Telecom: la Storia ancora Indefinita!!!

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I piani della Meloni secondo Bloomberg,

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I piani della Meloni secondo Bloomberg,

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ma il punto è sempre lo stesso: che sia questo il piano, non c'è dubbio. Ma Vivendi è d'accordo? Fino ad ora la risposta è no. Cosa vogliono fare? costringere Vivendi a firmare?
 
Buongiorno.....chissà se presto arriverà un gatto....almeno per risollevare un po'il morale...saluti
 
ma il punto è sempre lo stesso: che sia questo il piano, non c'è dubbio. Ma Vivendi è d'accordo? Fino ad ora la risposta è no. Cosa vogliono fare? costringere Vivendi a firmare?
Che dire...
1) Vivendi non è d'accordo
2) secondo quanto c'è in quel cartello è KKR il mezzo di Meloni per controllare la rete.
3) gli altri 3 punti si sono verificati.
 
Razionalmente, in base alle informazioni di cui disponiamo, la Meloni non ha nessuno strumento "legale "per convincere Vivendi a vendere: vivendi della sua roba può far che vuole. Sempre razionalmente, viene da chiedersi dove vuole andare vivendi, dato che, pare di capire, l'alternativa alla vendita è un aumento di capitale. Nel mezzo, ci sta un mare (più o meno grande) di cose che non sappiamo: vivendi sul pinao negoziale sta provando il tutto per tutto per costringere lo stato a trovare un modo per pagargli qualcosa in più? Vivendi la tira lunga perchè tutto sommato i conti di telecom non fanno poi così schifo, e quindi si può tirare a campare anche senza vendita della rete e aumento di capitale? Il governo ha deciso che per 20 miliardi venderà a kkr e chi se ne frega di vivendi, che faccia causa, perchè tanto la vendita può avvenire comunque anche se vivendi non è d'accordo?
 
peggior titolo mai avuto in portafoglio. Una ciofeca immonda
 
Razionalmente, in base alle informazioni di cui disponiamo, la Meloni non ha nessuno strumento "legale "per convincere Vivendi a vendere: vivendi della sua roba può far che vuole. Sempre razionalmente, viene da chiedersi dove vuole andare vivendi, dato che, pare di capire, l'alternativa alla vendita è un aumento di capitale. Nel mezzo, ci sta un mare (più o meno grande) di cose che non sappiamo: vivendi sul pinao negoziale sta provando il tutto per tutto per costringere lo stato a trovare un modo per pagargli qualcosa in più? Vivendi la tira lunga perchè tutto sommato i conti di telecom non fanno poi così schifo, e quindi si può tirare a campare anche senza vendita della rete e aumento di capitale? Il governo ha deciso che per 20 miliardi venderà a kkr e chi se ne frega di vivendi, che faccia causa, perchè tanto la vendita può avvenire comunque anche se vivendi non è d'accordo?
ma siamo sicuri che tutti gli altri azionisti sono propensi a vendere a 20 miliardi la rete a KKR??? perché il governo non detiene il restante 75% di telecom ... o no?!?! :mmmm:
 
Buongiorno a tutti.....ma come può Vivendi impedire la vendita della rete con "solo" un quarto delle azioni?...mi sfugge qualcosa?
 
Se aspettiamo il sole 48 ore ...
Sicvome vede doppio ...
Diceva anche di maxi dividendo da 50 centesimi .. :yeah: ...
Poi a forza di sparare azzate ..
Prima o poi una la azzecca ........
Visti i volumi e la quotazione ..
Nessuno di grande crede nella vendita della rete e tantomeno in un opa ..
COMUNQUE Se fanno OPA anche a 0,35 io vendo tutto ...
Ciao , comunque se fosse per me a questi che hanno scritto queste cose del super dividendo che mi ricordo vagamente ma mi ha influenzato nello sbagliare come l'offerta di kkr a 0,50 del 2021, questi dicevo le manderei a lavorare al sole 96 ore...:wall: capisco che si puo sbagliare ma che questi capiscano di finanza meno di me e srivono in un giornale finanziario in prima pagina non si puo accettare , a meno che non lo abbiano fatto apposta e qui strano che nessun magistrato abbia letto quell'articolo e si sia chiesto guardiamo un po se ci fanno o ci sono...:mmmm:
 
Buongiorno a tutti.....ma come può Vivendi impedire la vendita della rete con "solo" un quarto delle azioni?...mi sfugge qualcosa?
mi sfugge qualcosa anche a me? come possiamo noi 4 sfigati di questo forum, giudicare il CEO e tutti gli altri azionisti maggiori con proposte di vendite, azioni da intraprendere e chi più ne ha più ne metta, se rappresentiamo tutti insieme si e no lo 0,5% delle azioni :wall: , tra l'altro non abbiamo accesso alle informazioni riservate, come le hanno Vivendi ed altri.:D
 

Tim, Labriola: “Consolidamento e revisione normativa per invertire la rotta”​

Bisogna ridare all’intero comparto prospettive industriali e di profittabilità stimolando gli investimenti. Fair share partita cruciale: gli Ott devono negoziare con gli operatori un ritorno economico. L’Ad a Telco per l’Italia il 15 giugno
Pubblicato il 05 Giu 2023
Pietro Labriola
Amministratore delegato Tim
Da oltre un anno nel settore delle Tlc in Europa e in Italia è emersa con forza sempre maggiore la necessità di ridare all’intero comparto prospettive industriali e di profittabilità, un obiettivo che deve passare necessariamente anche attraverso una revisione del quadro normativo e un maggiore spazio al consolidamento.
Le criticità del settore negli ultimi mesi sono divenute ancora più evidenti alla luce dell’intenzione di alcuni operatori di procedere ad importanti riduzioni dell’organico.
Indice degli argomenti

Favorire le prospettive di investimento

Sia a livello comunitario sia a livello di singoli Paesi membri oggi si riscontrano segnali importanti che vanno nella direzione di ridare maggiore certezza e stabilità alle Tlc favorendo e stimolando le prospettive di investimento.

In Europa serve consolidamento

In Spagna, ad esempio, si è già intervenuti con progetti che riguardano l’innalzamento del quantitativo massimo di spettro radio detenibile da ciascun operatore e con la proposta di allungamento della durata delle licenze, in ottica di ridurre da 4 a 3 gli operatori mobili nel Paese. Forte della presidenza di turno dell’Ue nel secondo semestre, Madrid ha annunciato l’intenzione di impegnarsi anche a livello comunitario per favorire meccanismi di consolidamento. La presenza di troppi operatori sullo stesso mercato si riflette in una contrazione dei prezzi e l’Italia è di gran lunga il Paese con i prezzi più bassi d’Europa, sebbene sia quello dove il costo per l’acquisto delle frequenze ha toccato il prezzo più alto.

Fair share partita cruciale

Un’altra partita cruciale che si sta giocando a livello comunitario è quella per il fair share, ovvero per l’introduzione di una misura che porti i principali Ott, cioè quelli che sviluppano grandi volumi di traffico-dati, a negoziare con le telco un ritorno economico.

Il Governo mostra forte attenzione per le telco

Guardando all’Italia, il Governo sta mostrando una forte attenzione, con misure che vanno incontro alle esigenze delle aziende, come la possibilità di ricevere il 20% di anticipo sui bandi aggiudicati del Pnrr, scelta che favorisce un’accelerazione nello sviluppo delle reti di nuova generazione.

Tim, ricavi ed ebitda in crescita nel secondo trimestre: prima volta dal 2017

Tim, da parte sua, ha avviato una profonda trasformazione, che sta portando i primi risultati e credibilità sul mercato. Grazie alle azioni intraprese, la società conta di tornare ad avere una marginalità in aumento a livello domestico nel corso di quest’anno e già nel secondo trimestre prevede ricavi ed Ebitda in crescita in Italia, circostanza che non accadeva da fine 2017. Il miglioramento del trend domestico, assieme alla forte performance di Tim Brasil, permetterà di centrare le stime del secondo anno di piano per la prima volta in 12 anni.
 
Scusa, non leggo bene.

Puoi aumentare un po' il font ? Specialmente sull'ultima riga.

Grazie.
@tamagnini scrive sempre meno (1° segnale) il prossimo segnale ? L'accorpamento azionario.
@brarl non replica più con "e le cavallette!"

Il font è funzionale.
Secondo la classifica, in Italia circa il 28% della popolazione tra i 16 e i 65 anni è analfabeta funzionale. Uno dei dati peggiori d'Europa, secondi solo alla Turchia dove il problema chiama in causa il 47% della popolazione.
 
Si vede come gli investitori credano a sti quaraqquaquà....anni di chiacchiere..mancano 3 giorni all'offerta e oplà..nessuno la c..aga
 
@tamagnini scrive sempre meno (1° segnale) il prossimo segnale ? L'accorpamento azionario.
@brarl non replica più con "e le cavallette!"

Il font è funzionale.
Secondo la classifica, in Italia circa il 28% della popolazione tra i 16 e i 65 anni è analfabeta funzionale. Uno dei dati peggiori d'Europa, secondi solo alla Turchia dove il problema chiama in causa il 47% della popolazione.

ma perché, se scrivi una cosa più in grande un supposto analfabeta la capirebbe meglio.?
 
la solita depressione prima del gran balzo!?
 
Se se..... La torre d'oro su Pirelli subito pronta per Telecom azzi vostri
 
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