sto studiando per il CFA, nessuno nel forum fa altrettanto?
- Creatore Discussione Mirkopor
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jim06 ha scritto:
Per fare trading probabilmente serve molto fiuto, ma per poter lavorare a certi livelli in contesti internazionali in ambito finanziario è necessario avere una bella raccomandazione se si è in Italia, o un'ottima preparazione possibilmente certificata se si è all'estero...
Credo che nessuno pensi che studiando Finanza impari a guadagnare col trading, anche perchè allora i professori di Finanza delle più grandi università dovrebbero avere la formula magica per guadagnare sempre in Borsa...ma vi ricordate chi gestiva il Fondo Hedge LTCM?? Erano dei premi Nobel in Finanza...
Ma poi esiste qualcuno che facendo trading ci guadagna veramente??? Mah...
Ciao, leggo il messaggio oggi. Negli ultimi 2 anni ho guadagnato, ma non penso grazie allo studio ma al fatto che il mercato e' stato molto positivo e diversificando uno guadagnava.jim06 ha scritto:
Lo studio fatto (e che ancora sto facendo) mi ha aiutato a capire di + il funzionamento dei mercati, l'economia, ad essere diffidente quando ascolto gli esperti ma allo stesso tempo prenderne spunto quando ritengo siano corretti.
Insomma, piu' cose sai, piu' e' facile dire se sei d'accordo o no quando ascolti un analista, un fund manager o altro.
Comunque la cosa che ho imparato di piu' e' la diversificazione....per me e' la chiave di tutto. Puoi perdere o guadagnare, ma sotto i ponti se non investi tutto in un solo titolo, settore, paese non ci finisci....
magari prendi le mazzate se capita come nel 2001/2002, ma non da perdere il 90/100%.
Buon Natale , domani rientro in Italia per le vacanze. Non vedo l'ora!
Ultima modifica:
La mia domanda era ovviamente una provocazione, ma ho capito, vededo anche le risposte degli altri che con mirko sono intervenuti, che le vostre idee sono ben chiare, ...e quindi di rimbalzo anche le mie, nel senso che confermano cose che avevo per la testa.
Sono d'accordo con tutti e tutto, tranne due cose:
1. Nei mercati si può guadagnare, (non sono quindi d'accordo con te, edgard 74, quando ti interroghi sul fatto che non si possa guadagnare, anche se sono completamente d'accordo sul resto che dici), lo dimostrano i fatti; sappiamo tutti, ed è inutile fare nomi che c'è chi lo fa sistematicamente da anni.
Come sappiamo che sono pochi, molto pochi...e questo è un altro fatto.
2. Non sono d'accordo con mirkopor sull'enfasi data alla diversificazione, perchè alla fine rischi poco, è vero, ma guadagni anche meno...
Qui si parla di fare soldi non di agganciarsi al mkt. Un buon 30% l'anno è un ottimo obiettivo ma se diversifichi, non lo fai sul lungo.
La verità è quindi nel mezzo...pochi titoli, mai tanti, mai uno.
Io sono convinto che con grosse capacità speculative(innate) e discreta formazione, (troppo stroppia...si dice) si possa battere sistematicamente il mkt con lo stesso grado di rischio presente in altre attività.
Ma tra un pò è Natale e ....auguri a tutti voi signori dei mercati finanziari, riposate che tra un pò ricomincia la battaglia.
BUON NATALE
Sono d'accordo con tutti e tutto, tranne due cose:
1. Nei mercati si può guadagnare, (non sono quindi d'accordo con te, edgard 74, quando ti interroghi sul fatto che non si possa guadagnare, anche se sono completamente d'accordo sul resto che dici), lo dimostrano i fatti; sappiamo tutti, ed è inutile fare nomi che c'è chi lo fa sistematicamente da anni.
Come sappiamo che sono pochi, molto pochi...e questo è un altro fatto.
2. Non sono d'accordo con mirkopor sull'enfasi data alla diversificazione, perchè alla fine rischi poco, è vero, ma guadagni anche meno...
Qui si parla di fare soldi non di agganciarsi al mkt. Un buon 30% l'anno è un ottimo obiettivo ma se diversifichi, non lo fai sul lungo.
La verità è quindi nel mezzo...pochi titoli, mai tanti, mai uno.
Io sono convinto che con grosse capacità speculative(innate) e discreta formazione, (troppo stroppia...si dice) si possa battere sistematicamente il mkt con lo stesso grado di rischio presente in altre attività.
Ma tra un pò è Natale e ....auguri a tutti voi signori dei mercati finanziari, riposate che tra un pò ricomincia la battaglia.
BUON NATALE
researcher
Stop Loss?No,Thanks!
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jim06 ha scritto:
Ti servono per fare scelte ragionate e ponderate.......poi il mercato, spesso, segue regole "proprie" diverse da quelle che stanno sui libri, ma.......lo studio riduce il livello di aleatorietà di qualsiasi scelta......in poche parole: con il fiuto fai una scommessa pura e semplice, se hai studiato, la scommessa la fai lo stesso ma riduci la variabilità dei possibili esiti....quindi, per il principio media/varianza, a parità di rendimento atteso scelgo l'attività meno rischiosa: in definitiva: LO STUDIO SERVE...riduce il rischio della scelta...
ciao....parola di ricercatotore universitario in via di estinzione
vercetti
Presto sul BUND
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mi spiace uppare questo vecchio 3d ma ho letto che hai studiato per il cfa e vorrei conoscere qualche tua impressione sull'esame e sulle materie studiate... ho letto che si può fare entro un anno dal conseguimento della laurea, me lo confermi? ci vuole una laurea negli usa o può acceder chiunque? per me è ancora presto per pensarci (sto finendo il primo anno di uni) ma sto cercando di farmi un'idea su tutti i possibili sbocchi...
Ciao,vercetti ha scritto:mi spiace uppare questo vecchio 3d ma ho letto che hai studiato per il cfa e vorrei conoscere qualche tua impressione sull'esame e sulle materie studiate... ho letto che si può fare entro un anno dal conseguimento della laurea, me lo confermi? ci vuole una laurea negli usa o può acceder chiunque? per me è ancora presto per pensarci (sto finendo il primo anno di uni) ma sto cercando di farmi un'idea su tutti i possibili sbocchi...
va bene qualsiasi laurea equivalente almeno ad un bachelor (triennale italiana). Sei sicuro che devi aspettare un anno dalla fine della laurea? Comunque hai tempo e le regole posson cambiare.
Le materie son tante
economia
quantitativa
modelli di pricing derivati
valutazione delle azioni
bonds
contabilita'
etica
gestione del portafoglio
corporate finance
E' tutto in inglese e pesante, cioe' se non studi non passi di sicuro. E per preparalo ci vogliono mesi. Magari apre piu' sbocchi all'estero che in ITalia e, per esempio, a Londra per fare l'analista ad un certo livello t richiedono di averlo gia' oppure di studiarlo.
Son 3 esami (in 3 anni almeno) ed anche se li passi non hai il diritto di usare il termine CFA fino a quando non hai 4 anni di esperienza lavoratoriva.
Comunque se lo rifarei...di sicuro. Ora mi manca l'ultimo esame, speriamo bene!
Ciao
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ciao io ad aprile inizio il corso aiaf
cè qualcuno già socio?
cè qualcuno già socio?
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CIAO VZ!!
ma hai fatto anche anche gli esami per esser iscritto all'aiaf?
ti andrebbe di dirmi qualcosa?magari (se passo gli esami) ci possiam anche trovare all'aiaf
ma hai fatto anche anche gli esami per esser iscritto all'aiaf?
ti andrebbe di dirmi qualcosa?magari (se passo gli esami) ci possiam anche trovare all'aiaf
esame sabato
Ciao, qualcuno lo farà? io andrò a tentare il terzo, ma è piuttosto dura quest'anno poichè non ho studiato abbastanza avendo orari di lavoro troppo lunghi. Comunque si prova.
In bocca al lupo se qualcuno lo sosterrà
ciao
Mirko
Ciao, qualcuno lo farà? io andrò a tentare il terzo, ma è piuttosto dura quest'anno poichè non ho studiato abbastanza avendo orari di lavoro troppo lunghi. Comunque si prova.
In bocca al lupo se qualcuno lo sosterrà
ciao
Mirko
Raimondo72
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congratulations!!
Adesso potrai "fregiarti" del titolo CFA. So che è veramente complicato e lungo l'iter per ottenerlo. Non ho letto tutto il thread, ma vedo che le tue prime intenzioni si manifestavano nel lontano 2003.
Io mi sto avvicinando al mondo della finanza aziendale; lavoro come business analyst in una multinazionale che produce, distribuisce e vende servizi di ITC nel settore TTI (Travel and Trasportation Industry).
Sto facendo un master (serale) di II livello all'Università di Roma sui mercati finanziari, con un taglio molto giuridico sul Testo unico dell'Intermediazione finanziaria, volgarmente noto come TUF. Ma non sono soddisfatto.
Ho parlato con un mio amico che lavora in una società di Business Advisory a Londra, mi ha confrmato che il CFA è "La" certificazione finanziaria più rispettata. E che da più chance per poterla sfruttare a pieno nel lavoro (cosa non secondaria, ndr). Forse tra qualche anno arriverà una voce anche alle Risourse Umane qui in Italia...
Se ti va di continuare la chiaccherata, volevo chiederti: ritieni possa essere utile avere una certificazione CFA per un 34enne con famiglia, che vuole rimanere in Italia (possibilmente a Roma), continuare a lavorare nell'ambito Corporate Finance (quindi non Investment/Asset Management)? Aggiungo che come te, ho a disposizione solo le nottate per studiare...
Un saluto,
Raimondo.
Adesso potrai "fregiarti" del titolo CFA. So che è veramente complicato e lungo l'iter per ottenerlo. Non ho letto tutto il thread, ma vedo che le tue prime intenzioni si manifestavano nel lontano 2003.
Io mi sto avvicinando al mondo della finanza aziendale; lavoro come business analyst in una multinazionale che produce, distribuisce e vende servizi di ITC nel settore TTI (Travel and Trasportation Industry).
Sto facendo un master (serale) di II livello all'Università di Roma sui mercati finanziari, con un taglio molto giuridico sul Testo unico dell'Intermediazione finanziaria, volgarmente noto come TUF. Ma non sono soddisfatto.
Ho parlato con un mio amico che lavora in una società di Business Advisory a Londra, mi ha confrmato che il CFA è "La" certificazione finanziaria più rispettata. E che da più chance per poterla sfruttare a pieno nel lavoro (cosa non secondaria, ndr). Forse tra qualche anno arriverà una voce anche alle Risourse Umane qui in Italia...
Se ti va di continuare la chiaccherata, volevo chiederti: ritieni possa essere utile avere una certificazione CFA per un 34enne con famiglia, che vuole rimanere in Italia (possibilmente a Roma), continuare a lavorare nell'ambito Corporate Finance (quindi non Investment/Asset Management)? Aggiungo che come te, ho a disposizione solo le nottate per studiare...
Un saluto,
Raimondo.
Ciao, già le mie intenzioni si manifestavano nel lontano 2003 quando dopo uno stage in Italia non venni assunto per motivi della banca...1 anno di stage durò..mannaggiaRaimondo72 ha scritto:
Adesso potrai "fregiarti" del titolo CFA. So che è veramente complicato e lungo l'iter per ottenerlo. Non ho letto tutto il thread, ma vedo che le tue prime intenzioni si manifestavano nel lontano 2003.
Io mi sto avvicinando al mondo della finanza aziendale; lavoro come business analyst in una multinazionale che produce, distribuisce e vende servizi di ITC nel settore TTI (Travel and Trasportation Industry).
Sto facendo un master (serale) di II livello all'Università di Roma sui mercati finanziari, con un taglio molto giuridico sul Testo unico dell'Intermediazione finanziaria, volgarmente noto come TUF. Ma non sono soddisfatto.
Ho parlato con un mio amico che lavora in una società di Business Advisory a Londra, mi ha confrmato che il CFA è "La" certificazione finanziaria più rispettata. E che da più chance per poterla sfruttare a pieno nel lavoro (cosa non secondaria, ndr). Forse tra qualche anno arriverà una voce anche alle Risourse Umane qui in Italia...
Se ti va di continuare la chiaccherata, volevo chiederti: ritieni possa essere utile avere una certificazione CFA per un 34enne con famiglia, che vuole rimanere in Italia (possibilmente a Roma), continuare a lavorare nell'ambito Corporate Finance (quindi non Investment/Asset Management)? Aggiungo che come te, ho a disposizione solo le nottate per studiare...
Un saluto,
Raimondo.
... :-/ Allora mi dissi che se dovevo continuare a studiare, lo avrei fatto con il miglior corso che mi possa dare opportunità ed ho scelto il CFA su consiglio del mio ex capo (che ora è lo stesso..)
Comunque per la precisione ancora non mi posso fregare del titolo poichè non ho 4 anni di esperienza significativa e quindi devo aspettare di completare il periodo. Ancora mi manca abbastanza... però avendo passato tutti gli esami, il grosso è fatto.
A Londra conta tantissimo ed infatti non escludo di poterci tornare una volta ottenuto il certificato, comunque per ora sto bene qui in Italia per un pò. Son 3 anni che faccio sù e giù Londra - Italia e mi ero rotto.
Per l'età non è un problema, nel senso che a fare gli esami ci sono sia i pischelli di 22 anni che quelli di 50. Proprio perchè è rispettata. Io ne ho 32 d anni quindi non è mai troppo tardi. Semmai il grosso del problema è che in Italia per adesso non è che lo guardino molto, vista la professionalità che c'è a giro..... funziona meglio se tu avessi intenzione di andare all'estero. Oppure funziona se sei già all'interno di una banca per farti salire e spostare di livello.
Non conoscendo bene il settore della corporate finance, non so se possa essere utile il CFA. Magari ti potrebbe aiutare a spostarti a fare l'analista settoriale sulle aziende, però è solo una mia idea. Nelle statistiche del CFA dove si può vedere le categorie dei vari CFA, ci sono alcuni che operano nel settore corporate, quindi magari potrebbe aiutarti basandosi sulle supposizioni del dato. Però, ti ripeto son solo supposizioni mie. Di sicuro per lavorare nel campo della finanza, lato investimenti ed analisi, aiuta di sicuro ed inoltre si imparano tante cose. Però devi essere motivato per farlo, sennò la sera dopo lavoro non ti fa voglia di studiaer...ti devi sacrificare il week end allo studio spesso...almeno 10 ore tra sab e domenica.
Ciao, mi rimetto a lavorare ora
Raimondo72
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Ok, ti ringrazio per le info. Ci teniamo in contatto.
Buon lavoro.
Raimondo
Buon lavoro.
Raimondo