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Voltaire ha scritto:Ora c'è l'assemblea dei creditori (se ricordo bene il 5 febbraio) che ratifica tutto. Chi ha aderito all'opas non deve fare niente perché assieme all'adesione ha già dato voto positivo in assemblea.
SirLux ha scritto:Allora...tutto approvato A.P.E. Vespa ecc...ecc...io però vedo sempre i vecchi titoli in portafoglio...si era parlato di metà 2005...visto che in argentina puzza tutto di marcio e a pensar male ci si prende sempre...
gradite news
Irene_18 ha scritto:Un'altra ipotesi - assolutamente pessima, ma non da escludere, visto che abbiamo a che fare con dei farabutti di tangheros - è che quelli di TelArgentina ci stiano ripensando...
Ci stiano ripensando a come fare per rimangiarsi la benevolissima - se confrontata con quella dello stato, che ha dato solo il 30%) proposta di ristrutturazione - che restituisce sino al 100% - accettata da più del 94% degli obbligazionisti.
Se più del 70% degli investitori in bond argentini si è accontentato di recuperare solo il 30% del capitale prestato, perché noi (Tel.Argentina) dovremmo restituire il 100% senza provare a dare di meno? Mettendo in campo espedienti "burocratico legali" di varia natura?
Il fatto poi che TelArgentina sia in parte di TelItalia non conforta affatto.
battlem ha scritto:...Así lo informó la empresa a la Bolsa de Comercio porteña, donde cotizan parte de sus acciones. Se trataba del mayor default privado de la historia del país....
battlem ha scritto:SirLux,
mi sembra di capire che, prima di assegnare i nuovi bond, abbiano intenzione di recuperare anche i pochi investitori che non hanno aderito al canje, dando loro l'opportunità di scegliere l'opzione A.
Anche tu hai capito la stessa cosa?
SirLux ha scritto:Vediamo la prossima settimana...se non si inventano qualche nuova zozzeria in puro stile argentino