Stiamo vivendo un boom economico?

.....il mio + caro amico non lavora, da tempo, è in , come si dice, NASPI?, aveva qualche risparmio da parte,
ha speso 100K per ristrutturare casa, qualcosa ha grattato con il superbonus, ha rate del mutuo da pagare,
e vive con la mamma di 92 anni attingendo dalla sua pensione di reversibilità.
Praticamente lmoltabgente vive in questo modo, mi sembra di capire.....
credo anche abbia usufruito dell a legge 104?.....e tra 3-4 anni andrà in pensione-
Non potrà spendere e spandere, ma quanta gente vive cosi?
Sì molta gente vive così, d'altronde anche lavorare in Italia è sempre più difficile, vengono richieste sempre più ore per sempre meno soldi quindi tutto sommato la vita di cui parli può essere soddisfacente.
 
....non vivo + in Italia da tempo, ma mi ha raccontato mio figlio che, se devi ad es. comperare
elettrodomestici, a Mediaworld puoi pagare in rate a tasso zero.
E' evidente come non sia possibile, e gli ho spiegato che in realtà il tasso non è zero,
tutti pagano a rate, ma non si rendono nemmeno conto che un frigo che dovrebbe costare mille euro
te lo fanno pagare 1220.
Ecco il "tasso zero".
Mi sfugge la tua motivazione sul tasso zero.
Avendo preso una TV da Mediaworld in offerta l'estate scorsa, le opzioni di pagamento erano 1100 euro subito oppure 10 rate da 110 euro senza nessuna spesa. Il prezzo della TV era il più basso trovato, compresi insiti on-line.
 
Mi sfugge la tua motivazione sul tasso zero.
Avendo preso una TV da Mediaworld in offerta l'estate scorsa, le opzioni di pagamento erano 1100 euro subito oppure 10 rate da 110 euro senza nessuna spesa. Il prezzo della TV era il più basso trovato, compresi insiti on-line.
....il mio ragionamento è che non regala nulla nessuno, se i tassi sono al 3% , i tassi a zero non stanno in piedi.
 
....il mio ragionamento è che non regala nulla nessuno, se i tassi sono al 3% , i tassi a zero non stanno in piedi.
C'è stato un periodo con tassi negativi quindi aveva senso fare quello che dice fever. Adesso penso la situazione sia diversa.
 
Mi sfugge la tua motivazione sul tasso zero.
Avendo preso una TV da Mediaworld in offerta l'estate scorsa, le opzioni di pagamento erano 1100 euro subito oppure 10 rate da 110 euro senza nessuna spesa. Il prezzo della TV era il più basso trovato, compresi insiti on-line.
il discorso è che, il tasso zero non esiste, l'interesse passivo se lo accolla il venditore che ovviamente lo scarica sul prezzo finale e ormai le politiche commerciali e di credito al consumo sono talmente di massa (altrimenti si inchioda tutto) che alla fine non hanno quasi più interesse a favorire il pagamento cash, e se lo prende il quel posto chi può pagare.

Una volta quando il credito al consumo era un'eccezione quella TV l'avresti pagata per es. 1030 subito o 1100 in 12 rate...adesso per standardizzare la cosa su grandi numeri, fanno pagare a tutti 1100 e amen. ;)

basta vedere con le auto, ormai quasi si offendono i concessionari se gli dici "pago tutto cash, non voglio finanziamenti", anzi ti fanno pagare pure di più...
 
Ultima modifica:
C'è stato un periodo con tassi negativi quindi aveva senso fare quello che dice fever. Adesso penso la situazione sia diversa.
anche nell'epoca di tassi BCE negativi, il credito al consumo NON ha mai avuto tassi negativi sui prestiti, quindi anche in quel caso se si otteneva un tasso zero (e per tasso zero parliamo di TAEG non di TAN :cool: ) qualcuno che si accollava l'interesse passivo e poi lo recuperava in altri modi, c'era sempre.
 
Sugli elettrodomestici c'era un effettivo tasso zero. Anche PayPal permette il pagamento rateale a tasso zero (di 3 mesi però) e Amazon per alcuni utenti.

Per le auto il discorso è diverso.
Sulla panda siamo arrivati all 11% di taeg e continuano a venderne a pacchi :D
 
il discorso è che, il tasso zero non esiste, l'interesse passivo se lo accolla il venditore che ovviamente lo scarica sul prezzo finale e ormai le politiche commerciali e di credito al consumo sono talmente di massa (altrimenti si inchioda tutto) che alla fine non hanno quasi più interesse a favorire il pagamento cash, e se lo prende il quel posto chi può pagare.

Una volta quando il credito al consumo era un'eccezione quella TV l'avresti pagata per es. 1030 subito o 1100 in 12 rate...adesso per standardizzare la cosa su grandi numeri, fanno pagare a tutti 1100 e amen. ;)

basta vedere con le auto, ormai quasi si offendono i concessionari se gli dici "pago tutto cash, non voglio finanziamenti", anzi ti fanno pagare pure di più...
Esattamente, "pasti gratis" non esistono, soprattutto quando si parla di numeri.
 
Ovviamente il credito al consumo di massa ha avuto un effetto sui prezzi, ma se quasi un anno fa ti dicevano, pagamento subito 1000 o 10 rate da 100 aveva poco senso pagare 1000 subito, soprattutto se cercando quel prezzo era comunque il migliore in quale momento.
Anche adesso Amazon fa pagamenti rateali , solitamente brevi, a tasso zero. Se non c'è un interesse a pagare subito tutto ha poco senso farlo e purtroppo ormai non c'è nessun interesse a farlo
 
anche nell'epoca di tassi BCE negativi, il credito al consumo NON ha mai avuto tassi negativi sui prestiti, quindi anche in quel caso se si otteneva un tasso zero (e per tasso zero parliamo di TAEG non di TAN :cool: ) qualcuno che si accollava l'interesse passivo e poi lo recuperava in altri modi, c'era sempre.
Il tasso è effettivamente zero perchè tu non paghi di più per ottenere il pagamento rateale. Ottieni un pagamento dilazionato pagando gli stessi soldi del pagamento non dilazionato. Questa è la definizione di tasso zero.

Che poi questo venga ottenuto incorporando l'interesse all'interno del prezzo pieno, ok, ma è un altro problema.
 
Sugli elettrodomestici c'era un effettivo tasso zero. Anche PayPal permette il pagamento rateale a tasso zero (di 3 mesi però) e Amazon per alcuni utenti.

Per le auto il discorso è diverso.
Sulla panda siamo arrivati all 11% di taeg e continuano a venderne a pacchi :D
confondete il dividere in n parti uguali un importo X e da cosa è composto quell'importo.

magari grandi gruppi o paypal, che hanno ampio giro di liquidità effettivamente non hanno interessi passivi perchè sfruttano la loro liquidità per gestire pagamenti e rateizzazioni, ma fidati, in tutte quelle situazioni di TASSO ZERO dove però c'è di mezzo una finanziaria che lo eroga, di zero non c'è proprio nulla, l'interesse passivo viene accollato al venditore, che poi si aggiusta sul prezzo finale da fare al cliente
 
Ovviamente il credito al consumo di massa ha avuto un effetto sui prezzi, ma se quasi un anno fa ti dicevano, pagamento subito 1000 o 10 rate da 100 aveva poco senso pagare 1000 subito, soprattutto se cercando quel prezzo era comunque il migliore in quale momento.
Anche adesso Amazon fa pagamenti rateali , solitamente brevi, a tasso zero. Se non c'è un interesse a pagare subito tutto ha poco senso farlo e purtroppo ormai non c'è nessun interesse a farlo

io sono per ABOLIRE ogni credito al consumo e tornare alla vecchia ovvero se hai soldi comperi altrimenti li risparmi e poi acquisti

solo una deroga....mutuo prima casa e per importi entro i 150/200k euro

il credito al consumo alimenta la speculazione così come i bonus
 
io sono per ABOLIRE ogni credito al consumo e tornare alla vecchia ovvero se hai soldi comperi altrimenti li risparmi e poi acquisti

solo una deroga....mutuo prima casa e per importi entro i 150/200k euro

il credito al consumo alimenta la speculazione così come i bonus
Avresti il crollo di molti mercati, auto in primis. O la follia edilizia attuale con bonus assurdi... Per me si può fare, ma ci sarebbe un impatto forte sui consumi, è assai evidente
 
Il tasso è effettivamente zero perchè tu non paghi di più per ottenere il pagamento rateale. Ottieni un pagamento dilazionato pagando gli stessi soldi del pagamento non dilazionato. Questa è la definizione di tasso zero.

Che poi questo venga ottenuto incorporando l'interesse all'interno del prezzo pieno, ok, ma è un altro problema.
allora se parliamo di grandi gruppi (tipo ikea) o amazon/paypal ancora ancora (poi tanto lo recuperano aumentando le commssioni, quindi te li spillano da altre parti), ma se parliamo già di situazioni di media impresa, fidati gli interessi del tasso zero li stai comunque pagando tu, magari con scontistiche ad hoc in base alle esigenze di finanziamento...poi se crede che un'impresa vi regali soldi, siamo nel mondo di Alice.

diciamo che con politiche commerciali di questo tipo, TUTTI ogni volta paghiamo i costi della dilazione (sia che la facciamo sia che non la facciamo), se fossimo furbi e comprassimo solo quello che possiamo permetterci, questa opzione la dovremmo vedere negativamente e pretendere dalle aziende che il pagamento cash sia inferiore del dilazionato, ma visto che orami la gente spende sempre soldi che non ha se gli fai pure credere che è gratis sai com'è felice.

Personalmente non usufruisco mai di queste opzioni, proprio perchè una spesa la devo contabilizzare subito, e se non posso vuol dire che non posso permettermela in quel momento.
 
Avresti il crollo di molti mercati, auto in primis. O la follia edilizia attuale con bonus assurdi... Per me si può fare, ma ci sarebbe un impatto forte sui consumi, è assai evidente


ci sarebbe un impatto enorme ma una volta crollato il castello di carta si ripartirebbe in modo più "sano" e sostenibile

c'è una marea di gente che va a lavorare per mantenere cose inutili e un consumismo sfrenato per poi dover essere aiutata dallo stato con bonus e agevolazioni ?
per me non è normale tutto questo

ISEE basso e poi sperperi ?
non ti darei un bel nulla....
 
Avresti il crollo di molti mercati, auto in primis. O la follia edilizia attuale con bonus assurdi... Per me si può fare, ma ci sarebbe un impatto forte sui consumi, è assai evidente
infatti il credito al consumo serve per evitare che si inchiodi tutto, ma credere che sia gratis per il consumatore è folle...semplicemente è ormai spalmato su tutti i consumatori...un po' come i costi dei prodotti rubati nei supermercati :cool:
 
infatti il credito al consumo serve per evitare che si inchiodi tutto, ma credere che sia gratis per il consumatore è folle...semplicemente è ormai spalmato su tutti i consumatori...un po' come i costi dei prodotti rubati nei supermercati :cool:
Adesso, nel settore auto, ti chiedono un 10% circa quasi ovunque, tanto gratis non è. Per me il credito al consumo può andar bene, basta che lo paghi solo chi lo richiede e non sia spalmato su tutti i consumatori attraverso i prezzi
 
io sono per ABOLIRE ogni credito al consumo e tornare alla vecchia ovvero se hai soldi comperi altrimenti li risparmi e poi acquisti

solo una deroga....mutuo prima casa e per importi entro i 150/200k euro

il credito al consumo alimenta la speculazione così come i bonus
In questo modo le vendite di auto tornerebbero ai livelli del 1920 :D
 
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