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Ternienergia... Alla vigilia del Piano Industriale

boungiorno , ma che succede a ternigreen ? come mai tutti questi acquisti e salite ? si puo' entrare sul titolo adesso ? Scusate se posto qui' ma non c'e tread specifico. grazie
 
certo non vuole proprio saperne di salire....
mah io resto dentro e anzi se mi si liberano risorse incremento
 
TerniEnergia, Società attiva nel campo dell’energia da fonti rinnovabili quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, nell’ambito della propria strategia di sviluppo ha perfezionato la costituzione ad Atene della Società TerniEnergia Hellas M.e.p.e. che ha come scopo lo sviluppo, la costruzione e l’esercizio di impianti fotovoltaici di taglia industriale in Grecia. La nuova Società inizierà la propria attività con la gestione dei cantieri per la costruzione di 2 centrali fotovoltaiche con la formula “chiavi in mano” senza fornitura dei pannelli per conto delle Società veicolo (SPV) Chamolio SA e Agrilia Baka SA, entrambe controllate al 100% da una primaria utility europea, ciascuno della potenza installata di circa 5 MWp, come comunicato al Mercato in data 12 Dicembre 2011.
L’obiettivo di TerniEnergia Hellas è quello di acquisire nuove commesse con la formula “EPC contract”, affermando anche sul mercato ellenico il patrimonio di competenze nella realizzazione di impianti fotovoltaici “utility scale” acquisito in Italia dalla capogruppo.


L’ing. Paolo Ricci, consigliere di amministrazione con delega allo sviluppo e ai progetti internazionali, ha così commentato:
“La costituzione di TerniEnergia Hellas rappresenta un’importante conferma delle strategie di internazionalizzazione sul business EPC fotovoltaico della Società, come previsto dal Piano industriale 2011-2013, presentato alla fine del mese di Settembre scorso. TerniEnergia intende perseguire questo obiettivo sia con l’apertura di altre filiali estere, ad esempio in Sudafrica, sia attraverso* importanti progetti di partnership industriale con utility di rilevanza internazionale”.
 
TERNIGREEN APPROVA IL PIANO INDUSTRIALE 2012-2014
 Valore della produzione target 2014: 34 milioni di Euro (CAGR + 51%)
 EBITDA target 2014: 12 milioni di Euro (CAGR +82%)
 PFN/Equity target 2014: 0,6x
 Preconsuntivo 2011:
- ricavi superiori a 10 milioni di Euro (2,8 milioni di Euro nel 2010)
- EBITDA superiore a 2,5 milioni di Euro (1,2 milioni di Euro nel 2010)
- utile netto superiore a 1,5 milioni di Euro (0,7 milioni di Euro nel 2010)
Terni, 22 febbraio 2012
Il Consiglio di Amministrazione di TerniGreen, attiva nel settore ambientale, del recupero di materia ed energia e dello sviluppo e produzione di tecnologie, ha approvato il Piano Industriale 2012-2014.
Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato, ha dichiarato:
“Questo piano strategico rappresenta un importante passo in avanti nella green economy italiana. La sua fattibilità, in un momento di limitato accesso al credito come quello attuale, è garantita da una strategia oculata di reperimento delle risorse che punta a mantenere un equilibrio economico e finanziario tra attività a più alta intensità di capitale e altre che garantiscono flussi di liquidità e marginalità elevate. La strategia di crescita è orientata all’ottimizzazione delle risorse e delle competenze attraverso una diversificazione del portafoglio attività su settori che vanno dal decomissioning di impianti dismessi, con conseguente recupero dei materiali, alla bonifica di suoli e di acque, al recupero di materia e di energia da biomasse e da rifiuti. La costante attività di scouting che accompagnerà lo sviluppo del gruppo è finalizzata ad aggregare rami di altre imprese o soggetti con i quali sia possibile creare sinergie imprenditoriali. Vogliamo inoltre evidenziare la nostra scelta di trasparenza nei confronti degli investitori grazie a un action plan che offre indicazioni esplicite non solo sui risultati finanziari ma anche sullo sviluppo futuro delle iniziative industriali. L’obiettivo per il 2014 è raggiungere un fatturato di 34 milioni di euro


Nessuno su terni green???

+100% utile...
 
scorpacciata di ternigreen e ternienergia ora
 
Card Marcincus ha scritto:
TERNIGREEN APPROVA IL PIANO INDUSTRIALE 2012-2014
 Valore della produzione target 2014: 34 milioni di Euro (CAGR + 51%)
 EBITDA target 2014: 12 milioni di Euro (CAGR +82%)
 PFN/Equity target 2014: 0,6x
 Preconsuntivo 2011:
- ricavi superiori a 10 milioni di Euro (2,8 milioni di Euro nel 2010)
- EBITDA superiore a 2,5 milioni di Euro (1,2 milioni di Euro nel 2010)
- utile netto superiore a 1,5 milioni di Euro (0,7 milioni di Euro nel 2010)
Terni, 22 febbraio 2012
Il Consiglio di Amministrazione di TerniGreen, attiva nel settore ambientale, del recupero di materia ed energia e dello sviluppo e produzione di tecnologie, ha approvato il Piano Industriale 2012-2014.
Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato, ha dichiarato:
“Questo piano strategico rappresenta un importante passo in avanti nella green economy italiana. La sua fattibilità, in un momento di limitato accesso al credito come quello attuale, è garantita da una strategia oculata di reperimento delle risorse che punta a mantenere un equilibrio economico e finanziario tra attività a più alta intensità di capitale e altre che garantiscono flussi di liquidità e marginalità elevate. La strategia di crescita è orientata all’ottimizzazione delle risorse e delle competenze attraverso una diversificazione del portafoglio attività su settori che vanno dal decomissioning di impianti dismessi, con conseguente recupero dei materiali, alla bonifica di suoli e di acque, al recupero di materia e di energia da biomasse e da rifiuti. La costante attività di scouting che accompagnerà lo sviluppo del gruppo è finalizzata ad aggregare rami di altre imprese o soggetti con i quali sia possibile creare sinergie imprenditoriali. Vogliamo inoltre evidenziare la nostra scelta di trasparenza nei confronti degli investitori grazie a un action plan che offre indicazioni esplicite non solo sui risultati finanziari ma anche sullo sviluppo futuro delle iniziative industriali. L’obiettivo per il 2014 è raggiungere un fatturato di 34 milioni di euro


Nessuno su terni green???

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Quanto capitalizza ?
 
bha io ci sono da il 7,5% di DVD di questi tempi non è proprio malaccio....
Io conti mi sembrano decisamente buoni...
Oggi volumi decisamente elevati ma chiusura un pò scarsina...area 2,7-2,8 oppone una notevole resistenza... ma superata quella c'è soltanto 3,25 e 3,5
 
Gabriele G. ha scritto:
OK! e le buche sono una 20ina :D
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Sul green...a Terni :clap: ....
battute a parte...pensate che riesca a tenere i 2,6 2,7 che mi pare sia il max del periodo ott/novem 2011? In questo caso sarebbe una buona prova di forza, col recupero di questo bruttissimo inverno.....:cool:
Buon proseguimento
 
acquaffinanza ha scritto:
Sul green...a Terni :clap: ....
battute a parte...pensate che riesca a tenere i 2,6 2,7 che mi pare sia il max del periodo ott/novem 2011? In questo caso sarebbe una buona prova di forza, col recupero di questo bruttissimo inverno.....:cool:
Buon proseguimento
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io mi aspetto ben oltre i 2,6 / 2,7
 
Buongiorno a tutti.
Sono nuovo di questo forum.
Seguo ternienergia da quando è stata quotata in borsa, perché ha un potenziale di crescita tra i più alti nell'ambito europeo. Non tutti lo sanno, recentemente si è classificata (Deloitte Technology Fast 500 Emea 2011) al 49 posto tra le 500 migliori società dell'area EMEA (Europa Medio Oriente Africa) (leggete con google: "ternienergia classifica"). Condivido con voi una grande delusione per la sua attuale quotazione. Ma allora, che cosa deve succedere perché ternienergia possa avere prezzi corrispondenti al suo attuale valore? Dopo decenni di trading classico a breve termine, mi sono dirottato quasi esclusivamente su investimenti a medio/lungo termine ben calcolati e studiati, in società piccole ma con grande potenziale di crescita. Questo è essenziale ma evidentemente non sufficiente. Dopo la quotazione, ternienergia era infatti rimasta inchiodata per un anno e mezzo alle quotazioni di partenza. Avevo ben previsto anche questa eventualità, così ho aspettato con enorme ma calcolata pazienza fino alla fine 2009/inizio 2010, quando il mercato si è finalmente accorto di questa giovane società rampante. Ricorderete certamente anche voi, nel giro di poco più di tre mesi la quotazione era salita da poco più di 1 a 4,5-5. Una sola operazione di questo genere, predisposta con il dovuto anticipo, può pagare tantissimo, questo significa MOLTIPLICARE il capitale iniziale, ovvero aumentarlo di percentuali a TRE cifre. Ma non tutti capiscono che questi fenomenali exploit sono possibili proprio e soltanto con "piccole" e "giovani" società, guidate da staff di valore, che crescono in fretta ma anche in grande silenzio. Per questo sono facilmente dimenticate o addirittura ignorate.
E non tutti gli investitori capiscono che bisogna aspettare a volte anche molto a lungo. E per questo abbandonano presto la partita.
Eppure alla fine un premio è sicuro. Chi ha aspettato un anno e mezzo è stato ripagato da ternienergia nel 2010 con grande generosità.
Sono questi i veri, grandi investimenti, quelli che procurano GUADAGNI IMPORTANTI!!! Lo sanno molto bene tutti gli amici che hanno a suo tempo seguito le mie strategie, alcuni di loro hanno letteralmente cambiato vita.
Ora vorrei replicare il mio precedente risultato del 2010, ho pertanto ripreso a sorvegliare ternienergia che, malgrado presenti bilanci in continua e forte crescita nonché acquisizioni e joint venture di prim'ordine, da troppi mesi si trova ancora incredibilmente sottovalutata da un mercato cieco e sordo. Lento, direbbe celentano!!!
Sto dunque aspettando un suo nuovo risveglio. Diverse società del suo stesso comparto si sono già mosse con una certa decisione, ma terni è ancora al palo, pur essendo quella che merita di più. Io aspetto, sono pronto ad aspettare anche un anno o più, nessun problema, rientra nella mia strategia, più lunga l'attesa più ampio il guadagno.
Facciamo intanto delle semplici e logiche considerazioni; nel 2010 terni era arrivata a 5, sicuramente troppo per allora, ma poi si era opportunamente assestata a quotazioni molto più tranquille. Queste sono da tempo però ancora molto in calo, ora sono veramente troppo, troppo basse, una assoluta esagerazione, considerando che nel frattempo la società è ulteriormente cresciuta parecchio ed ha azzeccato numerose mosse di strategia industriale e finanziaria dimostrando di possedere anche una fondamentale capacità, quella di adattarsi rapidamente alle variabili economiche e di mercato.
Dunque, io ora resto in attesa, sempre con grande e calcolata pazienza, so che da un momento all'altro il mercato si "ricorderà" di ternienergia. Ma tornerà terni a 5 o anche più? Da vecchissimo trader direi di lasciare da parte le cifre, sono quasi sempre illusorie, so solo che più passa il tempo e più è probabile che la quotazione di ternienergia subisca comunque una importante rivalutazione. Tra breve verrà presentato il progetto di bilancio 2011, già noto nella sostanza. Il dividendo è ormai assicurato. Avremo, forse, qualche altra notizia buona e utile.
Quando si sveglierà la bella addormentata? Voi che cosa dite?
 
oldbuyer ha scritto:
Buongiorno a tutti.
Sono nuovo di questo forum.
Seguo ternienergia da quando è stata quotata in borsa, perché ha un potenziale di crescita tra i più alti nell'ambito europeo. Non tutti lo sanno, recentemente si è classificata (Deloitte Technology Fast 500 Emea 2011) al 49 posto tra le 500 migliori società dell'area EMEA (Europa Medio Oriente Africa) (leggete con google: "ternienergia classifica"). Condivido con voi una grande delusione per la sua attuale quotazione. Ma allora, che cosa deve succedere perché ternienergia possa avere prezzi corrispondenti al suo attuale valore? Dopo decenni di trading classico a breve termine, mi sono dirottato quasi esclusivamente su investimenti a medio/lungo termine ben calcolati e studiati, in società piccole ma con grande potenziale di crescita. Questo è essenziale ma evidentemente non sufficiente. Dopo la quotazione, ternienergia era infatti rimasta inchiodata per un anno e mezzo alle quotazioni di partenza. Avevo ben previsto anche questa eventualità, così ho aspettato con enorme ma calcolata pazienza fino alla fine 2009/inizio 2010, quando il mercato si è finalmente accorto di questa giovane società rampante. Ricorderete certamente anche voi, nel giro di poco più di tre mesi la quotazione era salita da poco più di 1 a 4,5-5. Una sola operazione di questo genere, predisposta con il dovuto anticipo, può pagare tantissimo, questo significa MOLTIPLICARE il capitale iniziale, ovvero aumentarlo di percentuali a TRE cifre. Ma non tutti capiscono che questi fenomenali exploit sono possibili proprio e soltanto con "piccole" e "giovani" società, guidate da staff di valore, che crescono in fretta ma anche in grande silenzio. Per questo sono facilmente dimenticate o addirittura ignorate.
E non tutti gli investitori capiscono che bisogna aspettare a volte anche molto a lungo. E per questo abbandonano presto la partita.
Eppure alla fine un premio è sicuro. Chi ha aspettato un anno e mezzo è stato ripagato da ternienergia nel 2010 con grande generosità.
Sono questi i veri, grandi investimenti, quelli che procurano GUADAGNI IMPORTANTI!!! Lo sanno molto bene tutti gli amici che hanno a suo tempo seguito le mie strategie, alcuni di loro hanno letteralmente cambiato vita.
Ora vorrei replicare il mio precedente risultato del 2010, ho pertanto ripreso a sorvegliare ternienergia che, malgrado presenti bilanci in continua e forte crescita nonché acquisizioni e joint venture di prim'ordine, da troppi mesi si trova ancora incredibilmente sottovalutata da un mercato cieco e sordo. Lento, direbbe celentano!!!
Sto dunque aspettando un suo nuovo risveglio. Diverse società del suo stesso comparto si sono già mosse con una certa decisione, ma terni è ancora al palo, pur essendo quella che merita di più. Io aspetto, sono pronto ad aspettare anche un anno o più, nessun problema, rientra nella mia strategia, più lunga l'attesa più ampio il guadagno.
Facciamo intanto delle semplici e logiche considerazioni; nel 2010 terni era arrivata a 5, sicuramente troppo per allora, ma poi si era opportunamente assestata a quotazioni molto più tranquille. Queste sono da tempo però ancora molto in calo, ora sono veramente troppo, troppo basse, una assoluta esagerazione, considerando che nel frattempo la società è ulteriormente cresciuta parecchio ed ha azzeccato numerose mosse di strategia industriale e finanziaria dimostrando di possedere anche una fondamentale capacità, quella di adattarsi rapidamente alle variabili economiche e di mercato.
Dunque, io ora resto in attesa, sempre con grande e calcolata pazienza, so che da un momento all'altro il mercato si "ricorderà" di ternienergia. Ma tornerà terni a 5 o anche più? Da vecchissimo trader direi di lasciare da parte le cifre, sono quasi sempre illusorie, so solo che più passa il tempo e più è probabile che la quotazione di ternienergia subisca comunque una importante rivalutazione. Tra breve verrà presentato il progetto di bilancio 2011, già noto nella sostanza. Il dividendo è ormai assicurato. Avremo, forse, qualche altra notizia buona e utile.
Quando si sveglierà la bella addormentata? Voi che cosa dite?
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dico che secondo me si rivaluterà prima dello stacco del DVD in quanto raramente ho visto staccare un DVD del 7/8% solitamente ci si assesta su un 4/5% massimo quindi direi che prima dello stacco si possa vedere almeno i 3,2-3,5 euro poi dipende dal mercato...secondo me anche a quei prezzi terni continuerebbe ad essere sottovalutata.
saluti.
 
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