Surprise, surprise, la socialista Francia trova 15 mld...

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    Prevale ancora un certo ottimismo sulle principali borse mondiali spinte dalle aspettative sui tassi di interesse, con gli operatori che scontano sempre di più una pausa nel rialzo dei tassi per quest’anno, dopo la pubblicazione dei verbali degli ultimi meeting di Fed e Bce. Come da attese, dalle minute Fed è emersa cautela su eventuali rialzi futuri dei tassi, anche se non c’è stata alcuna indicazione di eventuali tagli nel breve termine. Anche dai verbali Bce è emerso che i tassi siano già sufficientemente restrittivi da riportare l’inflazione verso l’obiettivo. Lato materie prime, forte volatilità sul petrolio in seguito al rinvio della riunione dell’Opec+ dal 26 al 30 novembre. Per continuare a leggere visita il link

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il debito è di natura

privata,

privata,

privata,

privata

è delle banche commerciali

delle banche commerciali

delle banche commerciali

va ripudiato

ripudiato

ripudiato

chi per ingozzare di sangue le merchant bank come DB eCommerz o Paribas e Crédit Agricole piene di derivati

taglierà scuola, sanità, posti di lavoro pubblici, tassando i privati per compensare

al solo scopo di pagare interessi

su un debito che è stato accollato allo Stato

ma dello Stato non é

ingrasserà quel turano fallito di rotschild

ma distruggerà i suoi cittadini

li farà morire

causerà tanta di quella sofferenza

da rischiare l' estinzione dell' intera stirpe europea

Hic dixit Dominus
 
tagliate tagliate francesi piu tagliate meglio è per noi
 
"Ci sono due aerei dell’Agea (controllata del ministero dell’Agricoltura) che per tre mesi l’anno si alzano in volo per sorvolare l’Italia, catturare immagini e analizzare i territori. Serve per verificare che gli aiuti all’agricoltura derivanti dall’Ue siano efficaci e arrivino, effettivamente, là dove c’è veramente bisogno. Sono costati 71 milioni di euro e ci costano 13 milioni l’anno. Questo è uno. Poi c’è il ministero dell’Ambiente che, con Protezione civile, Difesa, Regioni e Province, è obbligato a mappare il territorio italiano con il telerilevamento per prevenire i rischi idrogeologici. Questo ci costa 12 milioni l’anno, un appalto dato all’esterno con gare vinte sempre dalla CGR (Compagnia generale riprese aeree) con consulenze per ulteriori 400mila euro. Questo è due. Se uno e due si parlassero si eviterebbe lo spreco di oltre 12 milioni di euro l’anno e si applicherebbe il principio del "riuso" nella pubblica amministrazione. Invece i dati del telerilevamento restano nei cassetti. E' come avere due auto ferme ai box e noleggiarne altre per uscire invece di fare il "car sharing". Perché non si fa il "fly sharing"?" M5S Camera

La vicenda è l’oggetto di un’interpellanza dei deputati M5S Emanuele Cozzolino e Danilo Toninelli
 
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