Spiegatemi, vi prego, perché aumentano i tassi per combattere l'inflazione

hai ragione, l'inflazione è una politica di governo, la criminale distorsione tra "politica monetaria" e capitale reale. Il mondo economico è per sua natura deflattivo, sfortunatamente la politica ha bisogno di voti e li ottiene aumentando la quantità di moneta con cui paga la classe parassitaria
sei un bell'uomo, dopotutto
 
Immaginavo che qualcuno mi avrebbe dato questa risposta, ma se c'è una cosa che so, cioè che credo di sapere, è che la politica è prima di tutto la gestione dei soldi cioè della finanza e dell'economia, perciò AP mi sembra il posto giusto per avere spiegazioni del perché le banche centrali aumentano i tassi per combattere l'inflazione.
Comunque questa non è una critica, anzi ti ringrazio della risposta 🙂
Beh ma qui semplicemente si parla di politica ed altro (o almeno ci proviamo) mentre la fanno altrove. Buon weekend e grazie a te OK!
 
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io invece guardandomi intorno ho la sensazione che questo meccanismo del rallentamento del ciclo economico dovuto all'aumento dei tassi non funzioni +
una volta le famiglie tradizionali che erano la maggior parte e che pensavano al risparmio quando vedevano che i prezzi salivano troppo cominciavano a tirare i remi aspettando momenti migliori
oggi invece io vedo non solo tra ventenni/trentenni ma anche tra famiglie più anziane che x nessun motivo si può cambiare lo status quo delle cose, non esiste modificare il proprio stile di vita perchè l'aperitivo costa il doppio o perchè la casa che si vuole comprare costa il 20% in più.......oppure abbassare il riscaldamento perchè non è sostenibile
rimasi sorpreso quando un paio di anni fa sentii alla tv che l'80% degli americani non avrebbe 400 usd per aggiustare la macchina rotta
quindi il mio pensiero è che finchè ci saranno soldi sui cc o si potranno intaccare i patrimoni di famiglia non ci sarà un calo considerevole dei consumi
a quanto deve portare i tassi la fed prima che le borse comincino a scendere?
scoppiano prima le banche che i cc dei clienti
Non so dove vivi, magari in un luogo ad alto reddito, comunque i consumi in Italia sono in costante calo da anni, anche la popolazione ormai è in calo...
 
Il sistema stava in piedi poi è arrivato il covid ed è cambiato tutto.

1) iniezione massiccia di liquidità della fed ha messo in tasca tanti $ alla gente
2) la gente è stata in casa per un po e quando è uscita ha iniziato a spendere
3) scarsità di offerta per le chiusure cinesi. Materiali che mancano e prezzi che salgono.
4) i produttori a fronte dei punti sopra alzano i prezzi. Il tutto è giustificato, e li alza per fare alti profitti. L'economia galoppa e li alzano sempre di più.
5) per abbassare l'inflazione le banche centrali alzano i tassi. L'economia che continua a crescere grazie ai prestiti si deve raffreddare. Compreresti una casa con un mutuo al 1%? Probabilmente si, lo faresti all'8% come è ora in America? Probabilmente no. La disoccupazione salirà per i minori consumi e investimenti. Mentre a livello finanziario gli aumenti di tassi fanno scendere tutti gli asset e quindi meno soldi. Ciò si traduce in un inevitabile discesa dei prezzi delle cose e così si blocca l'inflazione.

Il punto 5 per la BCE è cercare di fare in modo che euro dollaro siano a valor umani perché se compri materie prime in dollari importi inflazione. I tassi a 0 erano insostenibili.

L'inflazione non va via rimane ma la si deve bloccare perché crea problemi a lungo termine per tutti. L'unico modo è portare l'economia in recessione o vicino alla recessione.

Stiamo pagando l'effetto covid.
 
a me invece mi dovete spiegare perchè esiste l'inflazione :D cioè perchè il valore di un bene/servizio(almeno quelli essenziali) non possa restare stabile, il difetto sta nella moneta e nei balordi che si sono arrogati il diritto di gestirla e stamparla.
P.S. ok la guerra è un caso adducibile anche se sotto c'è tanta speculazione aggiunta ma il fenomeno inflattivo esiste anche senza di essa.
Le banche prestano 100 e vogliono che gli restituisci almeno 105. I 5 gli servono per pagare il loro dipendenti e le loro strutture.
Se annualmente non venissero stampati i 5 soldi che servono a pagare gli interessi, si arriverebbe a una situazione in cui nessuno potrebbe ripagare i propri debiti in quanto in circolazione non esistono materialmente i soldi da restituire.

L'inflazione è quindi necessaria per poter tenere in piedi l'attuale sistema bancario che è basato sulla moneta fiduciaria.
Ma nei 3 anni passati la BCE non ha stampato solo i soldi che servivano a pagare gli interessi, ha stampato molto di più. Quindi si è creata iperinflazione.

Ora aumentando i tassi succede che per pagare gli interessi bisogna restituire 108 invece di 105. Supponendo che la BCE continui a stampare 5 soldi ogni anno, ne sta di fatto drenando 3. Comunque la massa monetaria non diminuisce mai, anche coi tassi alti continua ad aumentare di 2 ogni anno. L'obiettivo non è fare scendere i prezzi, l'obiettivo è che continuino ad aumentare del 2% all'anno invece che del 10%.
 
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Veramente quando aumentano i tassi il popolo guadagna di più dal denaro risparmiato, ereditato, accumulato
Questo quando i tassi sono > dell'inflazione, adesso siamo in stagflazione. Erosione dei risparmi ed aumento dell'impoverimento della classe media.
 
io me ne f0tto dell'inflazzione...metto sempre 20 euro!! :o

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Spiegatemi, vi prego, perché le banche centrali aumentano i tassi per combattere l'inflazione.
A me, nella mia ignorantellanza, mi pare come un gatto che cerca di mordersi la coda e che allora gira su se stesso sempre più forte.
Oggi su un'emittente l'hanno spiegato penso bene ma in modo per me difficile e infatti non c'ho capito niente. NULLA DI NULLA!
Spiegatemi in parole chiare e semplici, vi prego, non sfoggiatevi in paroloni e discorsoni che non capirei.
Grazie anticipato a chi riesce a farmelo capire, anche non del tutto, mi accontenterei di capire le cose più importanti.
Per ragioni politiche e di guerra di classe.
Aumentando i tassi aumenta pure la disoccupazione e così diminuisce la spesa monetaria.
 
La gran parte delle teorie economiche, anche quelle dell'ambito monetario sono state stilate all' inizio del secolo scorso:... e pensate uno delle ipotesi che ne facevano discendere le varie teorie era quella ( udite, udite .... ) della "PIENA OCCUPAZIONE".

Ne discende che tutto quello che è stato deciso dalle banche centrali, dagli anni '70 in avanti ( Greenspan compreso ), ... non ci azzeccava una mazza !!!! .... figuriamoci oggi, in era post-pandemica e con un conflitto mondiale "in process" ..... :cool: :eek::eek::eek::eek:
Infatti la domanda corretta dovrebbe essere quella riferita alle premesse su cui si basa la teoria applicata.
Le mete inflazionistiche fanno riferimento a specifiche ipotesi e credenze essenzialmente ideologiche e non scientifiche, se non per la misura di astratta logica tautologica.
Ma nella pratica per fare leva sulla disoccupazione e quindi sulla conduzione della guerra di classe sono uno strumento politico essenziale.
 
Spiegatemi, vi prego, perché le banche centrali aumentano i tassi per combattere l'inflazione.
A me, nella mia ignorantellanza, mi pare come un gatto che cerca di mordersi la coda e che allora gira su se stesso sempre più forte.
Oggi su un'emittente l'hanno spiegato penso bene ma in modo per me difficile e infatti non c'ho capito niente. NULLA DI NULLA!
Spiegatemi in parole chiare e semplici, vi prego, non sfoggiatevi in paroloni e discorsoni che non capirei.
Grazie anticipato a chi riesce a farmelo capire, anche non del tutto, mi accontenterei di capire le cose più importanti.
Alzo i tassi affinché ti costi di più indebitarti.
Se ti costa di più, magari non ti indebiti.
Se non ti indebiti non fai acquisti.
Se non fai acquisti i venditori non vendono e gli rimane la roba in mano.
A quel punto debbono abbassare i prezzi per provare a vendere le cose che hanno in magazzino.
Se ci riescono, il gioco è fatto.
 
io invece guardandomi intorno ho la sensazione che questo meccanismo del rallentamento del ciclo economico dovuto all'aumento dei tassi non funzioni +
una volta le famiglie tradizionali che erano la maggior parte e che pensavano al risparmio quando vedevano che i prezzi salivano troppo cominciavano a tirare i remi aspettando momenti migliori
oggi invece io vedo non solo tra ventenni/trentenni ma anche tra famiglie più anziane che x nessun motivo si può cambiare lo status quo delle cose, non esiste modificare il proprio stile di vita perchè l'aperitivo costa il doppio o perchè la casa che si vuole comprare costa il 20% in più.......oppure abbassare il riscaldamento perchè non è sostenibile
rimasi sorpreso quando un paio di anni fa sentii alla tv che l'80% degli americani non avrebbe 400 usd per aggiustare la macchina rotta
quindi il mio pensiero è che finchè ci saranno soldi sui cc o si potranno intaccare i patrimoni di famiglia non ci sarà un calo considerevole dei consumi
a quanto deve portare i tassi la fed prima che le borse comincino a scendere?
scoppiano prima le banche che i cc dei clienti
Ho notato anche io quanto impegno ci mette l'Italiano per rinforzare l'inflazione. I consumi effimeri in particolare sono esplosi ultimamente.

L'Italia è un paese particolare, risente poco dei boom/bust cycles basati sul debito tipici degli USA. Il debito privato è basso.

Le posizioni qui sono bloccate a causa di mix di mentalità familistico-feudale, basse tasse sui patrimoni e successioni e rampante evasione fiscale.
Se i tuoi nonni non hanno costruito un buon patrimonio negli anni d'oro sei praticamente spacciato.
Inoltre le generazioni piu' ricche (gli over 65) sono quelle che continuano ad aspirare piu' soldi dallo stato.

Da noi ricchi non si diventa con la speculazione finanziaria ma attraverso l'accesso piu' o meno privilegiato alla spesa pubblica.
La soluzione piu' efficace l'ha già data oneone, è il taglio di questa spesa. Andremmo in deflazione in pochi mesi.
 
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a me invece mi dovete spiegare perchè esiste l'inflazione :D cioè perchè il valore di un bene/servizio(almeno quelli essenziali) non possa restare stabile, il difetto sta nella moneta e nei balordi che si sono arrogati il diritto di gestirla e stamparla.
P.S. ok la guerra è un caso adducibile anche se sotto c'è tanta speculazione aggiunta ma il fenomeno inflattivo esiste anche senza di essa.
Perché se regali soldi alla gente e, specialmente, alle multinazionali, i prezzi dei semilavorati saliranno.
Un produttore di chip, nel momento in cui vede che l'occidente si è mette a stampare e distribuire denaro a pioggia senza motivo, la prima cosa che gli passa per la mente è di andare a rastrellare quei soldi.
 
Vera la prima frase.
Inesatta la seconda frase. Anche l'inflazione core è alta. Inoltre il prezzo del petrolio non è aumentato: costa di più perché la moneta con cui lo paghi ha minor valore rispetto a 3 anni fa. L'origine dell'inflazione è quindi la stessa di sempre: hanno stampato una quantità enorme di moneta.
E manipolano spudoratamente ciò che chiarirebbe immediatamente a tutti il crollo del valore della moneta, cioè oro e argento
 
Alzo i tassi affinché ti costi di più indebitarti.
Se ti costa di più, magari non ti indebiti.
Se non ti indebiti non fai acquisti.
Se non fai acquisti i venditori non vendono e gli rimane la roba in mano.
A quel punto debbono abbassare i prezzi per provare a vendere le cose che hanno in magazzino.
Se ci riescono, il gioco è fatto.
Certo, come con le automobili. :o

Il tuo ragionamento funzionerebbe in un'economia con inflazione dovuta a forte crescita economica.
Ma da noi i consumi sono già al palo. Anzi, il PIL fa ridere paragonato all'inflazione reale.
Inoltre chi li comprerebbe i tds con rendimenti anni '80 di una nazione come l'Italia?
Fallirebbero tutte le banche. :D
 
Perché se regali soldi alla gente e, specialmente, alle multinazionali, i prezzi dei semilavorati saliranno.
Un produttore di chip, nel momento in cui vede che l'occidente si è mette a stampare e distribuire denaro a pioggia senza motivo, la prima cosa che gli passa per la mente è di andare a rastrellare quei soldi.
Lol.
Non è così semplicistico e banale.
 
Se la Fed aumenta i tassi e la BCE non facesse altrettanto l'euro si deprezzerebbe nei confronti del dollaro.
Le materie prime le paghi in dollari.
Come infatti è successo l’anno scorso.
Ma se è così, non bastava che la BCE restasse ferma per abbassare la domanda?
 
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