Come tante altre compagnie, Telephonica s.r.l. inviò una comunicazione con la quale cessava di prestare il servizio di collegamento al web mediante tariffa flat prima della scadenza del contratto (il 31 maggio cessò per tutti, infatti).
La tariffa flat urbane + interurbane + web diventava flat urbane + interurbane (a tariffa ridotta) per chi non avesse esercitato il recesso.
Effettuai il recesso entro i 30 giorni previsti dalla comunicazione.
Dopo quattro settimane mi accorsi che il prefisso telefonico 1077 era ancora attivo sulla mia linea, ed inviai una seconda raccomandata in cui chiedevo la disattivazione, facendo ovviamente riferimento alla prima raccomandata inviata.
Chiusi l'addebito continuativo sul mio conto corrente, ovvio, dopo il pagamento della fattura relativa a maggio, ultimo mese in cui avevo usufruito del servizio.
Venerdì mi telefonano, e pretendono il pagamento di una fattura emessa a settembre relativa alla tariffa flat urbane + interurbane del mese di agosto.
Questa mattina invio copia di tutta la documentazione (le due raccomandate con tanto di ricevuta ed A.R.): poco fa mi telefonano pretendendo ancora la somma, ed affermando che procederanno con la riscossione del loro credito nei miei confronti.
Ho semplicemente risposto "Vengano pure a prendere i soldi".
Vedremo cosa si inventeranno: da notare che è stata emessa la sola fattura relativa ad agosto, e le altre? O il contratto si è chiuso col mio recesso (ed allora non dovevano emettere nulla) oppure è (secondo loro, ovvio) ancora in corso, ed a quel punto dovrebbero pervenirmi richiesta di pagamento mese per mese.
La tariffa flat urbane + interurbane + web diventava flat urbane + interurbane (a tariffa ridotta) per chi non avesse esercitato il recesso.
Effettuai il recesso entro i 30 giorni previsti dalla comunicazione.
Dopo quattro settimane mi accorsi che il prefisso telefonico 1077 era ancora attivo sulla mia linea, ed inviai una seconda raccomandata in cui chiedevo la disattivazione, facendo ovviamente riferimento alla prima raccomandata inviata.
Chiusi l'addebito continuativo sul mio conto corrente, ovvio, dopo il pagamento della fattura relativa a maggio, ultimo mese in cui avevo usufruito del servizio.
Venerdì mi telefonano, e pretendono il pagamento di una fattura emessa a settembre relativa alla tariffa flat urbane + interurbane del mese di agosto.
Questa mattina invio copia di tutta la documentazione (le due raccomandate con tanto di ricevuta ed A.R.): poco fa mi telefonano pretendendo ancora la somma, ed affermando che procederanno con la riscossione del loro credito nei miei confronti.
Ho semplicemente risposto "Vengano pure a prendere i soldi".
Vedremo cosa si inventeranno: da notare che è stata emessa la sola fattura relativa ad agosto, e le altre? O il contratto si è chiuso col mio recesso (ed allora non dovevano emettere nulla) oppure è (secondo loro, ovvio) ancora in corso, ed a quel punto dovrebbero pervenirmi richiesta di pagamento mese per mese.