Sti tassisti han rotto le balle oltre ogni limite !

quello che si diceva prima sui figli di notai ecc.....sarebbe interessante riportare il dato anche sui farmacisti

per me siamo al 100%
 
Basterà anche la terza media per essere tassista, ma ci vogliono centinaia di migliaia di euro per comprarla
a parte che non è vero comunque...
katzi loro

chi ha comprato casa prima del 2008 ha visto calarne il valore
anche loro possono tranquillamente vedere calare il valore delle licenze

amen

e se hanno paura succeda questo vendano la licenza in tempo e si aprano un'altra attività

o comprino un appartamento e lo affittino

ma non scassino le palle a chi vuole portare a spasso le persone
 
il sindaco si alza ed aumenta di 100 le licenze, obbligando tutti a dividere i ricavi del settore con questi nuovi 100
in pratica abbassa il reddito a tutti
e devono pure stare muti e rassegnati :clap:
avete rotto le balle voi "democratici" con la panza piena e gli 80 euro in più ogni 27 del mese KO!

ps: i megaredditi dei tassisti, altra bufala rossa:specchio:
Quanto guadagna un tassista? | Taxistory Taxi Milano

ma lo capisci che un tassista non può fare affidamento sul valore della licenza ma solo sul proprio lavoro??:wall:

se c'è la licenza da rivedere ottimo, è un di più
ma non può sperare aumenti sempre nel tempo
il suo mensile è dato dalle tariffe e da quante persone scorazza, non dalla licenza

idem per ogni altra attività
 
ma lo capisci che un tassista non può fare affidamento sul valore della licenza ma solo sul proprio lavoro??:wall:

se c'è la licenza da rivedere ottimo, è un di più
ma non può sperare aumenti sempre nel tempo
il suo mensile è dato dalle tariffe e da quante persone scorazza, non dalla licenza

idem per ogni altra attività

allo stato delle cose, credo si accontenti che non perda valore
 
quello che si diceva prima sui figli di notai ecc.....sarebbe interessante riportare il dato anche sui farmacisti

per me siamo al 100%

"non a caso oggi il 44% degli architetti è figlio di architetti, il 42% di avvocati e notai è figlio di avvocati e notai, e lo stesso per ingegneri, farmacisti e medici"."

per farmacisti circa il 40-45%...
probabilmente molti vendono, anche perchè è un lavoro lungo come orario...
meglio incassare qualche milione ed investirlo in altro :yes:

comunque ad es. un fratello di mio nonno era notaio ed era figlio di nessuno...era benestante ma i guadagni non sono stratosferici se non lavori nei centri delle grandi città...
il figlio non è notaio....
diciamo che ci sono molti luoghi comuni...
 
i notai
1) per passare l'esame di stato devi studiare un sacco...si entra in media quasi a 40 anni...

2) i guadagni netti non sono astronomici come si pensa, a parte chi ha grandi studi nella grandi città...se ti mandano in sardegna in mezzo al nulla vivi con l'integrazione che passano a chi guadagna meno di 40k lordi se non mi sbaglio ...
sono un sostituto d'imposta per lo stato...le parcelle effettive sono minori di quelle di molti avvocati ..la maggior parte del costo degli atti va allo stato..

Che pena l'Italia con gente che ha il coraggio di difendere la casta dei Notai.
Sono la casta più bieca che ci sia.
E non devono nemmeno cacciare i soldi della licenza come fa un taxista che se la pags col mutuo.


Sono dei poveracci... reddito medio di qualche anno fa oltre 300mila euro, e sottolineo medio....

:rotfl:
 
"non a caso oggi il 44% degli architetti è figlio di architetti, il 42% di avvocati e notai è figlio di avvocati e notai, e lo stesso per ingegneri, farmacisti e medici"."

per farmacisti circa il 40-45%...
probabilmente molti vendono, anche perchè è un lavoro lungo come orario...
meglio incassare qualche milione ed investirlo in altro :yes:

comunque ad es. un fratello di mio nonno era notaio ed era figlio di nessuno...era benestante ma i guadagni non sono stratosferici se non lavori nei centri delle grandi città...
il figlio non è notaio....
diciamo che ci sono molti luoghi comuni...

quindi se li liberalizzano non è un problema ?
 
a questa gente bisogna metterglielo nelle ciapet con classe ?



si ..ma noi abbiamo comprato a 400k euro la licenza .....


bene oggi 1 gennaio 2016 ti dico che siccome si ammortizza in 4 anni quindi su quella somma non PAGHI TASSE PER 4 ANNI......il primo gennaio 2020....liberalizzo tutto
 
a questa gente bisogna metterglielo nelle ciapet con classe ?
si ..ma noi abbiamo comprato a 400k euro la licenza .....
bene oggi 1 gennaio 2016 ti dico che siccome si ammortizza in 4 anni quindi su quella somma non PAGHI TASSE PER 4 ANNI......il primo gennaio 2020....liberalizzo tutto

Se quella licenza l'hai comprata regolarmente e chi te l'ha venduta ci ha pagato il dovuto OK.
Se invece l'hai comprata "in nero" ( ed è probabile ) li vai a chiedere al venditore della licenza :D:D:D le tasse che avresti potuto risparmiare
 
Se quella licenza l'hai comprata regolarmente e chi te l'ha venduta ci ha pagato il dovuto OK.
Se invece l'hai comprata "in nero" ( ed è probabile ) li vai a chiedere al venditore della licenza :D:D:D le tasse che avresti potuto risparmiare

non me ne frega un capzo....quello chè un discorso della gdf....


quello DICHIARATO va ammortizzato in 4 anni...STOP....fra 4 anni liberalizzazione selvaggiaOK!:yes:
 
Che pena l'Italia con gente che ha il coraggio di difendere la casta dei Notai.
Sono la casta più bieca che ci sia.
E non devono nemmeno cacciare i soldi della licenza come fa un taxista che se la pags col mutuo.

non li difendo, semplicemente sottolineavo come la professione non sia tutta rose e fiori..

accedervi è molto dura e si arriva a 40 anni...dunque bisogna recuperare l'investimento in tempo e formazione..
vi sono molte sedi vacanti, dunque ognuno può accomodarsi e provare ad entrarvi..peccato che sia difficile e che forse nelle sedi sperdute si guadagni poco..

ovvio che tutte andrebbero liberalizzate, ma se i notai sono pubblici ufficiali è perchè ci guadagna anche lo stato...

è un pò la solita generalizzazione che tutti i l.p. sono ricchi...

Anche i notai piangono

Oggi va preso atto che nessun’altra attività intellettuale dal 2006 al 2012, prima per effetto delle liberalizzazioni e dopo per via del dimezzamento dei volumi del mercato immobiliare, ha visto falcidiare nello stesso modo i propri redditi. La prima doccia fredda arriva un giorno d’autunno a Venezia di qualche anno fa, durante il 44° Congresso nazionale di categoria quando, durante i lavori, circolano alcuni dati del tutto inediti: nel 2009 il 20% dei notai (cioè 1000 dei circa 4.800 in servizio) non raggiunge la soglia di 45.000 euro di onorario. Una situazione che por- ta anche a un consistente aumento degli assegni di integrazione al reddito erogati dalla Cassa di previdenza. I 92 beneficiari del 2006 passano a 139 nel 2007, 114 nel 2008, 180 nel 2009, 177 nel 2010. Ma si tratta solo della punta di un iceberg, altri sono i numeri degli aventi diritto (cioè quelli che all’epoca dei fatti non raggiungevano i 34.000 euro), ma che non ne hanno fatto richiesta: quasi 500 nel 2007, più di 700 nel 2008 e quasi 900 nel 2009. Numeri rimasti alti anche dopo la stretta sui requisiti per l’accesso al beneficio voluta dall’Istituto pensionistico, unico a potersi permettere questo trattamento ai propri iscritti.
A tirare le somme, negli ultimi cinque anni la professione ha visto dimezzare il repertorio medio (come si chiama il reddito determinato dai parametri forniti dallo Stato): da 129.460 a 66.842 euro.

volevo semplicemente far si che se ne parli in modo più oggettivo...

anche tra i notai vi sono moltissime differenze...
 
non li difendo, semplicemente sottolineavo come la professione non sia tutta rose e fiori..

accedervi è molto dura e si arriva a 40 anni...dunque bisogna recuperare l'investimento in tempo e formazione..
vi sono molte sedi vacanti, dunque ognuno può accomodarsi e provare ad entrarvi..peccato che sia difficile e che forse nelle sedi sperdute si guadagni poco..

ovvio che tutte andrebbero liberalizzate, ma se i notai sono pubblici ufficiali è perchè ci guadagna anche lo stato...

è un pò la solita generalizzazione che tutti i l.p. sono ricchi...

Anche i notai piangono

Oggi va preso atto che nessun’altra attività intellettuale dal 2006 al 2012, prima per effetto delle liberalizzazioni e dopo per via del dimezzamento dei volumi del mercato immobiliare, ha visto falcidiare nello stesso modo i propri redditi. La prima doccia fredda arriva un giorno d’autunno a Venezia di qualche anno fa, durante il 44° Congresso nazionale di categoria quando, durante i lavori, circolano alcuni dati del tutto inediti: nel 2009 il 20% dei notai (cioè 1000 dei circa 4.800 in servizio) non raggiunge la soglia di 45.000 euro di onorario. Una situazione che por- ta anche a un consistente aumento degli assegni di integrazione al reddito erogati dalla Cassa di previdenza. I 92 beneficiari del 2006 passano a 139 nel 2007, 114 nel 2008, 180 nel 2009, 177 nel 2010. Ma si tratta solo della punta di un iceberg, altri sono i numeri degli aventi diritto (cioè quelli che all’epoca dei fatti non raggiungevano i 34.000 euro), ma che non ne hanno fatto richiesta: quasi 500 nel 2007, più di 700 nel 2008 e quasi 900 nel 2009. Numeri rimasti alti anche dopo la stretta sui requisiti per l’accesso al beneficio voluta dall’Istituto pensionistico, unico a potersi permettere questo trattamento ai propri iscritti.
A tirare le somme, negli ultimi cinque anni la professione ha visto dimezzare il repertorio medio (come si chiama il reddito determinato dai parametri forniti dallo Stato): da 129.460 a 66.842 euro.

volevo semplicemente far si che se ne parli in modo più oggettivo...

anche tra i notai vi sono moltissime differenze...

Ovviamente dati messi in giro da chi? Dalla casta dei Notai stessa per far vedere che sono dei poveretti.

Stai pure lì a farti fare il lavaggio del cervello da queste caste di azzeccagarbugli. Quando ti svegli la mattina e ti spacchi il kiulo, pensa al Notaio che mentre si prende un caffè guadagna quello che tu porti a casa in una settimana. Pensa che poverino lui il notaio, che anche lui sente la crisi.

Ma che vadano a vergognarsi!!!!
 
non li difendo, semplicemente sottolineavo come la professione non sia tutta rose e fiori..

accedervi è molto dura e si arriva a 40 anni...dunque bisogna recuperare l'investimento in tempo e formazione..
vi sono molte sedi vacanti, dunque ognuno può accomodarsi e provare ad entrarvi..peccato che sia difficile e che forse nelle sedi sperdute si guadagni poco..

ovvio che tutte andrebbero liberalizzate, ma se i notai sono pubblici ufficiali è perchè ci guadagna anche lo stato...

è un pò la solita generalizzazione che tutti i l.p. sono ricchi...

Anche i notai piangono

Oggi va preso atto che nessun’altra attività intellettuale dal 2006 al 2012, prima per effetto delle liberalizzazioni e dopo per via del dimezzamento dei volumi del mercato immobiliare, ha visto falcidiare nello stesso modo i propri redditi. La prima doccia fredda arriva un giorno d’autunno a Venezia di qualche anno fa, durante il 44° Congresso nazionale di categoria quando, durante i lavori, circolano alcuni dati del tutto inediti: nel 2009 il 20% dei notai (cioè 1000 dei circa 4.800 in servizio) non raggiunge la soglia di 45.000 euro di onorario. Una situazione che por- ta anche a un consistente aumento degli assegni di integrazione al reddito erogati dalla Cassa di previdenza. I 92 beneficiari del 2006 passano a 139 nel 2007, 114 nel 2008, 180 nel 2009, 177 nel 2010. Ma si tratta solo della punta di un iceberg, altri sono i numeri degli aventi diritto (cioè quelli che all’epoca dei fatti non raggiungevano i 34.000 euro), ma che non ne hanno fatto richiesta: quasi 500 nel 2007, più di 700 nel 2008 e quasi 900 nel 2009. Numeri rimasti alti anche dopo la stretta sui requisiti per l’accesso al beneficio voluta dall’Istituto pensionistico, unico a potersi permettere questo trattamento ai propri iscritti.
A tirare le somme, negli ultimi cinque anni la professione ha visto dimezzare il repertorio medio (come si chiama il reddito determinato dai parametri forniti dallo Stato): da 129.460 a 66.842 euro.

volevo semplicemente far si che se ne parli in modo più oggettivo...

anche tra i notai vi sono moltissime differenze...
se non guadagnassero palate di soldi non gli fregherebbe un capzo di liberalizzare il settore:o
 
Ovviamente dati messi in giro da chi? Dalla casta dei Notai stessa per far vedere che sono dei poveretti.

Stai pure lì a farti fare il lavaggio del cervello da queste caste di azzeccagarbugli. Quando ti svegli la mattina e ti spacchi il kiulo, pensa al Notaio che mentre si prende un caffè guadagna quello che tu porti a casa in una settimana. Pensa che poverino lui il notaio, che anche lui sente la crisi.

Ma che vadano a vergognarsi!!!!

in un mese....
In media, stando alle ultime statische, un notaio professionista, quindi con già una certa carriera alle sue spalle, guadagna circa 600 mila euro l'anno. Non dimentichiamoci però che il notaio è un libero professionista, e quindi il suo stipendio è strettamente legato alla quantità dei suoi clienti. Per questo motivo la cifra e il guadagno cambia da professionista a professionista ed ovviamente, con quegli introiti, paga imposte molto elevate.

Quelli che guadagnano meno sono sui 200mila annui.

Secondo i dati a mia disposizione, non ci sono notai in questo Parlamento, mentre gli avvocati contano ben 69 dei loro tra i deputati e 38 tra i senatori.
secondo voi perche'???
 
Ultima modifica:
se non guadagnassero palate di soldi non gli fregherebbe un capzo di liberalizzare il settore:o

è quello che dico: gli anziani con sedi dove c'è giro guadagnano milioni, i giovani in posti 'sperduti' devono accontentarsi delle briciole...
ma tra i due c'è un abisso
 
Mah pure io la pensavo così, e quello che scrivete è sacrosanto, poi quando ho visto quanto stanno bene i taxisti in Francia e in Belgio ho capito che in Italia alla fine non ci si può lamentare troppo.

La licenza inoltre costa un botto, se conti che per pagarla molti taxisti fanno un mutuo e se lo devono poi ripagare lavorando. Quindi per anni ripagano il mutuo e non che navighino nell'oro come si pensa.

Comunque è vero che sono una casta anche questa, ma per me i notai sono molto, ma molto peggio.

La licenza lo stato la da gratis. Se poi tra loro ci speculano son problemi loro.
 
Ovviamente dati messi in giro da chi? Dalla casta dei Notai stessa per far vedere che sono dei poveretti.

Stai pure lì a farti fare il lavaggio del cervello da queste caste di azzeccagarbugli. Quando ti svegli la mattina e ti spacchi il kiulo, pensa al Notaio che mentre si prende un caffè guadagna quello che tu porti a casa in una settimana. Pensa che poverino lui il notaio, che anche lui sente la crisi.

Ma che vadano a vergognarsi!!!!

volevo solo sottolineare il fatto che c'è davvero moltissima differenza in base alla sede di assegnazione...e le migliori se le sono prese i senior da decenni...

non tutti i notai guadagnano milioni come si pensa...
 
il sindaco si alza ed aumenta di 100 le licenze, obbligando tutti a dividere i ricavi del settore con questi nuovi 100
in pratica abbassa il reddito a tutti
e devono pure stare muti e rassegnati :clap:
avete rotto le balle voi "democratici" con la panza piena e gli 80 euro in più ogni 27 del mese KO!

ps: i megaredditi dei tassisti, altra bufala rossa:specchio:
Quanto guadagna un tassista? | Taxistory Taxi Milano

Ma ringrazia che ne fa solo 100 ... io le toglierei proprio.

Tu poi sei il top del ridicolo: fan del Berlusca paladino del libero
mercato .... poi difendi le caste. Bravo !

Quindi ingegneri, chimici, matematici, fisici li regaliamo all'estero
perche' qua gli offriamo stage o co.co.co a 1000 euro al mese,
mentre i tassisti con la terza media che han preso la patente
ricchi sfondati.

Spettacolo.

Il prossimo passo qual e'? Neurochirurghi a 600 euro al mese
e tabaccai miliardari?

Il famoso mercato che predicavi ... si, per gli altri. Per me la campana
di vetro e il cartello. :clap:
 
il pallino di ammazzare i professionisti salvando le posizioni privilegiate dei kompagni è molto piddino

Tu difendi i tassisti e parli di posizioni privilegiate?
Un fesso qualunque con la patente puo' fare il tassista, te
ne rendi conto o no?
E tu difendi sta gente e parli di posizioni privilegiate?
 
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