Difficile dirlo in sintesi. Dò solo alcuni spunti che nascono dall'esperienza (soprattutto coi clienti):
1) Decidere il livello di oscillazione accettabile per il proprio portafoglio. Non c'è una regola è individuale. Costruire un portafoglio coerente. Io uso un Var modificato (soprattutto per l'obbligazionario).
2) credo che i portafogli si costruiscono un po' alla volta. Quando ci sono i guadagni posso aumentare gli asset più volatili coerentemente con il criterio 1.
3) stop-loss (trailing, per evitare troppe compravendite).
4) Night Random Walk Theory, cioè cercare di identificare mercati, settori e stili di gestione interessanti passeggiando (meglio se di notte).
Andrebbe fatto anche per le società ma non sono attrezzato per farlo.
Esempio. Le migliori indicazioni su Wall Street le ho ottenute frequentando i McDonald's lungo le Intestate all tre di notte. Osservare attentamente e parlare con le persone.
Se volete investire in Fiat andate dove ci sono le fabbriche e gli uffici e parlate al bar con operai e impiegati.
Costoso? Molto più costoso perdere soldi.
5) io leggo Fortune, Science (la versione italiana Le Scienze va benissimo), Country Home. Molte persone più in gamba di me leggono Business Week (a me non piace moltissimo). Guardate la tv satellitare anche se non capite una parola. Tante volte il non capire aiuta ad osservare "il contorno".
Internet oggi è utilissimo, un sito come Internazionale.it vi permette di accedere alla stampa di tutto il mondo. Poi ci sono i newsgroup, anche stranieri.
I telepredicatori sono una fonte di informazioni incredibile per capire dove stanno andando gli States. Devo ottenere soldi parlando alle persone di Dio ma anche cogliendo i bisogni e le paure. Bravissimi. Per l'Asia attenti alle presentazioni formali, tipo inaugurazioni e congressi di partito. Oservate le faccie, serve un po' di allenamento. Parlate coi ragazzi, osservate le mode. Per l'Europa sono più indicativi i vecchi e i turisti. Il Dax lo si poteva prevedere piuttosto bene frequentando i ristoranti della Romagna (alle 6 di pomeriggio..) anche se passeggiando per Berlino lo si capiva meglio.
Qui mi fermo per non annoiare troppo.
Saluti, Lightcreek.