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a parte che non è vero comunque...Basterà anche la terza media per essere tassista, ma ci vogliono centinaia di migliaia di euro per comprarla
il sindaco si alza ed aumenta di 100 le licenze, obbligando tutti a dividere i ricavi del settore con questi nuovi 100
in pratica abbassa il reddito a tutti
e devono pure stare muti e rassegnati
avete rotto le balle voi "democratici" con la panza piena e gli 80 euro in più ogni 27 del mese
ps: i megaredditi dei tassisti, altra bufala rossa
Quanto guadagna un tassista? | Taxistory Taxi Milano
ma lo capisci che un tassista non può fare affidamento sul valore della licenza ma solo sul proprio lavoro??
se c'è la licenza da rivedere ottimo, è un di più
ma non può sperare aumenti sempre nel tempo
il suo mensile è dato dalle tariffe e da quante persone scorazza, non dalla licenza
idem per ogni altra attività
quello che si diceva prima sui figli di notai ecc.....sarebbe interessante riportare il dato anche sui farmacisti
per me siamo al 100%
i notai
1) per passare l'esame di stato devi studiare un sacco...si entra in media quasi a 40 anni...
2) i guadagni netti non sono astronomici come si pensa, a parte chi ha grandi studi nella grandi città...se ti mandano in sardegna in mezzo al nulla vivi con l'integrazione che passano a chi guadagna meno di 40k lordi se non mi sbaglio ...
sono un sostituto d'imposta per lo stato...le parcelle effettive sono minori di quelle di molti avvocati ..la maggior parte del costo degli atti va allo stato..
Sono dei poveracci... reddito medio di qualche anno fa oltre 300mila euro, e sottolineo medio....
"non a caso oggi il 44% degli architetti è figlio di architetti, il 42% di avvocati e notai è figlio di avvocati e notai, e lo stesso per ingegneri, farmacisti e medici"."
per farmacisti circa il 40-45%...
probabilmente molti vendono, anche perchè è un lavoro lungo come orario...
meglio incassare qualche milione ed investirlo in altro
comunque ad es. un fratello di mio nonno era notaio ed era figlio di nessuno...era benestante ma i guadagni non sono stratosferici se non lavori nei centri delle grandi città...
il figlio non è notaio....
diciamo che ci sono molti luoghi comuni...
a questa gente bisogna metterglielo nelle ciapet con classe ?
si ..ma noi abbiamo comprato a 400k euro la licenza .....
bene oggi 1 gennaio 2016 ti dico che siccome si ammortizza in 4 anni quindi su quella somma non PAGHI TASSE PER 4 ANNI......il primo gennaio 2020....liberalizzo tutto
Se quella licenza l'hai comprata regolarmente e chi te l'ha venduta ci ha pagato il dovuto OK.
Se invece l'hai comprata "in nero" ( ed è probabile ) li vai a chiedere al venditore della licenza le tasse che avresti potuto risparmiare
Che pena l'Italia con gente che ha il coraggio di difendere la casta dei Notai.
Sono la casta più bieca che ci sia.
E non devono nemmeno cacciare i soldi della licenza come fa un taxista che se la pags col mutuo.
quindi se li liberalizzano non è un problema ?
non li difendo, semplicemente sottolineavo come la professione non sia tutta rose e fiori..
accedervi è molto dura e si arriva a 40 anni...dunque bisogna recuperare l'investimento in tempo e formazione..
vi sono molte sedi vacanti, dunque ognuno può accomodarsi e provare ad entrarvi..peccato che sia difficile e che forse nelle sedi sperdute si guadagni poco..
ovvio che tutte andrebbero liberalizzate, ma se i notai sono pubblici ufficiali è perchè ci guadagna anche lo stato...
è un pò la solita generalizzazione che tutti i l.p. sono ricchi...
Anche i notai piangono
Oggi va preso atto che nessun’altra attività intellettuale dal 2006 al 2012, prima per effetto delle liberalizzazioni e dopo per via del dimezzamento dei volumi del mercato immobiliare, ha visto falcidiare nello stesso modo i propri redditi. La prima doccia fredda arriva un giorno d’autunno a Venezia di qualche anno fa, durante il 44° Congresso nazionale di categoria quando, durante i lavori, circolano alcuni dati del tutto inediti: nel 2009 il 20% dei notai (cioè 1000 dei circa 4.800 in servizio) non raggiunge la soglia di 45.000 euro di onorario. Una situazione che por- ta anche a un consistente aumento degli assegni di integrazione al reddito erogati dalla Cassa di previdenza. I 92 beneficiari del 2006 passano a 139 nel 2007, 114 nel 2008, 180 nel 2009, 177 nel 2010. Ma si tratta solo della punta di un iceberg, altri sono i numeri degli aventi diritto (cioè quelli che all’epoca dei fatti non raggiungevano i 34.000 euro), ma che non ne hanno fatto richiesta: quasi 500 nel 2007, più di 700 nel 2008 e quasi 900 nel 2009. Numeri rimasti alti anche dopo la stretta sui requisiti per l’accesso al beneficio voluta dall’Istituto pensionistico, unico a potersi permettere questo trattamento ai propri iscritti.
A tirare le somme, negli ultimi cinque anni la professione ha visto dimezzare il repertorio medio (come si chiama il reddito determinato dai parametri forniti dallo Stato): da 129.460 a 66.842 euro.
volevo semplicemente far si che se ne parli in modo più oggettivo...
anche tra i notai vi sono moltissime differenze...
se non guadagnassero palate di soldi non gli fregherebbe un capzo di liberalizzare il settorenon li difendo, semplicemente sottolineavo come la professione non sia tutta rose e fiori..
accedervi è molto dura e si arriva a 40 anni...dunque bisogna recuperare l'investimento in tempo e formazione..
vi sono molte sedi vacanti, dunque ognuno può accomodarsi e provare ad entrarvi..peccato che sia difficile e che forse nelle sedi sperdute si guadagni poco..
ovvio che tutte andrebbero liberalizzate, ma se i notai sono pubblici ufficiali è perchè ci guadagna anche lo stato...
è un pò la solita generalizzazione che tutti i l.p. sono ricchi...
Anche i notai piangono
Oggi va preso atto che nessun’altra attività intellettuale dal 2006 al 2012, prima per effetto delle liberalizzazioni e dopo per via del dimezzamento dei volumi del mercato immobiliare, ha visto falcidiare nello stesso modo i propri redditi. La prima doccia fredda arriva un giorno d’autunno a Venezia di qualche anno fa, durante il 44° Congresso nazionale di categoria quando, durante i lavori, circolano alcuni dati del tutto inediti: nel 2009 il 20% dei notai (cioè 1000 dei circa 4.800 in servizio) non raggiunge la soglia di 45.000 euro di onorario. Una situazione che por- ta anche a un consistente aumento degli assegni di integrazione al reddito erogati dalla Cassa di previdenza. I 92 beneficiari del 2006 passano a 139 nel 2007, 114 nel 2008, 180 nel 2009, 177 nel 2010. Ma si tratta solo della punta di un iceberg, altri sono i numeri degli aventi diritto (cioè quelli che all’epoca dei fatti non raggiungevano i 34.000 euro), ma che non ne hanno fatto richiesta: quasi 500 nel 2007, più di 700 nel 2008 e quasi 900 nel 2009. Numeri rimasti alti anche dopo la stretta sui requisiti per l’accesso al beneficio voluta dall’Istituto pensionistico, unico a potersi permettere questo trattamento ai propri iscritti.
A tirare le somme, negli ultimi cinque anni la professione ha visto dimezzare il repertorio medio (come si chiama il reddito determinato dai parametri forniti dallo Stato): da 129.460 a 66.842 euro.
volevo semplicemente far si che se ne parli in modo più oggettivo...
anche tra i notai vi sono moltissime differenze...
Ovviamente dati messi in giro da chi? Dalla casta dei Notai stessa per far vedere che sono dei poveretti.
Stai pure lì a farti fare il lavaggio del cervello da queste caste di azzeccagarbugli. Quando ti svegli la mattina e ti spacchi il kiulo, pensa al Notaio che mentre si prende un caffè guadagna quello che tu porti a casa in una settimana. Pensa che poverino lui il notaio, che anche lui sente la crisi.
Ma che vadano a vergognarsi!!!!
se non guadagnassero palate di soldi non gli fregherebbe un capzo di liberalizzare il settore
Mah pure io la pensavo così, e quello che scrivete è sacrosanto, poi quando ho visto quanto stanno bene i taxisti in Francia e in Belgio ho capito che in Italia alla fine non ci si può lamentare troppo.
La licenza inoltre costa un botto, se conti che per pagarla molti taxisti fanno un mutuo e se lo devono poi ripagare lavorando. Quindi per anni ripagano il mutuo e non che navighino nell'oro come si pensa.
Comunque è vero che sono una casta anche questa, ma per me i notai sono molto, ma molto peggio.
Ovviamente dati messi in giro da chi? Dalla casta dei Notai stessa per far vedere che sono dei poveretti.
Stai pure lì a farti fare il lavaggio del cervello da queste caste di azzeccagarbugli. Quando ti svegli la mattina e ti spacchi il kiulo, pensa al Notaio che mentre si prende un caffè guadagna quello che tu porti a casa in una settimana. Pensa che poverino lui il notaio, che anche lui sente la crisi.
Ma che vadano a vergognarsi!!!!
il sindaco si alza ed aumenta di 100 le licenze, obbligando tutti a dividere i ricavi del settore con questi nuovi 100
in pratica abbassa il reddito a tutti
e devono pure stare muti e rassegnati
avete rotto le balle voi "democratici" con la panza piena e gli 80 euro in più ogni 27 del mese
ps: i megaredditi dei tassisti, altra bufala rossa
Quanto guadagna un tassista? | Taxistory Taxi Milano
il pallino di ammazzare i professionisti salvando le posizioni privilegiate dei kompagni è molto piddino