Washington dovrebbe sfruttare questo tempi per infliggere a Mosca dei costi altissimi, così da costringerla a ripensare la propria espansione occidentale.
L’Ucraina è il cuore di questa strategia. Gli Stati Uniti devono utilizzarla per sfibrare, prosciugare e impoverire la Russia, organizzando approvvigionamenti militari continuativi alle
forze locali e aiutandole a costruire una ridotta nell’Ovest del paese. Devono inoltre assicurare rinforzi alla prima linea della Nato, senza dimenticare di mantenere le proprie capacità migliori per contrastare un’eventuale mossa cinese su Taiwan.Gli Stati Uniti devono porsi alla guida di questa iniziativa, con l’obiettivo di indurre Mosca a rivalutare la propria regione d’espansione, di trasformare l’invasione in un errore madornale dei russi.
Putin ha esposto il fianco tentando di invadere e sottomettere una nazione estesa il doppio dell’Italia. Una strategia intelligente, semplicemente, dovrebbe provare a punirlo. E in maniera esemplare, affinché Pechino intenda, evidenziando i rischi nell’approvvigionamento logistico durante un conflitto prolungato. Atene ha imparato questa lezione nella
campagna di Siracusa, Napoleone in Spagna e gli Stati Uniti in Afghanistan.
ma che stai dicendo.... bisogna pensare all'interesse dei cittadini europei.... non siamo mai stati cosi' poveri e le differenze sociali sono peggio che in Cina........ ......