, semmai non mi faccio rubare soldi dai politici. Se non pago la rata del mutuo/finanziamento, ho rubato soldi che la banca mi aveva prestato.
E' come dare uno schiaffo ad una persona e venire accusati di essere ladri.
Vedo la questione su due piani diversi.
 
Ultima modifica:
FaGal ha scritto:
Vorrei sapere se ritenete positiva come misura di contrasto all'evasione fiscale che un soggetto, che abbia subito un accertamento fiscale, e dal quale risulti aver evaso una somma pari 1/4 del reddito attribuibile nell'anno, possa essere iscritto alla CAI (centrale di allarme interbancaria) ed ai Sic, sistemi di informazioni creditizie, banche dati sull'affidabilità creditizia.

Perchè non licenziare prima i dipendenti pubblici che non lavorano?
 
topptrader ha scritto:
Perchè non licenziare prima i dipendenti pubblici che non lavorano?

Ce ne sarebbero di soluzioni prima di arrivare a fare un albo degli evasori.
 
topptrader ha scritto:
Perchè non licenziare prima i dipendenti pubblici che non lavorano?

xchè prima bisognerebbe licenziare i capi ufficio che non prendono provvedimenti x quei dipendenti pubblici che non lavorano.

Ma prima ancora bisognerebbe licenziare i dirigenti dell'amministrazione pubblica che non verificano se i capi ufficio prendono provvedimenti x quei dipendenti che non lavorano.

Ma prima ancora bisognerebbe licenziare i politici che hanno voluto come dirigenti delle amministrazioni pubbliche delle persone che non verificano se i capi ufficio prendono provvedimenti x quei dipendenti che non lavorano.

Ma prima ancora bisognerebbe chiedere a chi ha votato e fatto eleggere quei politici che hanno voluto come dirigenti delle amministrazioni pubbliche delle persone che non verificano se i capi ufficio prendono provvedimenti x quei dipendenti che non lavorano ................. xchè li avete votati questi politici.

Questi ultimi probabilmente risponderebbero:

perchè ci hanno fatto avere un bel lavoro dallo stato :D
 
Sono purtroppo stupito dal numero elevato di voti positivi...una misura in Italia è tanto più efficace quanto detestata...vedi le cinture in auto....quando ha consenso significa che non se ne può fare a meno
 
FaGal ha scritto:
Sono purtroppo stupito dal numero elevato di voti positivi...una misura in Italia è tanto più efficace quanto detestata...vedi le cinture in auto....quando ha consenso significa che non se ne può fare a meno
:mmmm:

mi viene il sospetto che tu non abbia idea di come funzioni il mondo reale... :rolleyes:

ma d'altra parte ognuno ha le sue soluzioni magiche... c'era uno che diceva che piu' si abbassano le tasse, meno la gente cerca di evaderle...
 
bollafrolla ha scritto:
:mmmm:

mi viene il sospetto che tu non abbia idea di come funzioni il mondo reale... :rolleyes:

ma d'altra parte ognuno ha le sue soluzioni magiche... c'era uno che diceva che piu' si abbassano le tasse, meno la gente cerca di evaderle...
prova a portarle al 5% ..vediamo chi le evade....
 
bollafrolla ha scritto:
:mmmm:

mi viene il sospetto che tu non abbia idea di come funzioni il mondo reale... :rolleyes:

ma d'altra parte ognuno ha le sue soluzioni magiche... c'era uno che diceva che piu' si abbassano le tasse, meno la gente cerca di evaderle...

Ad Hong Kong erano (sono?) il 18% fisso e un ambiente estremamente pro impresa (o meglio estremamente laissez-faire). In 20 anni e' diventata una delle economie piu' vibranti del mondo, e gia' all'inizio degli anni 80 una delle piu' ricche.
Eppure non avevano alcuna risorsa naturale .... o meglio una risorsa naturale ce l'avevano ... l'uomo .... libero.

P.S. Vorrei ricordare a tutti che le tasse sono uno strumento coercitivo IMPOSTO (vi e' mai venuto in mente perche' che si chiamano IMPOSTE :) ). Uno stato che spende/tassa piu' del 20% (sul totale del PIL, includendo tasse dirette e indirette) E' uno stato illiberale.
 
Glb ha scritto:
xchè prima bisognerebbe licenziare i capi ufficio che non prendono provvedimenti x quei dipendenti pubblici che non lavorano.

Ma prima ancora bisognerebbe licenziare i dirigenti dell'amministrazione pubblica che non verificano se i capi ufficio prendono provvedimenti x quei dipendenti che non lavorano.

Ma prima ancora bisognerebbe licenziare i politici che hanno voluto come dirigenti delle amministrazioni pubbliche delle persone che non verificano se i capi ufficio prendono provvedimenti x quei dipendenti che non lavorano.

Ma prima ancora bisognerebbe chiedere a chi ha votato e fatto eleggere quei politici che hanno voluto come dirigenti delle amministrazioni pubbliche delle persone che non verificano se i capi ufficio prendono provvedimenti x quei dipendenti che non lavorano ................. xchè li avete votati questi politici.

Questi ultimi probabilmente risponderebbero:

perchè ci hanno fatto avere un bel lavoro dallo stato :D
scusatemi ma questo post ...surreale... mi obbliga a fare delle
domande. Ma in quale azienda lavorate-avete lavorato?
io ho lavorato nel privato ..ma funzionava quasi come il 'pubblico'
nessuno responsabile (si sulla carta c'erano responsabili...
ma per gli obbiettivi economici..mica del personale)
probabilmente la ex-cariplo, in effetti, era molto magnanima
nei confronti del personale .....ma pochi prendono posizione
sapendo che il sindacato 'a prescindere' interverrà a difesa..
I lavoratori-ladri di Malpensa non sono stati licenziati..almeno
dopo il 1° caso....
 
ramirez ha scritto:
scusatemi ma questo post ...surreale... mi obbliga a fare delle
domande. Ma in quale azienda lavorate-avete lavorato?
io ho lavorato nel privato ..ma funzionava quasi come il 'pubblico'
nessuno responsabile (si sulla carta c'erano responsabili...
ma per gli obbiettivi economici..mica del personale)
probabilmente la ex-cariplo, in effetti, era molto magnanima
nei confronti del personale .....ma pochi prendono posizione
sapendo che il sindacato 'a prescindere' interverrà a difesa..
I lavoratori-ladri di Malpensa non sono stati licenziati..almeno
dopo il 1° caso....

Perchè dici che il mio post è surreale
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Io credo che invece descriva benissimo molte situazioni reali che si verificano soprattutto al sud.

In modo + sintetico si potrebbe dire che 'il pesce puzza sempre dalla testa'.

Non serve licenziare i dipendenti pubblici che non lavorano se non si cambia il 'sistema' che permette che lo possano fare.
La sola conseguenza sarebbe che altri come loro prenderebbero il loro posto.

Nel caso di Malpensa ad esempio io avrei licenziato in primis il responsabile dell'aereoporto anche se non è stato lui a rubare. Voglio vedere se il suo sostituto non avrebbe fatto di tutto x evitare il ripetersi di quei fatti.
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Glb ha scritto:
Perchè dici che il mio post è surreale
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Io credo che invece descriva benissimo molte situazioni reali che si verificano soprattutto al sud.

In modo + sintetico si potrebbe dire che 'il pesce puzza sempre dalla testa'.

Non serve licenziare i dipendenti pubblici che non lavorano se non si cambia il 'sistema' che permette che lo possano fare.
La sola conseguenza sarebbe che altri come loro prenderebbero il loro posto.

Nel caso di Malpensa ad esempio io avrei licenziato in primis il responsabile dell'aereoporto anche se non è stato lui a rubare. Voglio vedere se il suo sostituto non avrebbe fatto di tutto x evitare il ripetersi di quei fatti.
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che descriva delle situazioni reali lo so bene...le ho vissute....
ho visto cose che voi umani manco vi immaginate...
e concordo anche con te sulle soluzioni....
il problema è che il sistema, noi, nessuno vuole e può metterci
una pezza.....salvo (ma anche lì avrei dei dubbi..dopo quello che
ho letto proprio ieri a proposito della suddivisione del lavoro
'obbligatorio' in usa) usare appunto sistemi 'made in usa'
o made in china?
 
ramirez ha scritto:
che descriva delle situazioni reali lo so bene...le ho vissute....
ho visto cose che voi umani manco vi immaginate...
e concordo anche con te sulle soluzioni....
il problema è che il sistema, noi, nessuno vuole e può metterci
una pezza.....salvo (ma anche lì avrei dei dubbi..dopo quello che
ho letto proprio ieri a proposito della suddivisione del lavoro
'obbligatorio' in usa) usare appunto sistemi 'made in usa'
o made in china?


Anche io le ho vissute ;) ......... e le vivo tuttora :(

La pezza, però, la si potrebbe mettere.

In una parola questa pezza si chiama RESPONSABILIZZAZIONE

Diamo ad ogni presunto responsabile obiettivi chiari da raggiungere e verifichiamo se ed in quanto tempo sono stati raggiunti. Confrontiamo poi le performance dei singoli responsabili con degli standard e penalizziamoli se sono stati dei lavativi.

Naturalmente gli obiettivi devono avere senso ed essere coerenti con il livello di efficienza che si vuole raggiungere. Questo sembra ovvio ma non sempre è così. Ad esempio in un reparto amministrativo di una grande azienda che conosco :censored: l'anno scorso è stato posto come obiettivo di budget il raggiungimento di un certo numero di fatture accertate. Bene! è successo che negli ultimi mesi dell'anno molte fatture venivano accertate e poi stornate e riaccertate nuovamente. Insomma con pochi click sono riusciti ad aumentare l'efficienza del reparto ed a raggiungere l'obiettivo. :rolleyes:

Comunque è meglio chiudere visto che il discorso è sicuramente OT
 
Glb ha scritto:
Anche io le ho vissute ;) ......... e le vivo tuttora :(

La pezza, però, la si potrebbe mettere.

In una parola questa pezza si chiama RESPONSABILIZZAZIONE

Diamo ad ogni presunto responsabile obiettivi chiari da raggiungere e verifichiamo se ed in quanto tempo sono stati raggiunti. Confrontiamo poi le performance dei singoli responsabili con degli standard e penalizziamoli se sono stati dei lavativi.

Naturalmente gli obiettivi devono avere senso ed essere coerenti con il livello di efficienza che si vuole raggiungere. Questo sembra ovvio ma non sempre è così. Ad esempio in un reparto amministrativo di una grande azienda che conosco :censored: l'anno scorso è stato posto come obiettivo di budget il raggiungimento di un certo numero di fatture accertate. Bene! è successo che negli ultimi mesi dell'anno molte fatture venivano accertate e poi stornate e riaccertate nuovamente. Insomma con pochi click sono riusciti ad aumentare l'efficienza del reparto ed a raggiungere l'obiettivo. :rolleyes:

Comunque è meglio chiudere visto che il discorso è sicuramente OT
esatto!! il problema è che una volta gli operai lavoravano a cottimo
o cmq. dovevano produrre un certo no. di pezzi...
ora l'economia è basata sui servizi...nei servizi il controllo
rigoroso dei tempi e della produttività...è difficilissimo ..se non impossibile....
ti/vi faccio un solo esempio....consulente finanziario di una banca..
riceve un cliente e lo intrattiene per 2 ore.....magari bastava
1/2 ora....chi potrà obbiettare al dipendente di aver speso
troppo tempo.....lui sosterrà che ha dedicato il tempo necessario
ecc. ecc.
 
ramirez ha scritto:
esatto!! il problema è che una volta gli operai lavoravano a cottimo
o cmq. dovevano produrre un certo no. di pezzi...
ora l'economia è basata sui servizi...nei servizi il controllo
rigoroso dei tempi e della produttività...è difficilissimo ..se non impossibile....
ti/vi faccio un solo esempio....consulente finanziario di una banca..
riceve un cliente e lo intrattiene per 2 ore.....magari bastava
1/2 ora....chi potrà obbiettare al dipendente di aver speso
troppo tempo.....lui sosterrà che ha dedicato il tempo necessario
ecc. ecc.

Beh! allora intervengo nuovamente
14.gif


L'errore, secondo me, è proprio questo.
Valutare l'operato di un dipendente che svolge una attività non manuale usando come parametro i tempi come se fosse un operaio in una catena di montaggio è fuorviante.

L'efficienza si può valutare in tanti altri modi. Ad esempio nel caso del consulente finanziario può essere importante il numero di clienti o il valore dei portafogli gestiti o altri parametri (magari dei questionari anonimi compilati dai clienti) che non mi vengono in mente xchè non conosco l'attività ma che responsabilizzano il consulente lasciandolo libero di decidere come gestire al meglio la propria attività.

Negli uffici invece troviamo persone che lavorano a tempo (timbrando il cartellino) incasellate in attività organizzate come una catena di montaggio che spesso vengono valutate sulla base della quantità piuttosto che sulla qualità del lavoro svolto.

Poichè è frequente che, in un ufficio, che nessuno (nemmeno il capo) conosca in modo dettagliato cosa fa il collega seduto accanto un fenomeno a cui si assiste spesso è quello delle scrivanie piene di carte inutili che però danno l'impressione che dietro quella montagna di carte ci sia una persona superimpegnata che non può svolgere + lavoro di quello che già gli è stato assegnato.

Avanti! Voglio proprio sapere da chi ha esperienze lavorative in uffici pubblici o in grandi aziende private se non ha mai riscontrato cose come quella che ho appena descritto. :D
 
Glb ha scritto:
Beh! allora intervengo nuovamente
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L'errore, secondo me, è proprio questo.
Valutare l'operato di un dipendente che svolge una attività non manuale usando come parametro i tempi come se fosse un operaio in una catena di montaggio è fuorviante.

L'efficienza si può valutare in tanti altri modi. Ad esempio nel caso del consulente finanziario può essere importante il numero di clienti o il valore dei portafogli gestiti o altri parametri (magari dei questionari anonimi compilati dai clienti) che non mi vengono in mente xchè non conosco l'attività ma che responsabilizzano il consulente lasciandolo libero di decidere come gestire al meglio la propria attività.

Negli uffici invece troviamo persone che lavorano a tempo (timbrando il cartellino) incasellate in attività organizzate come una catena di montaggio che spesso vengono valutate sulla base della quantità piuttosto che sulla qualità del lavoro svolto.

Poichè è frequente che, in un ufficio, che nessuno (nemmeno il capo) conosca in modo dettagliato cosa fa il collega seduto accanto un fenomeno a cui si assiste spesso è quello delle scrivanie piene di carte inutili che però danno l'impressione che dietro quella montagna di carte ci sia una persona superimpegnata che non può svolgere + lavoro di quello che già gli è stato assegnato.

Avanti! Voglio proprio sapere da chi ha esperienze lavorative in uffici pubblici o in grandi aziende private se non ha mai riscontrato cose come quella che ho appena descritto. :D
concordo in pieno sul punto evidenziato.....il caso da me posto
è un caso reale..vissuto...se un consulente si sofferma un paio
d'ore quando sarebbe sufficiente 1/2 ora......finisce che i clienti
in coda se li smazza qualcun'altro..il quale finirà per intrattenere
oltre lo stretto necessario i suoi clienti..e così a cascata per
tutti i lavoratori di quell'unità produttiva..
sai il budget è senz'altro importante..se tutti raggiungono gli
obbiettivi..l'Ente fa utili.....
ma il conseguimento di obbiettivi, quando è stato varato
in banca intesa, ha provocato mal di pancia, malumori,
accuse di violazione della privacy..ecc. ecc.
cmq. per quanto riguarda il lavoro del vicino..so benissimo cosa sia
il mio compito negli ultimi mesi era, praticamente, un lavoro di
auditing interno.....sorprendente che sapessi più io del
lavoro dei consulenti che il loro responsabile....
p.s. quando vedi che un consulente in una giornata ha passato
vari ordini in borsa x proprio conto..cosa devi pensare?
 
Nella mentalità italiana di curare il proprio orticello fregandose degli altri anche gli onesti o meglio coloro che non possono evadere le tasse spesso sono vittime o complici del sommerso e/0 del nero.
Trovo spesso persone che si proclamano onesti ed incorruttibili, per cui chiedo loro:
- se viene a casa sua l'idraulico o il posatore e le dice " il lavoro costa 1000 piu' iva oppure 900 senza cosa sceglie??
- se l'impresa di giardinaggio chiede all'ora 20 euro piu' iva ed il pensionato 10 chi sceglie?'
- se il dentista dice "per segurila meglio preferirei fare metà fattura" cosa risponde??
avete già capito che se anche l'onesto non trova nessun beneficio nel chiedere fattura ma subisce un danno finanziario è ovvio che artigiani, professionist,i commercianti etc evadono.
Se a questo aggiungiamo l'esosità del fisco il rischio minimo di accertamenti e l'esguità della sanzione siamo tutti consapevoli che l'evasione è la logica conseguenza di un sistema che non funziona
 
Glb ha scritto:
Nel caso di Malpensa ad esempio io avrei licenziato in primis il responsabile dell'aereoporto anche se non è stato lui a rubare. Voglio vedere se il suo sostituto non avrebbe fatto di tutto x evitare il ripetersi di quei fatti.
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No..non ci siamo. :no:

LA RESPONSABILITA' PENALE E' PERSONALE resta uno dei capisaldi di uno Stato di diritto.

Non si può pretendere il 110% di diligenza dal responsabile, mentre il lavoratore può fare quello che gli pare, pure in barba al codice penale!
 
aston ha scritto:
No..non ci siamo. :no:

LA RESPONSABILITA' PENALE E' PERSONALE resta uno dei capisaldi di uno Stato di diritto.

Non si può pretendere il 110% di diligenza dal responsabile, mentre il lavoratore può fare quello che gli pare, pure in barba al codice penale!
In linea di principio concordo con te, Però un problema bisogna sollevarlo
ed è quello dei controlli. In Italia manca la cultura dei controlli.
Controlli che costano ma sono necessari....parlo di cose vissute
ho passato gli ultimi 2 anni del mio lavoro a controllare l'operato
dei miei collaboratori.....se non fai le pulci, la gente se ne rende conto
e cerca di approfittare delle situazioni......
Se capisce che c'è qualcuno che gli sta con il fiato sul collo...
forse 'delinque' di meno, in ogni caso i fatti negativi vengono
scoperti prima, moolto prima
 
Io sono contrario a sanzioni penali per l'evasione, essendo le stesse inefficaci ed inefficienti. Perferisco sanzioni interdittive temporanee
 
FaGal ha scritto:
Io sono contrario a sanzioni penali per l'evasione, essendo le stesse inefficaci ed inefficienti. Perferisco sanzioni interdittive temporanee
Non mi intendo di sanzioni penali. Però una riflessione da inesperto
la faccio.....ho la sensazione che se si intende colpire più
pesantemente gli evasori, occorrerà rivedere tutte le pene
dei nostri codici.....come si fa a imprigionare per qualche anno
un evasore...quando la stessa pena la sconta un rapinatore , stupratore
o addirittura un omicida...
 
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