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TENNIS: COMMENTI SULLE GARE (VOL.2)

  • Callable Equity Protection 100 di Societe Generale – capitale protetto a scadenza e premio lordo di richiamo dell’1% mensile (12% su base annua)

    Da Société Générale un tris di Callable Equity Protection 100 con premio di richiamo dell’1% mensile e protezione del 100% a scadenza. Per questa emissione SG ha deciso di puntare su un meccanismo detto “Callable”, innovativo per il mondo dei certificati, che prevede che il possibile richiamo anticipato non sia legato ad una determinata barriera, ma possa avvenire in un qualsiasi mese a discrezione dell’emittente. I possibili sottostanti sono Enel (ISIN certificato XS2395029114), ENI (ISIN certificato XS2395029205) e Intesa Sanpaolo (ISIN certificato XS2395029387)
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Minghia che partitona ha portato a casa... :eek:
 
Nemor ha scritto:
Beh Sinner già adesso e' tranquillamente tra i primi 5 al mondo come tipo di gioco, confermato comunque anche dalla race. 2022 deciso dai problemi fisici e qualche calo di tensione a fine anno. Il 2023 è invece iniziato ottimamente. Vediamo comunque anche perché Alcaraz non ha ancora 20 anni, ricordiamocelo sempre, potrebbe continuare a migliorare, se impara ad essere costante nel suo gioco come sta facendo adesso Sinner, vedo poche chances per gli altri. Comunque prendiamoci tutto quello che arriva, questi due già adesso sono il futuro del tennis ed uno è finalmente italiano. Fino ad oggi abbiamo sempre visto grandi match tra i due.
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Nemor, Alcaraz è sempre avanti al nostro ; ha solo 19 anni e sa far tutto ed ha uno dei più bravi allenatori del circuito .
Infatti , anche se l uno vs l altro la partita è lottata, Sinner in classifica è distante.
Ma non è mica poi detto che in futuro sarà così.
C’è una frase famosa di “Ritorno al futuro “ che dice :”Il vostro futuro è come ve lo creerete. Perciò createvelo buono”.
Si applica perfettamente a questo caso.
Sono entrambi molto giovani .
Chi farà più progressi tra i due ?
Alcaraz potrebbe imparare ad affrontare meglio i giocatori di ritmo da fondo. Così come Sinner potrebbe imparare a gestirsi meglio impegno dopo impegno, con più continuità .
Speriano che Sinner faccia il salto definitivo già da quest’anno lo aspettiamo
 
Nemor ha scritto:
Beh Sinner già adesso e' tranquillamente tra i primi 5 al mondo come tipo di gioco, confermato comunque anche dalla race. 2022 deciso dai problemi fisici e qualche calo di tensione a fine anno. Il 2023 è invece iniziato ottimamente. Vediamo comunque anche perché Alcaraz non ha ancora 20 anni, ricordiamocelo sempre, potrebbe continuare a migliorare, se impara ad essere costante nel suo gioco come sta facendo adesso Sinner, vedo poche chances per gli altri. Comunque prendiamoci tutto quello che arriva, questi due già adesso sono il futuro del tennis ed uno è finalmente italiano. Fino ad oggi abbiamo sempre visto grandi match tra i due.
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quanto stanno nei confronti diretti?
 
Finalmente i degni eredi dei Fab 4.
Aggiungiamoci anche Medvedev e lo spettacolo per i prossimi anni é garantito.
 
Damien ha scritto:
Caro giorgino, non devo credere a nulla che già non abbia considerato .
Guarda non l ho scritto , ma avevo la sensazione che questa sfida Sinner potesse portarla a casa . A Miami lui si trova bene , è molto in fiducia .
Anche se Alcaraz lo ritengo superiore , a Sinner piace giocare vs lui perché lo spagnolo è un altro di quei giocatori che da ritmo da fondo. Sono venute fuori sempre belle partite tra i due e jannik non ha mai perso male o ha vinto.
Quindi allora la domanda fondamentale da porre è:
Se Sinner se la gioca sempre alla pari ed alle volte vince vs Alcaraz e se lo spagnolo è numero 1 , perché l’italiano non è tra i primi 3?

La risposta è che il nostro va molto forte solo con un certo tipo di avversari e non ha la stessa continuità dell’altro .
Quando la partita è una partita diversa da punto di vista tecnico tattico lui fa fatica .
Jannik ed il suo team devono lavorare su questo .
E qui veniamo a Medvedev e alla finale .
Perché medvedev non tira così forte e non da ritmo. Come facevano Rublev o Alcaraz.
Medvedev si appoggia alla tua velocità e gioca meno forte ma lungo e con angoli.
È una partita diversa da quelle affrontate finora e Jannik ed il suo team dovranno affrontarla con intelligenza .
E con pazienza . Senza voler sfondare da fondo a tutti i costi perché non è quella la strada .
Vs uno che gioca due metri oltre la riga di fondo e che ribatte con astuzia la palla dall’altra parte della rete il modo giusto è un gioco vario. , ossia spostarlo , palle corte e discese a rete .
Forza , speriamo .
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sono perfettamente d'accordo caro Damien.
una ulteriore difficoltà in piu per sinner domani, specifica di questa partita, il fatto che medvedev, che sta tenendo un ritmo di vittorie elevato, abbia perso malamente a indian wells. avrà una gran fame di riscatto.
al contrario sinner, dopo aver battuto il suo vero rivale per la vita, potrebbe faticare un po a non farsi prendere dal senso di appagamento.
siamo comunque fiduciosi. può farcela.
 
Nemor ha scritto:
Expriviano ha scritto:
Speriamo. Servono atleti che costringano Dijokovic ad andare in pensione. :D
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Altro due anni li fa sicuro alle sue possibilità.
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a 26 slam promette che si ritira.
3 quest'anno per il grand slam.
l'ultimo australian per salutare tutti.
con nadal che si ritira mestamente durante questo roland garros, alzando definitivamente bandiera bianca, durante la lotta per il titolo di goat.
 
Certo che la decisione Americana di non dare una esenzione al Djoko a ridosso poi dell'allentamento alle restrizioni ci ha privato di match epici. La verifica con Nole ha tolto tanto al Sunshine Double..... Mannaggia...:wall::censor:
 
10giorgbest ha scritto:
a 26 slam promette che si ritira.
3 quest'anno per il grand slam.
l'ultimo australian per salutare tutti.
con nadal che si ritira mestamente durante questo roland garros, alzando definitivamente bandiera bianca, durante la lotta per il titolo di goat.
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Ti rendi conto che sono 20 anni che al Roland Garros “mestamente” lo prendi nel didietro? :yes:
 
Spero nasca tra loro un'amicizia tipo quella tra Nadal e Federer, i presupposti ci sono
 

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Ho appena visto la partita ritrasmessa da Sky (l'età mi ha dissuaso dal fare la nottata e oltretutto sono sicuro, per come sono fatto, che a metà del secondo set avrei spento la tv e me ne sarei andato a dormire).
Posso sbagliare, ma credo che sul cemento lo spagnolo resti un tantino superiore per via della struttura brevilinea che gli consente una velocità straordinaria; diverso (e più favorevole a Sinner) potrebbe essere il discorso sull'erba (superficie che a mio parere esalta peraltro il fascino di questo sport).
Due grandi talenti, di Sinner mi ha impressionato la forza mentale, che l'ha tenuto in gara nei momenti topici del secondo set.
Nota a margine: pubblico chiaramente schierato per Alcaraz.
 
Damien ha scritto:
Caro giorgino, non devo credere a nulla che già non abbia considerato .
Guarda non l ho scritto , ma avevo la sensazione che questa sfida Sinner potesse portarla a casa . A Miami lui si trova bene , è molto in fiducia .
Anche se Alcaraz lo ritengo superiore , a Sinner piace giocare vs lui perché lo spagnolo è un altro di quei giocatori che da ritmo da fondo. Sono venute fuori sempre belle partite tra i due e jannik non ha mai perso male o ha vinto.
Quindi allora la domanda fondamentale da porre è:
Se Sinner se la gioca sempre alla pari ed alle volte vince vs Alcaraz e se lo spagnolo è numero 1 , perché l’italiano non è tra i primi 3?

La risposta è che il nostro va molto forte solo con un certo tipo di avversari e non ha la stessa continuità dell’altro .
Quando la partita è una partita diversa da punto di vista tecnico tattico lui fa fatica .
Jannik ed il suo team devono lavorare su questo .
E qui veniamo a Medvedev e alla finale .
Perché medvedev non tira così forte e non da ritmo. Come facevano Rublev o Alcaraz.
Medvedev si appoggia alla tua velocità e gioca meno forte ma lungo e con angoli.
È una partita diversa da quelle affrontate finora e Jannik ed il suo team dovranno affrontarla con intelligenza .
E con pazienza . Senza voler sfondare da fondo a tutti i costi perché non è quella la strada .
Vs uno che gioca due metri oltre la riga di fondo e che ribatte con astuzia la palla dall’altra parte della rete il modo giusto è un gioco vario. , ossia spostarlo , palle corte e discese a rete .
Forza , speriamo .
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A conferma di quello che ho scritto ieri, faccio presente che Medvedev ha vinto 5 volte su 5 vs Sinner.
Domani, esame di maturità per il nostro.
 
Sinner è perfetto…ha lavorato bene sui suoi punti deboli contrariamente a Berrettini che si è adagiato pur avendo un grande talento e non ha mai migliorato i suoi, segnatamente il rovescio….

Sinner deve solo trovare un po’ di continuità nei grandi match …ora la prova del nove contro Med……sono molto curioso…
 
Su Sinner mai avuto dubbi da quando aveva 17 anni.

Berettini, secondo me, purtroppo è ostacolato da limiti fisici costituzionali che non gli si possono imputare. Anche se la sua carriera finisse oggi, resterà sempre un grande.

Ora aspetto che esploda Sonego.
Anche senza garanzie di continuità.
 
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