Terna - il superbot dell'investitore n. 5

Terna: 2* anno consecutivo in indice MIB ESG

ROMA (MF-DJ)--Terna si conferma ai vertici della sostenibilita' in Italia e nel mondo. La societa' guidata dall'ad Stefano Donnarumma e', infatti, inclusa, per il secondo anno consecutivo, nel MIB ESG, l'indice blue-chip per l'Italia, creato lo scorso anno e dedicato alle best practice ambientali, sociali e di governance (ESG). L'indice, informa una nota, integra gli impatti ESG nella misurazione della performance economica, in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite, valutando e selezionando le aziende in base agli esiti dell'assesment periodico condotto dall'agenzia di rating ESG Vigeo Eiris (V.E), parte di Moody's ESG Solutions, che misura circa 300 indicatori, relativi a 38 criteri di sostenibilita'. Nello specifico, l'indagine si compone di diversi livelli di analisi e indaga la performance ambientale, sociale e di governance di un'impresa attraverso un processo strutturato che tiene conto di KPI specifici (es. tasso di turnover dei dipendenti; emissioni dirette di CO2; percentuale di donne nel management) e delle politiche implementate (es. Codice Etico; Politica sui Diritti Umani; Politica sulla promozione della Diversita'). Il giudizio finale e' suddiviso in quattro diverse fasce. Grazie alle eccellenti performance nei diversi ambiti analizzati, a Terna e' stato attribuito il livello piu' alto, "advanced". Recentemente, Terna e' stata riconfermata, per l'undicesimo anno consecutivo, anche negli indici Euronext Vigeo Eiris World 120 - che include le migliori 120 aziende per performance ambientali, sociali e di governance (ESG) a livello globale - e negli indici regionali Europe 120 ed Eurozone 120. La societa' che gestisce la rete di trasmissione nazionale e' stata anche inclusa, per il diciottesimo anno consecutivo, nel FTSE4Good, il prestigioso indice internazionale che valuta le performance ambientali, sociali e di governance (ESG) di aziende da tutto il mondo. Terna e' stata riconfermata anche nell'indice S&P Global 1200 ESG che premia le migliori performance di sostenibilita' delle imprese internazionali a maggiore capitalizzazione sulla base del punteggio ottenuto nel Corporate Sustainability Assessment, la valutazione di sostenibilita' svolta ogni anno dall'agenzia di rating Standard & Poor's Global. La conferma di Terna in questi indici rafforza ulteriormente la leadership della societa' nel campo ESG, riconosciuta anche da CDP (ex Carbon Disclosure Project) e testimoniata, a livello mondiale, dalla presenza nei principali indici ESG e nelle piu' importanti classifiche internazionali, tra i quali: Dow Jones Sustainability Index, Bloomberg Gender Equality Index, Standard & Poor's Gender Equality & Inclusion Index, ECPI, MSCI, GLIO/GRESB ESG Index e Stoxx Global ESG Leaders. gug (fine) MF-DJ NEWS

13/06/2022 12:40
 
Borse, dieci utility che beneficiano della transizione energetica secondo Ubs - MilanoFinanza.it


Lo stralcio:

2) Terna. Rating buy (comprare). Rispetto al prezzo attuale di 7,66 euro, il target price è 9 euro. Il rendimento della cedola 2022 e 2023 è pari rispettivamente al 4,1% e al 4,4%.

9 euro è un TP decisamente folle ... tra un pò rende più il BTP che terna ... magare ci arrivasse così glie le vendo volentieri a chi ha TP 9 ...

il prezzo realistico è sotto 7 ... comprare sopra 7 per me non ha senso...
 
TERNA: 1.800 INTERVENTI/ANNO SOTTO TENSIONE SU RETE, BENEFICI 60-90 MLN AL PAESE

Al via a Torino l'evento internazionale Icolim (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

- Roma, 15 giu - Terna, la societa' che gestisce la rete elettrica nazionale, organizza e coordina la tredicesima edizione di Icolim, la principale manifestazione internazionale dedicata ai Lavori Sotto Tensione (LST) che si tiene presso il Lingotto Fiere di Torino dal 15 al 17 giugno. Per l'evento, che riunisce i maggiori esperti mondiali dei metodi operativi per intervenire sulle linee elettriche senza interrompere il flusso di energia, Terna assume la presidenza di turno della LWA (Live Working Association), l'associazione europea che dal 1992 organizza il forum. La tre giorni di incontri e conferenze, che ha ricevuto il patrocinio dalla Regione Piemonte e dal Politecnico di Torino, si pone come obiettivo quello di tracciare lo stato dell'arte nell'ambito dei lavori sotto tensione. Presenti piu' di 500 persone e oltre 50 delle principali aziende del settore elettrico, rappresentative di circa 20 Paesi, tra cui gestori di rete, societa' di distribuzione, e ancora tecnici e ingegneri del mondo accademico e della ricerca.
Quella dei lavori sotto tensione - attivita' altamente qualificata che consente di eseguire particolari interventi sull'infrastruttura elettrica mantenendo gli impianti in servizio - e' una tecnica che Terna adotta da anni. La societa', con i suoi 150 operatori abilitati e 50 tecnici esperti, realizza una media di 1.800 interventi l'anno, con picchi anche di 3.000, sui circa 75 mila km di rete lungo l'intera penisola, realizzando un beneficio economico annuale per il sistema Paese stimato tra i 60 e i 90 milioni di euro.
com-Ale
(RADIOCOR) 15-06-22 11:33:52
 
TERNA SI AGGIUDICA IL BUSINESS INTERNATIONAL FINANCE AWARD 2022

(Teleborsa) - Terna si è aggiudicata il Business International Finance Award 2022, il riconoscimento dedicato alle imprese che hanno realizzato progetti e strategie innovative nelle aree dell'Amministrazione Finanza e Controllo, ESG e Risk Management. In particolare, la società guidata da Stefano Donnarumma è stata premiata nella categoria "Non financial indicator, ESG e Bilancio Sostenibilità" per il suo Rapporto Integrato 2021 che è stato presentato, per la prima volta, con l'approvazione dei risultati dello scorso anno.

La premiazione è avvenuta nel corso del CFO Summit 2022, il tradizionale appuntamentoannuale che riunisce i Chief Financial Officer delle principali aziende e i professionisti del settore. I riconoscimenti sono stati assegnati sulla base della valutazione espressa da una giuria composta da esperti provenienti da diverse Istituzioni e Università.

Il Rapporto Integrato 2021 di Terna riporta, in un unico documento, tutti i dati finanziari e non finanziari dell'azienda: la Relazione sulla Gestione, il Rapporto di Sostenibilità e la Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario (DNF), oltre al Bilancio Consolidato, al Bilancio di Esercizio e al Green Bond Report. Il Rapporto adotta il framework dell'International Integrated Reporting Council ("IIRC") e segue un approccio che inserisce le performance aziendali in una visione più alta, di creazione di valore nel tempo, in linea con gli obiettivi nazionali e internazionali di decarbonizzazione e con la necessaria transizione energetica della quale Terna è regista.

L'esposizione del Rapporto si fonda, inoltre, su un innovativo racconto per capitali, sviluppato anche attraverso un sapiente uso delle infografiche: si parte dai capitali finanziario e infrastrutturale, per passare ai capitali "intangibili", sempre più rilevanti nel contesto in cui Terna opera: il capitale intellettuale, quello umano, quello sociale-relazionale, fino ad arrivare al capitale naturale. Ne emerge così un racconto corale, caratterizzato da una rendicontazione chiara, completa, equilibrata e responsabile, con cui Terna ha voluto consolidare sempre di più le relazioni con tutti i suoi stakeholder, puntando su una cultura della sostenibilità che è ormai radicata in ogni iniziativa dell'azienda.

La sostenibilità per Terna è, infatti, un driver strategico e uno dei pilastri su cui si basa l'attività del Gruppo: i circa 10 miliardi di euro complessivi di investimenti, che l'azienda ha previsto nell'aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 ‘Driving Energy', sono considerati per loro natura sostenibili per il 99% in base al criterio di eleggibilità introdotto dalla Tassonomia Europea.

(TELEBORSA) 16-06-2022 13:43
 
Jonny siamo arrivati ai tuoi 7 euro :)

il calo odierno non conta ... ha staccato dividendo ... comunque sopra 7 erano prezzi senza senso .. ho approfittato per vendere parte della posizione ... vediamo se andrà giù verso i 6 si pensa eventualmente a ricominciare a comprare ... se ricomincia ad andare verso gli 8 ... alleggerisco ancora ...
 
Rischio regolatorio in aumento, Citi declassa Terna a sell

di Francesca Gerosa

Tagliati i target price di Italgas (la preferita di Citi), Snam e Terna il cui rating scende a sell (con più debito meno dividendi in futuro)​

Nessun posto dove nascondersi e Citi taglia i target price delle utilities regolamentate italiane in media del 13% e declassa Terna da hold a sell. Poiché l'aumento delle tariffe viene solo parzialmente trasferito ai consumatori, "riteniamo che la capacità di queste società di creare valore si sia ridotta notevolmente, così come la loro valutazione. Inoltre, l'attuale contesto macroeconomico sta aumentando la pressione sulle tariffe regolamentate, con conseguente incremento del rischio normativo. Questo aspetto non sembra ancora prezzato dai titoli", ha spiegato Citi.

Ecco il taglio dei target price

In dettaglio, il target price di Italgas scende da 5,90 a 5,40 euro (rating hold, utile per azione 2022 da 0,42 a 0,40 euro per azione, rendimento del dividendo del 5,6%), quello di Snam da 4,50 a 4 euro (rating sell, utile per azione 2022 da 0,33 a 0,34 euro per azione, rendimento del dividendo del 6,5%), quello di Terna da 8 a 6,50 euro (rating rivisto da hold a sell, utile per azione 2022 da 0,41 a 0,40 euro per azione, rendimento del dividendo del 4,1%).

Occhio all'incremento del costo del capitale

Benché il quadro normativo italiano preveda un miglioramento dei rendimenti consentiti (allowed returns, ndr) già da gennaio 2023, "riteniamo che ciò non compenserà del tutto l'aumento del costo del capitale delle imprese alla luce della formula che riduce automaticamente il premio per il rischio azionario e del parziale adeguamento del costo del capitale. Ciò comporta una riduzione del valore assoluto di queste attività, che a nostro avviso non si riflette nella forte dinamica dei prezzi delle azioni nell'ultimo anno", ha continuato Citi.

Rischio regolatorio in aumento

Inoltre, l'adeguamento dell'inflazione è limitato. Con il deflatore del pil italiano del primo trimestre 2022 fissato al 2,75%, Citi ritiene che il trasferimento dell'inflazione nella RAB (Regulatory Asset Base, il capitale investito regolatorio) sia ostacolato. A questo il broker aggiunge il rischio regolatorio in aumento. "Secondo le nostre stime, l'attuale regolamentazione implica un aumento dell'8-10% dei ricavi regolamentati a gennaio 2023. Ciò potrebbe aumentare il rischio regolatorio del settore considerando i recenti interventi del governo per contenere l'aumento delle bollette delle famiglie.


Con più debito meno dividendi in futuro per Terna

In particolare, Terna è stata declassata a sell e il prezzo obiettivo tagliato a 6,50 euro perché, dopo la buona performance (+5% da inizio anno), Citi ritiene che l'azione sia sopravvalutata. Non solo. L'aumento del debito (è stimato a 9,6 miliardi di euro a fine anno, a 10,64 miliardi nel 2023 e a 11,8 miliardi nel 2024) potrebbe limitare i dividendi nel medio termine (0,31 euro il dividendo stimato a valere sul bilancio 2022 dai 0,31 euro del 2021, per i due anni successivi è visto a 0,34 euro per azione).

Italgas la preferita di Citi

Italgas resta la scelta preferita di Citi. "Il taglio degli investimenti, annunciato di recente, a nostro avviso sta riducendo il profilo di rischio degli asset incagliati e del bilancio della società. Il premio moderato a cui tratta il titolo rispetto alla RAB: +20% sul 2022, al di sotto dei competitor, e il rendimento del dividendo del 6% circa dovrebbero supportare il prezzo dell'azione", ha concluso Citi. Al momento a Piazza Affari Terna scende del 2,12% a 7,096 euro, Snam dello 0,18% a 4,93 euro e Italgas dell'1% a 5,445 euro.
 
Terna: +5,5% a/a consumi a maggio, +0,4% m/m
Oggi 16:25 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--L''andamento dei consumi elettrici italiani mostra ancora segnali positivi. Secondo i dati di Terna, la societa'' che gestisce la rete di trasmissione nazionale, nel mese di maggio il nostro Paese ha consumato 25,7 miliardi di kWh di energia elettrica, un valore in aumento in termini sia tendenziali (+5,5% rispetto a maggio 2021) sia congiunturali (+0,4% rispetto ad aprile 2022). Nei primi cinque mesi del 2022, la richiesta di energia elettrica in Italia e'' in crescita del 2,8% rispetto al corrispondente periodo del 2021 (+2,4% il valore rettificato). Nel dettaglio, informa una nota, maggio ha avuto un giorno lavorativo in piu'' (22 vs 21) e una temperatura media mensile superiore di quasi 3 gradi C rispetto a maggio del 2021. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta pertanto in crescita del 2,9%. A livello territoriale, la variazione tendenziale di maggio 2022 e'' risultata ovunque positiva: +5,8% al Nord, +5,1% al Centro e +4,9% al Sud e nelle isole. In termini congiunturali, il valore della richiesta elettrica di maggio, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, e'' aumentato dello 0,4% rispetto al mese precedente (aprile 2022). Nel mese di maggio 2022 la domanda di energia elettrica italiana e'' stata soddisfatta per l''82,3% con la produzione nazionale e per la quota restante (17,7%) dal saldo dell''energia scambiata con l''estero. La produzione nazionale netta e'' risultata pari a 21,4 miliardi di kWh (+0,7%). Le rinnovabili hanno coperto il 37% della domanda elettrica nazionale. In crescita le produzioni da fonte termoelettrica (+20%) e fotovoltaica (+4%); in flessione le altre: geotermica -0,9%, idrica -28,7% ed eolica -43,1%, queste ultime due per gli effetti rispettivamente delle scarse precipitazioni e della ridotta ventosita'' che hanno caratterizzato il periodo. Per quanto riguarda il saldo import-export, la variazione e'' pari a +32,1%. Si evidenzia, per il secondo mese consecutivo, una crescita dell''import (+29,7%) e una diminuzione dell''export (-6,2%). L''indice Imcei elaborato da Terna, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette energivore, registra una flessione del 2,8% rispetto a maggio del 2021 (+2% a parita'' di calendario). Con dati destagionalizzati e corretti dall''effetto di calendario, l''indice mostra una flessione dell''1,4% rispetto al mese precedente (aprile 2022). Positive le rilevazioni dei comparti degli alimentari e della cartaria; in contrazione i settori dei metalli non ferrosi, dei mezzi di trasporto, dei materiali da costruzione e delle siderurgiche; sostanzialmente stabili i settori della meccanica e della chimica. L''analisi dettagliata della domanda elettrica mensile provvisoria del 2021 e del 2022 e'' disponibile nella pubblicazione "Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico" del sito Terna Driving Energy - Terna spa. I dati in tempo reale sull''esercizio del sistema elettrico nazionale sono inoltre consultabili sull''app di Terna disponibile sui principali store.
gug
 
Je dessero ancora un’altro paio de sgrolloni, entro con “pesantezza” come dopo le feste natalizie. :D:D
 
TERNA SI ASSOCIA AL MIT ENERGY INITIATIVE PER ACCELERARE LA TRANSIZIONE ENERGETICA

News Image (Teleborsa) - Il Terna e il MIT Energy Initiative (MITEI), il dipartimento del MIT per la ricerca, l'istruzione e la divulgazione dei temi dell'energia, annunciano che l'azienda italiana, a partire dal 1° luglio, sarà il primo ‘Transmission System Operator' ad associarsi al MITEI. Questa collaborazione rappresenta per Terna un ulteriore passo in avanti nel rafforzamento del proprio ruolo chiave di regista della transizione energetica e nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal Green Deal europeo.

In base all'accordo triennale, il Gruppo Terna partecipa al ‘Future Energy Systems Center' del MITEI, il cui obiettivo è quello di facilitare le interazioni tra docenti e ricercatori del MIT e le aziende associate, per affrontare le pressanti sfide energetiche e sviluppare soluzioni per la decarbonizzazione da introdurre nel mercato. A tal fine, il Centro sta sviluppando una serie di attività di ricerca, finanziate dai soci, finalizzate all'evoluzione del settore elettrico.

"Siamo onorati di aderire al MIT Energy Initiative e portare il contributo e le competenze di Terna nel ‘Future Energy Systems Center' del MITEI", ha affermato Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato del Gruppo Terna. "L'obiettivo della collaborazione fra Terna e la comunità di ricerca del MIT è quello di coniugare l'esperienza di Terna sulla tecnologia e sullo sviluppo delle reti con le competenze ingegneristiche, economiche e normative del MIT, al fine di promuovere l'evoluzione della rete elettrica quale driver per la transizione energetica".

"Siamo grati di accogliere Terna quale nuovo associato del Future Energy Systems Center del MITEI", ha affermato Robert C. Armstrong, Direttore del MITEI e Professore di Ingegneria Chimica al MIT. "Terna porterà in questo consorzio la sua grande esperienza e conoscenza del funzionamento del sistema di trasmissione elettrica e contribuirà ad accelerare il progresso verso la transizione energetica".

In quanto componente fondamentale del ‘Climate Action Plan for the Decade' del MIT e del programma di ricerca del MITEI, i ricercatori del Future Energy Systems Center conducono analisi integrate del sistema energetico, fornendo approfondimenti sulle complesse trasformazioni multisettoriali che genereranno impatti sugli impianti di produzione di energia e sui sistemi di trasporto, sull'industria e sull'ambiente urbano.

In virtù della sua appartenenza al ‘Future Energy Systems Center' del MITEI, Terna parteciperà al ‘Center Advisory Committee' e contribuirà quindi alla definizione dell'indirizzo complessivo e delle priorità di ricerca future del Centro. Il MIT accetta i consigli dei soci e decide in modo indipendente l'agenda di ricerca del Centro. Terna beneficerà, inoltre, della partecipazione a seminari periodici su importanti tecnologie e temi energetici emergenti, nonché a workshop organizzati con l'obiettivo di divulgare i risultati delle ricerche e facilitare il confronto tra aziende associate e ricercatori del MIT su progetti di ricerca in corso e in prospettiva.

(TELEBORSA) 30-06-2022 13:36
 
Imprese: Enel, Eni e Terna in primi 3 posti Esg Perception Index

ROMA (MF-DJ)--Enel si conferma al vertice dell'Esg Perception index, s consolidano il proprio posto sul podio Eni e Terna; nella top 20 fanno registrare una performance positiva Snam, Unicredit e Poste I. E' quanto emerge dall'aggiornamento semestrale di aprile dell'osservatorio di Reputation Science, societa' che analizza e gestisce la reputazione di aziende, manager e istituzioni, che prende in considerazione la reputazione di sostenibilita' su web di oltre 200 brand. Il modello di analisi valuta la prossimita' del brand ai 17 pillar della sostenibilita' definiti dall'Onu e produce per ciascuna un indicatore (da 0 a 100) basato su parametri quali-quantitativi e strutturali. La top 20 delle aziende percepite come piu' sostenibili sul web conferma il proprio ruolo di guida in tema di Esg. Rimane invariato il podio: a guidare la classifica e' sempre il settore Energy. Nell'aggiornamento semestrale di aprile, al vertice dell'Esg Perception Index si trova Enel con uno score di 94,58 su 100. Eni consolida il proprio secondo posto con il punteggio di 88,99, seguita da Terna (71,45). Quarto posto per A2A (65,50), seguita da Snam (64,06), che compite un salto in avanti di 4 posizioni. Vuole essere "motore della crescita sostenibile e inclusiva" del Paese Intesa Sanpaolo (62.86), unica banca italiana negli indici finanziari Dow Jones Sustainability Index mondiale ed europeo. Cresce in classifica Edison (+3), che con il punteggio di 62,11 su 100 ad aprile e' settima in classifica. Nella rilevazione di ottobre-aprile, Stellantis si conferma la societa' del cluster Automotive percepita come piu' sostenibile sul web (61,75). Ad aprile Acea (60,89) e' al nono posto dell'Esg Perception Index. Saranno 128 i miliardi mobilitati da Cassa Depositi e Prestiti (59,57) fino al 2024 con il nuovo piano strategico presentato a fine 2021: un piano che conferma l'impegno dell'azienda per la crescita sostenibile e per la lotta al cambiamento climatico. entrata nell'indice Mib Esg di Euronext e Borsa Italiana Tim, che ad aprile si conferma a ridosso della top10 tra le aziende attive in Italia percepite come piu' sostenibili sul web con 59,45 punti. Ferrovie dello Stato Italiane, si conferma prima compagnia del cluster Trasporti a comparire nell'Esg Perception Index con il punteggio di 56,87. tredicesima Unicredit (56,08), +6 posizioni nell'ultimo aggiornamento semestrale. Balzo in avanti di 6 posizioni per Poste Italiane (55.93), seguono in classifica Webuild (54,96), Erg (54,96), Pirelli (53,87), Sace (53,03), Hera (53), chiude la top 20 Mercedes-Benz (52,72). com/rov (fine) MF-DJ NEWS

04/07/2022 18:54
 
TERNA - LANCIA PODCAST PER RACCONTARE ALLA GENERAZIONE Z IL PROGETTO TYRRHENIAN LAB E LA TRANSIZIONE ENERGETICA

Market Insight
05.07.2022 | 10:50

Terna presenta "Nora, il futuro dell'energia è il nostro mestiere", un podcast in nove puntate per raccontare alla generazione Z il progetto Tyrrhenian Lab e i temi della transizione energetica.
Il podcast, disponibile da oggi sulle principali piattaforme audio, si rivolge, in modo originale, a tutti gli appassionati dei temi dell'energia e dell'innovazione.
Energie rinnovabili, digitalizzazione, nuova mobilità sono solo alcuni dei temi al centro di un racconto generazionale che affronta i grandi cambiamenti e la transizione energetica attraverso il viaggio professionale, ma anche personale, di una ragazza ventottenne, Nora, che ama definirsi una `nerd' dotata di un infallibile e straordinario talento da profiler.
I talenti e le competenze sono al cuore del Tyrrhenian Lab, il progetto per il quale l'azienda guidata da Stefano Donnarumma investirà complessivamente 100 milioni di euro nei prossimi cinque anni: un centro di formazione di eccellenza, realizzato in stretta collaborazione con le Università di Cagliari, Salerno e Palermo e distribuito nelle città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l'elettrodotto sottomarino di Terna che unirà Campania, Sicilia e Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di investimenti.
Grazie alle intese siglate con i tre atenei, Terna selezionerà e formerà, tra l'autunno del 2022 e il 2025, più di 150 giovani di elevata professionalità, ai quali sarà erogato un master universitario di 12 mesi incentrato sullo sviluppo di competenze tecnologiche e strategiche funzionali alla trasformazione digitale e alla transizione energetica. Gli studenti, una volta completati i 12 mesi di master, potranno poi essere assunti nelle sedi territoriali Terna delle tre città.
 
ho iniziato da poco ad investire. Terna mi sembra un’azione che non si può non avere in portafoglio. Crescita stabile, dividendi idem, ben decorrelata dall’indice.
Nell’ultimo anno mi è parsa però davvero cara e non sono ancora riuscito a fare il primo ingresso. Chiedo pertanto un consiglio su come gestire questa prima fase, quale potrebbe essere un buon TP per iniziare.
Ho letto sopra alcune cifre, ma penso che nel momento in cui si è già investiti su un titolo si fanno giustamente diverse considerazioni in ordine alla scelta di incrementare o meno.
Il mio problema è stabilire a quale prezzo vale la pena un primo ingresso.
 
ho iniziato da poco ad investire. Terna mi sembra un’azione che non si può non avere in portafoglio. Crescita stabile, dividendi idem, ben decorrelata dall’indice.
Nell’ultimo anno mi è parsa però davvero cara e non sono ancora riuscito a fare il primo ingresso. Chiedo pertanto un consiglio su come gestire questa prima fase, quale potrebbe essere un buon TP per iniziare.
Ho letto sopra alcune cifre, ma penso che nel momento in cui si è già investiti su un titolo si fanno giustamente diverse considerazioni in ordine alla scelta di incrementare o meno.
Il mio problema è stabilire a quale prezzo vale la pena un primo ingresso.

Nella situazione attuale per me sopra 7 terna è cara.
 
Grazie della risposta, allora ho perso il treno post stacco dividendo..::

non avere fretta con queste osscillazioni caace che una volta arriva a 8 un'altra a 7 ...

sopra 7 i fondamentali però sono abbastanza cari... baste anche ce vedi il grafico come sia salita molto nell'ultimo anno ... gli utili non sono cresciuti certo a quel ritmo ... da 8 in su per me è da vendere (ai precedenti giri sopra 8 avevo infatti alleggerito)
 
Citta' di Milano: Terna, al via iter autorizzativo collegamento cavo interrato

MILANO (MF-DJ)--A seguito dell'avvio da parte del Ministero della Transizione Ecologica dell'iter autorizzativo di un nuovo collegamento elettrico nei comuni di Turbigo, Robecchetto con Induno e Castano Primo nella citta' metropolitana di Milano, Terna pubblica l'avviso con le particelle delle aree potenzialmente interessate dall'intervento. Il progetto, per cui la Societa' guidata da Stefano Donnarumma investira' circa 8 milioni di euro, prevede la realizzazione di un elettrodotto in cavo interrato lungo 4,5 km che colleghera' la Stazione Elettrica di Terna "Turbigo" alla Cabina Primaria "Castano Primo" di proprieta' del distributore locale. La nuova infrastruttura consentira' di demolire complessivamente, nei tre comuni coinvolti, oltre 3 km di linee aeree esistenti per un totale di 11 tralicci e 6 ettari di territorio liberato. L'opera, gia' inclusa nel "Piano di Resilienza" di Terna per la mitigazione degli effetti causati da condizioni meteorologiche avverse, consentira' di ridurre la probabilita' di disalimentazione della rete locale e i danni all'infrastruttura dovuti alla forte ventosita' che caratterizza l'area coinvolta. Nel caso specifico, gli eventi meteorologici degli ultimi decenni hanno evidenziato la necessita', da un lato, di incrementare la magliatura della rete, dall'altro, di interrare l'elettrodotto per garantire una maggiore sicurezza funzionale al servizio di trasmissione dell'energia. alb alberto.chimenti@mfdowjones.it (fine) MF-DJ NEWS

13/07/2022 11:33
 
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