Testi di Macroeconomia

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

se fai l'esempio della corea del nord, concordo con te...

ho letto 3/4 libri che studiavano come i Paesi possono crescere.
Non c'era solo Corea (anzi quella del Nord proprio non esisteva) ...c'era Taiwan (dove per inciso chi dovesse
essere il proprietario di una Multinazionale più o meno lo decide il Governo..)
o c'era la Corea dl Sud dove un 'accordo' governo/sindacati/imprenditori (grossi imprenditori) ha deciso a tavolino dove dovesse andare l'economia coreana.
Ti faccio una domanda: sarebbe possibile in Italia che fosse Monti a decidere
se Montezemolo può o non può creare un'azienda destinata a diventare leader mondiale ? NO NON E' POSSIBILE !!!!!!
Oppure sarebbe possibile quell'accordo governo/sindacati/imprenditori
per (ovviamente) tenere a bada le richieste del lavoratori e favorire
i profitti delle multinazionali ? NO NON SAREBBE POsSIBILE !!

..E sempre per l'Italia sarebbe possibile imitare il modello giapponese
dove un lavoratore mette alprimo posto l'azienda e poi tutto il resto ?
No non sarebbe possibile..
.
e quindi..beh quindi già tre esempi di successo NON SONO ESPORTABILI
IN ITALIA....non ne rimangono molti altri..
 
..sempre dedicato a chi pensa di sapere...
da uno dei blog economici migliori in USA..Noahblog..uno che si permette
di dissentire (dicendolo in faccia) da Krugman...insomma non proprio
l'ultimo arrivato..
.
What this means is that the actual cause of recessions is basically still one huge mystery.

What about the question of how the economy responds to the shocks? Even if we don't know much about the cause(s) of recessions, do we understand how recessions play out? I'm not sure we do. We have some empirical observations, of course - we know how much investment tends to vary with swings in GDP, etc. But in terms of impulse responses - i.e. the way the economy would move if all the noise were cleared out of the data - we have as many different guesses as we have macro theory papers. And macro theory papers are as numberless as the stars in the night sky.

What about the question of policy? Do we know how governments can damp out the swings in the business cycle? Here there seems to be very little agreement. Even if macro isn't divided into warring camps shouting at each other, there is nevertheless a huge diversity of opinion on both the efficacy and the proper conduct of monetary policy, fiscal policy, and other recession-fighting measures. That there is no consensus means that the question is still unanswered. Useful technology has not been delivered. It doesn't take an expert to realize that fact. (Update: Well, actually not quite. Constantine Alexandrakis comes up with a couple of important counterexamples; see below.)

So macro has not yet discovered what causes recessions, nor come anywhere close to reaching a consensus on how (or even if) we should fight them.
.
traduzione o sunto..diciamo sunto..
praticamente si afferma che NON SAPPIAMO COME FUNZIONA L'ECONOMIA
COME LA STESSA REAGISCE AD UNO SCHOCK NON SAPPIAMO COME REAGISCE
A INTERVENTI GOVERNATIVI VOLTI A MIGLIORARE IL CICLO ECONOMICO
 
ho letto 3/4 libri che studiavano come i Paesi possono crescere.
Non c'era solo Corea (anzi quella del Nord proprio non esisteva) ...c'era Taiwan (dove per inciso chi dovesse
essere il proprietario di una Multinazionale più o meno lo decide il Governo..)
o c'era la Corea dl Sud dove un 'accordo' governo/sindacati/imprenditori (grossi imprenditori) ha deciso a tavolino dove dovesse andare l'economia coreana.
Ti faccio una domanda: sarebbe possibile in Italia che fosse Monti a decidere
se Montezemolo può o non può creare un'azienda destinata a diventare leader mondiale ? NO NON E' POSSIBILE !!!!!!
Oppure sarebbe possibile quell'accordo governo/sindacati/imprenditori
per (ovviamente) tenere a bada le richieste del lavoratori e favorire
i profitti delle multinazionali ? NO NON SAREBBE POsSIBILE !!

..E sempre per l'Italia sarebbe possibile imitare il modello giapponese
dove un lavoratore mette alprimo posto l'azienda e poi tutto il resto ?
No non sarebbe possibile..
.
e quindi..beh quindi già tre esempi di successo NON SONO ESPORTABILI
IN ITALIA....non ne rimangono molti altri..


Primo intervento non sense.

Paragonare le politiche che un paese allora sottosviluppato, cioè la Corea, ha adottato per incamminarsi in un robusto sentiero di sviluppo con quelle che dovrebbe adottare un paese avanzato.
 
..sempre dedicato a chi pensa di sapere...
da uno dei blog economici migliori in USA..Noahblog..uno che si permette
di dissentire (dicendolo in faccia) da Krugman...insomma non proprio
l'ultimo arrivato..
.
What this means is that the actual cause of recessions is basically still one huge mystery.

What about the question of how the economy responds to the shocks? Even if we don't know much about the cause(s) of recessions, do we understand how recessions play out? I'm not sure we do. We have some empirical observations, of course - we know how much investment tends to vary with swings in GDP, etc. But in terms of impulse responses - i.e. the way the economy would move if all the noise were cleared out of the data - we have as many different guesses as we have macro theory papers. And macro theory papers are as numberless as the stars in the night sky.

What about the question of policy? Do we know how governments can damp out the swings in the business cycle? Here there seems to be very little agreement. Even if macro isn't divided into warring camps shouting at each other, there is nevertheless a huge diversity of opinion on both the efficacy and the proper conduct of monetary policy, fiscal policy, and other recession-fighting measures. That there is no consensus means that the question is still unanswered. Useful technology has not been delivered. It doesn't take an expert to realize that fact. (Update: Well, actually not quite. Constantine Alexandrakis comes up with a couple of important counterexamples; see below.)

So macro has not yet discovered what causes recessions, nor come anywhere close to reaching a consensus on how (or even if) we should fight them.
.
traduzione o sunto..diciamo sunto..
praticamente si afferma che NON SAPPIAMO COME FUNZIONA L'ECONOMIA
COME LA STESSA REAGISCE AD UNO SCHOCK NON SAPPIAMO COME REAGISCE
A INTERVENTI GOVERNATIVI VOLTI A MIGLIORARE IL CICLO ECONOMICO

Secondo intervento non sense.

Riportare le parole di uno che finge di scendere dal pero per non pagare dazio.
 
A suo tempo diedi una sbirciatina a Macroeconomics Di Manfred Gärtner, con cui riuscii ad ampliare le mie vedute. Se può essere di aiuto
 
riprendo questo topic per cercare 2 testi:

1) un libro su macroeconomia e le implicazioni su tassi di interesse delle obbligazioni e moneta da un punto di vista storico. cioè cercherei un libro che spiegasse, o che tentasse di farlo, particolari momenti storici in cui particolari situazioni macroeconomiche hanno portato a particolari cambi nelle monete e nelle obbligazioni (per avvicinari al mondo FOREX e obbligazionario in chiave macroeconomica). preferirei di respiro globale ma mi accontento anche del mercato US se c'è qualcosa.

2) un libro che spiegasse la yield curve e il significato delle sue modifiche e spostamenti (tipo invertita allora recessione, piatta incertezza, se si sposta in alto allora etc etc)

mi rendo conto che sono richieste specifiche e vi ringrazio anche solo per la lettura del post ma vorrei potermi avvalere dell'esperienza e della qualità della community di questo forum.
 
2) un libro che spiegasse la yield curve e il significato delle sue modifiche e spostamenti (tipo invertita allora recessione, piatta incertezza, se si sposta in alto allora etc etc)

C'è qualcosa nei libri di Hull su future e opzioni

John Hull's Web Site

più dal punto di vista matematico che economico, però le edizioni sono aggiornate periodicamente e l'ultima che ho letto era del 2004, non so come sia cambiata in seguito.
 
C'è qualcosa nei libri di Hull su future e opzioni

John Hull's Web Site

più dal punto di vista matematico che economico, però le edizioni sono aggiornate periodicamente e l'ultima che ho letto era del 2004, non so come sia cambiata in seguito.
quella parte l'avevo letta ma non mi diceva granchè purtroppo! nel senso la modellazione matematica mi può anche stare bene ma a me interessa più per considerazioni legate all'andamento dell'economia e da un punto di vista fondamentale (ricerca azionaria e di credito) [quindi mi serve il cambiamento di shape, steepness, etc]
 
Macroeconomia di Olivier J. Blanchard, A. Amighini e F. Giavazzi.
 
ritorno dopo un lungo periodo di assenza e vorrei chiedere, da un punto teorico di macroeconomia ne ho carburata abbastanza ma neanche lontanamente sufficiente per approcciarmi da solo ad apprezzare le situazioni macro dei vari paesi e quindi mi piacerebbe vedere un libro con dei casi studio già fatti che mi aiutino. ho già scartabellato il web per le crisi dove più o meno sono speigati i catalysts e le ricostruzioni delle vicende e da lì sto imparando ma vorrei anche tentare di capire un po' di più anche i casi non estremi (cioè che non vengono definiti crisi in senso stretto: i vari default, argentina [qui c'è più di una data in realtà :) ], tigri asiatiche, dot.com, housing US, eurozona)... c'è qualche testo magico che mi risolve il problema?
 
I libri elencati sopra li trovi su amazon inglese o americano, li puoi cercare anche tramite la libreria di Google che ti rimanda ai siti dove si possono comprare online

Google Libri
 
se non è già stato segnalato..
macroeconomics di Abel Bernanke Croushore.
E' disponibile anche una versione italiana che risale al 1992,tradotta molto bene.

Sennò c'è anche: Scoprire la macroeconomia di olivier blanchard,il mulino 2004
 
Posso segnalare videolezioni universitarie(free ovviamente) per supporto ai testi:confused:
 
OK!
Questo il corso dell'università telematica uninettuno di Micro e Macroeconomia del professor Carlo Andrea Bollino:
Università Telematica Internazionale UNINETTUNO - MOOC - Istituzioni di economia politica e politica economica
La registrazione(gratuita) permette di vedere le videolezioni e scaricare slides ed esercizi del corso OK!
Su youtube inoltre si trovano le videolezioni del professor Paolo Canofari,qui quelle di Macroeconomia base,ma ci sono Macroeconomia Intermedia e Macroeconomia internazionale:
Macroeconomia Base | Paolo Canofari - Economista
 
Salve.
Signori scusate sto impazzendo.
Dove posso trovare :
G. Soros - L'alchimia della finanza-
????
 
Salve.
Signori scusate sto impazzendo.
Dove posso trovare :
G. Soros - L'alchimia della finanza-
????

Ragazzi è introvabile in ita , anche in rete. Ho iniziato a leggere il primo capitolo in inglese ma trovo molta difficoltà'.
Oggi sono stato da due Mondadori è una Feltrinelli ma niente.
Gli scaffali dedicati all'economia sono pieni di roba tipo :
diventa leader di te stesso;scommetti su di te;la legge del successo. Tutte scemenze su come fare soldi senza fare un *****.
Avrei voglia di prendere un po' di benzina e dare fuoco all'intero scaffale.
 
le verità economiche sono racchiuse qui.


Economia – 31 gen 1993
di Paul A. Samuelson (Autore), William D. Nordhaus (Autore), M. Ferretti (a cura di), A. Suvero (Traduttore)
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Amazon.it: Economia - Paul A. Samuelson, William D. Nordhaus, M. Ferretti, A. Suvero - Libri
 
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