tano festa

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Collina ottima provenienza , era di Bologna

questo tra i 3 , forse migliore, cornice a parte...

Tano FESTA : Senza titolo (anni 80) - acrilico su tela - Asta Arte Moderna e Contemporanea - Ambrosiana Casa D'aste

in questa asta, il lotto più interessante è sicuramente il Nangeroni... Carlo NANGERONI : Segmenti ritmico simmetrici (1961) - acrilico su tela - Asta Arte Moderna e Contemporanea - Ambrosiana Casa D'aste

Segmenti ritmico simmetrici
1961
Bibliografia:
R. Rubinstein "Carlo Nangeroni", New York, 2006, pp.62-63
Autentica:
Autentica a cura dell'Archivio Nangeroni, con n. NC-III-08167
Esposizione:
Esso Gallery, New York 2006
Provenienza:
Collezione privata
Esso Gallery, New York
Lagorio Arte Contemporanea, Brescia.
 
Buongiorno,
volevo porvi una domanda, ultimamente noto in asta opere con solo Archivio Anita Festa anche abbastanza recente.

Premesso che ormai avendo vinto la battaglia legale si sta affermando come archivio ufficiale dell’artista (fatemi passare il termine, conosco bene la storia ho letto tutte le pagine del presente FOL e intervenuto anche in passato).
Ma la domanda è.. secondo voi preferiscono omettere l’archiviazione Soligo perché la considerano ormai passata o non hanno mai archiviato per decenni l’opera e l’archiviano solo di recente ?

Lo so sembra assurdo farsi mille pensieri, ma purtroppo la colpa non è di noi “poveri” collezionisti, ma degli archivi che spesso fanno più confusione sul mercato e che non sempre lavorano in maniera seria (parlo in generale ovviamente)
 
conterebbe solo anita in un paese serio....
Ossia, fatemi capire, 50 e più anni di lavoro dello Studio Soligo, non valgono più niente ? 50 anni di supporto a un mercato di Tano Festa che definire disastrato sarebbe un complimento , tutto finito ? Tutto in mano a gente che si è auto- definita esperta solo per avere un legame di sangue , essendosi disinteressata per decenni e svegliata dal torpore al solo tintinnare dei metalli ! Ma dove siamo, e di più, un giudice che gli avrebbe dato ragione, come diceva Totò: ma mi faccia il piacere !
 
Ossia, fatemi capire, 50 e più anni di lavoro dello Studio Soligo, non valgono più niente ? 50 anni di supporto a un mercato di Tano Festa che definire disastrato sarebbe un complimento , tutto finito ? Tutto in mano a gente che si è auto- definita esperta solo per avere un legame di sangue , essendosi disinteressata per decenni e svegliata dal torpore al solo tintinnare dei metalli ! Ma dove siamo, e di più, un giudice che gli avrebbe dato ragione, come diceva Totò: ma mi faccia il piacere !
che di fatto il giudice da ragione sul diritto di seguito delle immagini nella qualità di erede, ma non al diritto univoco ad archiviare.....
 
che di fatto il giudice da ragione sul diritto di seguito delle immagini nella qualità di erede, ma non al diritto univoco ad archiviare.....
.
Torniamo ai soliti vecchi discorsi.
Per Tano Festa chi meglio della buon'anima di Soligo; lui si che conosceva l'opera del buon Tano così come ben la conosceva il Barone Franchetti....il resto è fuffa.
Per Franco Angeli il grande esperto era la buon'anima di Angiolino Calestani.....il resto è noia.

Dovremmo finirla con questi archivi affidati agli eredi che ancora portavano il pannolino quando il genitore operava dipingendo; gli eredi dovrebbero avere solo il diritto di seguito; l'autentica e l'archiviazione è tutt'altra cosa....è cosa seria.
 
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Torniamo ai soliti vecchi discorsi.
Per Tano Festa chi meglio della buon'anima di Soligo; lui si che conosceva l'opera del buon Tano così come ben la conosceva il Barone Franchetti....il resto è fuffa.
Per Franco Angeli il grande esperto era la buon'anima di Angiolino Calestani.....il resto è noia.
Dovremmo finirla con questi archivi affidati agli eredi che ancora portavano il pannolino quando il genitore operava dipingendo; gli eredi dovrebbero avere solo il diritto di seguito; l'autentica e l'archiviazione è tutt'altra cosa....è cosa seria.
Franco Soligo ed Angiolino Calestani, sono nomi che ho sempre fatto, mi sa che è probabile che abbiamo fatto gli stessi percorsi... ;), ciao, P.S da vecchio frequentatore mi sono scocciato lascio a te che sei più fresco ariciaoo...
 
Franco Soligo ed Angiolino Calestani, sono nomi che ho sempre fatto, mi sa che è probabile che abbiamo fatto gli stessi percorsi... ;), ciao, P.S da vecchio frequentatore mi sono scocciato lascio a te che sei più fresco ariciaoo...

No carissimo arte povera.
Io in queste discussioni non ci entrerò più.
Personalmente gli archivi come sono gestiti in Italia mi fanno venire l'orticaria .
Gradirei soltanto che qualcuno mi dicesse per quale motivo un'opera autentica deve essere bocciata ma credo che nessuno raccoglierà la provocazione.
Passo e chiudo.
P.s.
Come ho già detto nella pagina dedicata a Mario Schifano prendo solo opere pubblicate o di provenienza cristallina e confermata così che non mi viene la gastrite nell'affrontare gli archivi.
 
Ossia, fatemi capire, 50 e più anni di lavoro dello Studio Soligo, non valgono più niente ? 50 anni di supporto a un mercato di Tano Festa che definire disastrato sarebbe un complimento , tutto finito ? Tutto in mano a gente che si è auto- definita esperta solo per avere un legame di sangue , essendosi disinteressata per decenni e svegliata dal torpore al solo tintinnare dei metalli ! Ma dove siamo, e di più, un giudice che gli avrebbe dato ragione, come diceva Totò: ma mi faccia il piacere !

esatto, ma mi faccia il piacere!!!
 
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Torniamo ai soliti vecchi discorsi.
Per Tano Festa chi meglio della buon'anima di Soligo; lui si che conosceva l'opera del buon Tano così come ben la conosceva il Barone Franchetti....il resto è fuffa.
Per Franco Angeli il grande esperto era la buon'anima di Angiolino Calestani.....il resto è noia.

Dovremmo finirla con questi archivi affidati agli eredi che ancora portavano il pannolino quando il genitore operava dipingendo; gli eredi dovrebbero avere solo il diritto di seguito; l'autentica e l'archiviazione è tutt'altra cosa....è cosa seria.

meravigliosi, fantastici!!!
 
in un paese serio non ci sarebbero gli archivi ma le gallerie che vendono e che si prendono la responsabilità, di ciò che vendono..

in Italia le gallerie che si prendono la responsabilità è come dire che l'asino vola...
certificare un'opera, oltre al fattore-responsabilità, obbliga ad emettere fattura fiscale, ergo....
 
Ultima modifica:
in Italia le gallerie che si prendono la responsabilità è come dire che l'asino vola...
certificare un'opera, oltre al fattore-responsabilità, obbliga ad emettere fattura fiscale, ergo....

Cicala sei forte.:clap::clap::clap::clap:
 
Domanda:
Le opere di Tano festa archiviate da Soligo sono considerate autentiche?
 
Domanda:
Le opere di Tano festa archiviate da Soligo sono considerate autentiche?

ci sono due archivi Soligo: Franco Soligo e Raffaella Muollo Soligo, a parte la parentesi tra l'uno e l'altro in cui si archiviava insieme alla Anita Festa.
 
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