Testi di Macroeconomia

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

fresco di studi di un nuovo esame di macroeconomia all'uni, volevo chiedere un consiglio su testi da leggere per rispondere (o almeno cercare di) a questa domanda:

come si individuano i "major trends" all'interno di un sistema economico?

con major trends mi riferisco a quei cambiamenti strutturali che si accennano e poi si manifestano nel tempo, sia a livello di macroarea di settore [ex.: industriale, web, web 2.0, bancario, etc.] sia a livello internazionale con i vari interessi corporativi che muovono l'agire dei vari stati nel mondo.

magari ci fosse anche accanto una interpretazione sugli effetti nel mondo della finanza sarebbe ancora meglio!

grazie in anticipo!

p.s.: fossero degli interrogativi troppo pesanti, o semplicemente perchè ad alcuni di questi non vi è risposta univoca, basta dirmelo e vedo di restringere il campo!
 
salve a tutti, ho una domanda. E se volessi un libro che descrivesse anche il ruolo delle banche nell'economia mondiale?

Grazie!
 
FINANZCAPITALISMO
Luciano Gallino
Einaudi 2011

trecento pagine chiarissime!
 
di menzogne e fallacie logiche
quali concetti di Gallino ,trovi che siano menzogne?
il fatto che sia reputato uno dei più grandi sociologhi viventi(nonostante viva in italia),
sarebbe un bluff?
 
FINANZCAPITALISMO
Luciano Gallino
Einaudi 2011

trecento pagine chiarissime!

OK!

Una recensione:

Ciò che rende straordinariamente attuale questo libro lo stiamo vivendo tutti: la crisi economica iniziata quattro anni fa è ricomparsa con eccezionale veemenza, e il costo viene scaricato sui cittadini in forma di pesanti misure di austerità.
Nel 2007-2008 la crisi aveva colpito in particolare le banche; oggi pare infierire soprattutto sui bilanci pubblici.
In realtà la causa prima, come spiega il libro, rimane la medesima: il sistema finanziario internazionale ha raggiunto dimensioni spropositate rispetto all’economia reale, e presenta gravi difetti strutturali.
In forza di tali caratteri esso domina sia l’economia che la politica degli Stati Uniti e dell’Unione Europea.
I tagli alle prestazioni sociali che i governi Ue stanno imponendo ai cittadini, ivi comprese quelle appena varate nel nostro Paese, sono nominalmente rese necessarie dal peggioramento dei bilanci pubblici.
Ma quel che i governi di fatto si preoccupano di salvare sono le banche, in specie quelle tedesche e francesi.
Per fare cassa le prime hanno prestato ad alcuni Paesi Ue somme colossali, pari a una volta e mezzo il loro patrimonio; le seconde toccano il cento per cento.
Esse temono ora gravi conseguenze per i loro bilanci anche nel caso che un Paese piccolo come la Grecia – la cui economia vale appena il due per cento dell’economia Ue – non ripaghi i suoi debiti.
Dinanzi a tale rischio, i governi Ue hanno deciso di socializzare le perdite dei creditori privati e di farne cadere il peso sui contribuenti dei paesi con il bilancio in deficit. Lo ha scritto non altri che il Financial Times.
Finanzcapitalismo spiega come il sistema finanziario internazionale sia arrivato negli anni 2000 a prevalere sulla politica - con il pieno consenso di questa.

Come la crisi del 2007 e la sua prosecuzione odierna siano dovute principalmente allo sviluppo, a fianco del sistema bancario tradizionale, di un gigantesco sistema finanziario ombra che sfugge a ogni tentativo di regolazione.
Indica una serie di riforme dell’uno e dell’altro che i cittadini dovrebbero richiedere al governo, alle organizzazioni della Ue, al Parlamento europeo: appunto quelle che se fossero state introdotte subito dopo il 2008 avrebbero sicuramente evitato la seconda ondata della crisi.
Al posto dei media che non lo sanno fare, e dei politici che non ne vedono la necessità oppure temono di farlo, questo libro propone a lettrici e lettori, anche quando non siano familiari con teorie e pratiche della finanza, uno strumento per comprendere ciò che sta accadendo all’economia e alla politica. Quale passo necessario per provare a ristabilire la sovranità della democrazia, dei cittadini, della società civile, sull’una e sull’altra.
 
quali concetti di Gallino ,trovi che siano menzogne?
il fatto che sia reputato uno dei più grandi sociologhi viventi(nonostante viva in italia),
sarebbe un bluff?
un libro sulla finanza scritto da un sociologo anziano? per cortesia
 
un libro sulla finanza scritto da un sociologo anziano? per cortesia

potresti rispondere nel merito e nel metodo della domanda,per favore??
o non hai letto il libro ma lo giudichi lo stesso?

(al di là del fatto che i sociologi anziani sono in genere quelli che hanno la vista più lunga,per saggezza accumulata ed esperienza)
 
potresti rispondere nel merito e nel metodo della domanda,per favore??
o non hai letto il libro ma lo giudichi lo stesso?

(al di là del fatto che i sociologi anziani sono in genere quelli che hanno la vista più lunga,per saggezza accumulata ed esperienza)
cosa c'è da rispondere nel merito?
 
Per me il Mankiw resta una pietra miliare nello studio della Macroeconomia.
 
senza alcun dubbio
Principles of Macroeconomics di Joseph Eugene Stiglitz
vera pietra miliare ;)
 
consiglio caldamente

Man, economy and state

scritto da Murray Rothbard
 
è macroeconomia?

The Machinery of Freedom di David Friedman


la sua lettura mi ha lasciato esattamente questa espressione sulla faccia: :eek:
 
E' difficile dire che libri "scolastici" suggerire, per me.

Però davvero io consiglio di partire da micro: domanda ed offerta, prezzi e quantità, concorrenza e monopolio, "surplus" (come si crea, chi se lo piglia), cosa succede con le imposte, e quant'altro.
Si tratta di roba semplice, che non richiede grandi capacità di smanettare con modelli e matematica, ma molto efficace.

Immagino che un testo valga l'altro - anche se proprio Samuelson mi fa un po' specie - perchè tutto sommato si tratta di cose abbastanza pacifiche e dove non c'è chi dice tutto e chi dice tutto il suo contrario.

Poi studiare macro bene è un altro paio di maniche: i modellini semplici e classici sono delle stupidaggini di solito non aderenti alla realtà. Se si vuole qualcosa che cerchi di non essere smentito dalla realtà le cose si complicano parecchio e richiedono una quantità di impegno ben superiore.
Su queste cose lascio la parola ad altri: di certo ai libri "scolastici" abbinerei letture - anche semplici e divulgative - di autori liberali, tipo Friedman e gli austriaci.

per una volta concordo con kasper ;) leggetevi prima di tutto la microeconomia, che è alla base di tutto. e poi andate avanti.

tra l'altro cosí scoprite ad esempio cos'è un monopolio naturale e quali danni procura ai consumatori, e quindi di rimando, quando sentirete dire che è una grande idea privatizzare i monopoli naturali potrete chiedervi se lo dicono perchè:
-non sanno di che parlano
-oppure lo sanno e vi stanno volutamente mentendo

sono cose molto utili nella vita quotidiana ;)
 
bah..cos'è che tutti vogliono/cercano disperatamente ?
LA CRESCITA
forse meglio leggere qualcosa che spiega come si fa a crescere
o come si ..declina se si va dalla parte opposta..
 
bah..cos'è che tutti vogliono/cercano disperatamente ?
LA CRESCITA
forse meglio leggere qualcosa che spiega come si fa a crescere
o come si ..declina se si va dalla parte opposta..

I manuali lo spiegano come si fa non è complicato:

per cominciare si abbassano le tasse sulle imprese sia sugli utili ma soprattutto sul lavoro.

Se abbassi le tasse che l'impresa paga per il lavoratore abbassi il costo del lavoro, quindi incentivi ad assumere.

Più occupazione significa più consumi ecc ecc
 
I manuali lo spiegano come si fa non è complicato:

per cominciare si abbassano le tasse sulle imprese sia sugli utili ma soprattutto sul lavoro.

Se abbassi le tasse che l'impresa paga per il lavoratore abbassi il costo del lavoro, quindi incentivi ad assumere.

Più occupazione significa più consumi ecc ecc

i manuali NON spiegano un bel niente.
I manuali prendono dei Paesi che son cresciuti e SPIEGANO
che in quei Paesi si è fatto così e così.
Ma quello fatto in un certo Paese NON SEMPRE FUNZIONA in un altro.
Non funziona..o non è possibile...
 
i manuali NON spiegano un bel niente.
I manuali prendono dei Paesi che son cresciuti e SPIEGANO
che in quei Paesi si è fatto così e così.
Ma quello fatto in un certo Paese NON SEMPRE FUNZIONA in un altro.
Non funziona..o non è possibile...

se fai l'esempio della corea del nord, concordo con te...
 
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