Ternienergia... Alla vigilia del Piano Industriale

io rimango del mio parere i 5 euro sono piu' che alla nostra portata....se poi interviene speculazione.................................................................
 
qualche mese fa avevo fatto una valutazione di ternienergia sulla base delle acquisizioni fatte da parte di alcuni fondi di investimento sul fotovoltaico che valutavano intorno 4 mln di € il mwp. le acquisizioni fatte da questi fondi sono comprensive del capitale di credito. (nel settore dell'energia alternativa il capitale di credito è circa 80% e 20% di equity questo perchè logicamente hanno bisogno di un forte investimento iniziale ammortizzabile in 20 anni circa).
quello che dicevo è che ternienergia non produce soltanto pannelli, ma anche energia da questi, quindi confrontabile con altre aziende del settore come faclk renewables o enel gp che hanno un dividendo di 1,5% circa, questo per capire quanto è sottovalutata terni se fosse valutata con gli stessi parametri...
come dicevo i conti non tornano neanche facendo una valutazione sulla base delle transazioni fatte nel 2011 da parte di fondi d'investimento...
infatti se ternienergia venisse valutata sulla base di queste acquisizioni soltanto la parte che produce energia sarebbe di circa 145 mln
ha in jv 50% 61 mwp*4mln = 122 mln
6 mwp di prorpietà funzionanti * 4 mln = 24mln
il doppio circa dell'odierna valutazione!!!
non mi voglio sostituire agli analisti di intermonte che ne sanno più di me, che comunque giudicano ternienergia il 35% in più dei valori attuali, ma questi dicono che non riescono a dare giudizi sugli asset... strano visto che quest'anno ci sono state diverse operazioni su impianti fotovoltaici...
 
marzo si rivelera' un bel mese per terni!!!!
 
14/03/2012
Riunione del Consiglio di Amministrazione: approvazione del progetto di bilancio esercizio chiuso il 31/12/2011 e del bilancio consolidato esercizio chiuso il 31/12/2011

Alle mie orecchie finora nessuna indiscrezione. Tutto normale, come da previsioni? A me basterebbe, sono abituato alle attese più logoranti. Comunque attenzione ai volumi, se aumentano dovrebbe essere un buon segno......
 
domani come al solito giornata pre dati piatta...ultime possibilità per entrare poi venerdi ad annuncio dati schizza
 
dividendo dovrebbe essere confermato il 0,19
ma se per caso è maggiore..........................non oso pensare................................ :clap:
 
buoni volumi e discreta chiusura la migliore da novembre scorso....
Se i dati dovessero essere come anticipato a gennaio si dovrebbe continuare a salire fino alla vicinanza dello stacco cedola ma se ci dovesse essere qualche sorpresa in positivo....:censored:
 
buoni volumi e discreta chiusura la migliore da novembre scorso....
Se i dati dovessero essere come anticipato a gennaio si dovrebbe continuare a salire fino alla vicinanza dello stacco cedola ma se ci dovesse essere qualche sorpresa in positivo....:censored:

ottima chiusura ...abbiamo chiuso la giornata predati al massimo di giornata con buoni volumi.....domani mi aspetto il botto!!!!
 
TERNIENERGIA: utile netto 2011 pari a Euro 9,05 milioni, proposto dividendo di Euro 0,19 p.a.


Ricavi pari a Euro 169,8 milioni: +70% rispetto al 31 dicembre 2010
EBITDA pari a Euro 15,2 milioni: +4% rispetto al 31 dicembre 2010
Utile netto pari a Euro 9,05 milioni: +0,3% rispetto al 31 dicembre 2010
PFN pari a 35,8 milioni (Euro 34,4 milioni al 30/09/2011)
Al 31 Dicembre 2011 realizzati 247 impianti per una potenza cumulata di 192,8 MWp
Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nel campo dell’energia da fonti rinnovabili quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011.


Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“Nel corso del 2011 il nostro Gruppo è riuscito ancora una volta a conseguire risultati molto soddisfacenti e in linea con gli obiettivi dichiarati, pur dovendo fronteggiare una lunga fase di incertezza normativa, una penalizzante rimodulazione del sistema incentivante del settore fotovoltaico e operando in un quadro economico difficile. In questo contesto, TerniEnergia ha dimostrato, a ogni livello organizzativo, una significativa capacità di adattamento e una forte rapidità di reazione. Il Gruppo ha avviato in tempi brevissimi l’attività di internazionalizzazione, valorizzando le competenze tecniche e il know how acquisiti in questi anni sul mercato italiano del fotovoltaico di medio-grande taglia. Con l’acquisizione di Lucos Alternative Energies e l’alleanza con Cofely Italia, inoltre, la Società ha anticipato l’avvio del nuovo business dell’efficienza energetica, con un modello operativo senza vincoli tecnologici, non policy driven e con l’obiettivo di conseguire una leadership nazionale nel segmento industriale. Nel 2012 il Gruppo vedrà emergere ulteriori risultati dell’attività di Power Generation, grazie alla linea di ricavi garantita dalla completa entrata in esercizio dei 62,1 MWp in JV e dai 7,4 MWp in full equity. TerniEnergia prosegue dunque nel suo percorso di crescita e di creazione di valore, anche a beneficio degli azionisti, mantenendo un corretto equilibrio finanziario”.
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RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2011
I Ricavi netti ammontano a Euro 169,8 milioni, con un incremento del 70% rispetto al 31/12/2010 (Euro 99,9 milioni). La rilevante crescita è attribuibile all’ottimo andamento della gestione operativa. Il Gruppo ha consolidato la propria leadership nel segmento EPC per la fornitura “chiavi in mano” di impianti fotovoltaici di media e grande dimensione, realizzando 43 nuovi impianti per una potenza complessiva di 75,7 MWp, in linea rispetto alla potenza installata nel 2010 (77,2 MWp), ma con un consistente incremento della potenza media degli impianti (1,76 MWp rispetto a 0,98 MWp nel 2010).
In particolare, 22 parchi fotovoltaici sono stati realizzati per Conto Terzi “chiavi in mano” per una capacità di 52,5 MWp, 10 impianti per complessivi 10,4 MWp sono stati realizzati in “full equity”, mentre i restanti 11 impianti sono stati realizzati per le joint venture per una capacità complessiva di 12,8 MWp per l’attività di Power Generation.
Il margine operativo lordo (EBITDA), pari a Euro 15,2 milioni (Euro 14,6 milioni nel 2010), registra un incremento del 4%. Tale risultato è stato ottenuto nonostante la lunga fase di incertezza normativa precedente all’approvazione del 4° Conto Energia, che ha annullato il precedente sistema di incentivazione al settore, sulla base del quale la Società aveva allineato le politiche di produzione e del personale. Il Gruppo ha, quindi, adottato rilevanti azioni manageriali in termini di ottimizzazione degli investimenti, incremento delle efficienze e risparmi di costo e definito nuove direttive per gli approvvigionamenti agganciati alle commesse già in portafoglio.
Il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 13,2 milioni (Euro 13,8 milioni nel 2010), dopo ammortamenti e accantonamenti per Euro 2 milioni. La redditività operativa (R.O.I.) si attesta al 25,3% rispetto al 53,2% dell’esercizio precedente.
L’utile netto è pari a Euro 9,05 milioni, +0,3% rispetto al 2010 (Euro 9,02 milioni). La redditività del capitale (R.O.E.) che si attesta al 39% rispetto al 42,8% dell’esercizio precedente.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 35,8 milioni (Euro 34,4 milioni al 30/09/2011). La variazione rispetto a Euro 5,7 milioni al 31 dicembre 2010, è legata soprattutto al sostegno degli investimenti in “full-equity” (la PFN rimane molto limitata rispetto al volume totale di installazioni e agli investimenti in impianti “full equity” effettuati nel 2011 e pari a Euro 28 milioni). La Posizione Finanziaria netta non corrente è pari a Euro 13,4 milioni, mentre la Posizione Finanziaria Netta a breve è pari a Euro 22,4 Milioni. Il gearing ratio (PFN/Patrimonio Netto) è pari a 1,1.
Gli investimenti totali effettuati sono pari a Euro 38,1 milioni comprensivi degli Euro 28 milioni sopra evidenziati per impianti “full equity” nella piena disponibilità della Società. In particolare, Euro 2,2 milioni sono stati dedicati a partecipazioni in JV, Euro 4,2 milioni all’acquisizione di concessioni per la realizzazione di impianti fotovoltaici, Euro 2,3 milioni per avviamento relativo all’acquisizione di Lucos Alternative Energies S.p.A., Euro 0,5 milioni ad acquisizione di diritti di superficie, Euro 0,2 milioni ad acquisizioni di terreni e Euro 0,5 milioni ad acquisto di attrezzature e materiali per attività operativa, funzionali all'incremento della capacità produttiva e delle dotazioni hardware.
Il Consiglio di Amministrazione ha confermato la proposta all’Assemblea dei soci della distribuzione di un dividendo lordo unitario pari a Euro 0,19 per azione corrispondente a un pay out ratio pari al 58,4%. Il dividendo sarà posto in pagamento in data 24 maggio 2012 con stacco della cedola N.2 in data 21 maggio 2012.

RISULTATI INDUSTRIALI AL 31 DICEMBRE 2011
Al 31 Dicembre 2011 il Gruppo ha realizzato 247 impianti per una potenza cumulata pari a 192,8 MWp (di cui 10,4 MWp in “full equity” e 62,1 MWp destinati alle joint venture per l’attività di Power Generation). Con riferimento ai 10,4 MWp realizzati in “full equity”, 3 MWp risultano venduti a società terze, i restanti 7,4 MWp restano nella piena disponibilità della Società.
Riguardo all’attività di produzione di energia elettrica da fonte solare, le 11 joint venture paritetiche erano proprietarie al 31 dicembre 2011 di un portafoglio di 61 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 62,1 MWp.
La produzione degli impianti di proprietà, alcuni dei quali entrati in esercizio nel corso del periodo, è stata pari a oltre 63 milioni di kWh. Per il 2012, gli impianti realizzati garantiranno una produzione di oltre 80 milioni di kWh.

RISULTATI TERNIENERGIA S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2011
I ricavi netti si attestano a Euro 197,8 milioni (Euro 126,5 milioni al 31/12/2010). Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a Euro 16,5 milioni (Euro 20,9 milioni al 31/12/2010). Il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 14,7 milioni (Euro 20,4 milioni al 31/12/2010). Il risultato netto è pari a Euro 7,9 milioni (Euro 12,8 milioni al 31/12/2010).

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
2 Febbraio 2012 – Il Gruppo ha sottoscritto un accordo che prevede il trasferimento da parte di Lucos Alternative Energies a VentoNovo Energie dell’intera quota rappresentativa del 50% del capitale sociale della JV EnerFlus. Il prezzo per la compravendita della partecipazione - convenzionalmente determinato dalle parti nella somma complessiva di Euro 1,625 milioni - è stato interamente versato per cassa da VentoNovo Energie.
22 Febbraio 2012 – Nell’ambito della propria strategia di sviluppo e di internazionalizzazione, TerniEnergia ha perfezionato la costituzione ad Atene della Società TerniEnergia Hellas M.e.p.e. che ha come scopo lo sviluppo, la costruzione e l’esercizio di impianti fotovoltaici di taglia industriale in Grecia. La nuova Società ha iniziato la propria attività con la gestione dei cantieri per la costruzione di 2 centrali fotovoltaiche con la formula “chiavi in mano” senza fornitura dei pannelli per conto di due società veicolo entrambe possedute da una primaria utility europea, ciascuna della potenza installata di circa 5 MWp.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il mutato quadro normativo del settore fotovoltaico, ha comportato per il Gruppo una tempestiva revisione delle scelte strategiche e industriali. In particolare, le limitazioni imposte alla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra in Italia hanno contratto in maniera consistente la redditività degli investimenti. TerniEnergia, quindi, continuerà a rafforzare la leadership nell’attività di EPC in Italia attraverso accordi di partnership con primarie utility e attraverso il consolidamento del processo di internazionalizzazione già avviato, affermando anche sui mercati esteri il patrimonio di competenze nella realizzazione di impianti fotovoltaici di media e grande dimensione acquisito dalla capogruppo. La Società, inoltre, continuerà a sviluppare in maniera significativa anche gli altri business complementari all’attività caratteristica, in particolare l’esercizio e la manutenzione degli impianti. Tale attività viene svolta sia sugli impianti di proprietà che sugli impianti di clienti terzi. Le nuove strategie del Gruppo comporteranno la scelta di affrontare una contrazione dei ricavi, a fronte di un miglioramento delle marginalità e dell’incremento dei risultati derivanti dall’attività di Power Generation.
Il Gruppo, nel corso del 2012, avvierà di conseguenza una diversificazione degli investimenti verso lo sviluppo di impianti di efficienza energetica sia in EPC che in FTT (Finanziamento Tramite Terzi), che potranno garantire una maggiore visibilità in termini di margini reddituali nel periodo del piano strategico.
La Società, infine, punta ad anticipare al 2012 l’ingresso nella nuova linea di business “Idroelettrico”, per la quale sta conducendo un’attività di scouting in Italia e in Europa per la costruzione e la gestione di nuove centrali.

ALTRE DELIBERE DEL CDA
Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato e approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2011 e ha approvato la Relazione sulla remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche prevista dall’art. 123-ter del D. Lgs. 58/98, che sarà sottoposta ad approvazione dell’Assemblea.
Il Consiglio ha, inoltre, convocato l’assemblea ordinaria degli Azionisti per deliberare in ordine all’approvazione del bilancio al 31/12/2011, la distribuzione dei dividendi e l’adeguamento dei compensi alla società di revisione Pricewaterhouse Coopers S.p.A., in considerazione dell’acquisizione di Lucos Alternative Energies S.p.A..
Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, previo parere favorevole del Comitato per Operazioni con Parti Correlate, si è espresso favorevolmente sull’adeguamento periodico del contratto di Service con la controllante T.E.R.N.I. Research S.p.A., avente ad oggetto la prestazione di servizi logistici, affari legali e societari, Information and Communication Technology e disponibilità di spazi, e sull’adesione alla nuova edizione del Codice di Autodisciplina emessa da Borsa Italiana.
La documentazione relativa alle materie all’ordine del giorno dell’Assemblea degli azionisti sarà messa a disposizione del pubblico nei tempi e con le modalità previste dalla normativa vigente.

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Paolo Allegretti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
 
Grazie x i dati Gabriele?
Che ne pensi? Già scontati ?
 
Lo scorso anno di questi tempi il titolo valeva 1 euro secco in più.
I dati sono molto buoni eppure non si riesce nemmeno a recuperare l'area 2,8: possibile che ci sia così tanto disinteresse?
 
secondo me vale 4€ vedremo tra qualche mese
 
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