wizardgsz
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Vi risulta? Come affronteranno questi problemi? Qualcuno conosce le statistiche dei venti medi registrati mensilmente/settimanalmente?
Il dossier di Wwf, Kyoto Club e Lipu sul progetto di Salvini. Con raffiche di 60 chilometri orari le oscillazioni raggiungeranno i 12 metri e bisognerà interrompere il traffico. Dubbi anche sul rischio sismico. La campata alta 65 metri bloccherà alcune portacontainer. Posizionato sulla rotta delle migrazioni, è certa una strage di uccelli destinati a morire contro torri, funi e piloni
Ehm, cozza un pochino con questo dato allarmante:
Lo stretto di Messina, la più grande "galleria del vento naturale" esistente nel mar Mediterraneo
Sullo stretto di Messina le correnti aeree possono divenire particolarmente impetuose negli strati bassi, dando luogo a intense burrasche e nei casi più estremi ad autentiche bufere, con venti che possono superare lo stadio di uragano, con raffiche di oltre i 130-140 km/h.
Attorno Capo Peloro, raggiungono o superano abbondantemente la soglia dei 100-120 km/h, mentre lungo l’imboccatura sud e nella parte centrale non si superano neppure i 70-80 km/h.
Il 31 Dicembre del 1979, durante una fortissima maestralata, gli anemometri del pilone avrebbero registrato una massima raffica di 152 km/h (circa 82 nodi). Notevoli pure i 148 km/h del 28 Dicembre del 1999.
Nel 1991, durante una delle sciroccate più violente degli ultimi decenni, gli anemometri registrarono max raffiche di circa 163 km/h (88 nodi), mentre l’anemometro più basso misurò un picco di oltre 142 km/h (77 nodi).
Il dossier di Wwf, Kyoto Club e Lipu sul progetto di Salvini. Con raffiche di 60 chilometri orari le oscillazioni raggiungeranno i 12 metri e bisognerà interrompere il traffico. Dubbi anche sul rischio sismico. La campata alta 65 metri bloccherà alcune portacontainer. Posizionato sulla rotta delle migrazioni, è certa una strage di uccelli destinati a morire contro torri, funi e piloni
Ehm, cozza un pochino con questo dato allarmante:
Lo stretto di Messina, la più grande "galleria del vento naturale" esistente nel mar Mediterraneo
Sullo stretto di Messina le correnti aeree possono divenire particolarmente impetuose negli strati bassi, dando luogo a intense burrasche e nei casi più estremi ad autentiche bufere, con venti che possono superare lo stadio di uragano, con raffiche di oltre i 130-140 km/h.
Attorno Capo Peloro, raggiungono o superano abbondantemente la soglia dei 100-120 km/h, mentre lungo l’imboccatura sud e nella parte centrale non si superano neppure i 70-80 km/h.
Il 31 Dicembre del 1979, durante una fortissima maestralata, gli anemometri del pilone avrebbero registrato una massima raffica di 152 km/h (circa 82 nodi). Notevoli pure i 148 km/h del 28 Dicembre del 1999.
Nel 1991, durante una delle sciroccate più violente degli ultimi decenni, gli anemometri registrarono max raffiche di circa 163 km/h (88 nodi), mentre l’anemometro più basso misurò un picco di oltre 142 km/h (77 nodi).